Sorpassando a destra Tv Sorrisi e Canzoni, che normalmente pubblica in anteprima tutti i testi delle canzoni inedite di Sanremo, Macchianera è in grado di anticipare il testo del brano che Emanuele Filiberto Di Savoia, Pupo e il tenore Luca Canonici intoneranno sul palco dell’Ariston (su testo dello stesso principe).
Trattandosi di Macchianera, è una di quelle notizie che, comprendiamo, uno spera siano inventate. E lo spera specialmente in un caso come questo, ovvero un testo finto innocuo talmente reazionario che, al confonto, il Giornale di Feltri sembra i Ragazzi della via Paal. E invece no: è tutto vero.
ITALIA AMORE MIO(Pupo) Io credo sempre nel futuro, nella giustizia e nel lavoro,
nel sentimento che ci unisce, intorno alla nostra famiglia.
Io credo nelle tradizioni, di un popolo che non si arrende,
e soffro le preoccupazioni, di chi possiede poco o niente.(E. Filiberto) Io credo nella mia cultura e nella mia religione,
per questo io non ho paura, di esprimere la mia opinione.
Io sento battere più forte, il cuore di un’Italia sola,
che oggi più serenamente, si specchia in tutta la sua storia.(L. Canonici) Sì stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.
Io, io non mi stancherò, di dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.(E. Filiberto) Ricordo quando ero bambino, viaggiavo con la fantasia,
chiudevo gli occhi e immaginavo, di stringerla fra le mie braccia.(Pupo) Tu non potevi ritornare pur non avendo fatto niente,
ma chi si può paragonare, a chi ha sofferto veramente.(L. Canonici) Sì stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio
Io, io non mi stancherò, di dire al mondo e a Dio, Italia amore mio(Pupo) Io credo ancora nel rispetto, nell’onestà di un ideale,
nel sogno chiuso in un cassetto e in un paese più normale.(E. Filiberto) Sì, stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.
Prevedo che Papi se ne appropriera’ tosto eleggendolo a inno del suo nuovo partito dell’amore
italioni brava ggente.
Continuo a riaggiornare la pagina, ma accanto al titolo del post continua ad apparire “17 GEN” invece di “01 APR”. Profondamente indignata, chiedo l’intervento del webmaster.
Ma Sanremo, cosa mi rappresenta ? Il festival della canzone italiana? Uscendo per un attimo dal comprensibile stupore e disgusto generale dinanzi a tanto reazionario e orribile testo per spostare l’ argomento su un argomento parallelo -non meno interessante, visto che Sanremo è finanziato Rai, leggi tasse pagate da tutti.. – come si può pensare che un testo del genere possa essere musica, oggi? A meno di stupefacenti rivelazioni d’ esecuzione, Mino Reitano aveva già dato, e ringraziamo. Davvero, quali sono i criteri di selezione, a Sanremo? Cosa vuole vendere ? Quali sono gli obiettivi? A chi vende/piacciono le canzoni di Sanremo? Cosa stiamo finanziando a spese degli italiani ? Perchè? Dov’è il vecchio festival, con canzoni che si cantavano per anni? Dov’è Bobby Solo? Ho una lacrima sul viso..
e fare irruzione all’ariston e mostrare i culi durante l’esecuzione del trio, per riportare tutto al livello che compete a una troiata simile?
…aDDiacciante…non oso immaginare la partitura!!!
AGGHIACCIANTE
Ehi, a me piace.
Ok, ma almeno giocare sull’effetto sorpresa? forse sarebbe stato meglio non credete?. Al primo ascolto magari non fai neanche caso alle parole e pensi : “Oh ma Pupo in quest’ultimo anno è diventato più basso, no?”, oppure “Oh Emanuele Filiberto oggi è sobrio, passi da gigante”, e infine “Chi cazzo è Luca Canonici”. Magari quella sera hai bevuto un bicchiere di Tavernello in più a tavola e non ci fai caso, ma sputtanarsi così un mese prima è disarmante.
Fa vomitare.
c’è chi ha il re e chi il presidente, noi dove ci giriamo abbiamo un deficiente
..forte questo Emanuele..canta,balla e fa di conto(nel prossimo varietà di sua conduzione, probabilmente il piccolo matematico)…sarà senz’ altro figlio d’ arte
Ma le virgole nel testo sono ritmiche o inserite a random?
il peggio non è mai morto!aaaavanti savoia.
Mio Dio… I testi di Loriana Lana sembrano quelli di De Andrè in confronto…
Mi fa venire in mente una cosa: http://img144.imageshack.us/img144/7209/ghigliottina.jpg
Complimentoni a pitti, mazzetta e skeight, mi avete veramente fatto schiantare…volevo chiedere, data l’età non comprendo, cosa significa a random?
abbiamo quello che ci meritiamo.
non so perchè ma immagino già: estate, isoradio, colonna multikilometrica, 40 gradi all’ombra “ed ora il successo sanremese di Pupo e del principe…”.
In heavy rotation.
Vogliamo anche Susanna Maiolo all’Ariston!
merda. che paese schifoso.
Non e’ che i vecchi scompaiano da un giorno all’altro eh (anzi aumentano) e sono quelli che potenzialmente ancora pompano un po’ di soldi alla televisione che se aspettiamo i trentenni (a farsi le seghe a parlare di sanremo) hai voglia di morire di fame a fare il musicista. Rendetevi conto che gli anni 80 sono i nuovi anni 50: gli anni passano e la nostra generazione non e’ stata buona di generare (finanziare/supportare) niente di significativo
mi viene da vomitare
Si scrivono canzoni che voi umani non potreste nemmeno immaginare…
Gaudio e tripudio, questa è la volta che guarderò sanremo. Finalmente uno show esilarante anche in Italia.
Ho un mese per cambiare cittadinanza!
A cosa paragonare l’italia? A una vecchietta all’ospizio sola e completamente rincoglionita dall’alzaimer? A una teenager vestita D&G tutta figa che sta soffocando con la testa dentro ad un sacchetto dell’esselunga mentre parla al telefono con le amiche?A una ferrari che sta andando a fuoco lanciata a 320 km/h verso un muro di cemento mentre il guidatore se la spassa con una battona?
Mah…il peggio deve ancora venire.
sono certo che il nostro presidente esprimerà un giudizio incontrovertibile sulla faccenda, come l’ha dato su Craxi, e di questo gliene siamo grati. lo attendiamo con ansia alla prossima firma di una ulteriore legge pro farabutto
sì, sì, sempre più in basso, sempre peggio, ancora verso la stupidità peggiore. Povera Italia!!! Caro Pupo lamentati dell’Italia non-normale.
Io più non guardo la Tv,
mi ha aiutato il buon Gesù.
Bleeeerghhhhh!
Io non so come funzioni Sanremo, ma temo rischi di vincere.
Ari-Bleeeerghhhhhhh!
@ anna maria
credo voglia dire -a caso- anche se, a parer mio, mettere la preposizione davanti a random è un errore
o almeno, a me suona malissimo…
Non solo abbiamo quello che ci meritiamo, ma ne siamo anche contenti.
Come facciamo a non accorgerci che ci stanno prendendo in giro?
Sono avvilito!
Silvio Berlusconi lo farà senatore del partito dell’amore.
mamma mia quelle orreur!!!! ma da dove se ne escono sti due (o tre non ho capito). Al festival di Snaremo secchi d’acqua fredda per evitare la febbre
sono basita siamo veramente alla frutta. povera Italia…..
LA TROVEREBBE RETORICA PERSINO IL DUCE..AHAHAH
Rispondo a Cristiano, scusa ma essendo una fan della Zanicchi, non posso non conosere la sua autrice, Loriana Lana. Cosa vuoi dire che i suoi testi in confronto sembramo quelli di De André? Hai letto Fossi un tango di Iva?
Eccolo:
“Fossi un tango” Festival di Sanremo
Resta fermo cosi’ con le tue idee
mentre io vado via lontano
non ti somigliera’ amore mio
l’eroe che prendero’ per mano
piu’ dettagli con te accoglierai
piu’ del buio di chi t’invaghirai
puoi scommettere quanto vuoi
le stelle dei ricordi tuoi amore
se fossi un tango lo so ti ballerei
a modo mio come so fare io
per vocazione d’amore
se fossi un tango lo so ti prenderei
per farti ancora stupire
per provocare il tuo cuore
ti ballerei a modo mio
per ore ed ore
fossi un tango lo so ti ballerei
come so fare io e tu lo sai
fossi un tango su me ti prenderei
per poi sorprenderti a modo mio
se fossi un tango lo so
ti ballerei
se fossi un tango lo so ti prenderei
per vocazione d’amore
per provocare il tuo cuore
ti ballerei a modo mio
per ore ed ore
uno sguardo cosi’ mi bastera’
forte in profondita’ e capirai
che bel tango su me ti prendo e ti
sorprendero’ cosi’ a modo mio
Secondo me questo testo gliel’ha scritto Povia, poi siccome Filiberto ha scelto Pupo lui ha detto: “ah sì?! e io lo faccio su Eluana!”, così, tanto per far rosicare Filiberto, su temi altrimenti seri ma che al popolino piacciono tanto perché lo fanno sentire borghese.
Bah… Poi uno dice che vorrebbe non essere italiano… Ci credo!
visto che molti criticano la canzone senza averla neanche ascoltata – che come tutte le canzone può piacere o no – significa che l’intento è solo quello di criticare a priore qualsiasi cosa faccia il Principe Emanuele Filiberto.
Se canta, canta male. Se non canta è perchè non è capace.
Se si comporta come tutti i cittadini, invece di apprezzarlo, si dice che non è più un nobile…
Nonostante alcuni errori, io apprezzo il suo darsi da fare.
In ogni caso vedendo come si comporta l’oligarchia repubblica preferisco sempre di più la monarchia.
@ monarchico
Non si critica nè la canzone tout court nè l’interpretazione, ma solo il testo: visto che quest’ultimo è l’unica parte sin qui resa nota.
E il testo è, per l’appunto, almeno tanto raccapricciante quanto risulta banale: potrei scrivere di meglio addirittura io, che certamente non sono Mogol…
senza dubbo moltissime canzoni hanno testi davvero brutti.
E’ evidente che la critica al testo e’ solo un pretesto per attaccare il Principe, e lo si capisce molto bene dal fatto che si usa addirittura l’aggettivo “raccapricciante”per una semplice canzone.
ITALIA AMORE MIO (VERSIONE RIVEDUTA E CORRETTA DA DAVIDE LUMINI)
(Pupo) Io credo sempre nel futuro, nella giustizia e nel lavoro,
nel sentimento che ci unisce, intorno alla nostra famiglia.
Io credo nelle tradizioni, di un popolo che non si arrende,
e soffro le preoccupazioni, di chi possiede poco o niente.
(E. Filiberto) Io credo nella mia cultura e nella mia religione,
per questo io non ho paura, di esprimere la mia opinione.
Io sento battere più forte, il cuore di un’Italia sola,
che oggi più serenamente, si specchia in tutta la sua storia.
******************************************************
(D.Lumini) E’ la storia maledetta di un re che è una macchietta,
Il vigliacco che è scappato quando il popolo era stremato.
Ed il cuore del turista oramai non batte più,
perché il sovrano, un arrivista, gli ha sparato e nulla più.
*****************************************************
(L. Canonici) Sì stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.
Io, io non mi stancherò, di dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.
(E. Filiberto) Ricordo quando ero bambino, viaggiavo con la fantasia,
chiudevo gli occhi e immaginavo, di stringerla fra le mie braccia.
*****************************************************
(D.Lumini) Il sospetto, assai più vero
È di stringere il “dinero”
******************************************************
(Pupo) Tu non potevi ritornare pur non avendo fatto niente,
ma chi si può paragonare, a chi ha sofferto veramente.
****************************************************
(D.Lumini) Se la storia non mi inganna,
Il rampollo non condanna,
Gli atti e pur le nefandezze
Chel bisnonno ci riservò.
****************************************************
(L. Canonici) Sì stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio
Io, io non mi stancherò, di dire al mondo e a Dio, Italia amore mio
(Pupo) Io credo ancora nel rispetto, nell’onestà di un ideale,
nel sogno chiuso in un cassetto e in un paese più normale.
(E. Filiberto) Sì, stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.
****************************************************
(D.Lumini) Se l’amore è veritiero
Le sue scuse saran gradite
Per poi chiudere una storia di viltà e vite tradite.
Suà maestà farebbe meglio
A cantar oltre l’amore
Anche il massimo dolore che il “suo” popolo provò.
E’ più facile sganciarsi, dalle azioni sue paterne
Che ammettere che un Re
se così vuol esser tale
la sua vita deve dare
per l’Italia, sì amata ,
sol però con una cantata.
Spero che la mia versione vi piaccia.
Saluti a tutti.
mi piace la tua interpretazione, nel senso che e’ la definitiva conferma che qui interessa solo screditare i Savoia, distorgendo la Storia.
Purtroppo la Storia e’ scritta dai vincitori, e quindi molti accettano la storia raccontata dalla propaganda repubblicana, tu sei uno di questi.
Sono contento che ti piaccia.
E’ vero, di solito la storia la scrivono i vincitori.
Ma i fatti, come si dice, sono fatti. E l’otto settembre, purtroppo, è un fatto.
Non sono repubblicano e non sono monarchico, cerco solo di essere obbiettivo.
Un re, secondo me, non è una persona normale.
E’ L’ESEMPIO, e deve essere disposto a morire per il proprio popolo. Deve essere coraggioso e magari deve anche sacrificare se stesso e non la propria figlia (leggi Mafalda).
E tu come monarchico, dovresti PRETENDERE, da chi pensi che ti rappresenti e rappresenti l’Italia il MASSIMO della lealtà e della rettitudine.
Penso, anzi, che i monarchici, dovrebbero ESIGERE questo comportamento dai discendenti di Casa Savoia, proprio perchè, dallo statuto albertino:
“Con lealtà di Re e con affetto di Padre Noi veniamo oggi a compiere quanto avevamo annunziato ai Nostri amatissimi sudditi col Nostro proclama dell’ 8 dell’ultimo scorso febbraio, con cui abbiamo voluto dimostrare, in mezzo agli eventi straordinarii che circondavano il paese, come la Nostra confidenza in loro crescesse colla gravità delle circostanze, e come prendendo unicamente consiglio dagli impulsi del Nostro cuore fosse ferma Nostra intenzione di conformare le loro sorti alla ragione dei tempi, agli interessi ed alla dignità della Nazione. “