Incompatibile con il momento storico italiano

Rai blocca il programma di Sabina Guzzanti (da Repubblica)
La Rai censura il programma di Sabina Guzzanti ‘Raiot’ la cui prima puntata doveva andare in onda stasera su Raitre. Lo si è appreso Andrea Salerno responsabile del programma Satira di Raitre.
“Mi ha chiamato il direttore di Raitre Paolo Ruffini – ha detto Salerno – comunicandomi che per sua decisione intendeva cancellare il programma dei Sabina Guzzanti. Non lo riteneva compatibile con il momento storico italiano. Sono rimasto sconcertato dalla notizia e la ritengo fortemente censoria”.
PS: pare, dicono, sembra, che il Ruffini medesimo ci abbia ripensato.

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47 Commenti

  1. Il clima di nazionalismo putrido degli ultimi giorni serve anche a questo, a imbavagliare.
    Dove sono adesso tutti quelli che ci sono cascati, che da 48 ore fanno i commossi, gli indignati, si strappano i capelli, cercano di stanare i traditori della patria e gli indifferenti alla sorte dei “nostri eroi”? Lo vedete a chi fate gioco, col vostro conformismo?

  2. Ruffini ci ripensa

    TV:SABINA GUZZANTI, RUFFINI CI RIPENSA, PROGRAMMA VA IN ONDA
    (ANSA) – ROMA, 16 NOV – Raiot andrà in onda stasera. Il direttore di Raitre,
    Paolo Ruffini, è tornato sulla sua decisione.(ANSA).

  3. Ci hanno provato, e gli è andata male. Se ci hanno ripensato è perchè la cosa ha fatto scalpore, è rimbalzata dappertutto, in rete, sulle radio, ci sono stati commenti duri… Sono contento, significa che se siamo reattivi certe cose non passano, anche con questo clima. Non tutti hanno portato il cervello all’ammasso.

  4. praticamente siamo passati da un paese di putridi nazionalisti ipocriti a uno di coraggiosi resistenti rimbalzanti in poche ore. Un risultato incoraggiante.

  5. Che non siamo “un paese” di putridi nazionalisti e c’e’ molta gente che questa robaccia non se la sciroppa, dovrebbe testimoniarlo il fatto che i pareri come i tuoi, nel thread “Body Bags”, sono in assoluta minoranza. Io ho scritto che c’è “un clima” di nazionalismo putrido, e aggiungo: un clima pilotato mediaticamente, con dirette-fiume, talk show ripugnanti etc. e molta gente “c’è cascata”. Molta gente non significa tutti. Ad esempio, tu ci sei cascato, io no. Ciao.

  6. TV: GUZZANTI,RUFFINI”ACCUSE DI CENSURA NON HANNO FONDAMENTO” ROMA (ITALPRESS)
    – “Avevo sollevato un problema di opportunità per la messa in onda, prevista
    stasera alle 23.
    30 di ‘Raiot’, il programma di Sabina Guzzanti. La mia valutazione partiva
    dal particolare momento che attraversa il Paese dopo l’attentato a Nassiriya,
    alla vigilia dei funerali e del giorno di lutto nazionale, momento che impone
    una grande sobrietà di toni e una riflessione pacata sul ruolo dei media”.
    E’ quanto si legge in una nota del direttore di Raitre Paolo Ruffini: “Sobrietà
    cui vorrei si improntasse sempre la rete e che non mi è sembrato di trovare
    in alcuni momenti del programma. Chi segue Raitre e chi conosce il mio modo
    di concepire la professione sa che non accetto imposizioni e che la mia
    era una valutazione autonoma. Di fronte alle accuse di censura, che non
    hanno fondamento, ritengo che la cosa migliore sia lasciare il giudizio
    ai telespettatori e riflettere magari serenamente sul rapporto tra l’autonomia
    degli autori e l’identità di rete di cui ogni direttore è garante”.
    (ITALPRESS).

  7. si, mi capita di cadere. Succede se si cerca di ragionare senza il sostegno delle grucce di un’ideologia precotta. Detto questo non guardo molta televisione ma non ho difficoltà a immaginare che le trasmissioni sui recenti eventi di guerra siano state oltremodo stucchevoli, mi sembra inutile parlarne perché tutto quello che si otterrrebbe su questo blog sarebbe un coro di “si!”, “infatti!”, “bastardi!”, “ipocriti!” e non una discussione. E’ triste che un direttore di rete approfitti di questo clima per mettere in mostra la sua “lealtà”. Visto il successo della sua iniziativa direi che non ha avuto molto successo neanche presso le forze governative…

  8. ditemi che non è vero ditemi che non è vero ditemi che non è vero.. stavo anche facendo training con il film Bimba proprio adesso..

  9. Alla fine però sta tiritera sulla Guzzanti almeno mi ha fatto capire, IP alla mano, chi è la persona che copia il Facci con i suoi commenti vuoti ;-)

  10. Ahimè, l’ho perso (il programma della Guzzanti, non il commento di FF). Qualcuno l’ha visto? Che ne pensate? Fidbec?

  11. che peccato, sarebbe stato bello vedere la guzzanti in un’altra patetica esibizione di satira politica poco attinente alla realtà.
    la preferisco quando imita la Marini, lì è davvero insuperabile, e merita tutto il rispetto!

  12. —patetica esibizione di satira politica poco attinente alla realtà — Hai ragione Ugo, la realtà supera in squallore e ridicilo anche la satira di Sabina.

  13. Caro fesso ipocrita idolatra di Luttwak, che ti firmi “il golpista”, ma mi vuoi spiegare una buona volta quale sarebbe quest’ideologia dalla quale tu saresti l’unico immune?
    Comunque, la Guzzanti è potentissima. E smentisce in toto la propaganda scientifica riduzionista e, quella sì, ideologica, che vorrebbe ogni caratteristica umana come predeterminata dal DNA. Il padre è un ipocrita fesso come il golpista, la figlia un genio.

  14. Come nel periodo fascista qualcuno ha paura di andare contro al dittatore, anche con la satira

  15. Jester, sono con te: bellissima. Due occhi favolosi. Questo è un grosso problema: i burocrati della Cdl già non sopportano la satira, l’intelligenza e le critiche in genere. Se poi tutto questo viene fatto e proposto da una donna, che è “anche” bella, come minimo cercheranno di bruciarla come una strega. Prepariamoci a proteggerla!

  16. La Guzzandi mi ha fatto scompisciare. Propongo la prima serata a reti unificate. Se c’è chi non la pensa come me, che si fotta. Ecco!

  17. Bellissima lei e graffiante il programma, dalla sigla
    che conta rai4.. rai5.. fino a rai8t all’ultima chicca “il governo è caduto”.
    [provocazione]
    Altro che “l’isola dei famosi” e lobotomie varie ;-)
    [/provocazione]

  18. la cosa più agghiacciante a Raiot ieri? Parlando di un sondaggio sulla libertà di stampa, l’Italia al 53° posto dopo Madagascar e Bolivia… :-o

  19. Finalmente si rivede qualcosa di politicamente scorretto e reazionario al punto giusto e dai toni inaspriti quanto servono..la legge gasparri…A la MERD!

  20. si, geniale il lancio del programma con finta minaccia censura. E dire che ci sono cascato… ;-)

  21. Salve, sono il cane di Bush, adesso non ho molto empo perhè devo portare il mio padrone fuori a pisciare. Volevo solo salutare il cammello di Bin Laden, il criceto di Putin, il somaro di Saddam Hussein il cervello di Bruno Vespa e la…coscienzadi Berlusconi.

  22. Una domanda: ma con quali unita’ di misura si misura – appunto – la liberta’ di stampa? Che so, numero di trasmissioni televisive chiuse al minuto!? Mah, farci addirittura una classifica sopra…

  23. raiot è un programma penoso. lo dico col cuore in mano perché la guzzanti è una fuoriclasse vera. ma ci sono cose che dovrebbe capire, lei e chi le fa fare televisione. possibile che in rai non esista più un autore con la a maiuscola? raiot è un programma così vecchio che ne respiri la muffa già alle 22.30, cioé prima ancora che inizi. la maestrina che cerca di far indignare il suo pubblico con le malefatte del berlusca.. diosanto, il suo pubblico siamo noi e già le sappiamo a memoria! questo modo di fare satira, questi collegamenti dallo studio, i soliti personaggi con i soliti discorsi triti e ritriti.. purtroppo è stato più forte di me. io ho continuato a guardare 24.

  24. Cedric è un personaggio penoso. Lo dico col cuore in mano perché i genitori sono dei fuoriclasse veri, ma ci sono cose che dovrebbero capire, loro e gli autori dei testi di Cedric. Possibile che in Gnueconomy non esista più un ipocrita con la I maiuscola? Cedric è un programma così vecchio che ne respiri la muffa già alle 6 di mattina, cioè prima ancora che i suoi padroncini lo rianimino con la scossetta elettrica. L’opinionista che cerca di depistare i blogger con la retorica e l’inutilità di qualunque cosa che non sia: magna, fotti e fai fare la guerra agli altri… diosanto, il suo pubblico siamo noi e già lo sappiamo a memoria! Questo modo di dire sciocchezze, questi collegamenti dal computer, i soliti cazzeggi con i soliti artifizi retorici triti e ritriti… purtroppo è stato più forte di me, io continuo a dirti: sei un ipocrita fesso e irrecuperabile.

  25. ciao zio, già sentivo la tua mancanza. allora faccio un intervento apposta per te, uno ziopost insomma. senti un po’: raiot è un programma della madonna che svela i misteri più misteriosi di questa nostra repubblica. la guzzanti ci rivela, con intelligenza ed ironia, la vera natura del nostro presidente del consiglio, che movendo la sua lunga manus, cerca maldestramente di cancellarne il programma. di fronte a ruberie di ogni tipo, leggi fatte ad hoc e il manganello mediatico agitato dal porco, l’opinione pubblica tutta insorge, scandalizzata. si aspettano interrogazioni parlamentari e la caduta del governo berluskoni a giorni. cazzo, sono fiero di essere di sinistra.

  26. Il problema non è essere di sinistra o di destra. Io non sono “di sinistra” (definizione che non vuol dire nulla). Quel che sono o non sono sono cavoli miei – piuttosto, attieniti alle questioni di cui si sta trattando. Il problema vero è che tu sei fiero, sì, ma di essere un ipocrita fesso.

  27. ah beh, tu puoi essere quello che vuoi, mica parlavo di te. io parlavo di me e del rapporto che ho con gli illustri personaggi di sx che vanno in tv, senza più un’idea nuova. vedo che brontolo oggi la pensa come me. vado a dare un’occhiata ai commenti. (e piantala con gli insulti e comincia a giustificare la tua presenza qui con una-opinione-una tua originale)

  28. Ti prometto che appena smetterai di fingere smetterò di chiamarti ipocrita, e appena smetterai di dire sciocchezze smetterò di chiamarti fesso.

  29. Sai, Cedric, a me, personalmente, gli ipocriti fanno schifo. Però a volte mi capita di essere piacevolmente sorpreso da degli ipocriti in gamba, ossia, non diciamo in gamba, però intelligenti e che, si vede, hanno studiato. Per fare il solito esempio banale, uno come Ferrara, lui ti colpisce perché mentre racconta balle, mentre cela la sua agenda nascosta, lo fa come un bravo prestigiatore: in un primo momento spesso ti sfugge dove va a parare, cosa sta cercando di coprire. Poi ci sono quegli ipocriti, come il figlio di Sofri, che con quella sua espressione indignata e vagamente schifata per un attimo (ma solo un attimo) riesce a sviare l’attenzione da quanto sia spregevole e falso lui stesso. Ma uno come te, Cedric? Chi credi di far fesso quando spari quelle sciocchezze preconfezionate, che non so se tu abbia qualcuno che te le prepara o se ti fai da solo questo tristo cut-up? Ti assicuro, sei di fronte ad un target errato, quelli di Gnu sono abbastanza scafati da capire che sei un ipocrita fesso. Cosa fingi… tutto, fingi, ogni parola che scrivi è una finzione. Fingi perché sai che dici delle sciocchezze, fingi perché usi argomenti strumentali. Lo sai cosa vuol dire fingere, no? Significa dire quello che non si pensa. Tuttavia, mentre pensi di essere furbo perché sai che quelle che dici sono sciocchezze, in realtà sei fesso perché ti sgamano tutti, perché si capisce che dici sciocchezze. E tu di questo non ti rendi conto. Per questo sei un ipocrita fesso. Sarai un ipocrita semplice, e non più fesso, quando imparerai a fingere un po’ meglio. Non so se esortarti ad impegnarti di più, io ti consiglierei più che altro di lasciar perdere.

  30. zio, tu sei completamente andato. mi dai dell’ipocrita e del finto e ancora non ho capito bene il perché. forse è un problema di questo tipo: semplicemente non sai chi sono. quindi in base a cosa potresti mai giudicare il mio carattere? o la verità dei miei pensieri? la cosa, a questo punto, credo – e sottolineo credo – sia questa. ti sto sul cazzo perché ho opinioni diverse dalle tue. magari mi esprimo pure in un modo che non ti va. ma non hai argomenti per attaccarmi. e giù con sta solfa. zio, più che uno zio, mi sembri un papà rincoglionito. non dirmi cosa fare, come pensare e non esortarmi nemmeno. sono atteggiamenti che non mi merito. e che tu non ti puoi permettere. sei lo specchio vivente di questo paese. preistorico e passato. tutto è una merda. tutto è un complotto. ferrara è ipocrita. sofri è spregievole e falso. io mi farei addirittura scrivere le cose. tutta gente che conosci bene, ovviamente. beh, c’è una notizia a riguardo. mi sono rotto i coglioni della gente come te. di questa mancanza di alternative. dei berlusconi, dei postfascisti e di quei trogloditi padani. e di questa sinistra ferma al 77. capace solo di difendere, mai di evolvere. e di comunicare. oggi, in questo momento. ed è per questo che sono qui. non c’è nessuno di più vero e di più limpido di me. ma tu che cazzo ne sai? ciao zio. salutami i nipotini.

  31. Ma cosa vuoi evolvere, non dire sciocchezze. Non ti dò solo dell’ipocrita e del finto, ma soprattutto del fesso, i motivi te li ho spiegati. E’ importante che tu ti concentri sul cercare di essere meno fesso, perché come ipocrita almeno puoi spuntare un buon lavoro da servo. Basta che, come ogni buon soldatino dell’impero, ti ricordi delle gerarchie. Si parte dall’ipocrita fesso, che è il grado tuo. Poi c’è l’ipocrita semplice, quello meno sgamato. Poi c’è l’ipocrita de luxe, quello degli opinionisti ad alte prebende, pronti a glorificare la guerra fatta per il nostro benessere, ed è il posto che tu sogni come milioni di altri fessi che non sanno neanche l’italiano (spregevole va senza la i). Ritirati, sennò la tua psiche potrebbe risentire degli insuccessi che, inesorabili, ti aspettano.

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