L’addio di Natalino a Macchianera – La guerra di Franco (Frattini) secondo Molly Beez – Il servilismo dell’Invidioso – Vespa secondo Mauro Biani – Cos’è successo a Clarence?
…E L’ULTIMO CHIUDA LA PORTA
Grazie a tutti, ai pochi che sono stati solidali cone me, ma soprattutto a chi mi ha criticato : le critiche fanno crescere e migliorare. Un consiglio a Neri: non fare l’arbitro come Scalfaro. Già vivere e morire da democristiani è grave, insisdere a farlo, da democristiani come Oscar è il peggio del peggio. Una sensazione: ho provato vergogna ad avere più pietà per alcuni morti e meno per altri. Non si dovrebbe mai farlo. Che almeno i morti siano tutti uguali. Solo certi individui, da p.le Loreto in poi, usano vilipendere anche i cadaveri. Se vuoi Neri puoi prendere qua e là, se dovesse piacerti, qualche mia battuta, ne hai facoltà (forse scriverò su un quotidiano). Non ho mai fatto male a nessuno, non comincerò certo adesso, per cui niente cancri, maledizioni o altro; ma pace (purché non sia quella dei cimiteri o alla Saddam). Ora senza di me vivrete in codesta situazione. Vi lascio una massima : ”Spesso consideriamo intelligenti solo quelli che la pensano come noi”. E un consiglio: a fatto uguale esprimete un giudizio uguale. Se Cofferati e Berlusconi carezzano i capelli ad un bambino e voi considerate gesto d’affetto il primo e atto di pedofilia il secondo, il malato non è Berlusconi, ma voi. Grazie a tutti, non scriverò più, ma vi leggerò. Adios.
Doveroso pubblicare. Tanto commovente da farmi tornare alla mente la scena di E.T. che torna a casa puntando il ditino rosso illuminato. Buon viaggio. E se passi nei pressi del tuo pianeta natale, quello in cui tutti trovano esilaranti le tue battute, salutacelo.
LA GUERRA DI FRANCO (FRATTINI)
Resti seduto di fronte a Vespa che t’intervista ma non ti molesta tu coraggioso che a “Porta a Porta” venisti solo con l’auto di scorta! Dentro gli uffici del mio ministero Così dichiari e scoppia l’inferno |
Dicono: “invece di stare al governo pensate solo ad esser trasmessi!” fermati Franco fermati adesso! Ma tu non l’udisti e il tempo passava |
Iraq: affrontare l’emergenza Clicca per ingrandire la vignetta. |
Iraq: la linea della fermezza /1 Clicca per ingrandire la vignetta. |
Iraq: la linea della fermezza /2 Clicca per ingrandire la vignetta. |
Scherzi a parte Clicca per ingrandire la vignetta. |
ANGELI CADUTI
Poi mi piacerebbe sapere cosa pensa di fare Neri da grande, così per vivere? Ma anche questi non c…. miei, eppure Gianluca è un modello di successo per molti di noi e ci potrebbe essere utile saperlo.
Infine chi c’è dietro Natalino Russo Seminara? Esiste veramente o è una maschera? Quando ci sarà un’indagine su Natalino?
Come puoi immaginare, caro Pier Luigi, di quel che succede all’interno di un’azienda – soprattutto quando non è più tua – non è nè bello nè elegante parlare. Clarence, ora, è in altre mani, e non sta a me dire se sia meglio o peggio. So però che quell’esperienza (come tante, del resto) è stata per tutti noi una grande opportunità e un’inimmaginabile fonte di divertimento che però, inesorabilmente, negli ultimi mesi era giunta alla sua naturale fine.
E immagino di non dover star qui a spiegare che quando le cose finiscono incomprensioni e divergenze fanno la loro apparizione anche nelle migliori famiglie, persino quelle in cui tutti sono sempre andati d’amore e d’accordo. Per alcune persone, inoltre, Clarence rappresentava un posto di lavoro (eccitante, informale, formativo e ben remunerato, aggiungo io) e si può ben comprendere che quest’unica ragione potesse rendere molto più seria di quanto si possa immaginare persino un’occupazione nell’ambito della quale vieni pagato per far ridere.
Il cambio di una squadra è una scelta manageriale, che nelle mie attuali vesti non posso commentare e che non è stata più di mia competenza o di quella degli altri fondatori nel momento in cui abbiamo lasciato ad altri la direzione. Era vincente, dici tu: ti basti sapere che concordo. Mica per niente l’avevo scelta io. E mantenuta fino alla fine.
Detto questo, il mix delle cause che citi contiene probabilmente tutti gli ingredienti corretti, ma negli ultimi tempi era parso sempre più chiaro a chi ha voluto bene a quel portale che Clarence aveva bisogno di un’evoluzione. Quindi probabilmente ha fatto bene Dada a metterlo in nuove mani, a far fare un po’ di palestra ai ragazzi che dovranno (dovrebbero?) farci ridere domani.
Quanto a me: in parecchi, nel corso di questo periodo di transizione iniziato con la fuoriuscita da Clarence, mi hanno chiesto che cosa ho intenzione di fare da grande. Qualcuno ha persino pensato che Macchianera rappresentasse una sorta di “riscostruzione dal basso” dell’“Impero Clarence“. Posso qui affermare che il pensiero non mi ha mai neanche minimamente sfiorato. Macchianera è un blog, nient’altro che un hobby, un modo piacevole per tenersi in esercizio. E sperimentare. I progetti che portiamo nel cuore, semmai, sono ben altri, e non hanno nulla a che fare con internet.
Per finire: Natalino Russo Seminara. Considerata la stazza, io non mi chiederei “chi c’è dietro?” quanto, piuttosto, “chi c’è dentro?”.
RITORNO IN ITALIA
SERVILISMO
E potrei andare avanti coi complimente per altre mille righe, ma non vorrei che tu scambiassi questa mia ammirazione per servilismo. Ti saluto caldamente, mio adorato, ricordandoti che puoi inviare la password all’indirizzo […]
Fosse così facile, caro Invidioso, Schifani sarebbe il padrone del blog.
e’vero: i morti sono tutti uguali. diverso e’ quello che hanno fatto prima di morire. ed e’ questo che conta.
Da ultimo arrivato in questo blog ho capito che basta saltare i commenti di Natalino & Co. semplicemente perchè inutili ( a scrivere cacca, cacca, cacca sono buoni tutti ) e scorrere un pò più in basso, per trovare commenti e contraddittori sensati e stimolanti.
Neri, questa è sicuramente casa tua, ma qui si è operata una censura e la cosa non mi è piaciuta.
Non mi piace la censura, nessuna.
P.S. Natalino, leggendo il tuo “addio” ho pensato, “forse questo non è così cazzone come sembrava, forse qualcosa di interessante da dire l’aveva. Perchè perder tempo a dire cacca, cacca, cacca?”
nooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!
Nonono, non sono degna di “Prosperina”, Invidioso :D
Gianluca, gli schifani scrivono gia’ su questo blog, solo che si firmano con nomi diversi, tipo Giulia, Prosperina, Fabrizio e altri ancora.
L’unico che finora ha mostrato, in un paio di occasioni, un certo carattere indipendente e’ Livefast.
… oh no, io non ho il riporto.
però sul fatto di berlusconi e cofferati ha ragione. (a natalino ciò che è di natalino)
invidioso adorato ma non ce l’avevi su a mortre con me ai tempi del blogstar death match? che è sto voltagabbana tutto d’un colpo?
Livefast checcentra pure io ti ho flammato eppure ora ti amo.
Achille, Berlusconi è diverso, lui è falso in sé, “ontologicamente” falso, anzi meglio, “untologicamente” falso!
Livefast, simpatc’uomo, ti flammavo per il gusto di flammare e di far casino, nemmeno ti conoscevo allora.
Proserpina, invidioso, ProSerpina.
Vespa 250 GTIE – Gran Turismo Iniezione Elettronica
L’ho presa quasi un anno fa ma merita decisamente un post. Beh che dire ? formidabile. Veloce, comoda, silenziosa e maneggevole. Mi spiace che non ci siano le marce sarebbe fantastica. Nel primo giorno ci siamo sparati 300 km. Si…