C’è da ravvisare una certa soffocata ambiguità nel modo in cui la stampa ha dato notizia dell’omicidio dell’integralista olandese Pim Fortuyn. Lo scorso 20 marzo nessuno dei nostri quotidiani ha titolato “Ucciso l’economista eterosessuale Marco […][…]
Diamine, è successo di nuovo: qualcuno “rema contro” e non lascia governare Silvio Berlusconi. L’ormai scarsa originalità dell’accusa poteva essere controbilanciata dalla scelta di una causa più singolare: il ventaglio delle opzioni più credibili comprendeva […][…]
L’ex campione di sci Alberto Tomba è stato assolto dall’accusa di frode fiscale per 23 miliardi non dichiarati, riscossi da contratti di sponsorizzazione “paralleli”. Non stupiscono tanto l’entità della cifra o le conclusioni della sentenza, […][…]
Tutti avrete probabilmente letto la puntata della rubrica nella quale ho dichiarato ufficialmente che per raggiungere la pace interiore mi sarebbe bastato conoscere un nome soltanto, quello del responsabile della programmazione di Italia 1 a […][…]
«Se abbiamo sbagliato dobbiamo pagare, perché l’errore di un poliziotto ricade sulle istituzioni»: parole di Gianni De Gennaro, capo della Polizia, spese per commentare gli abusi da parte dei propri agenti contro i manifestanti del […][…]
Il ministro per le riforme Umberto Bossi ha annunciato che sottoporrà al Consiglio dei Ministri una proposta di legge per «porre fine alla prostituzione e alla pornografia libera». Bossi è uno che sul sesso ha […][…]
Forse perché meno nazionalisti dei francesi, pur avendo nella manica assi come Berlusconi, Bossi e i Carabinieri, noi italiani siamo stati avventati nel ritenerci per eccellenza la barzelletta d’Europa. I cugini d’oltralpe questa volta sono […][…]
Sarà stato un caso, ma proprio nel momento in cui la Francia si è scoperta un 15% più a destra di quanto immaginasse, stavo rileggendo “Lettere di condannati a morte della Resistenza Italiana”. In particolare, […][…]
Siamo una nazione di buoni, in fondo, se ancora non ci siamo stancati di accorrere come infermierine al capezzale di un settantaduenne ottenebrato e rompipalle. In qualsiasi altro angolo del mondo Marco Giacinto Pannella sarebbe […][…]
Poteva essere l’idea di un’agenzia di PR, e invece l’ha avuta un vecchio svizzero depresso. Il monomotore da turismo che alle 17:47 di ieri ha sventrato il grattacielo Pirelli ha inaugurato uno dei più importanti […][…]
Va detto: la rubrica di ieri era ignobilmente politicamente scorretta. Malgrado tutto, l’atteggiamento era preventivato: a volte il puro gusto della battuta prevarica la morale. In una delle più riuscite vignette di Vauro (criticata persino […][…]
Il consiglio d’amministrazione della Rai ha approvato le nomine ai vertici delle reti e delle testate giornalistiche. A questa gestione va riconosciuto lo sforzo di non essere scesa a compromessi applicando la logica della spartizione: […][…]
Probabilmente il nome Antonio Tombolini non vi dice niente. Non lo conoscevo nemmeno io, prima che mi arrivasse a casa il “Pacco del diffidente”. Conteneva varie prelibatezze, tra cui olio di Tigliano, pesto alla genovese […][…]
Voglio un nome, uno solo. Voglio conoscere le generalità del responsabile della programmazione di Italia 1. Non desidero con questo in alcun modo additarlo al pubblico ludibrio e renderlo oggetto di ignominia e ingiurie: fatte […][…]
Panorama è uscito in edicola questa settimana senza che, come di consueto, ne fosse inviata una copia-staffetta ai giornalisti. L’ha fatto per non rovinarci un sorpresone: altre cinque pagine fitte fitte di sproloqui di Oriana […][…]