Sono quattro anni, quattro, che, prima di fissare le date della Blogfest, andiamo a vedere per quando è prevista la festa di Internazionale. Quattro anni. Mica per altro: abbiamo pubblici che si sovrappongono e che costringiamo a scegliere, perché non si può essere in due posti allo stesso momento.
Era successo che il primo anno le date coincidessero, così, per le edizioni successive, abbiamo sempre pensato a fare in modo che la situazione non si ripetesse più. E le abbiamo provate tutte eh: se loro l’anno prima avevano scelto l’ultima settimana di settembre noi optavamo per la prima di ottobre; se avevano scelto la prima di ottobre noi si tentava con settembre; e via dicendo.
Per quattro anni, quattro, ogni singolo anno, la BlogFest ha annunciato le date per prima, e la Festa di Internazionale è capitata negli stessi giorni, spostandosi anche lei.
Un anno – lo scorso anno – è addirittura successo questo: che la Blogfest ha annunciato le sue date e, qualche tempo dopo la festa di Internazionale ha annunciato le sue. Tu guarda a volte il caso: erano di nuovo le stesse. Ssiamo riusciti a cambiare in extremis le nostre in modo che non si sovrapponessero, ma andandoci a scontrare con le sfilate di moda a Milano e perdendo anche uno sponsor che – essendo editore e trattando di moda – si vide costretto a optare per Milano.
Era, per noi, una questione di rispetto per il pubblico: ci sono più probabilità che uno che partecipa alla nostra festa voglia prendere parte anche a quella di Internazionale (e viceversa), o che si strugga nell’attesa di assistere alle sfilate di moda?
Ora, qui non siamo complottisti: lo sappiamo che dopo l’estate gli slot liberi sono quelli, e c’è poco da fare, quindi lungi da noi l’idea che in tutto ciò vi sia della consapevolezza, però non sarebbe bello se per un anno – non dico molto: un anno, così, tanto per provare l’ebbrezza – si riuscisse a trovare un accordo per non costringere il pubblico di ciascuno a scegliere una sola proposta invece che due?
Non basta aspettare le date di Internazionale, e poi muoversi di conseguenza?