Sarò asciutto e laconico. Probabilmente.
Il film più visto dagli italiani nella settimana di Natale è stato Natale in Sudafrica. Ovvero:
1) Sono poliglotta”. “No, lei e’ una polignocca”
2) “Vitelozzo?”. “Si, e’ un nome toscano”. “Un nome del cazzo…”
3) “Ma che mi lascia cosi, senza dirmi una parola?”. “Ma vaffanculo”
4) Tesoro, vai su questo sito, pijatelanderculo.com
5) A volte la natura fa brutti scherzi, ma con te figlia mia, t’ha proprio presa per il culo.
Il libro più comprato è stato, secondo la Feltrinelli, Umberto Eco (Bompiani). Secondo la Mondadori, Luciana Littizzetto (Mondadori). Secondo la IBS, che mi sembra più attendibile, Benedetta Parodi (Vallardi).
Il videogioco più comprato è stato World of Warcraft per PC, e ovviamente Wii Party per console. Non riesco a concepire due robe più diverse.
Il disco più regalato – a sé o ad altri – per Natale è stato Chocabeck di Zucchero. Una sorpresa? Mah, forse no: devo riconoscere che Zucchero ha fatto un disco che non disturba (lo so che non sembra il migliore dei complimenti). Più in generale, non lo scopriamo ora che l’italiano non facit saltus. Tant’è che dalla politica si attende solo un buon rimpasto. Vedi anche il n.2 di MiticoLiga, col suo rimpasto di Arrivederci Mostro – qualche prezioso, salvifico brontolio in più per soli 27 euro, laddove la versione per fans indegni (che per Musica & Dischi è al n.15) ne costa solo 9. Michael Jackson vende cara la pelle (ahaha) e mantiene un buon numero 3.
Detto questo, dalla top ten sono usciti Biagiantonacci (e a casa, per l’occasione, fate una carezza ai vostri bambini, e dite che sono io che gliela faccio) e Il Volo, i tre teenori prodotti da Tony Renis su cui ho tromboneggiato pochi giorni fa (che spreco). Al n.4 – in salita – c’è Rrrrenato Zero, al n.5 i Negramaro, al n.6 Eròsse e al n.7 Elisa. E fin qui il disco di Zucchero è ancora il mio preferito, vedete un po’ voi. Chiudono la hit parade Alessandra Amoroso, blindata all’ottavo posto da una vita, poi i Take That, saliti dal n.12, e infine Mario Biondi.
Non sono stati granché regalati Nathalie, Shakira, Bruce Springsteen, Marco Mengoni. Dal punto di vista delle vendite, il consueto anniversario di John Lennon (capito chi? Quello di plinplin plinplin plinplin piri piri plin) non ha portato in alto la consueta compilation. E nonostante la preziosa puntualità di Corriere.it nel segnalarci ogni cosa Rihannica (“Spericolata Rihanna in acquascooter ai Caraibi”, ci sensibilizza da due giorni la home page del prestigioso giornaletto), il suo ultimo album, uscito un mese e mezzo fa e già basso come un U-boot, sembrerebbe, almeno da noi, un flop – ma in fondo non è importante, i vip hanno vite più importanti delle nostre che vanno oltre banali parametri come le vendite dei dischi.
E detto questo, io avrei finito.
A voi e ai vostri cari, i miei migliori auguri di un buon weekend.
PS
Volevo fare un titolo sul Natale e il pandoro e lo Zucchero a velo ma avrebbe fatto accapponare i denti persino a me – e poi del pandoro penso tutto il male possibile, stupida briosciona priva di personalità adatta a una sinistra pavida e compromissoria.
PPS
Ci ho provato, ad essere asciutto, ma il pandoro mi rende pindarico.
buon anno Madeddu! e se vuoi ti puoi scaricare tutto quello che vuoi da internet ed evitare la D’Urso su canale 5!
Avevo letto “sarò asciutto e iaconico”.
Iaconico: (agg.) realista ai limit del pessimismo. Deriva dal presentatore televisivo Riccardo Iacona, che con viso emaciato e contrariato ci racconta la deriva del nostro paese verso il nulla assoluto.
Ecco, il post è più iaconico che laconico.
Mi sembra un po’ strano che il videogioco più venduto per pc a natale sia un titolo vecchio di diversi anni. Penso che l’ultimo della serie Call of Duty, tanto per fare un nome, abbia venduto ben di più..
Ieri sera, per sbaglio, verso l’1 e 30, ho intravisto lo spettacolone di fine anno da Rimini.
Insieme a Mara Venier vestita da Grizzly e Pino-Insegno- qualsiasi-commento-non-potrebbe-peggiorare-la- situazione, sul palco a cantare una canzone non so cosa c’erano i Pooh.
E devo dire maledizione che hanno fatto in quel contesto di sfacelo in questo contesto di fine anno di fine paese la loro porchissima figura.
Le vere canzoni da spiaggia deturpata sono le loro.
buon anno!
Paolo Madeddu, la befana ti porterà tanto tanto carbone, perché sei il solito bambino cattivo: mi hai rovinato la suspence di Natale in SA, adesso non posso più andare a vederlo.
E non sei il primo che mi dice che l’ultimo Zucchero non è male… possibile? No, dico, possibile? Ma possibile?
il partito meno compreso, il Pd.
http://riciardengo.blogspot.com/2011/01/di-che-ti-piace-questo-elemento-prima.html
World of Warcraft II, uscito da poco….
Tutto questo dimostra che il potere al popolo è il potere alla merda. Le cose più amate sono le più penose e avvilenti. Ovvio che Berlusconi comandi un paese ridotto in questo stato.
un amico
Vero,verissimo..tutta colpa di Berlusconi, vi ricordate quando non c’era lui? Tutti a guardare film di Bergman, Mozart era primo in classifica…….
Anno nuovo, solita abitudine – al 10mo commento, non so perché, mi viene da rispondervi. E quindi:
@stone: grazie, anche a te. Però su Canale 5 c’è sempre la possibilità che mandino la festa fantozzianamente preregistrata, come fece sor Costanzo anni fa. Ah, che tempi.
@Ettore Aldimari: e vedessi come sono emaciato.
@DiamondDog: il tempo è galantuomissimo ultimamente, e non è un buon segno: tocca rivalutare anche i Pooh. Del resto quando è morto Mike Bongiorno, pareva fosse morto Gramsci.
@eve: anche a te, eve.
@Pietro: il tempo è galantuomissimo eccetera – l’ho appena letto da qualche parte. Sei righe sopra, in effetti.
@Riciard: beh, non smettiamo di crederci: anche per l’inter sembrava un sogno rivivere gli antichi fasti. Poi è bastato piazzare un ex dirigente dell’inter a decidere le sorti del calcio italiano, più qualche pm molto tifoso, ed è successo il miracolo. Quindi, vediamo: Napolitano è già lì. Ora, tutto sta a vedere se c’è in Italia qualche pm di sinistra. Secondo me, no.
@un_amico: è interessante quello che dici, pensa che ci sono due tifose di Marco Mengoni, una Giusy e una Lilly, evidentemente incappate in una vecchia TheClassifica googlando il nome del loro nume, le quali commentando sdegnose quanto scrivo concludono: “Ci meritiamo un’Italia governata da Berlusconi finchè ci saranno persone che fanno discorsi così stupidi in giro”.
@massimo: …e pertanto, che ti piaccia o no, Berlusconi è il diabolico mandante di tutta la stupidità degli italiani. Soprattutto la mia. :-D