Da un commento appena lasciato sotto un post di un anno e mezzo fa:
salve gente,ho letto vari articoli prima di dire la mia.io sono nato nel 72 quindi la moda dei paninari la ho vissuta in pieno,e devo dire che mi manca da morire.perche?il perche e molto semplice adoravo quella moda e quel modo di essere e dipensare e parlare.perche ho dovuto lottare per rimanere panozzo.lottare perche nessuno si ricorda i truzzi che rubavano le scarpe e i giubbotti?io sono scampato parechie volte ai loro raid e ho anche rischiato grosso quando un giorno ho incontrato (jonny lo zingaro)tipo che ti accoltellava poi ti toglieva le scarpe,ma mi e andata bene.come nessuno sa che i capi panozzi andavano fuori milano a balare perche ,in citta rischiavano la pelle(nel senso vero della parola)poi quando andavo allo sfinks (discoteca in viale papignano)dovevo chiamare casa e dire che facevo tardi perche(non potevo dirlo ai sapiens )(genitori)che fuori cera il caf ,cioe(comitato anti fascista)gruppi di punk dark ecc pronti alla rissa.comunque io ero sono e saro per sempre paninaro ,e tutti quelli che anno rifiutato la loro appartenenza si vergognino ,e li consiglio che potessero tornare in dietro di 2o anni fatevi punk ,e meglio per tutti.io nel armadio ho ancora il mio schott e non porto nient altro che timberland .il mio motto e siamo veri siamo rari siamo veri paninari .comunque mi piacerebbe una risposta da qualche vero paninaro nel mondo di truzzi e cinghios nel quale viviamo adesso .un saluto da roberto a presto
Firmato con nome e cognome.
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a Paninao, raccojete er charro…
C’è gente che ha un’identità, e gente che ha un’identificazione. C’è gente che cresce, e gente che non cresce mai.
Triste e patetico questo ragazzino di quattordici anni più venti, che si immagina cresciuto dentro il suo Moncler come Hulk dentro i vestiti di Bruce Banner, però invecchiato, ingobbito, triste. Una caricatura di se stesso che forse vive ancora con i “sapiens”, che rimpiange gli anni ’80 della sua adolescenza (che mi ricordo fin troppo bene, visto che sono gli stessi miei: anni di plastica, anni buttati nel disimpegno più totale, anni berlusconiani prima di Berlusconi) e ci vorrebbe tornare. Il problema è che non ne è mai uscito.
A me l’ultimo giapponese mi commuove sempre.
giulia, ma perque’ sempre e comunque questo astio elitario?
E poi sempre questo riferimento a Berlusconi: ma siete ossessionati voi sinistri. Tutto e’ pro o contro Berlusconi, prima o dopo berlusconi.
E che palle!
Meglio fascisti che paninari.
I Paninari? Una delle cose più inutili di tutti gli ’80…. impara l’italiano che è meglio….
scusa, michele, sarà astio elitario, ma cosa si può pensare quando si è in presenza di un idiota (purtroppo uno dei tanti) che esprime una miseria del genere? quello che tu chiamo astio elitario è banalmente esrcizio di senso critico. E averlo sospeso e aver rivalutato l’ignoranza per malintesa bonomia è stata una delle cause del declino sociale culturale e politico italiano.
quanto a berlusconi, non siamo noi a essere ossessionati. E’ lui ad essere ossessionante e ossessivo.
Non si esce vivi dagli anni ’80, cantano gli Afterhours ed io non posso che essere pienamente d’accordo. E’ molto vero che quello che stiamo vivendo ora è figlio di allora. Come è vero che, naturalmente, vi sia quella goccia di nostalgia (io sono del ’70 e naturalmente per me gli anni ’80 sono stati quelli dell’adolescenza). Ma la nostalgia per la nostra bella età, non si deve confondere con la nostalgia per un’aepoca in cui, francamente, di bello c’era ben poco. E che oggi si rimpiange (lo sento dire spesso, recentemente anche dal pizzaiolo sotto casa) perché:”Con Craxi, sì, lui rubava, ma noi comunque ed il Paese, stavamo bene!”. E nessuno a chiedersi perchè neghli anni ’80 il debito pubblico è esploso e che costo avesse (che stiamo pagando noi, ora), questo stare bene. E poi non sono evidenti i collegamenti tra anni ’80 e Berlusconismo? Io sarò “sinistro”, ma tu sei volontariamente cieco…
Potevi intitolare questo post “Tranquilli! Son sempre io! Il paninaro!”.
:-D
Neri, mettiamocelo il nome e cognome però. Così Jonny lo zingaro, dopo un rapido consulto delle pagine bianche, conclude l’opera ahinoi incompiuta.
io prendo subito i diritti per farne un film con jonny lo zingaro intepretato da johnny depp (versione pirata).
Ma davvero essere scemi è di destra o di sinistra? e davvero per essere scemi bisogna essere stati berlusconiani ancora prima di Berlusconi?
Motta dove lo metti lo metti, se fosse figlio dei nostri tempi potrebbe essere un no global con la sciarpa della pace legata in fronte o potrebbe indossare una bella camicia bianca con la cravatta blu e applaudire estasiato Berlusconi.
La politica non c’entra niente, certe identificazioni (soprattutto quando sopravvivono alla maturità e al cambiamento degli usi e costumi) sono solo il sintomo di un proprio limite.
Polticizzando certe puerili manifestazioni, si rischia di assumere il medesimo atteggiamento.
Io non mi ricordo di Johnny Lo Zingaro, erano altri i nomi che circolavano: Palermo (il “capo” di San Babila, quello che aveva diritto “naturale” a sedersi all’unico tavolino fuori da Burghy), Shacky (da Sciacallo), Carletto “tre lame” (non “leim”, ma “lame” nel senso di coltello)
Azz, c’ha ragione questo qua! Che mito!
Onore ai paninari veri!!
;-))
Comunque all’epoca il Berlusca c’era già, e faceva danni con le sue TV: uno di questi danni furono proprio i paninari…
ciao veri galli e galline vorrei,vorrei solo rispondere con le mie parole a tutti.prima di tutto io volevo solo dire che non rinneghero mai di essere stato un panozzo,questo mai.e vi facio csolo un esempio:quando un fa il militare perche era costretto,finita la naia,la divisa la buttava via .invece quella persona che a deciso di far il militare la divisa la tiene,ben tenuta dentro l armadio in naftalina.e io sono il secondo che all’epoca ho fatto di tutto per essere panozzo.magari soffro della sindrome di peter pan ma chi sene frega io ,convivo con la mia donna,ma lei non mi a mai considerato un adulto rinchiuso ancora nel bozzolo della fanciullezza,perche come tutti affronto le difficolta della vita.come dicono i napoletani(la vita e come la scaletta del pollaio:corta e piena di merda).e io sapendo di sicuro cosa e la vita mi attacco ai ricordi belli ,e non a quelli brutti ,e quelli belli non me li portera via mai nessuno.chiamatemi come volete non mi intaressa mi intaressa solo che qualcuno in ascolto abbia le mie stesse idee,e con me rifondiamo il movimento paninaro. poi per tutti i sinistroidi:voi predicate tanto contro i padroni e contro berlusconi,ma voi che siete degli ambigui odiate i capitalisti ma vi piaciono i capitali,come lo spiegate a voi stessi?vorrei vedere se un giorno il (meraviglioso governo )vi chiedesse di dargli tutto lo stipendio a loro come succede a cuba? mi sa che anche a voi rivoluzzionari amiconi di el che non la prendereste molto bene o no .rispondo all’amante dell ultimo samurai :grande sei lunico che mi comprende (grazie)e grazie a chi mi a dato del mito me lo merito.p p p s che parole feroci qualcuno mi ha scritto pero che peccato sara stato uno che al tempo era un cinghios.un saluto a tutti dal l’unico panozzo della terra.
ciao veri galli e galline vorrei,vorrei solo rispondere con le mie parole a tutti.prima di tutto io volevo solo dire che non rinneghero mai di essere stato un panozzo,questo mai.e vi facio csolo un esempio:quando un fa il militare perche era costretto,finita la naia,la divisa la buttava via .invece quella persona che a deciso di far il militare la divisa la tiene,ben tenuta dentro l armadio in naftalina.e io sono il secondo che all’epoca ho fatto di tutto per essere panozzo.magari soffro della sindrome di peter pan ma chi sene frega io ,convivo con la mia donna,ma lei non mi a mai considerato un adulto rinchiuso ancora nel bozzolo della fanciullezza,perche come tutti affronto le difficolta della vita.come dicono i napoletani(la vita e come la scaletta del pollaio:corta e piena di merda).e io sapendo di sicuro cosa e la vita mi attacco ai ricordi belli ,e non a quelli brutti ,e quelli belli non me li portera via mai nessuno.chiamatemi come volete non mi intaressa mi intaressa solo che qualcuno in ascolto abbia le mie stesse idee,e con me rifondiamo il movimento paninaro. poi per tutti i sinistroidi:voi predicate tanto contro i padroni e contro berlusconi,ma voi che siete degli ambigui odiate i capitalisti ma vi piaciono i capitali,come lo spiegate a voi stessi?vorrei vedere se un giorno il (meraviglioso governo )vi chiedesse di dargli tutto lo stipendio a loro come succede a cuba? mi sa che anche a voi rivoluzzionari amiconi di el che non la prendereste molto bene o no .rispondo all’amante dell ultimo samurai :grande sei lunico che mi comprende (grazie)e grazie a chi mi a dato del mito me lo merito.p p p s che parole feroci qualcuno mi ha scritto pero che peccato sara stato uno che al tempo era un cinghios.un saluto a tutti dal l’unico panozzo della terra.