Fase 1) Pubblicare un post in cui si esprime meraviglia per la neve che fiocca giù dal cielo
Fase 2) Pubblicare un post in cui si linkano tutti i post degli altri blogger che hanno eseguito la fase 1
Fase 3) Pubblicare un post in cui si linkano tutti i post in cui si linkano tutti i post…
Va là che il Gianluchino alla fin fine non resiste a non leggersi il blog della Bogliolo
solo chi non conosce la poesia non apprezza la meraviglia della neve che scende.e nei posti dove questo non è cosi’ frequente fa più effetto.ma tu g.l.un cuore ce l’hai ? vorrei dire una cattiveria su un altro organo essenziale per pensare ma mi limito .prova a pensare prima di scrivere caro il mio manzoni mabel
in realtà è la realizzazione di uno dei pericoli intrinsechi nell’avere un blog. Ricordare gli eventi (come è un evento la neve a Roma, che non si vedeva dall’85) non più dicendo “io c’ero” ma dicendo “io l’ho postato”
Ma poi perchè ‘sta leggenda del 1985? A Roma nevicò seriamente nell’85 (la notte prima della befana) e poi altre volte in gennaio. Ma nevicò anche nell’86 e ne fece una quantità abnorme per Roma; tutto in una nottata di febbraio se non mi sbaglio. Una decina di centimetri.
E chi si ricorda il fatto che si cominciò a parlare seriamente dappertutto di era glaciale all’inizio?
Per Roma non so. Ti assicuro che quì a Milano quella ’85 fu una cosa impressionante, confrontata anche con gli anni immediatamente successivi e precedenti. C’è da dire che poi da un 7/8 anni a questa parte quì praticamente non nevica più.
Anto’, per me anche tu confondi quella dell’85 con quella dell’86. La seconda fu quella eccezzziunale, perchè nevico’ in seguito ad un fronte atlantico, e non ad uno di mistral come nell’85 (e come questa settimana).
Mi e’ piaciuto quello che “hai scritto” Neri!
Certo che la neve a Roma e’ cosa rara, a Milano invece cosa + normale, e ahime’ i milanesi sono abituati alle “palle”, non solo a quelle di neve (sarebbe troppo bello) ma a quelle che vedono quella citta’, da anni ormai, tristemente protagonista della politica, della vita economica, “culturale” etc. del paese.
Le Palle… non quelle di neve e nemmeno quelle che servono alla funzione fisiologica della riproduzione ma quelle che si dicono e vengono dette e come la Fama di Manzoniana memoria ( ehhhhh gia’ allora se ne dicevano di quelle!!) ahime’ vengono credute!
Ma per fortuna c’e’ Roma, citta’ in cui i fiocchi cadono raramente e le palle se si tirano per la strada sono ancora quelle giocose dei bambini. :)
Lo facevo notare giusto ieri ad alcuni amici.
Uhm, sì, Gianluca, però io sto a Trieste :)
Mulona!
scusate ma nevicò anche due anni fa, sempre a gennaio, durò poco, ma la madonna se nevicò!!!
io ero in classe (III liceo) e ovviamente guardavo concentratissimo fuori dalla finestra.
o fa sempre effetto, Roma è Roma, mica Milano…
voi milanesi colla “neve” ci fate di tutto. Vi fate pure fermare in auto, colla neve… http://salgalaluna.clarence.com/archive/061013.html
Fase 1) Pubblicare un post in cui si esprime meraviglia per la neve che fiocca giù dal cielo
Fase 2) Pubblicare un post in cui si linkano tutti i post degli altri blogger che hanno eseguito la fase 1
Fase 3) Pubblicare un post in cui si linkano tutti i post in cui si linkano tutti i post…
Va là che il Gianluchino alla fin fine non resiste a non leggersi il blog della Bogliolo
solo chi non conosce la poesia non apprezza la meraviglia della neve che scende.e nei posti dove questo non è cosi’ frequente fa più effetto.ma tu g.l.un cuore ce l’hai ? vorrei dire una cattiveria su un altro organo essenziale per pensare ma mi limito .prova a pensare prima di scrivere caro il mio manzoni mabel
in realtà è la realizzazione di uno dei pericoli intrinsechi nell’avere un blog. Ricordare gli eventi (come è un evento la neve a Roma, che non si vedeva dall’85) non più dicendo “io c’ero” ma dicendo “io l’ho postato”
Ma poi perchè ‘sta leggenda del 1985? A Roma nevicò seriamente nell’85 (la notte prima della befana) e poi altre volte in gennaio. Ma nevicò anche nell’86 e ne fece una quantità abnorme per Roma; tutto in una nottata di febbraio se non mi sbaglio. Una decina di centimetri.
E chi si ricorda il fatto che si cominciò a parlare seriamente dappertutto di era glaciale all’inizio?
Per Roma non so. Ti assicuro che quì a Milano quella ’85 fu una cosa impressionante, confrontata anche con gli anni immediatamente successivi e precedenti. C’è da dire che poi da un 7/8 anni a questa parte quì praticamente non nevica più.
rif. http://www.url.it/muvi/mostre/11mostra/mostra.htm
Anto’, per me anche tu confondi quella dell’85 con quella dell’86. La seconda fu quella eccezzziunale, perchè nevico’ in seguito ad un fronte atlantico, e non ad uno di mistral come nell’85 (e come questa settimana).
Mi e’ piaciuto quello che “hai scritto” Neri!
Certo che la neve a Roma e’ cosa rara, a Milano invece cosa + normale, e ahime’ i milanesi sono abituati alle “palle”, non solo a quelle di neve (sarebbe troppo bello) ma a quelle che vedono quella citta’, da anni ormai, tristemente protagonista della politica, della vita economica, “culturale” etc. del paese.
Le Palle… non quelle di neve e nemmeno quelle che servono alla funzione fisiologica della riproduzione ma quelle che si dicono e vengono dette e come la Fama di Manzoniana memoria ( ehhhhh gia’ allora se ne dicevano di quelle!!) ahime’ vengono credute!
Ma per fortuna c’e’ Roma, citta’ in cui i fiocchi cadono raramente e le palle se si tirano per la strada sono ancora quelle giocose dei bambini. :)
Lo facevo notare giusto ieri ad alcuni amici.
Uhm, sì, Gianluca, però io sto a Trieste :)
Mulona!
scusate ma nevicò anche due anni fa, sempre a gennaio, durò poco, ma la madonna se nevicò!!!
io ero in classe (III liceo) e ovviamente guardavo concentratissimo fuori dalla finestra.
qui ci sono le prove:
http://salgalaluna.clarence.com/archive/061779.html
Punti di vista
Parto da Modena in mezzo a una bufera di neve.
siamo facilmente impressionabili noi romani.