Il quotidiano “Avvenire“, grazie ad un’offerta promozionale, mi arriverà per un mese a casa gratuitamente. Lo leggo (sono uno di quelli di cui la gente dice “lui legge di tutto“, ed in parte è vero). E’ molto interessante (volendo generalizzare). Peccato che riduce un film come “Tutto su mia madre” (su cui ritorna un paio di volte) semplicemente come “controverso” e “inadatto” (pur non amando Almodovar credo che si meriti qualcosa di più…). Poi si lamenta del fatto che sia Rai che Mediaset non rispettino il “patto tv-spettatori”. Io piuttosto mi domando se gli spettatori rispettino tale patto (un po’ cacofonica la cosa…).
Poi quale sarebbe il problema del film? Le prostitute? Il travestito? La ragazza madre? Ah bè, certe cose forse bisognerebbe farle vedere molto spesso in prima serata. E parlarne! Sono cose che esistono e accadono (nella vita reale!). E’ bene che si capiscano anzitempo, dandogli l’attenzione che meritano.