Argomenta Alessandro Longo che mentre i Giornalisti sono in qualche modo protetti dal fascino perverso del business poiché devono rendere conto alle proprie redazioni, non così i blogger. I blogger, stante il fatto che son […][…]
Ditemi voi se, con la pubblicazione della Nota pastorale sulla famiglia e sui Dico, Bagnasco non farebbe bene a candidarsi per le prossime elezioni. “Il parlamentare cattolico ha il dovere morale di esprimere chiaramente e […][…]
Decreto del Vaticano (appena approvato da papa Ratzinger): niente sacerdozio per i seminaristi che praticano rapporti omosessuali, che hanno “tendenze omosessuali profondamente radicate”, e che comunque sono fautori della cultura gay. A meno che non […][…]
Non per insistere, ma uno come Andrew Sullivan non può aspettarsi di essere preso sul serio, e sostenere incondizianatamente per mesi un guerrafondaio oscurantista come Bush spacciandolo per il paladino della libertà da esportazione (“I […][…]
Non ho niente da dire sull’asilo: c’è il cretinetti che gioca nella sabbionaia, c’è lo stronzo che ti prende a botte, c’è la preputtana in erba che strizza l’occhio, c’è il bilioso, c’è il biliare, […][…]
Quando è stato postato Body bags, l’intervento di WM1 a poche ore dal massacro di Nassirya, qualche isolato sopracciglio alla Dr Spock si era stupidamente alzato, nei commenti, a proposito dell’evidenza con cui è esplosa, […][…]
Non chiedetemi perché l’ho fatto: basti sapere che l’ho fatto. Ero triste, scazzato, depresso: ho deciso quindi un suicidio mediatico. Sono andato a vedere C’era una volta in Messico. Il titolo rievoca il capolavoro di […][…]
Berlusconi non va a Delhi: peccato, era un vertice importante. E’ stato male durante un Consiglio dei ministri: ha denunciato un malessere – l’ennesima causa persa. I ministri presenti hanno dichiarato: bianco in volto, accusava […][…]
Non so se abbiano già praticato la recensione corporea, cioè fisiologica. In caso negativo, inauguro io questo genere di commento cinefilo. Il fatto è che sono andato a vedere Dogville, celebrata last release di Lars […][…]
A distanza di anni, Carmine Pecorelli (nella foto a fianco, cliccabile), barbaramente ucciso da ancora non si sa chi anche se lo si sa benissimo, continua a fornire materiale assai interessante a chi si occupa […][…]
In pochi giorni, ecco il terzo attacco, da parte di un uomo vicino al governo, mosso alla cultura italiana. Dopo Luttwak che dà a un editore del fiancheggiatore del terrorismo internazionale, dopo l’assalto a Sabina […][…]
E’ facile farlo: basta leggere le parole che seguono: “Siamo scioccati e indignati per la violentissima aggressione subita nel corso della puntata di “Porta a Porta”, del 12 novembre 2003, da parte del signor Edward […][…]
Dunque, sono un terrorista, o quasi. Lo ha detto a chiare lettere ierisera, a Porta a porta, Edward Luttwak, che ha sostenuto, tra farfugliamenti comprensibili soltanto a me e ad altri diciotto interessati, che l’editore […][…]
di Pier Paolo Pasolini “Nello stato di normalità non ci si guarda intorno: tutto, intorno, si presenta come normale – privo della eccitazione e dell’emozione degli anni di emergenza. L’uomo tende a addormentarsi nella propria […][…]