Caro Mauro, ero a Napoli per tenere una lezione ed ho assistito ad un fenomeno paranormale. Montagne di “munnezz” (la chiamano così) in via Caracciolo. Ora bisogna ricordare che a Via Caracciolo non ci abita nessuno. Quindi qualcuno ce l’ha portata con i camion. Proprio a ridosso del summit che si terrà a Castel dell’Ovo. Interessante no? Chi ha interesse a fare queste azioni dimostrative? Non certo la popolazione. Sono azioni politiche che hanno un obiettivo preciso. Gli amici napoletani mi confermano che nessun giornale locale e nazionale ne parla. Tanto per dare la misura della vigliaccheria dei nostri giornalisti…
Ballardì, ma davvero il coraggio di questi poveri cronisti pezzari di provincia, (Napoli, la Campania, sono un pulviscolo nell’obiettivo delle telecamere) la misuri col mucchietto di munnezza (a proposito, si dice proprio munnezza) depositato vicino a Castel dell’Ovo?!
‘O vero faje?
ah ‘mbé, se è così…
Guarda, guarda… e io che da nove mesi, ben prima che venisse in faccia al mondo, scrivo di munnezza tutti i santi giorni, non mi ero accorta che fosse questo il problema. Io pensavo che i problemi fossero quei sindaci che difendono piccoli, insignificanti, interessi clientelari, presidenti di provincia che vorrebbero azzuppare un po’ più di pane (nel percolato!), gentaglia che ha smesso di magnà e che non ne può, che paga per fare ammuina… così la munnezza sta n’ata vota ‘nterra. E chissà, chissà perché proprio mo’… guarda, guarda, in tutta la Campania, contemporaneamente!
maro’, domani vado a Castel dell’Ovo!
Gabriè, la faccenda mi è stata fatta notare proprio da amici napoletani che si indignavano per il fatto che ls stampa non parlasse di questo strano fenomeno: grandi quantità di munnezza portate apposta da qualcuno a Via Caracciolo mentre in altre zone della città era già stata tolta. È un fatto specifico, molto interessante, e doveva essere notato dalla stampa nazionale perché qui si sta parlando di un messaggio inviato da qualcuno a qualcun altro… capisciamme’.
Ballardì, Napoli e tutta la Campania sono piene di posti dove la munnezza viene raccolta e dove non viene raccolta, semplicemente perché gli impianti di Cdr lavorano a scartamento ridotto. Oggi erano al 50%, ieri addirittura al 30, domani non si sa… probabilmente riusciranno ad arrivare al 65 massimo. Allora si procede a macchia di leopardo e a rotazione. Vedrai che nelle zone dove è stata tolta si riformeranno cumuli e magari sparirà a via caracciolo. Non avete neanche lontanamente idea di quanto sia difficile e complessa la situazione e di quanto, al di là dei facili sensazionalismi, sia difficile raccontarla. Perché le parole non sono piume e, non dico professionalità ma un minimo di coscienza, devi pesare ogni sillaba. E’ tale la tensione che non puoi portarti il peso di una strunzata scritta o detta tanto pe ffà ammuina!
Vedi anche dire “a via caracciolo no e altrove sì” può portare la gente di “altrove” in mezzo alla strada ad appicciare cassonetti (quelli che ancora spuntano dai cumuli). Che poi, se proprio vuoi saperlo, Napoli non è così zozza come si dice. Vedessi poco dopo i confini di Napoli che c’è!
in campania sono salve Benevento e Salerno. Non c’è nient’altro. Mi dirai “perché”. Eh! perché forse non ci sono sindaci chiachielli (uno di centro destra, l’altro di centro sinistra).
Ma poi, in quale via caracciolo ti hanno portato? ma mica guardavi solo il lato mare, perché quello opposto ci abita un sacco di gente, oltre ad esserci uffici, negozi, banche…. anche quelli producono munnezza, sai.
In effetti si trova sempre il “più-sud” e il “più-pezzente”. I napoletani non vogliono i rom, i bresciani non vogliono i napoletani, i sud-tirolesi non vogliono i bresciani, i bavaresi odiano i sud-tirolesi e quelli di francoforte giudicano i bavaresi come i “napoletani germanici”. Mi piacerebbe sapere a chi stanno sul cazzo gli Inuit…
MONNEZZA PARTY
Facendo un semplice conto. 20 ministri ad una media di 2000 euro a notte sono 60.000 euro + 5000 di Berlusconi uguale 65.000. Dite che vomitiamo adesso o mercoledì?
CDM A NAPOLI, PER BERLUSCONI PRONTA LA SUITE ALL’HOTEL VESUVIO
«Quando il Cavaliere viene a Napoli alloggia sempre lì»
NAPOLI – Un balcone con vista mozzafiato sul golfo di Napoli, di fronte a Castel dell’Ovo e al pittoresco Borgo marinari: è quello della stanza 521 dell’hotel Vesuvio, prossima «dimora» partenopea del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. la suite imperiale ai piani alti dello storico albergo sul lungomare partenopeo ospiterà il premier a partire da mercoledì prossimo. Nello stesso stabile dovrebbero alloggiare anche gli altri ministri. la conferma non c’è. «Non abbiamo nessuna prenotazione da parte di membri del governo», fanno sapere dalle reception dei vicini hotel Excelsior e Santa Lucia. «D’altronde è risaputo – dicono – Berlusconi, quando viene a Napoli, alloggia sempre al “Vesuvio”».
4.200 EURO A NOTTE – La stanza prediletta dal presidente del Consiglio è una suite di 350 metri quadri, con piscina in camera, palestra privata, giardino pensile, due bagni di cui uno con vasca idromassaggio extralusso e marmi pregiati. Il tutto per la modica cifra di 4200 euro a notte. Stesso discorso per i componenti della squadra di governo. Con la suite imperiale già occupata da Berlusconi, dovranno però accontentarsi delle rimanenti suite, con un prezzo oscillante fra i 750 e i 4000 euro a notte. Ma la prima colazione e il buffet sono a tasse incluse.
sempre peggio
Caro Mauro, ero a Napoli per tenere una lezione ed ho assistito ad un fenomeno paranormale. Montagne di “munnezz” (la chiamano così) in via Caracciolo. Ora bisogna ricordare che a Via Caracciolo non ci abita nessuno. Quindi qualcuno ce l’ha portata con i camion. Proprio a ridosso del summit che si terrà a Castel dell’Ovo. Interessante no? Chi ha interesse a fare queste azioni dimostrative? Non certo la popolazione. Sono azioni politiche che hanno un obiettivo preciso. Gli amici napoletani mi confermano che nessun giornale locale e nazionale ne parla. Tanto per dare la misura della vigliaccheria dei nostri giornalisti…
Ballardì, ma davvero il coraggio di questi poveri cronisti pezzari di provincia, (Napoli, la Campania, sono un pulviscolo nell’obiettivo delle telecamere) la misuri col mucchietto di munnezza (a proposito, si dice proprio munnezza) depositato vicino a Castel dell’Ovo?!
‘O vero faje?
ah ‘mbé, se è così…
Guarda, guarda… e io che da nove mesi, ben prima che venisse in faccia al mondo, scrivo di munnezza tutti i santi giorni, non mi ero accorta che fosse questo il problema. Io pensavo che i problemi fossero quei sindaci che difendono piccoli, insignificanti, interessi clientelari, presidenti di provincia che vorrebbero azzuppare un po’ più di pane (nel percolato!), gentaglia che ha smesso di magnà e che non ne può, che paga per fare ammuina… così la munnezza sta n’ata vota ‘nterra. E chissà, chissà perché proprio mo’… guarda, guarda, in tutta la Campania, contemporaneamente!
maro’, domani vado a Castel dell’Ovo!
Gabriè, la faccenda mi è stata fatta notare proprio da amici napoletani che si indignavano per il fatto che ls stampa non parlasse di questo strano fenomeno: grandi quantità di munnezza portate apposta da qualcuno a Via Caracciolo mentre in altre zone della città era già stata tolta. È un fatto specifico, molto interessante, e doveva essere notato dalla stampa nazionale perché qui si sta parlando di un messaggio inviato da qualcuno a qualcun altro… capisciamme’.
Ballardì, Napoli e tutta la Campania sono piene di posti dove la munnezza viene raccolta e dove non viene raccolta, semplicemente perché gli impianti di Cdr lavorano a scartamento ridotto. Oggi erano al 50%, ieri addirittura al 30, domani non si sa… probabilmente riusciranno ad arrivare al 65 massimo. Allora si procede a macchia di leopardo e a rotazione. Vedrai che nelle zone dove è stata tolta si riformeranno cumuli e magari sparirà a via caracciolo. Non avete neanche lontanamente idea di quanto sia difficile e complessa la situazione e di quanto, al di là dei facili sensazionalismi, sia difficile raccontarla. Perché le parole non sono piume e, non dico professionalità ma un minimo di coscienza, devi pesare ogni sillaba. E’ tale la tensione che non puoi portarti il peso di una strunzata scritta o detta tanto pe ffà ammuina!
Vedi anche dire “a via caracciolo no e altrove sì” può portare la gente di “altrove” in mezzo alla strada ad appicciare cassonetti (quelli che ancora spuntano dai cumuli). Che poi, se proprio vuoi saperlo, Napoli non è così zozza come si dice. Vedessi poco dopo i confini di Napoli che c’è!
in campania sono salve Benevento e Salerno. Non c’è nient’altro. Mi dirai “perché”. Eh! perché forse non ci sono sindaci chiachielli (uno di centro destra, l’altro di centro sinistra).
Ma poi, in quale via caracciolo ti hanno portato? ma mica guardavi solo il lato mare, perché quello opposto ci abita un sacco di gente, oltre ad esserci uffici, negozi, banche…. anche quelli producono munnezza, sai.
In effetti si trova sempre il “più-sud” e il “più-pezzente”. I napoletani non vogliono i rom, i bresciani non vogliono i napoletani, i sud-tirolesi non vogliono i bresciani, i bavaresi odiano i sud-tirolesi e quelli di francoforte giudicano i bavaresi come i “napoletani germanici”. Mi piacerebbe sapere a chi stanno sul cazzo gli Inuit…
MONNEZZA PARTY
Facendo un semplice conto. 20 ministri ad una media di 2000 euro a notte sono 60.000 euro + 5000 di Berlusconi uguale 65.000. Dite che vomitiamo adesso o mercoledì?
http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_19/napoli_berlusconi_suite_a7fba040-259a-11dd-9a1d-00144f486ba6.shtml
quella imperiale costa 4.200 euro a notte
CDM A NAPOLI, PER BERLUSCONI PRONTA LA SUITE ALL’HOTEL VESUVIO
«Quando il Cavaliere viene a Napoli alloggia sempre lì»
NAPOLI – Un balcone con vista mozzafiato sul golfo di Napoli, di fronte a Castel dell’Ovo e al pittoresco Borgo marinari: è quello della stanza 521 dell’hotel Vesuvio, prossima «dimora» partenopea del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. la suite imperiale ai piani alti dello storico albergo sul lungomare partenopeo ospiterà il premier a partire da mercoledì prossimo. Nello stesso stabile dovrebbero alloggiare anche gli altri ministri. la conferma non c’è. «Non abbiamo nessuna prenotazione da parte di membri del governo», fanno sapere dalle reception dei vicini hotel Excelsior e Santa Lucia. «D’altronde è risaputo – dicono – Berlusconi, quando viene a Napoli, alloggia sempre al “Vesuvio”».
4.200 EURO A NOTTE – La stanza prediletta dal presidente del Consiglio è una suite di 350 metri quadri, con piscina in camera, palestra privata, giardino pensile, due bagni di cui uno con vasca idromassaggio extralusso e marmi pregiati. Il tutto per la modica cifra di 4200 euro a notte. Stesso discorso per i componenti della squadra di governo. Con la suite imperiale già occupata da Berlusconi, dovranno però accontentarsi delle rimanenti suite, con un prezzo oscillante fra i 750 e i 4000 euro a notte. Ma la prima colazione e il buffet sono a tasse incluse.