L’invito a nozze era di quelli a cui non poter rinunciare, per quanto non posso dire di non essere stato avvertito (“Pastone per quelli di Apple, astenersi perditempo e Gianluca Neri“). Alla fine ho preferito lasciar decidere al caso. Testa: rispondo all’ultimo intervento di Luca Sofri sul Macintosh; croce: non rispondo. E siccome so che siete dei malfidenti, ho persino immortalato il lancio della monetina in un video. Risultato: testa, ça va sans dire. Mi tocca. L’intervento riguarderebbe la scoperta di due applicazioni “assolutamente inutili e meravigliose” collegate al programma iTunes: “Una si chiama Playalong e mostra in una finestrina sul vostro monitor la copertina del cd da cui è tratta la canzone che iTunes sta suonando (si collega al database di immagini di Amazon). L’altra si chiama Kung Tunes e circola già su diversi siti: permette la cosa che vedete nella colonna a sinistra se state guardando questo blog all’indirizzo del Foglio, ovvero di avere sul sito aggiornato in tempo reale quello che state sentendo su iTunes“. Da umile (e non affatto soddisfatto) utilizzatore di Windows XP tengo (non molto, a dire la verità, ma ormai siamo in ballo) a specificare che: a) La nuova versione di Windows Media Player per Windows (arrivato da pochi giorni alla final release, ma di cui circolano le beta e le release candidate da mesi) si collega automaticamente al database di AllMusicGuide e mostra l’immagine della copertina del disco dell’Mp3 che sta suonando, il nome e la storia dell’artista, la discografia e il testo del brano. I miscredenti clicchino qui; b) RealOne Player per Windows (la cui ultima versione è uscita un anno fa o giù di lì) fa la medesima cosa, ancora senza alcuna necessità di un’“applicazione esterna”, acquisendo i dati dal CDDB (qui l’immagine di RealOne Player in azione); c) WinAmp ha al suo interno un plugin che permette di inviare la propria playlist o il titolo della canzone che si sta ascoltando a qualsiasi applicazione o pagina web (io, ad esempio, sto usando questa funzione sulla webcam aggiornata in tempo reale). Ecco, ora che ho rotto un po’ le palle aggratis e, nel mio piccolo, contribuito alla “forumizzazione” dei blog, posso dire di aver assolto il mio compito quotidiano. (È stato più forte di me, scusate).
Si, è vero, volendo potevo anche non cascarci
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Ma lascia stare, è così commovente vedere gli utenti di Apple alle prese con il software, roba che si può perfino installare, è bello vedere che si entusiasmano a scoprire tutte quelle piccole cose che nel mondo PC esistono gia da una decina d’anni… :-)
Un giorno, piccoli miei, quando ascolterete musica migliore, vi parlerò di come già iTunes si collegasse a CDDB, e soprattutto di come grazie a una cosina chiamata AppleScript non solo potesse dialogare con n altre piccole applicazioni che fanno quelle altre cosette in più, ma scrivendo due righe mi permettesse anche di sparare i dati in FileMaker Pro, dove potevo stampare copertine secondo il mio gusto, disegnandomi i layout.
(Su questi temi siamo tutti Roger Rabbit, in senso compulsivo)
Uela’ il filmato non si vede, si sente solo l’audio :(
Uela’ il filmato non si vede, si sente solo l’audio :(
Quando i pc erano scatoloni grigi (e lo sono tuttora) per i picisti i mouse erano solo topi; le finestre erano quelle da cui prendevano aria i radiatori per i processori Intel, e la porta SCSI era una sottosezione della STASI, e quando l’iMac aveva la porta USB non ce n’era una su un pc a pagarla a peso d’oro… e via di seguito… fino alla porta FireWire o ad Airport e connessioni wireless ma non vale la pena infierire ed è meglio convivere. Quando al CDDB ha ragione VIC. Saluti.
[…]è bello vedere che si entusiasmano a scoprire tutte quelle piccole cose che nel mondo PC esistono gia da una decina d’anni… :-)
[…]
Io nel 1984 avevo un computer con un interfaccia grafica, voi solo 11 anni dopo siete arrivati ad avere qualcosa di paragonabile, e ora mi sa che siete un pò gelosi della bellezza e della potenza di Jaguar :-)
l’interfaccia grafica è stata inventata dai laboratori Xerox: si trattava di un ambiente grafico chiamato GEM [bellissimo e velocissimo : parliamo degli 8088]. Il mouse è stato inventato da non ricordo chi [non S. Jobs, per dire]…
Il mouse? Doug Engelbart, che ha fatto tante altre, belle cose. E nessuno l’ha mai attribuito a Jobs, come invece mi è capitato di leggere sull’inventore Gates (riguardo al mouse, al basic e a internet!).
E continuiamo ad andare avanti a luoghi comuni: il team di sviluppo di Lisa e poi Macintosh portò certi concetti fuori dai laboratori di ricerca, e ci fece sopra un gran lavoro. Se scopri cosa ha combinato Bill Atkinson, creatore di HyperCard, MacPaint, del refresh video limitato alle regioni invalidate (questa andrebbe spiegata, vabbe’), capiresti il significato della parola “innovazione” blaterata a sproposito da tanti altri. Lui ora vive in campagna e fa foto digitali. Ci sarebbe da togliersi lo scalpo per il tanto di cappello che gli si deve.
Ciao,
mi sono letto tutti i tuoi divertentissimi post su Apple & C.
Ti invito a dare un’occhiata a questo sito, in particolare all’immagine che ci trovi…
Ciao,
mi sono letto tutti i tuoi divertentissimi post su Apple & C.
Ti invito a dare un’occhiata a questo sito, in particolare all’immagine che ci trovi…
http://carcino.gen.nz/images/index.php/5bedd846/72f7b452
Ora dico una cosa tanto per flammare:
la differenza fra il mac e Windows è che nel Mac le cose inutile le devi aggiungere te hai programmi, in Windows costituiscono il 90% del programma stesso facendoti perdere di vista totalmente qual’era lo scopo primario programma stesso, e anzi nascondendotelo alla vista, cosicchè non ti rendi conto di quanto è penoso…(vedi Word, Excel, WMP ecc….)
:P
ricopio quanto ho web-loggato proprio oggi:
Quanto e’ bello non appassionarsi alla sfida Mac vs MS vs Linux: per dirla semplice, a Natale scorso ho festeggiato 20 anni di onorata carriera di smanettone. Me li sono fatti tutti: calcolatrici HP (41, 28, 48), Sharp PC 1500 (una bomba), VIC20, C64, C128, Spectrum, il primo Mac, DOS, Windows 3.1x, Windows 9x, NT, 2K, WinXP, Mac OSX, tutti i browser da Netscape 0.x, Mozilla, HotJava, IE. Ho programmato con tutti i linguaggi di questo mondo: assembler, rpn, pascal, fortran77, basic, java, c++, c#, ejb, jsp e chissa quant’altro che neanche mi ricordo. E della sfida tra Mac, Windows e Linux non me ne frega nulla. Perche’ la vera sfida e’ portare il PC e il Web a tutti. Come a dire che di fronte a una classe di persone analfabete, ci si mette a discutere se e’ meglio la stilografica, la matita o la penna a sfera. E non mi parlate di monopoli o giu’ di li’. E allora BIC?
mi inserisco nella diatriba, perché ne ho pieni gli occhi del delirio di lavoro che sto facendo e ho voglia di scrivere qualcosa pro-mac. ITunes si può controllare via WEB. Nel nostro windows-free-loculo ci stiamo attrezzando con mac datato, HD pieno di MP3 e JLB audio. il piu’ veloce col browser decide cosa ascolta l’ufficio.
ciapali’
Premetto che sto scrivendo da un PC, che uso Apple da un anno (iBook) e che non ne faccio una questione di religione. Butto lì due o tre cose. Con il nuovo Media Player potrai pure vedere le copertine dei CD, ma per dirne una, non puoi registrare brani in MP3. La cosa è stata messa in maniera secondo me non congrua: iTunes contro il mondo Windows (compresi WinAmp o RealOne). Meglio sarebbe stato confrontare i tool multimediali integrati nei sistemi operativi. Su questo, la partita è stra-aperta. Ma consideriamo quello che diceva Vic. Gli AppleScript (sono quasi tutti qui http://www.malcolmadams.com/itunes/scrxcont.shtml) NON SONO plug-in o programmi aggiuntivi, ma un modo facile per intervenire e personalizzare il sistema operativo, diciamo che ne fanno parte. Fatelo con Windows. Se non metti WinAmp o RealOne e tante altre cosucce con quel solo MediaPlayer ci fai ben poco. Bye.
C’è una donna bellissima e affascinante e intelligentissima. E poi c’è un’altra donna più bruttarella e senza appeal e di intelligenza normale. Ecco: se un tizio ti vuole spiegare che la seconda è megliore o perlomeno simile alla prima, non c’è niente da fare. Ti dirà che è bella anche la seconda, che a lui piace più della prima, cazzate tipo che a lui le bellissime non piacciono, ti dirà che è intelligente anche la seconda e che “ragiona anche lei” e ti sfiderà a dimistrare questo e quello e che lui comunque non sente nessun fascino particolare. Non c’è niente da fare. Certe cose non le puoi spiegare. E’ inutile. Ripeto, io con mac faccio così: se un tizio non ce l’ha dapprima provo un senso di commiserazione e mi sincero se la sua (com’è quasi sempre) sia mera ignoranza in senso buono, mera non conoscenza di che-altro-mondo-imparagonabile-e-irrinunciabile sia mac; in seconda battuta cerco di capire se la sua sia solo una forma difensiva, quella che avevano regolarmente tutti quelli che non avevano mac prima di averlo; in terzo luogo, se appuro che la scelta di non avere Mac sia lucida e consapevole, sia cioè dolosa, concludo che quella persona probabilmente non mi interessa; tutte le persone che ho conosciuto le quali non avevano Mac (pur conoscendolo) avevano sempre, anche in molte altre cose, una certa ottusità di fondo, una certa mancanza di vera indipendenza morale, in altre parole: spesso erano stupidi. Non bisogna sempre discutere di tutto: per me chi non ha Mac è ignorante o stupido. Fine.
Il PC è da sfigati. E basta.
Il PC è da sfigati. E basta.
Esagerato, Filippo. A volte, come si sa, è anche una questione di prezzo. Solo adesso, con la parziale unificazione dell’hardware, Mac ha un costo accettabile anche da chi non ne fa una questione religiosa ma, semplicemente, una faccenda pratica. I computer servono a FARE, non sono distintivi da portare -e per fortuna- appesi all’occhiello. Mac è bello, è elegante e persino un po’ liberal, ma fa (forse, finalmente, potrei dire “faceva”) pagare cara questa raffinatezza e quest’aura trendy.
Forza, su, torniamo sulla Terra. Sono stupido e ignorante, perchè uso Mac per lavorare (macchine altri) e a casa ho DUE pc, un desktop e un portatile. Perchè PC? Perchè per permettermi due macchina paragonabili, l’anno scorso, invece di 2500 euro complessivi ne avrei dovuti spendere almeno 6000.
E’ stupido e ignorante chi non viaggia in Volvo? Eppure son certo che, seduto in quell’auto, sarei molto più tranquillo e protetto (da airbag raffinatissimi) di quanto mi succeda al volante della mia honda. Eppure mi devo accontentare… che ci vuoi fa’. Fine.
Esagerato, Filippo. A volte, come si sa, è anche una questione di prezzo. Solo adesso, con la parziale unificazione dell’hardware, Mac ha un costo accettabile anche da chi non ne fa una questione religiosa ma, semplicemente, una faccenda pratica. I computer servono a FARE, non sono distintivi da portare -e per fortuna- appesi all’occhiello. Mac è bello, è elegante e persino un po’ liberal, ma fa (forse, finalmente, potrei dire “faceva”) pagare cara questa raffinatezza e quest’aura trendy.
Forza, su, torniamo sulla Terra. Sono stupido e ignorante, perchè uso Mac per lavorare (macchine altri) e a casa ho DUE pc, un desktop e un portatile. Perchè PC? Perchè per permettermi due macchina paragonabili, l’anno scorso, invece di 2500 euro complessivi ne avrei dovuti spendere almeno 6000.
E’ stupido e ignorante chi non viaggia in Volvo? Eppure son certo che, seduto in quell’auto, sarei molto più tranquillo e protetto (da airbag raffinatissimi) di quanto mi succeda al volante della mia honda. Eppure mi devo accontentare… che ci vuoi fa’. Fine.
Ha ragione Paolo Principi e ha ragione Andrea Divi: il Pc è da sfigati e anche da poveri.
Filippo Facci se lei non si vergogna dei suoi commenti è un problema suo. Tanto c’è chi di computer ne sa e chi non ne sa, c’è poco da fare. Per la cronaca, però, anche se io ho un Athlon 2100+ non mi permetterei mai di dare di stupido a qualcuno che ha un Duron900. Perchè c’è gente che ha il Duron900 che col computer ci fa più cose magari di chi ha l’ultimo modello di pentium4. E se uno non spende i soldi per stare alla moda forse vuol dire o che non ha i soldi per farlo, o non ne sente la necessità per i propri utilizzi. Quello che voglio dire è che anche per i computer tutto dipende da parametri soggettivi e da quello che ci si fa. Per Lei i computer sono una bella donna e perciò Lei si compra a caro prezzo il design. Chissà magari quanto pagherebbe per qualche bella modella in carne e ossa. Per me i computer sono macchine che devono eseguire operazioni. E sono uno di quelli (sfigati?) che si tengono la propria fidanzata. La quale, pure gradevole di estetica, ha il pregio rispetto alle modelle di costare poco e di saperci davvero fare. Basta capirsi. La prego quindi di evitare altre inutili offese a chi usa un computer diverso dal suo amato Mac. Perchè nelle offese siamo bravi (purtroppo) tutti.
Comunque, dovendo scegliere, meglio averlo Duron.
Io questa non avevo voluto dirla, ma per un niente.
dedicato a chi ancora dice (e pensa) che per il Mac non ci sono i programmi… clicca qui ciao minus…