Da “Mostly I write”: amici che non lo erano

Se su questo canale siete in 1442 (più altri 600 dalla newsletter su Tinyletter, più chissà quanti altri dall’archivio del canale su Macchianera e da Facebook e Twitter) parte del merito è di Antonio Dini, che qualche giorno fa ha scritto sul Post un bell’articolo che spiega i canali Telegram e indica questo come uno di quelli da seguire. Ebbene, il canale di Antonio è (ma per davvero, non per ricambiare il favore) uno dei più interessanti, aggiornati e generosi di link inediti in assoluto. Si chiama @mostlyiwrite (basta cliccarci sopra e poi scegliere “Unisciti al canale”), e ve lo consiglio davvero. Al punto che la prossima notizia arriva dal suo canale. Così vi potete fare un’idea. Qui, invece, il suo pezzo dal Post: http://www.ilpost.it/antoniodini/2016/04/28/canali-telegram/

(inoltrato da Mostly I write)

Avete presente i vostri amici? Non quelli su Facebook, quelli che conoscete nella vita vera e che sono “amici” nel senso di buoni conoscenti (i miei amici di scuola, del calcio etc), non di amici per la pelle.

Beh, a quanto pare la metà non vi cosidera un amico. Proprio per niente…

Half of Your Friends Aren’t Actually Your Friend — Science of Us
http://nymag.com/scienceofus/2016/05/half-of-your-friends-probably-dont-think-of-you-as-a-friend.html

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