Mi hanno detto che almeno una volta nella vita bisogna leggere i blog. E questo in dose limitata lo facevo già. Mi hanno detto che in quell’unica volta nella vita bisogna leggere anche un certo […][…]
Mentre siete tutti presi dalle critiche e dalle giustificazioni sul boicottaggio della manifestazione bipartisan, la contestazione di Fassino e i soliti numeri a lotto questura-organizzatori, qualcuno di buon cuore saprebbe dirmi come mai tutti questi […][…]
Quando ricevevo le telefonate dalla redazione ero solita chiedere le novità. ‘Nulla; non c’è nulla’ – mi rispose una volta – ‘quattro pagine di politica da inventare’ poi, come sempre, chiuse il telefono senza lasciarmi […][…]
8 Marzo 2004UrsulaCommenti disabilitati su 10 Natalinirussoseminari per me, posson bastare?
Imprevisti avvenimenti sconvolgono le vite e portano a riflettere. Macchianera chiude i commenti. Per una settimana decine di topos-commentatori faranno credere ai miracoli le loro donne, riscopriranno i piaceri della carne e si sentiranno i […][…]
È dura la vita per gli spioni invidiosi a caccia di emozioni forti (che non capitano mai) come me. Quando si arriva al dunque c’è sempre qualche pipparolo e pure zoticone che ti tappa il […][…]
Mentre tutta l’Italia discute sul Papa versione romanesca, da queste parti il nervosismo monta pericolosamente. Perché mi trascura? Mica sarà impegnato anche lui in inutili discussioni con vaticanisti mezze seghe? Ho comprato tutte le sim […][…]
Al direttore – Io già lo sapevo, ora lo sanno tutti. Lei è pesantemente innamorato di me. È bastato minacciare di riempirla della mia spazzatura per essere rigidamente censurata senza passare tra le mani forbici […][…]
Al direttore – Confesso a lei, e solo a lei, l’estremo disagio provato di questi tempi leggendo la rubrica delle lettere sul suo giornale. È sempre stata un circorfei di varia umanità, sfogo inutile di […][…]
Di precisazione in precisazione potremmo innamorarci, Genna. Ma non succederà. Bisogna tentare di immaginarli, gli uomini. Ma mi riesce difficile immaginarti con una maglietta con su scritto “Beppe”. È più forte di me, vederti scorrazzare […][…]
La mia giornata ruota intorno a tre semplici cose: il caffè, il piumone e la scrittura (tanto, come dimostrano molti da queste parti, basta saper scrivere di seguito: estatiche, nefasta, esistenzialismo, oppure gonadico, metastatica, meiosi, […][…]
Brontolo è impegnato in una delle sue cene, e qui non succede nulla di interessante. Io mi annoio. Stasera parlo di me, quindi. Non che mi aspetti che mi ascoltiate, ma almeno provo a fare […][…]
Tricicli, ochetti e mediani unticci. Vita grama per noi di sinistra. Ciò che manca è la forza di mostrare la propria faccia. Invece ci tocca quella di Prodi, che provoca conati di vomito epilettico solo […][…]
Questa sera ho assistito ad un altro momento di grande televisione. E staccarmi dalla mia poltrona blu per recarmi al portatile, in zona letto, è stato un atto sofferto. Eppure. L’arancione capigliatura della Ripa di […][…]
Brontolo, coinquilino, si chiede il target-lettore medio del Foglio. Io, rispondo. E non perché sia costretta a farlo, seppur buona abitudine dovrebbe essere per amor di lavoro, ma perché proprio mi piace. Tutta la settimana, […][…]
Oggi ero lì seduta sul divano a rimpinzarmi di cioccolata, sapendo che dopo me ne sarei pentita, e peccando di lascivia ho guardato la tv. C’era il solito Michele occhioazzurro Cucuzza, in collegamento con una […][…]