Andreas’s brain

Che la provocazione di Umberto Eco, lasciare l’Italia in caso di vittoria della sedicente CdL, sia forte non ci sono dubbi. Ma che un giornale, peraltro finaziato con soldi nostri in quanto rappresentante di un movimento politico creato all’uopo, se ne esca oggi con una frase di questo genere:

Potremmo dirci perfettamente sereni, se non fosse che fino al 10 aprile avremo ancora tra i coglioni Umberto Eco.

la dice lunga su quanto non si capisca l’importanza del mercato dei cervelli. Gli Eco, i Giacconi, i Rubbia, i Modigliani e la quantità enorme di “cervelli” che lascia da decenni l’Italia non è solo una perdita per il nostro paese.
Queste persone vanno ad arricchire culturalmente altri paesi che li accolgono a braccia aperte. Nel conto, è un cervello che perdiamo, uno acquisito da uno stato estero e quello del Feltri che rimane. Quando il dieci aprile Eco si toglierà dai coglioni, l’Italia avrà -3 sulla tabella dei cervelli.

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28 Commenti

  1. Giovanni dice di se stesso: “Io sono voce di uno che grida nel deserto: preparate la via del Signore”. Egli si colloca fra la prima e la seconda alleanza;

  2. Le cazzate che dice “Andrea’s version” mi pesano perchè sono pagate con denaro pubblico
    4 milioni di euro all’anno
    I sostenitori di Berlusconi parlano tanto di libertà di impresa, e poi hanno bisogno di fogli propagandistici parassiti di denaro pubblico per spargere i loro avvertimenti mafiosi a chi disturba il manovratore.
    A chi chiedeva che cosa ha fatto di male Berlusconi, posso solo rispondere che questi 5 anni sono stati i peggiori per l’economia italiana da che ricordo io.
    Per una persona che prometteva un nuovo miracolo economico non mi sembra un gran risultato!
    I soliti cretini danno la colpa all’euro e non spiegano perchè in tutta Europa la crescita media dell’economia è stata il doppio dell’Italia.

  3. sinceramente se il post fosse stato a proposito di quello che è successo con Rubbia avrei condiviso e applaudito. Ma Eco… ti prego di non scambiare la fama accademica con l’intelligenza e l’importanza culturale. Eco è un vecchio giocherellone che ha letto tanti (ma tanti, ma veramente tanti) libri, una volta probabilmente era anche simpatico e spiritoso, ora sinceramente è veramente un vecchio rompicoglioni che si straccia le vesti e minaccia di andarsene quì o là se vince le elezioni questo o quello. Come non essere d’accordo con Andrea.

  4. Ma come, io il mio cervello lo sto per riportare in Italia dall’estero, e questo se ne va? Annamo bene!

  5. Il Nome della Rosa Eco non l’ha copiato. Ha copiato l’arma del delitto (Agata Christie), l’investigatore (Holmes), il tema (Borges) in maniera così sfacciata che ad un terzo del libro si capiva già come sarebbe andata a finire. Il difetto più grave del romanzo era però la completa, assoluta, totale mancanza d’amore. Un gioco erudito e basta.
    Anche adesso ha copiato. Se stesso di cinque anni fa, quando aveva detto la stessa identica cosa. Tanto che mi chiedo se non ci sia stato uno sbaglio di data nella notizia.

  6. Eco ha copiato? beh, oggi Marcenaro ci rimarcia sopra e conclude il fondo con lo stesso sgradevole umorismo di ieri. Meglio come copia Eco (qualcosa di colto) di come copia questo essere (qualcosa di idiota:se stesso). Che razza di cafone provocatore.

  7. A carlè,

    Se rileggi, ho avuto proprio da ridire sull’articolo: ho parlato di una estrapolazione molto,molto ma molto forzata; potevi svolgere il tuo ragionamento sulla fuga di Eco e dei vari cervelli, senza tirare in ballo la battuta di Marcenaro ed il finanziamento al Foglio, che, se non sbaglio non è l’unico giornale foraggiato, nevvero? Tutto qui.

    Volevo solo ergermi a difensore della satira, che qualcuno, a corrente alterna, contesta.

    Ad ogni modo mi sono fatto una ragione del fatto che non vivi dove vivo io, ma volevo altresì tranquillizzarti: a differenza tua, vedrò vincere il Nuovo Statista Emiliano con tranquillità; non mi straccerò le vesti, non emigrerò nè penserò che qualcuno dovrà farlo in odio al Nuovo Governo Arcobaleno.

    Pur giudicando molto negativamente l’Ineluttabile Evento, credo che il sottoscritto, come il resto del paese, continueranno a vivere bene e come sempre, come nei 5 anni di centrosinistra, quindi caro mio, non ti scomodare a dirmi cosa mi succederà se vince l’uno o l’Altro.

    Mi sono persino fatto una ragione del fatto che chi ha visto il sangue “grondare” dalle mani di Bush e Berlusconi, è lo stesso che spaccando l’unità dei comunisti, brigando con Kossiga ed una cospicua frangia di eletti “delle destre” ha consentito la nascita del governo d’alema messo in piedi per poter fare la guerra in Kossovo, con la attiva partecipazione (bombardamenti) italiana, in assenza di un qualsivoglia cazzo di egida Onu.

    Se ti stanno a cuore i nevrotici, rivolgiti da un’altra parte, e precisamente a quella parte che crede o fa finta di credere che un governo sia capace (o incapace) di creare (o distruggere) 3-4 punti di Pil, che un governo giallo sia fatto di persone di specchiata onestà, mentre un governo arancione da avanzi di galera, selezionati uno ad uno.

    Per quanto riguarda infine, il tuo futuro post schematico, avrei un desiderio, se posso permettermi, visto che l’argomento l’hai scelto tu: se sei in buona fede (cosa della quale non dubito), se non ti fa schifo e se, soprattutto hai le palle, commenta e contesta riga per riga, fatto per fatto, quanto sostenuto dal Foglio in data odierna;

    Non che ritenga oro colato ciò che dice Ferrara, ma in questo editoriale vengono messe in relazione gli accadimenti in seno al C.d.S., ed alcune vicende in tema di informazione e risulta agevole commentarle e contestarle.

    Se ti avanza tempo e soprattutto se sei davvero un fenomeno, dicci secondo te come si concilia la tesi di scalfari di pochi giorni fà, secondo la quale il Corriere era a fianco del centrodestra, con l’entrata in campo di Mieli a favore del centrosinistra.

    Non vale tirare in ballo l’età, che non sta bene, o la circostanza che scalfari ne ha sparate di ben più grosse, come quando, in odore di nobel per l’economia, disse che tempo qualche mesetto e l’URSS avrebbe surclassato la declinante America.

  8. Eco avrebbe scritto solo *Il nome della rosa* e gli altri saggi pallosi? Peccato che *Opera aperta* sia una specie di classico della semiotica odierna, insieme a *Lector in fabula*. E se tu avessi scritto una tesi di laurea, probabilmente, avresti letto anche *Come si scrive una tesi di laurea*. Stat Eco pristina rosae :)

  9. il post è incredibile, non può essere vero; ma alcuni commenti sono surreali. io capisco anche che a uno gli può stare antipatico berlusconi la destra la lega e tutto il resto. e va bene; ma da qui al vedere lo sfascio della ricerca universitaria italiana a partire da una battuta da snobbone “vado a vivere all’estero” che è una boutade (cosa ha fatto in questi ultimi 4 anni e 10 mesi anni? viveva a mendrisio?) e che chiaramente è dovuta al fatto che siamo in campagna elettorale e eco la fa così, da sempre, scusatemi…ma fa ridere.
    che poi ci sia in effetti una ricerca, universitaria e non, forse poco efficace, ma non vorrei offendere miei amici ricercatori (e di sx!), è tutto un’altro paio di maniche e ha cause ben diverse che berlusconi e il suo governo, suvvia!

  10. ” Se ti stanno a cuore i nevrotici, rivolgiti da un’altra parte, e precisamente a quella parte che crede o fa finta di credere che un governo sia capace (o incapace) di creare (o distruggere) 3-4 punti di Pil, che un governo giallo sia fatto di persone di specchiata onestà, mentre un governo arancione da avanzi di galera, selezionati uno ad uno.”

    E questo chi l’avrebbe scritto, o tu sparacazzate ?

    E guarda che hanno già scritto qualche commento fa che Eco NOn ha detto che va a vivere all’estero.
    Ma che a potrebbe anche non importare di chi vince in Italia, perchè è possibile che debba nadre a vivere all’estro.

    Prima di dare lezioni agli altri ,informati meglio.Che pesantezza.

  11. E si scrive Dalema non ” D’alema “.A meno che tu non fossi ironico, anzi ” satirico ” alla stessa maniera rancida di Marcenaro.

  12. Hai ragione, Abborigeno.

    Mi aveva tratto in inganno il fatto che nello stesso sito personale di DAlema , ops, D’Alema, ci fossero le due versioni. Però, la ” A ” si scrive con la maiuscola:)

    Sai com’è , nella foga.
    Ma fa cadere le braccia che si mistifichi ciò che dicono gli altri.
    E Marcenaro è uno di quelli che lo fa regolarmente.

  13. Ti confesso prof. Salazar, che sono stato molto indeciso se risponderti o meno, ma troppo forte era il bisogno di sapere: tra le 22.06, ora del tuo primo commento e le 22.17 ora del secondo, che hai fatto? Per fare la figura del fesso, ti sei pure dovuto documentare?

    Guarda l’aspetto positivo: venire a conoscenza del nome corretto del Lìder Maximo in extremis, proprio sotto le elezioni, ti eviterà errori nelle preferenze, semprechè riuscirai a mantenerti lucido fino ad Aprile.

    Nel caso di insani ripensamenti ti avviso: Berlusconi e non B’erlusconi; Dell’Utri e non Dellutri, Prestigiacomo e non Presti Giacomo; Maroni e non Coglioni.

    P.s.: Piaciuto Di Liberto ieri sera?

  14. Visto che ti diletti di orario, ti comunico che sono quasi le dieci e il tuo commento risulta inserito alle 10.20.

    Per dirti che magari gli orari non sono una cosa seria.
    Ma forse per te lo sono.

    Non ho visto ” DiLiberto “-_Berlusconi , non voterò D’Alema, nè tra l’altro l’ho mai votato. Mai, capisci? Soddisfatte le tue curiosità?

  15. parte gli scherzi, si vede subito che il tuo (chiunque tu sia) è un post farlocco, fatto apposta per sputtanare il vero Salazar.

    Non si spiega perchè chi (per chissà quale motivo) decide di fare le pulci ad altri, commetta tanti errori, grammaticali e non, come non riesca a rimanere lucido per 4 righe.

    Come non capisca che non me ne frega nulla dell’eventuale espatrio di Eco, almeno in questa sede, ma che ho semplicemente avuto da ridire sull’uso di una battuta ironica, e sull’elevare tale battuta, quale esempio negativo di tutto uno schieramento politico, nel merito della “fuga dei cervelli”.

    Quando si commenta, si vuole semplicemente esprimere la propria idea, non dare lezioni a nessuno; poi tu puoi astenerti, replicare o, come hai fatto, parlare d’altro, facendo il professorino.

    “Ma fa cadere le braccia che si mistifichi ciò che dicono gli altri.”

    Ben detto.

  16. ” Quando si commenta, si vuole semplicemente esprimere la propria idea, non dare lezioni a nessuno “.

    Appunto.
    Rileggiti.

  17. Oi, galapagos, ma di quali preferenze parli?? Le “nomination” le han già fatte, già tutto deciso. Stavolta col cazzo che mettiamo i nomi.
    Sti stronzi.

  18. Oi, galapagos, ma di quali preferenze parli?? Le “nomination” le han già fatte, già tutto deciso. Stavolta col cazzo che mettiamo i nomi.
    Sti stronzi.

  19. concordo abboriggeno: è deprimente votare in questo modo.

    Speriamo che questa legge elettorale abbia qualche altro pregio nascosto.

  20. Medo, ‘sta leggenda metropolitana che Eco ha copiato “Il nome della rosa” girava molto tra i lettori del Readers’ Digest, effettivamente.

  21. Fabrizio, ma tu pensi realmente che, nell’improbabile caso di vittoria del centrodestra, Eco lascerebbe l’Italia? Hai riletto le sue dichiarazioni del maggio 2001 sullo stesso tema? E’ stato conseguente? Perché assimili la posizione di Eco, che fa del puro razzismo verso gli elettori del centrodestra (ignoranti e ladri, in estrema sintesi) con quella di Rubbia, Modigliani e degli altri cervelli espatriati? Non è che stai tentando, nemmeno troppo subliminalmente, di far passare l’idea che questo governo è responsabile pure del nostro brain drain? Un saluto, hai visto che sono passato a commentarti, ogni promessa è debito…

  22. se non vinco me ne vado e porto pure via il pallone? c’mon umberto, you know better than that.

  23. Corresponsabile lo è, Phasti’. È la stessa politica rispetto alla ricerca fatta da decenni in Italia. Con poche eccezioni.

  24. Non dimentichiamo però che, qualche settimane fa, Eco ha dichiarato che Internet è una “porcata” perchè se si cerca su Google “Santo Graal” non si trovano altro che i libri di Dan Brown.. E questi sarebbero i nostri cervelli??

  25. Non dimentichiamo però che, qualche settimane fa, Eco ha dichiarato che Internet è una “porcata” perchè se si cerca su Google “Santo Graal” non si trovano altro che i libri di Dan Brown.. E questi sarebbero i nostri cervelli??

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