Siccome viviamo nell’era del deficit di attenzione, qualcuno si è interrogato riguardo al modo in cui ci mettiamo in condizioni di leggere, e si è chiesto, ad esempio: siamo sicuri che le lettere nere su uno sfondo bianco siano il sistema migliore?
E’ venuto ovviamente fuori che no: in futuro potremmo avere testi che sfumano dal nero al rosso al blu.
In questo modo l’occhio farebbe meno fatica quando deve “andare a capo” dopo una riga molto lunga, e si aggrapperebbe subito alla prima parola della riga successiva.
Qui The Atlantic ci spiega tutto: http://theatln.tc/1NrPDkx
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