Un consiglio: il lunedì mattina è assolutamente da dedicare al lascivo piacere di lasciarsi travolgere dal treno di luoghi comuni consunti che è la rubrica “Pubblico & Privato” di Francesco Alberoni, sul Corriere della Sera. […][…]
Don Vitaliano, prete in quel di Sant’Angelo a Scala, ha 15 giorni di tempo per dire addio ai propri parrocchiani. Definito “prete no global”, in testa alle manifestazioni indossa magliette dell’esercito zapatista. Né la stampa […][…]
«Un augurio al presidente Silvio Berlusconi, perché ognuno di noi quando va a letto lui agisca in modo di farci sentire orgogliosi di essere Italiani. Buon lavoro presidente!». Il caso di cui si è più […][…]
Contrordine, compagni: come tutta la storia delle uova marce per Benigni, anche il licenziamento del vignettista Vincino dal quotidiano il Foglio era una bufala di Giuliano Ferrara. Vincino non è quindi guarito ma, anzi, va […][…]
Un “grazie”, di cuore, a Giuliano Ferrara: non capita tutti i giorni di poter essere solidali con Vincino. Immaginiamo che anche Vincino non possa fare a meno di ringraziarlo per essere stato licenziato a causa […][…]
Il vero trionfo l’ha ottenuto Fiorello. Non martedì sera, ma stamattina su Repubblica, sdoganato (meritoriamente) persino da Michele Serra che, a seguito di un sovrumano sforzo di memoria, si è ricordato che Fiorello era quel […][…]
Ieri ci lamentavamo che, riguardo al Festival, non ci fosse da dire una “beata fava”: Fiorello ha fatto in modo che si potesse almeno parlare di quella di Baudo, definita al tatto “un passaggio a […][…]
Oggi avremmo dovuto parlare del Festival di Sanremo ma, diciamocela tutta, nella città dei fiori non è successa una beata fava. Quindi, dal momento che non ce lo ordina il dottore, rimandiamo a domani colpi […][…]
Nel corso della prossima settimana l’argomento preminente sarà il Festival di Sanremo. Oggi, purtroppo, ci tocca di parlare di cose meno serie: l’eurodeputato ed ex-sottosegretario della Repubblica Italiana Mario Borghezio. Il “crociato” leghista – pochi […][…]
Esistono fenomeni naturali ricorrenti che non si possono evitare: implacabile come la deriva dei continenti torna ad ammorbarci il Festival di Sanremo. La manifestazione inizia non senza difficoltà: TV Sorrisi e Canzoni, che è solito […][…]
Speciale legge Bacchelli: menti geniali del passato hanno bisogno del nostro aiuto. Ce ne occuperemo man mano, un rimbambito per volta. Si parte con Michele Serra, che su Repubblica, riguardo a “Mani Pulite”, ha scritto: […][…]
Nel dover redigere una rubrica quotidiana, quello che si può definire “un brutto periodo” è quando si vorrebbe scrivere satira, e invece il foglio resta macchiato di parole incazzate. O indignate, disgustate: decidete voi come […][…]
Donatella, una lettrice di “Quarantadue” ci fa correttamente notare che Adriano Sofri in questo momento non è affatto seduto su una “confortevole poltrona”. Ha ragione: il carcere resta carcere. E poco conta che la cella […][…]
Quarantamila persone, secondo gli organizzatori: tante sono le persone che hanno partecipato ai festeggiamenti dei 10 anni di “Mani Pulite” organizzati da MicroMega. Alla folla fuori e dentro il PalaVobis il ministro Castelli sente di […][…]
Beata l’ingenuità dei senatori Passigli e Bassanini, che si sono visti archiviare l’esposto contro Silvio Berlusconi e l’invio a mezza Italia del libro “Una storia italiana”. I due impulsivi denuncianti hanno candidamente pensato che i […][…]