Nel chiuso del nostro recinto fiscale

Per la serie “temini di economia”, ecco a voi un classico:

Nel chiuso del nostvo vecinto fiscale ci stiamo assuefacendo a imposte stvaovdinavie e condoni pevmanenti all’insegna dell’iniquità. Questo continuo distvuttivo gaspillage fiscale, secondo alcuni inevitabile, non può continuave a lungo: pevché è pevicoloso, dato che entvate stvaovdinavie e saltuavie non possono finanziave spese ovdinavie e stvuttuvate. Si deve tovnave alla tvanquillità delle tvebbiatuve e delle vendemmie e pev favlo c’è molto spazio.
Non si tvatta di esauvive la fevtilità dei campi, dove si è già fin tvoppo tvebbiato e vendemmiato, si tvatta piuttosto di dissodave i campi estesissimi dove finova ancova niente è stato fatto: i campi dell’evasione fiscale, le avee incolte del pvivilegio. Contabilizzave da subito entvate spevate, fovse poco pvobabili e cevto non istantanee, a copevtuva di spese cevte e attuali, non savebbe solo fave un falso in bilancio, ma un attentato al pvincipio fondamentale della nostva Costituzione finanziavia. Inoltve, se c’è un modo pev favovive l’evasione, è pvopvio l’impvovvisazione.
In vealtà, in Italia c’è evasione fiscale stvuttuvale pevché non c’è amministvazione fiscale. Pev la legge fiscale, la contabilità d’impvesa fa stato a favove dell’impvenditove e – pev vocazione suicida – contvo il Fisco.
L’evasione può solo esseve pvevenuta attvavevso un sevio appavato detevvente di amministvazione fiscale basato su coefficienti e accevtamenti. Meno oppvessione e più pvessione fiscale
(Giulio TremontiCorriere della Sera, 12.08.1992)
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9 Commenti

  1. se lo avesse detto uno di sinistra, erre moscia o no, non avreste trovato tutto questo geniale e sacrosanto?

  2. uhmm uhmm ha qualcosa a che vedere con il predicare bene e/o il razzolare male? Tipo che 10 anni dopo al governo il signor T. non abbia tenuto fede a tali dichiarazioni di intenti e che abbia fatto ricorso alle famose entrate straordinarie?

  3. Secondo me Benedetto XVI si è ispirato a questo articolo per il discorso dell’operai nella vigna…

  4. Il sig Tremonti nel 1993 proponeva di fra pagare in proporzione al loro reale valore l’utilizzo da parte di privati di beni pubblici come le frequenze radio televisive.
    Nel 2000 Berlusconi pagava 1 miliardo e 200 milioni per l’utilizzo delle frequenze televisive, una percentuale irrisoria sui suoi profitti.
    attualmente è praticamente impossibile conoscere quanto paghi, dubito che si sia aumentato le tasse.
    Oltretutto si sono buttati centinaia di milioni di euro nel cesso per i decoder della televisione digitale terrestre.
    L’unica cosa che mi fa piacere è che fare gli zerbini a Berlusconi porta ad essere calpestati allegramente come è successo a Gasparri.

  5. Giulio Tremonti che parla di lotta all’elusione e all’evasione fiscale, é come Al Capone che parla di lotta alla mafia.

  6. Ricordiamoci che questa maggioranza di governo è piena di ex comunisti e ex lottacontinua.
    Tremonti e Frattini scrivevano sul Manifesto da giovani, e qualcosa in testa gli sarà pure rimasto

  7. Pietro, me li immagino io tutti questi “ex comunisti e ex lottacontinua” che cercano di sfangarsi e darsi una nuova immagine e credibilità da neo “liberali” collocati alla destra del padre e poi venir denigrati così da un Pietro qualunque (permettimi).
    Non è bello, non è rispettabile.
    E con chi si manda a vanti la baracca? con Buttiglione e Micciché adesso che anche Urbani e Sirchia hanno levato gli ormeggi?
    O si deve far conto sui duri e puri alla Storace e Calderoli?

    Ma dai, lascia che anche qualche ex-sinistro (suona meglio, con il doppio senso che trapela) faccia la sua figura, c’è ancora posto, credimi. Tanto mi sa dall’altra parte non lo vorrebbero più di sicuro!

    A ognuno i suoi fardelli, ti pare?

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