Il però lo lascio alla fine. Prima è necessario premettere che dice cose sacrosante, Luca Sofri, riguardo alla condanna in primo grado di Annamaria Franzoni. Scrive di sciure insopportabilmente indignate dal fatto che la signora […][…]
Ai commentatori pelosetti che si dilettano ad assistere alla telenovela valdostana, proporrei un piacevole spettacolo: un serial serio, splatter epperò realistico, coi controcoglioni insomma, protagonisti non uno ma tanti bambini, non due stagioni televisive poverelle, […][…]
A pensarci bene, la vita è tutta una questione di frontiera: odorare l’ignoto, varcare le colonne d’Ercole e via andare, alla conquista del West. Anche in politica. Ci sono i territori da percorrere, i cuori […][…]
Del Bilderberg Club si sa quasi tutto o, almeno, quello che c’è da sapere. Ai tempi, qualcuno commentò: “Del presidente della Fondazione Mattei, Siniscalco, non ce ne frega niente. Ma che al Bilderberg Club abbia […][…]
Peggio di quelli che guardano la tv ci sono solo quelli che dicono che la televisione fa schifo. Peggio di quelli che dicono che la televisione fa schifo ci sono solo quelli che sostengono e […][…]
Ditemi un po’ una cosa. Giorni fa cercavo la ragione profonda di un fatto in sè insignificante: come mai alcuni 55enni, apprezzati professionisti e principi del foro, indossano – nel tempo libero – pantaloni giallo […][…]
Zanzare & Tigri dal quotidiano .COM del 5/7/2004 Approssimazione e improvvisazione incalzano. Marzullo parla di cinema come disquisisce di sogni che aiutano o no a vivere meglio, seguendo imperterrito il filo del suo sentenzialismo ottuso; […][…]
Mettendo per un attimo da parte la mostruosità del gesto e le sue orribili conseguenze, non sarebbe forse possibile considerare i due impatti dell’11 settembre 2001 come la più enorme installazione di performing art della […][…]
Riporto paro paro da Wittgenstein: Salvo quelli che pensano che Michael Moore sia un equilibrato e corretto documentarista, la discussione sui suoi film si riduce a un dilemma vivissimo soprattutto nella sinistra italiana: quello del […][…]
Di tanto in tanto capita che qualche briciola dei fondi necessari per creare un nuovo mascare extensive in grado di allungare, allargare, curvare e fare sa il cazzo cos’altro alle ciglia, finisca inspiegabilmente sul tavolo […][…]
Il Boss non è solo, anche se i capibastone scalpitano. Sta dunque in Isvizzera, l’Umberto, a recuperare, anche se nei suoi panni io non vorrei mai e poi mai recuperare quello che ero prima. E […][…]
Io voto e voto Uniti nell’Ulivo. Nessun problema, nessuna remora, nessun indugio. Chi sta leggendo deve considerare che il sottoscritto è, rispetto alla politica, quanto di più quotidianamente sputtanato e meno modaiolo si possa attualmente […][…]
Sebbene non richiesta, procedo alla mia dichiarazione di voto. Già li immagino i commenti sconcertati degli indignati secondo cui “l’astensione è un voto certo che va a destra”. Ebbene no, non voterò, pur non avendo […][…]
Manfredi, Gassmann, la Magnani, Sordi… E poi Moravia, Pasolini, Calvino, la Morante. Che cosa avevano in comune fra di loro? Una grande stagione: il Neorealismo Così, neanche Nino Manfredi aveva più niente da fare […][…]
ANSA – 15:59 – “Maurizio Agliana è iscritto ad Alleanza Nazionale”. Lo ha affermato il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri alla trasmissione “C’è Diaco” su SkyTg24. “Non l’avevamo mai detto – così Gasparri – per […][…]