In radio stanotte alle 23,40 sentivo uno degli scodinzolini di Berlusconi, il signor La Loggia, definire dei “pazzi criminali delinquenti” coloro che hanno gettato la bomba nell’auto del poliziotto che poi è morto.
Ebbene io volevo ricordare al signor La Loggia che colui che ha gettato la bomba era esattamente un uomo come lui, come me, come tutti quelli che leggono. Con una fidanzata o una moglie, forse un lavoro, magari in nero o forse un contratto a tempo indeterminato, con un figlio e una madre a casa che crede che il mondo sia ancora quello dipinto nei proverbi.
Le carceri e i manicomi non sono piene di criminali e di pazzi, ma di uomini. Ricordiamocelo signor La Loggia.
magari fosse così
Credo che la migliore sintesi l’abbia espressa il capo della polizia di Catania quando gli hanno chiesto chi fossero quei tifosi: “Tifosi? Dobbiamo metterci in testa che quella è una frangia della popolazione dedita alla delinquenza che intravede nelle forze dell’ordine un nemico da attaccare.”
Inoltre, sempre a detta delle istituzioni locali, le due tifoserie non sono venute a contatto…
Allora mi chiedo (ripeto), il problema è il calcio?
Se è il calcio, finiamola qui, terminiamolo chimicamente, senza troppe pippe mentali, tavole rotonde, leggi speciali e via col vento… finiamola e basta.
Scoppierà la convivenza civile, l’italia diverrà quel paese meraviglioso che molti sognano…
se è così…
Già che ci siamo, facciamogli anche un applauso per il comportamento umano che ha avuto quella notte.
certo medo, e senza dubbio avrà anche pensato alla vita che faceva lo sbirro, prima di gettare nell’auto la bomba che l’ha ucciso…
Salve. Sono il responsabile del sito http://www.maldamore.it, sito sulle dipendenze affettive e sulle problematiche legate al mal d’amore. Ho avuto modo d’apprezzare il suo blog e la invito a lasciare un suo contributo sul mio sito o una recensione sul suo blog. Grazie e cordiali saluti.
Grazie Dottore,
è che avendo fatto già la recensione per giradito.org, non vorrei scatenare un conflitto d’interessi.
Alla prossima visita.
Uccidere è un comportamento umano. Da secoli c’ammazziamo e lo faremo sempre ed è proprio negandolo che ripetiamo la stessa tragedia.
Finchè penserete che a ficcare la gente nei lager siano stati gli alieni, allora porterete addosso il rischio evidente che accada di nuovo! Ma non la sentite questa contraddizione addosso? Non negate umanità al carnefice, lo diventerete. Cazzo, ma nemmeno De Andrè vi ha insegnato un cazzo?
Ipocriti bigotti italiani del cazzo… Vi meritate gli stadi colmi di sangue, veramente, e tanto non capirete un cazzo.
Hitler era un uomo esattmaente come Gesù Cristo.
Siamo tutti uomini ma per fortuna ci siamo dati anche delle leggi da rispettare per non massacrarci. Ed in questo caso le leggi vanno cambiate perchè non sono più sufficienti a tutelare chi vuole divertirsi durante una partita di calcio ed anche questa volta si interviene tardi quando qualcuno ci ha già rimesso …
“Interessante” teoria Medo…….mi è passato un brivido lungo la schiena leggendo….terrificante
Applausi per medo.
L’unico a non fare il coretto “morto per una partita di calcio” salvo poi essere esposto alla pubblica gogna.
La disumanizzazione di colui che uccide non fa altro che farci snobbare il vero problema: le _ragioni_ dell’assassino.
Eh, sì, perchè il tizio che ha lanciato quella bomba carta non è stato spinto da una follìa momentanea, da un raptus, non è un malato, uno psicopatico. E’ semplicemente un attore sociale a razionalità limitata, come chiunque, come chi scrive su questo blog.
Per eliminare il problema bisogna innanzitutto capire le sue “buone ragioni” (come le chiamrebbe Boudon).
E adesso linciatemi pure, massa di ottusi.
Medo, è pericoloso negare la disumanità di certi atti. Solo perché sono secoli che la gente si ammazza, dobbiamo evitare di definire certi individui pazzi e criminali? Il tipo in questione qualche sera fa ha buttato una bomba in una vettura. Ha volontariamente deciso di ferire o uccidere qualcuno. Ha commesso un atto criminale. Quindi è un criminale. Forse non sapeva che le bombe fanno un tantino male? Non immaginava che quello che stava facendo era assurdo? Da pazzi? O vogliamo guardarlo come una vittima, un uomo, che poverino l’ha fatto perché lo facciamo da secoli?
Medo, sei un progressista da cameretta.
Intorno al calcio c’è un autentico verminaio. L’episodio di catania è solo l’ultimo di una lunga catena di violenze, truffe, trucchi, scorretezze, politiche commerciali dissennate.
Troppi interessi, troppo fanatismo spacciato per “fede”.
Writer.
Intorno al calcio c’è un autentico verminaio. L’episodio di catania è solo l’ultimo di una lunga catena di violenze, truffe, trucchi, scorretezze, politiche commerciali dissennate.
Troppi interessi, troppo fanatismo spacciato per “fede”.
Writer.
Invece di ingabbiarlo il pallone perchè non lo buchiamo con un coltello ?
Ricordo ancora da piccolo quando rompevamo le scatole al vicino giocanod al pallone nel cortile e questo usciva prendeva la palla e la squarciava. Sarà stato cattivo ma questo ci insegnava che il gioco del calcio non è fare quello che vuoi contro chi vuoi. Invece oggi il calcio è diventato una zona al di fuori di qualunque legge; i giocatori spezzano le gambe apposta ma non nè lesione colposa è un’entrata “maschia”, le squadre non pagano le tasse? e gliele facciamo pagare a rate in dieci anni senza interessi, i bilanci sono falsificati? che importa le fiamme gialle in lega non c’entrano, i tifosi si scannano, sono razzisti, distruggono gli stadi proprietà comune, vanno come squadracce e non con la famiglia? ma no sono solo poche frange estremiste. Sarebbe ora di chiarire, con un bel taglio al pallone, che non si è più liberi di far quello che gli pare, a cominciare dalle squadre, che si paghinmo il servizio d’ordine, he rispondano non alla giustizia sportiva che è diretta sempre da loro, ma dalla giustizia ordinaria, chi sbaglia paga anche se si è fatto “trascinare” e per le società concorso di olpa per quello che fanno i loro cosidetti tifosi sventolando la loro bandiera.
Posso non averla capita?
In radio stanotte alle 23,40 sentivo uno degli scodinzolini di Berlusconi, il signor La Loggia, definire dei “pazzi criminali delinquenti” coloro che hanno gettato la bomba nell’auto del poliziotto che poi è morto.
Ebbene io volevo ricordare al signor La Loggia che colui che ha gettato la bomba era esattamente un uomo come lui, come me, come tutti quelli che leggono. Con una fidanzata o una moglie, forse un lavoro, magari in nero o forse un contratto a tempo indeterminato, con un figlio e una madre a casa che crede che il mondo sia ancora quello dipinto nei proverbi.
Le carceri e i manicomi non sono piene di criminali e di pazzi, ma di uomini. Ricordiamocelo signor La Loggia.
magari fosse così
Credo che la migliore sintesi l’abbia espressa il capo della polizia di Catania quando gli hanno chiesto chi fossero quei tifosi: “Tifosi? Dobbiamo metterci in testa che quella è una frangia della popolazione dedita alla delinquenza che intravede nelle forze dell’ordine un nemico da attaccare.”
Inoltre, sempre a detta delle istituzioni locali, le due tifoserie non sono venute a contatto…
Allora mi chiedo (ripeto), il problema è il calcio?
Se è il calcio, finiamola qui, terminiamolo chimicamente, senza troppe pippe mentali, tavole rotonde, leggi speciali e via col vento… finiamola e basta.
Scoppierà la convivenza civile, l’italia diverrà quel paese meraviglioso che molti sognano…
se è così…
Già che ci siamo, facciamogli anche un applauso per il comportamento umano che ha avuto quella notte.
certo medo, e senza dubbio avrà anche pensato alla vita che faceva lo sbirro, prima di gettare nell’auto la bomba che l’ha ucciso…
Salve. Sono il responsabile del sito http://www.maldamore.it, sito sulle dipendenze affettive e sulle problematiche legate al mal d’amore. Ho avuto modo d’apprezzare il suo blog e la invito a lasciare un suo contributo sul mio sito o una recensione sul suo blog. Grazie e cordiali saluti.
Grazie Dottore,
è che avendo fatto già la recensione per giradito.org, non vorrei scatenare un conflitto d’interessi.
Alla prossima visita.
Uccidere è un comportamento umano. Da secoli c’ammazziamo e lo faremo sempre ed è proprio negandolo che ripetiamo la stessa tragedia.
Finchè penserete che a ficcare la gente nei lager siano stati gli alieni, allora porterete addosso il rischio evidente che accada di nuovo! Ma non la sentite questa contraddizione addosso? Non negate umanità al carnefice, lo diventerete. Cazzo, ma nemmeno De Andrè vi ha insegnato un cazzo?
Ipocriti bigotti italiani del cazzo… Vi meritate gli stadi colmi di sangue, veramente, e tanto non capirete un cazzo.
Hitler era un uomo esattmaente come Gesù Cristo.
Siamo tutti uomini ma per fortuna ci siamo dati anche delle leggi da rispettare per non massacrarci. Ed in questo caso le leggi vanno cambiate perchè non sono più sufficienti a tutelare chi vuole divertirsi durante una partita di calcio ed anche questa volta si interviene tardi quando qualcuno ci ha già rimesso …
“Interessante” teoria Medo…….mi è passato un brivido lungo la schiena leggendo….terrificante
Applausi per medo.
L’unico a non fare il coretto “morto per una partita di calcio” salvo poi essere esposto alla pubblica gogna.
La disumanizzazione di colui che uccide non fa altro che farci snobbare il vero problema: le _ragioni_ dell’assassino.
Eh, sì, perchè il tizio che ha lanciato quella bomba carta non è stato spinto da una follìa momentanea, da un raptus, non è un malato, uno psicopatico. E’ semplicemente un attore sociale a razionalità limitata, come chiunque, come chi scrive su questo blog.
Per eliminare il problema bisogna innanzitutto capire le sue “buone ragioni” (come le chiamrebbe Boudon).
E adesso linciatemi pure, massa di ottusi.
Medo, è pericoloso negare la disumanità di certi atti. Solo perché sono secoli che la gente si ammazza, dobbiamo evitare di definire certi individui pazzi e criminali? Il tipo in questione qualche sera fa ha buttato una bomba in una vettura. Ha volontariamente deciso di ferire o uccidere qualcuno. Ha commesso un atto criminale. Quindi è un criminale. Forse non sapeva che le bombe fanno un tantino male? Non immaginava che quello che stava facendo era assurdo? Da pazzi? O vogliamo guardarlo come una vittima, un uomo, che poverino l’ha fatto perché lo facciamo da secoli?
Medo, sei un progressista da cameretta.
Intorno al calcio c’è un autentico verminaio. L’episodio di catania è solo l’ultimo di una lunga catena di violenze, truffe, trucchi, scorretezze, politiche commerciali dissennate.
Troppi interessi, troppo fanatismo spacciato per “fede”.
Writer.
Intorno al calcio c’è un autentico verminaio. L’episodio di catania è solo l’ultimo di una lunga catena di violenze, truffe, trucchi, scorretezze, politiche commerciali dissennate.
Troppi interessi, troppo fanatismo spacciato per “fede”.
Writer.
Invece di ingabbiarlo il pallone perchè non lo buchiamo con un coltello ?
Ricordo ancora da piccolo quando rompevamo le scatole al vicino giocanod al pallone nel cortile e questo usciva prendeva la palla e la squarciava. Sarà stato cattivo ma questo ci insegnava che il gioco del calcio non è fare quello che vuoi contro chi vuoi. Invece oggi il calcio è diventato una zona al di fuori di qualunque legge; i giocatori spezzano le gambe apposta ma non nè lesione colposa è un’entrata “maschia”, le squadre non pagano le tasse? e gliele facciamo pagare a rate in dieci anni senza interessi, i bilanci sono falsificati? che importa le fiamme gialle in lega non c’entrano, i tifosi si scannano, sono razzisti, distruggono gli stadi proprietà comune, vanno come squadracce e non con la famiglia? ma no sono solo poche frange estremiste. Sarebbe ora di chiarire, con un bel taglio al pallone, che non si è più liberi di far quello che gli pare, a cominciare dalle squadre, che si paghinmo il servizio d’ordine, he rispondano non alla giustizia sportiva che è diretta sempre da loro, ma dalla giustizia ordinaria, chi sbaglia paga anche se si è fatto “trascinare” e per le società concorso di olpa per quello che fanno i loro cosidetti tifosi sventolando la loro bandiera.