Mi unisco ai ringraziamenti agli “esagitati”, “stronzi”, “esasperati” scioperanti dell’ATM e mi permetto di aggiungere i miei migliori auguri per le feste a venire:
che l’Imodium sia un fedele quanto inefficace compagno delle vostre giornate di festa.
che finalmente, dopo due anni, possiate ricevere il tanto sospirato aumento. In Lire.
che vi si spezzi la chiave di accensione nel cruscotto la notte della vigilia.
che qualche buontempone inverta le etichette delle pompe super e diesel dal benzinaio dove avete deciso di fare il pieno alle 23 e 50 del 31/12.
che vi si spacchi la TV e che riusciate a sintonizzarvi solo sui canali Mediaset ed esclusivamente durante “Buongiorno con Mediashopping“, “Tre minuti con Mediashopping” e “Shopping By Night“.
che i vostri figli durante il cenone natalizio salgano sulla sedia e invece della solita poesia declamino un post di Rolli.
che una squadra di rugbysti estoni in trasferta a Milano vi trovi particolarmente indicati per girare un remake gay di “Ultimo Tango a Parigi“.
che manchi improvvisamente il burro in tutta la penisola.
Ovunque voi siate, che vi giungano questi auguri unitamente al mio più sentito, sincero e spontaneo VAFFANCULO!
Non tanto per aver anticipato lo sciopero senza preavviso, ma per come mi sono sentito dopo aver visto la rassegna stampa ed essermi trovato d’accordo con i titoli di Libero, del Giornale e del Giorno.
“Pym, hai ragione, ‘sti tranvieri prima di scioperare dovrebbero cambiare lavoro.”
Naaa… sono quelli che non possono scioperare che anziche’ lamentarsi dovrebbero mettersi a fare i tranvieri: senno’ come farebbero, che so, i telefonisti dei telemarketing, a “creare disagio”? Sai che festa se scioperassero, magari a vita…