Egregio Dottore,
o posta o non posta, si decida. Solitamente in questo democratico sito i pezzi vengono pubblicati e non solo linkati. Grazie
OTTO.
F., ripensaci!
Riporto il post di GPS ad uso e consumo di tutti quelli, come me, che preferiscono leggere i commenti su gnu che cliccare su un link che porta altrove. “Oggi si Evacua, il che è tutto dire… Me lo notifica uno dei più anziani fra gli Artificieri. Mentre aspettiamo insieme i barellieri, si confida: “Abbiamo vissuto cinquanta, sessantant’anni con una Bomba di 500 chili sotto il culo”. “Se non è chiara la metafora, stavolta…”, biascico, masticando il muffin ai frutti di bosco. “E c’è ancora gente che si ostina a credere che nascano dalla Sua… Poesia”, dietro di noi sussurra Nassiriya.”
cara, claudia, se ti sfugge la sottile ipotesi che i “canoni” esistano anche per essere trasgrediti [per le più svariate ragioni] non è colpa mia. ognuno la pensa e fa come crede [finché l’editore, ovvero Gianluca Neri, lui, sì, “democratico”, non impone clausole – e di questo non si finirà di ringraziarlo e additarlo alla pubblica ammirazione]. Se qualcosa non ti torna, grazie della segnalazione: sei libera di leggere, cliccare, commentare, ma sei pregata anche di accettare che qualcuno non la pensi, nei contenuti ma anche nelle forme e nei modi, come tu t’aspetti. Se poi, ti capita di voler tornare a… “Bomba” sul tema, sei sempre benvenuta.
messer facci, mi perdoni se m’impiccio, ma ella sta facendo il countdown per cosa, di preciso?
A me fa piacere l’attenzione che qualcuno, criticando anche con asprezza, dedica ai miei interventi. Quello che non condivido è l’idea che DEBBA accondiscendere alle vostre “preferenze”, come scrive Apprenti. Non vi è possibile, per un secondo, ipotizzare che vi possa essere un legame stretto fra un contenuto e il modo di presentarlo? Ci sono dei motivi molto seri e personali per cui lo presento così, fra questi il fatto che le 365M+1 non sono singoli post. Chiedo quindi un grado zero di rispetto e, per questa volta, a titolo esemplificativo, lascio la trascrizione riportata, nonostante abusi di una libertà espressiva [teoricamente, essendo in possesso, grazie al mai sufficientemente lodato Neri, della password per scrivere, potrei “chiudere” i commenti, ma non lo faccio confidando nella lealtà delle persone] per aggredire la mia, decontestualizzando e quindi snaturando una proposta di cui, fino a prova contraria, io e non altri si sono assunti la responsabilità, compresa quella di essere “rifiutata” e quindi, lealmente, ignorata. Ripeto: se non vi va qualcosa, potete lasciar perdere. Spero vogliate prendere in considerazione un punto di vista differente. Grazie.
piu’ che un grado zero di rispetto, avrai semplicemente un grado zero di lettori.
ma almeno un accenno riguardo l’argomento dell’articolo… almeno quello!
mica è un contenitore/vetrina di link sto sito!
Il fatto che m’aspettino delle conchiglie al forno con ripieno, non esula me dal considerare molto seria la questione, e non esula voi, sia pure con opinioni diverse, che rispetto, dall’alternativa tra fregarvene o accettare appunto l’unità di modi e contenuti.
[P.S.: e se, visto che con le centinaia di clic ricevuti, e un 50% oltre il minuto di permanenza su quella o altre “Meraviglie”, non riesco proprio a ottenere un “grado zero di lettori”, fosse invece Un “lettore a grado zero” quello che cerco, caro ugo?]
Forse sono indiscreto, Giorgia, ma te lo dico io: Facci sta facendo il countdown dei giorni che mancano al momento in cui smetterà di leggere Gnueconomy, come minimo, ma più probabilmente di frequentare “i blog” in generale. Propongo una sollevazione generale per convincerlo a ripensarci. ;)
GPS, senti, è sempre questione di opinioni, naturalmente, ma da un altro punto di vista è anche una questione di stile. Della libertà totale si può certamente abusare, e per avere un’idea di cosa possa delimitare l’uso e l’abuso credo che un buon indice possa essere il concetto di “universalizzazione”: se tutti facessero come fai tu, cosa sarebbe di gnueconomy? Una lista di “rimandi” ad altro, una specie di aggregatore gestito direttamente dagli utenti. Una bella merda, in altri termini. Io capisco, che tu ragioni in termini di continuità, e ti paia che i tuoi post abbiano senso solo nel contesto: semplicemente non dovresti scriverne su gnueconomy, allora: per gnu dovresti produrre contenuti originali, come fanno molti, o come minimo riportare il contenuto intero, come fanno altri. Poi devo chiederti una cosa che mi pone in ambasce: mangi conchiglie al forno con ripieno alle quattro di pomeriggio? E’ la merenda? Comunque, se fossi in te, ci penserei bene: se davvero c’è “un legame stretto tra il contenuto e il modo di presentarlo”, dato come appare il tuo sito allora forse non sono io che sono deficiente, e il contenuto è davvero un po’ scarsino.
detto con garbo [e non scambiarla per l’incazzatura che, per sterile goduria, speri di strapparmi]: dì quel CAZZO che ti pare [e se ti riesce evita di darti ignominiosi titoli da solo] ma non FARE più quello che hai fatto e che, come ho già detto, è solo mancanza di rispetto | con l'”universalizzazione” di cui parli mi ci… non ci farcisco la mia pasta, mi è indigesta. | cliccando sul tuo sito, ognuno può veder la differenza. | bai [universalizzinglesizzato: bye] | P.S.: tGNUe E’ una mappa fittissima di link.
Allora Gps, di cosa parla il tuo sito? Puoi anche inviarmi la risposta via e-mail ) è reale. Sono curioso di sapere se sei un lottologo, un frattale o un luddista.
Col cavolo, che ci tengo a farti incazzare, GPS: ci terrei a vedere che hai capito una delle due o tre cose che ti ripeto senza sosta, e con cui puoi naturalmente non essere d’accordo, ma comincio a disperare. Appari fiero del tuo nicchiare, e allora continua a farti pigliare per il culo da chi trova irritanti e squallide quelle intestazioni tra parentesi quadre: gnu è una selva di link in posizione laterale, ed ognuno di essi vale più di quelli che ti ostini a pubblicare in posizione privilegiata.
Poi, scusa se insisto, mi chiedevo una cosa: ma se “365M+1 non sono singoli post”, perché mandi riferimenti a qualcuno di loro e non a tutti? No, no, non rispondere, so che mi diresti che con le mie domande ti ci pulisci le conchiglie al forno. Ma che bello, sarebbe, se tu avessi annunciato una volta per tutte “amici, fratelli, vi annuncio che comincerò un eccezionale esperimento letterario che proseguirà, pensate un po’, ogni giorno, allorquando pubblicherò sul mio blog un testo di mia creazione”, e non postassi con irritante frequenza link a frammenti di testo che, appunto, essendo “parti di un tutto”, presi a sé mi pare probabile non vogliano dire un cazzo.
ecco qui un altro che scrive su di un blog, ma non gliene frega nulla di essere letto – ma allora perche’ non riscrivi su di un bel quaderno da tenere chiuso, a chiave, nel tuo cassetto?
ragazzi, dai 145 clic alle “365M+1” (ore 22.40) non saprei dire, ma da 4 interventi su 8 di questi commentatori (50%, mica mele) si intuisce che l’Occidente è, come appunto il protagonista delle “Meraviglie”, in fleboclisi permanente… Mi sa, per stare in tema, che c’è più di una bomba ancora da disinnescare. E chissà da quale guerra. Diamoci da fare…
ebbravo gps. e tu come ti piazzi, tra quelli in fleboclisi?
ettepareva, che scienza instabile la statistica: 5 su 9… e nessuno che rivolga un appello all’OMS.
Spinato cerca di alzare un polverone e confondere le idee, ma io non mi dimentico qual è l’argomento principale di questo giro di commenti: Filippo Facci vuole abbandonare internet, e io sono agghiacciato dalla prospettiva. Propongo un sondaggio, non so, una raccolta di firme, sono disponibile a mettere in piedi un gazebo in piazza S.Babila… Filippo: le cose che scrivi mi trascinano persino a leggere Rolli, ripensaci, non lo fare!
(dimenticavo, GPS, io sono contento che tu sia felice per i tuoi 145 clic, ma non hai pensato che 145 clic provenienti da un portale che ne fa 10000 al giorno sono un insuccesso clamoroso. E che molti di quelli, probabilmente, sono causati anche dalla curiosità di questi commenti. Quanti, di quei 145, secondo te, avranno letto più di due righe? Ti ripeto: smetti di postare ‘sti link inutili, scrivi qualcosa di interessante che descriva cosa kazz è sto [365M+1], e sono strasicuro che otterrai un sacco di link in più, e per di più sarà gente che le cose che scrivi le legge davvero).
6 su 9. | minchia ma che zecca di maestrino: e “non vuol dire un cazzo”, e “non dovresti scrivere su Gnueconomy…” e “se tu avessi”… Piglietevello, per favooore!
E con questo siamo a sette su dieci, ma al termine di questo commento ancora non avrai capito l’oggetto delle critiche, e continuerai a fare cabaret… Non infierisco perché ora so che sei in fleboclisi permanente insieme all’occidente: ma sono comunque depresso perché sono bastati pochi commenti a far emergere l’ipocrisia della frase “A me fa piacere l’attenzione che qualcuno, criticando anche con asprezza, dedica ai miei interventi”. Ma ti lascio, non vorrei si interrompesse il flusso zuccherino. Ci vediamo sotto alla prossima sura, artista, salutami l’OMS, e non ti curar di me: ti confesso che sono ingegnere. P.s.: siamo arrivati, che so, a 152, ora che sono le 23 e 56? Buona fortuna!
ehehe Filippo, tanto non ci credo mica.
It does not matter how slowly you go, so long as you do not stop.
Egregio Dottore,
o posta o non posta, si decida. Solitamente in questo democratico sito i pezzi vengono pubblicati e non solo linkati. Grazie
OTTO.
F., ripensaci!
Riporto il post di GPS ad uso e consumo di tutti quelli, come me, che preferiscono leggere i commenti su gnu che cliccare su un link che porta altrove. “Oggi si Evacua, il che è tutto dire… Me lo notifica uno dei più anziani fra gli Artificieri. Mentre aspettiamo insieme i barellieri, si confida: “Abbiamo vissuto cinquanta, sessantant’anni con una Bomba di 500 chili sotto il culo”. “Se non è chiara la metafora, stavolta…”, biascico, masticando il muffin ai frutti di bosco. “E c’è ancora gente che si ostina a credere che nascano dalla Sua… Poesia”, dietro di noi sussurra Nassiriya.”
cara, claudia, se ti sfugge la sottile ipotesi che i “canoni” esistano anche per essere trasgrediti [per le più svariate ragioni] non è colpa mia. ognuno la pensa e fa come crede [finché l’editore, ovvero Gianluca Neri, lui, sì, “democratico”, non impone clausole – e di questo non si finirà di ringraziarlo e additarlo alla pubblica ammirazione]. Se qualcosa non ti torna, grazie della segnalazione: sei libera di leggere, cliccare, commentare, ma sei pregata anche di accettare che qualcuno non la pensi, nei contenuti ma anche nelle forme e nei modi, come tu t’aspetti. Se poi, ti capita di voler tornare a… “Bomba” sul tema, sei sempre benvenuta.
messer facci, mi perdoni se m’impiccio, ma ella sta facendo il countdown per cosa, di preciso?
A me fa piacere l’attenzione che qualcuno, criticando anche con asprezza, dedica ai miei interventi. Quello che non condivido è l’idea che DEBBA accondiscendere alle vostre “preferenze”, come scrive Apprenti. Non vi è possibile, per un secondo, ipotizzare che vi possa essere un legame stretto fra un contenuto e il modo di presentarlo? Ci sono dei motivi molto seri e personali per cui lo presento così, fra questi il fatto che le 365M+1 non sono singoli post. Chiedo quindi un grado zero di rispetto e, per questa volta, a titolo esemplificativo, lascio la trascrizione riportata, nonostante abusi di una libertà espressiva [teoricamente, essendo in possesso, grazie al mai sufficientemente lodato Neri, della password per scrivere, potrei “chiudere” i commenti, ma non lo faccio confidando nella lealtà delle persone] per aggredire la mia, decontestualizzando e quindi snaturando una proposta di cui, fino a prova contraria, io e non altri si sono assunti la responsabilità, compresa quella di essere “rifiutata” e quindi, lealmente, ignorata. Ripeto: se non vi va qualcosa, potete lasciar perdere. Spero vogliate prendere in considerazione un punto di vista differente. Grazie.
piu’ che un grado zero di rispetto, avrai semplicemente un grado zero di lettori.
ma almeno un accenno riguardo l’argomento dell’articolo… almeno quello!
mica è un contenitore/vetrina di link sto sito!
Il fatto che m’aspettino delle conchiglie al forno con ripieno, non esula me dal considerare molto seria la questione, e non esula voi, sia pure con opinioni diverse, che rispetto, dall’alternativa tra fregarvene o accettare appunto l’unità di modi e contenuti.
[P.S.: e se, visto che con le centinaia di clic ricevuti, e un 50% oltre il minuto di permanenza su quella o altre “Meraviglie”, non riesco proprio a ottenere un “grado zero di lettori”, fosse invece Un “lettore a grado zero” quello che cerco, caro ugo?]
Forse sono indiscreto, Giorgia, ma te lo dico io: Facci sta facendo il countdown dei giorni che mancano al momento in cui smetterà di leggere Gnueconomy, come minimo, ma più probabilmente di frequentare “i blog” in generale. Propongo una sollevazione generale per convincerlo a ripensarci. ;)
GPS, senti, è sempre questione di opinioni, naturalmente, ma da un altro punto di vista è anche una questione di stile. Della libertà totale si può certamente abusare, e per avere un’idea di cosa possa delimitare l’uso e l’abuso credo che un buon indice possa essere il concetto di “universalizzazione”: se tutti facessero come fai tu, cosa sarebbe di gnueconomy? Una lista di “rimandi” ad altro, una specie di aggregatore gestito direttamente dagli utenti. Una bella merda, in altri termini. Io capisco, che tu ragioni in termini di continuità, e ti paia che i tuoi post abbiano senso solo nel contesto: semplicemente non dovresti scriverne su gnueconomy, allora: per gnu dovresti produrre contenuti originali, come fanno molti, o come minimo riportare il contenuto intero, come fanno altri. Poi devo chiederti una cosa che mi pone in ambasce: mangi conchiglie al forno con ripieno alle quattro di pomeriggio? E’ la merenda? Comunque, se fossi in te, ci penserei bene: se davvero c’è “un legame stretto tra il contenuto e il modo di presentarlo”, dato come appare il tuo sito allora forse non sono io che sono deficiente, e il contenuto è davvero un po’ scarsino.
detto con garbo [e non scambiarla per l’incazzatura che, per sterile goduria, speri di strapparmi]: dì quel CAZZO che ti pare [e se ti riesce evita di darti ignominiosi titoli da solo] ma non FARE più quello che hai fatto e che, come ho già detto, è solo mancanza di rispetto | con l'”universalizzazione” di cui parli mi ci… non ci farcisco la mia pasta, mi è indigesta. | cliccando sul tuo sito, ognuno può veder la differenza. | bai [universalizzinglesizzato: bye] | P.S.: tGNUe E’ una mappa fittissima di link.
Allora Gps, di cosa parla il tuo sito? Puoi anche inviarmi la risposta via e-mail ) è reale. Sono curioso di sapere se sei un lottologo, un frattale o un luddista.
Col cavolo, che ci tengo a farti incazzare, GPS: ci terrei a vedere che hai capito una delle due o tre cose che ti ripeto senza sosta, e con cui puoi naturalmente non essere d’accordo, ma comincio a disperare. Appari fiero del tuo nicchiare, e allora continua a farti pigliare per il culo da chi trova irritanti e squallide quelle intestazioni tra parentesi quadre: gnu è una selva di link in posizione laterale, ed ognuno di essi vale più di quelli che ti ostini a pubblicare in posizione privilegiata.
Poi, scusa se insisto, mi chiedevo una cosa: ma se “365M+1 non sono singoli post”, perché mandi riferimenti a qualcuno di loro e non a tutti? No, no, non rispondere, so che mi diresti che con le mie domande ti ci pulisci le conchiglie al forno. Ma che bello, sarebbe, se tu avessi annunciato una volta per tutte “amici, fratelli, vi annuncio che comincerò un eccezionale esperimento letterario che proseguirà, pensate un po’, ogni giorno, allorquando pubblicherò sul mio blog un testo di mia creazione”, e non postassi con irritante frequenza link a frammenti di testo che, appunto, essendo “parti di un tutto”, presi a sé mi pare probabile non vogliano dire un cazzo.
ecco qui un altro che scrive su di un blog, ma non gliene frega nulla di essere letto – ma allora perche’ non riscrivi su di un bel quaderno da tenere chiuso, a chiave, nel tuo cassetto?
ragazzi, dai 145 clic alle “365M+1” (ore 22.40) non saprei dire, ma da 4 interventi su 8 di questi commentatori (50%, mica mele) si intuisce che l’Occidente è, come appunto il protagonista delle “Meraviglie”, in fleboclisi permanente… Mi sa, per stare in tema, che c’è più di una bomba ancora da disinnescare. E chissà da quale guerra. Diamoci da fare…
ebbravo gps. e tu come ti piazzi, tra quelli in fleboclisi?
ettepareva, che scienza instabile la statistica: 5 su 9… e nessuno che rivolga un appello all’OMS.
Spinato cerca di alzare un polverone e confondere le idee, ma io non mi dimentico qual è l’argomento principale di questo giro di commenti: Filippo Facci vuole abbandonare internet, e io sono agghiacciato dalla prospettiva. Propongo un sondaggio, non so, una raccolta di firme, sono disponibile a mettere in piedi un gazebo in piazza S.Babila… Filippo: le cose che scrivi mi trascinano persino a leggere Rolli, ripensaci, non lo fare!
(dimenticavo, GPS, io sono contento che tu sia felice per i tuoi 145 clic, ma non hai pensato che 145 clic provenienti da un portale che ne fa 10000 al giorno sono un insuccesso clamoroso. E che molti di quelli, probabilmente, sono causati anche dalla curiosità di questi commenti. Quanti, di quei 145, secondo te, avranno letto più di due righe? Ti ripeto: smetti di postare ‘sti link inutili, scrivi qualcosa di interessante che descriva cosa kazz è sto [365M+1], e sono strasicuro che otterrai un sacco di link in più, e per di più sarà gente che le cose che scrivi le legge davvero).
6 su 9. | minchia ma che zecca di maestrino: e “non vuol dire un cazzo”, e “non dovresti scrivere su Gnueconomy…” e “se tu avessi”… Piglietevello, per favooore!
E con questo siamo a sette su dieci, ma al termine di questo commento ancora non avrai capito l’oggetto delle critiche, e continuerai a fare cabaret… Non infierisco perché ora so che sei in fleboclisi permanente insieme all’occidente: ma sono comunque depresso perché sono bastati pochi commenti a far emergere l’ipocrisia della frase “A me fa piacere l’attenzione che qualcuno, criticando anche con asprezza, dedica ai miei interventi”. Ma ti lascio, non vorrei si interrompesse il flusso zuccherino. Ci vediamo sotto alla prossima sura, artista, salutami l’OMS, e non ti curar di me: ti confesso che sono ingegnere. P.s.: siamo arrivati, che so, a 152, ora che sono le 23 e 56? Buona fortuna!
ehehe Filippo, tanto non ci credo mica.
It does not matter how slowly you go, so long as you do not stop.