Poi dice che io sono arrogante.

beha09_curzi_travaglioIl 6 novembre Il Fatto aveva sparato in prima pagina: «Primi in Europa», «Secondo i dati europei l’Italia consuma la più alta quantità di coca». Dettaglio: non era vero, e infatti gli altri quotidiani spiegavano che in Europa eravamo terzi, non primi.

Certo, tutta la stampa aveva fatto un po’ di casino:

1) Il Fatto, in prima pagina, titola «Cocaina, primi in Europa»;

2) il Corriere della Sera, a pagina 15, titola «Cocaina, Italia tra i primi cinque paesi» e pubblica un grafico in cui si vede che l’Italia è al terzo posto, non al primo;

3) Repubblica, a pagina 27, ricolloca «l’Italia al terzo posto come consumi» e tuttavia titola «L’Italia ha il primato europeo del consumo di cannabis»;

4) Avvenire, a pagina 5, pubblica un grafico dove il consumo di cannabis vede l’Italia non al primo, ma al secondo posto;

5) secondo Il Fatto, poi, a pagina 2, «il 2,2 per cento degli italiani fa uso di cocaina»: farebbero circa 1,32 milioni di italiani; secondo il Messaggero, in prima pagina, «Sette italiani su cento la sniffano»: farebbero circa 4,2 milioni di italiani; secondo il Corriere, infine, in prima pagina, «Un milione di italiani ha provato la cocaina».

Tuttavia l’allucinazione è solo del Fatto, a ben vedere: primi e non terzi, scriveva.

Cambierebbe anche poco, capirai: il problema è se, come il Fatto, neghi ogni errore pur di difendere la simpatica Beatrice Borromeo, nota precaria e autrice dello svarione.

Sentite l’arroganza di Travaglio, semplicemente abituato a fare sempre così: «Quando è uscito il rapporto dell’Osservatorio europeo, la Borromeo non s’è limitata a prendere per buoni i dati come han fatto gli altri giornali, ma ha interpellato il sociologo Guido Blumir… Le ha spiegato che quei dati sono sottostimati… Quindi la classifica europea andava corretta».

Cioè: Blumir ha un parere diverso dall’Osservatorio europeo e allora Il Fatto falsifica i dati dell’Osservatorio europeo: a leggere l’articolo infatti sembra che sia l’Osservatorio a dire che l’Italia è primatista, mica Blumir che nell’articolo oltretutto parla d’altro. Della scemenza si sono accorti tanti lettori de Il Fatto che Travaglio ha liquidato così: «Ci scusiamo quando sbagliamo, non quando diciamo la verità. Mi dispiace per gli imbecilli». Sono i suoi fan.

Se volete capirne di più, ecco quello che ha scritto Travaglio su voglioscendere.it . Poi sbirciate anche i commenti.

***

Ancora due risposte al blog

Rispondo ancora una volta (sperando che sia l’ultima) sull’editoriale di Minzolini sulla manifestazione di Roma per la libertà di stampa e sull’articolo di Beatrice Borromeo sulla cocaina in Italia e in Europa. Su entrambi, non c’è nulla da rettificare. Basta leggere attentamente gli articoli.

… Veniamo ora alla Borromeo. Siccome seguo da vicino, quando posso, la confezione de Il Fatto Quotidiano, so bene come sono andate le cose. Del resto, basta leggere attentamente l’articolo per capirlo. Quando è uscito il rapporto dell’Osservatorio europeo sulle droghe (Oedt) con la classifica dei paesi più infestati dalla cocaina, la Borromeo non s’è limitata a prenderli per buoni e a sbatterli in pagina, come han fatto gli altri giornali. Ma, caparbia com’è, ha interpellato alcuni dei maggiori esperti del settore, fra i quali il sociologo e saggista Guido Blumir, perché la aiutassero a leggerli correttamente. Blumir le ha spiegato che quei dati, almeno per l’Italia, sono sottostimati: perché in Italia, quando vengono interpellati sull’uso di cocaina, solo i giovani rispondono sinceramente, mentre i consumatori più adulti e anziani tendono a negare; in più l’alto tasso di impunità di certi reati fa sì che le forze dell’ordine riescano a sequestrare soltanto il 5% della droga circolante, che a dispetto delle statistiche ufficiali ammonta a ben 100 tonnellate annue. Quindi la classifica europea andava corretta e, leggendo correttamente i dati dell’Oedt, l’Italia non risultava al terzo, ma al primo posto per il consumo di cocaina. Il Fatto Quotidiano non ha la pretesa di avere sempre ragione: commette errori, ma sempre in buona fede, tant’è che abbiamo – unici nel panorama dell’editoria – un’apposita rubrica intitolata “I nostri errori”. Nella quale rettifichiamo e ci scusiamo quando sbagliamo. Ma non quando diciamo la verità. Mi dispiace per gli imbecilli, ma dovranno farsene una ragione.

Ed ecco un esempio di replica di un suo fan :

Marco Travaglio “nella polvere”: la domanda di un imbecille.

Qui l’articolo originale di Beatrice Borromeo.

http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2373958&yy=2009&mm=11&dd=06&title=italiani_nella_polvere_nessuno

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48 Commenti

  1. Non è Lavinia, ma Beatrice Borromeo. Lavinia (ida) Borromeo è la sorellastra di Beatrice, e moglie di John Elkann, vicepresidente Fiat e presidente Exor (finanziaria della famiglia Agnelli).

    Per la cronaca. E per non aggiungere errori – e orrori – a errori.

  2. @Facci,

    dimenticavo: per il resto – ma questo ça va sans dire, perchè i misfatti combinati dal “Fatto” parlano da soli – sono completamente d’accordo. Giusto ricostruire quest’ultimo svarione (ma ce ne sono stati altri). E giusto mettere alla berlina certi peracottari travesti da signorsotuttoio.

  3. Ihihihih sFaccimm’ perchè ti dai tanto da fare per dimostrare l’indimostrabile, guarda che così fai solo che pena. Tu scrivi su un giornale che prende 7 mil all’anno dallo stato per fare pura propaganda berlusconiana, Sei pagato da belusconi per essere suo servo, su quel giornale siete tutti servi che se ne fregano dei fatti e delle notizie… Facci più vai avanti così e più sei pateticamente penoso…

    E’ come se dicessi: guardate la pagliuzza nell’occhio della Borromeo, non alla trave che ho permesso a Berlusconi di infilarmi nel culo.
    Ahahahahah si come no sFaccimm’, la trave che hai nel culo non la vede nessuno, seh :)

  4. signor Facci, non capisco come lei possa sopportare certi commenti…

    riguardo al quotidiano “il fatto”, ho cercato di aprire una piccola discussione nel blog “voglio scendere” proprio nel post in cui travaglio difende la borromeo. devo dire che il quotidiano là gode di grande credito.

    io apprezzo la volontà dei giornalisti di creare lavoro con nuovi giornali, a patto però che siano ben fatti. “Il fatto” per ora non mi sta piacendo per nulla.

    col massimo rispetto nei confronti del lavoro che stanno facendo ovviamente. sono sicuro che si stanno impegnando al massimo.

  5. il livello d’interesse del giornalismo italiano per la realtà è quello che è, la sua qualità è incerta, la malafede andrebbe sempre presunta, perché i notisti ingenui tanto durano poco

    detto questo consiglierei a Facci di mollare l’ossessione, abbiamo i TG della Rai che dicono (ad esempio) che -hanno ridotto le tasse- parlando della dilazione di un acconto e che in genere mentono diffusamente sapendo di mentire, lo stesso dicasi per ‘ex datore di lavoro di Facci e per il nuovo

    quando Facci mosterà che è capace di notare e stigmatizzare anche quegli errori, allora sarà una notizia, con articoli del genere rimaniamo nel campo della lagna rancorosa

    dedicati ad altro Filì

  6. bravo filippo tu si che vedi subito l’errore…
    ciò che non vedi è che la maggior parte di questa cocaina di cui siamo,come tu ci fai notare,solo i terzi consumatori in europa,e non i primi,è quella che portava tarantino o tarantini alla villa del tuo padrone,per i suoi festini orgiastici.
    bravo filippo,tu il dito lo vedi bene,ciò che non vedi è quella grossa palla bianca dietro che,no,non è cocaina,è la Luna……………………

  7. pronostico che adesso il democratico facci chiuda i commenti…
    e si giustificherà dicendo,come al solito,che “chiudo i commenti per colpa di qualche cretino…”
    vedo prevedo stravedo.

  8. Già Silvestro, io ero rimasto al Facci (10 settembre, qui su Macchianera) che annunciava che “dopo 10 (anni) mi sono dimesso da Mediaset”.

    Nel frattempo cosa è successo? Mi manca qualche passaggio?

  9. Sì, la storia che la sottostima dipende da pudori solo nostrani nel dichiararsi consumatori di cocaina lascia perplessi.

    Tutto il post è al solito lagnoso noioso rancoroso prevedibile missiletto, del tutto innocuo, verso i due obiettivi, non so quanto liberamente individuati, di Facci.

    Se Travaglio e Di Pietro fanno un frontale e muoiono, Facci resta disoccupato.

  10. E se nel frontale ci rimani stecchito pure tu, tiriamo un sospiro di sollievo, inutile babbeo.

  11. Peraltro, fossi il Ghedini della Borromeo, argomenterei che l’affermazione “Secondo i dati europei l’Italia consuma la più alta quantità di coca” non è affatto in contrasto con la terza posizione nella prevalenza del consumo.

    E farei notare a Facci che la popolazione italiana tra i 15 e i 64 anni non è mica 60 milioni ma 40.

  12. Indovinello: perchè Travaglio strabuzza gli occhi nella foto sopra?

    R. Perchè ha appena visto sFACCImm’ con la grossa trave che si è fatto infilare in culo dal suo padrone Berlusconi :)

    Facci, potevi mettercela tutta la foto, l’hai tagliata perchè c’eri anche te con la trave, vero? ahahahahah :)))))

  13. yeswetroll, come fai ridere.

    Poi, se ci incontreremo, rido ancora di più.

    Ti saluto, ora vado in palestra.

    niente di meglio che due ore di allenamento di pugilato, per sentirsi in forma.

  14. Signorina piti, il sacco già ce l’abbiamo! Se poi vuol venire ai due ponti le presento la signorina Uga, che soddisferà tutte le sue smanie di menar le mani e la farà finalmente sentire pienamente femmina.

  15. non sono un fan di Travaglio ma parlare di arroganza perché ha scritto imbecille a chi continua a ciurlare nel manico per sti due errori che non erano errori mi sembra umano. Un conto avesse detto siete imbecilli, senza rettificare e spiegare, tipo un politico qualsiasi a caso in tv.
    Facci se trovasse le mutande sgommate di Travaglio ci scriverebbe un pezzo di sicuro: e poi non avete visto le sue mutande.

  16. Il Fatto scrive che siamo primi in europa per consumo di coca,mentre in realtà siamo terzi?Ho capito bene?Sono deluso,nemmeno in quello riusciamo a primeggiare.

  17. Sono un fan del Travaglio giornalista e polemista, che reputo nel desolante panorama del giornalismo italiano, popolato da una gran maggioranza di servetti sciocchi e di cerchiobottisti sempre abili nel trovare il modo per non farsi nemico il potente, uno dei pochi degni di essere ascoltato. Ma non sono certo disposto a seguirlo in maniera acritica. Proprio per il motivo per cui lo stimo, sono anche pronto a a rilevarne le cadute e le incongruenze. Per cui non ho potuto esimermi dal dire la mia sia nel suo blog che in quello del signor Chiusi, con poche variazioni:

    Mi spiace ma stavolta Travaglio ha toppato di brutto, sulla Borromeo. L’autocritica non è mai stato il suo forte, ma qui invece di ammettere quello che poteva essere solo un banale errore commesso per il vecchio difetto del giornalismo, la voglia del titolone ad ogni costo, si ostina a negare davanti all’evidenza. E per difendere la collega alza il tono e finisce per tirarsi la zappa sui piedi, dando ancora di più l’impressione che la cosa non quadri, e che la Borromeo non sia all’altezza. Un comportamento tra l’altro simile a quello di Luca Sofri quando era entrato in una dura polemica con MT per difendere la moglie per l’intervista non trasmessa della Borromeo e di Vauro. Allora Travaglio demolì (meritatamente)il poveruomo, ora ne interpreta il ruolo di cavaliere di una causa persa. Ma Sofri poteva quanto meno essere scusato dal ruolo di marito. Estremamente deludente. Comunque anche in questo in linea col suo mestro Montanelli, che nel passato cadde in errori del genere. Peccato, davvero

    Ho poi aggiunto questa considerazione:

    Certo Biagi non sarebbe caduto in questo modo, e considero Saviano e Tinti un gradino sopra MT ultimamente. Ma MT rimane uno dei migliori, dovrebbe solo imparare un poca di umiltà. Non molta, solo un poca: serve anche un personaggio incazzoso come lui, contro i servi del regime mediatico. Altrimenti chi li argina? Battista e Pansa?

    Signor Facci, la ritengo una persona discretamente arrogante, forse quanto Travaglio, il che non vuol dire che ritengo il Suo lavoro da scartare a priori. L’arroganza può essere più genuina della finta modestia. Sono anzi abbastanza convinto che se Lei si trovasse un altro datore di lavoro potrebbe fare del degno giornalismo, quando non si occupa di politica fa un buon lavoro. Il che non avviene spesso purtroppo. Anche in questo caso, peccato davvero.

    Michele Gardini

  18. Qui si parte dal presupposto che Travaglio abbia dato degli imbecilli a gente che entra nel merito della questione. Purtroppo anche su voglioscendere arrivano gli imbecilli che insultano e basta, non è la prima volta, e a loro era rivolto l’insulto.
    Ciò non toglie che la risposta di Travaglio non stia in piedi (che poi: la Borromeo saprà difendersi da sola, o no?): l’analisi di Blumir è molto probabilmente corretta, l’articolo della Borromeo l’ha comunicato in modo sbagliato e le obiezioni son giuste, comprese quelle dell’articoletto del blogger linkato da Facci.
    Ciò non toglie che si tratti di pagliuzze, visto e considerato che in televisione si sentono regolarmente balle colossali (quasi) mai corrette, come è già stato ampiamente ribadito.
    Ah sì, ultima cosa: non si preoccupi Facci, il primato per l’arroganza per ora non glielo toglie nessuno :)

  19. Travaglio ha risposto a dei “troll” che rompevano sul suo Blog, non era il blog della Borromeo, altrimenti avrebbe risposto lei.
    Per quanto riguarda il titolo sui primi in europa, il titolo è stato fatto sulle dichiarazioni di G. Blumir, uno dei maggiori esperti del settore, quindi non c’è davvero niente che non vada in quel titolo.
    Mentre c’è molto che non va negli articoli di sFACCImm’, ossia per attaccare Travaglio dandogli dell’arrogante e il Fatto (deve farlo perchè il suo padrone lo paga per questo) deve sostenere delle cose inesatte, ma questo è “pensiero debole” destinato inevitabilmente a soccombere di fronte alla verità.

    notte Facci, ma come fai con la trave, dormi sempre sul fianco? :)

  20. Beh Marco mi spiace ma dissento, il primato dell’arroganza è indiscutibilmente in mano a Sgarbi, e forse solo Berlusconi stesso potrebbe fargli le scarpe su questo terreno. Ma almeno in questo campo penso che dovrà accettare la sconfitta: dura battere uno che insulta e si scaglia con la bava alla bocca praticamente contro chiunque.

    Michele Gardini

  21. Sono una fan di Michele Gardini, che è un *fan del Travaglio giornalista e polemista*. E che reputa *nel desolante panorama del giornalismo italiano, popolato da una gran maggioranza di servetti sciocchi e di cerchiobottisti sempre abili nel trovare il modo per non farsi nemico il potente, uno dei pochi degni di essere ascoltato.*
    Sono una fan assoluta dei temini delle scuole medie. Molto più graziosi di quelli che sfoderano cit. del pensiero debole o che fanno i nerboruti come un carlino dinanzi a un san bernardo.

  22. Non ho capito, se siamo terzi nella classifica europea di quelli che si sfondano di cocaina anziché primi vuol dire che va tutto bene?

    Fico.

  23. Comunque non c’è da stupirsi dell’aumento dei cocainomani, visto che il prezzo della coca è sceso di molto, e chiunque si può permettere una dose, ormai.

    Tornare alla cultura del sacrificio, della semplicità e del disprezzo del vizio diminuirebbe anche questi fenomeni deteriori.

  24. Discettiamo un attimo sugli indici di gradimento di cui parla Berlusconi che riguardano, guardacaso, il premier Berlusconi ?
    Mai sotto il 64%.
    Parliamo dei 109 processi cui il sopramenzionato sarebbe stato sottoposto negli anni dai giudici comunisti , a suo dire?
    Non sono 109.
    e via discorrendo ????

  25. Da tutto ciò si deduce quindi che la Borromeo oltre che essere una presuntuosa è una minus habens senza speranza (le due cose vanno sempre assieme) mentre Travaglio, che sarebbe anche persona intelligente e capace, per rimanere al suo livello fa finta di esserlo. E biosogna dire che gli riesce benissimo.

  26. Buongiorno a tutti, consiglio di leggere “Guerra civile fredda”, ultimo libro di Daniele Luttazzi. Anche perchè l’On. Cicchitto, ha dimostrato ancora una volta che in Italia c’è una guerra civile fredda, strumentalizzando il titolo del libro a favore del suo padrone, criticando l’idv e parte del pd (il quale è un partito inesistente). Ecco, come il Suddetto post. Tanti complimenti ai servi che si ritroveranno a giustificare, tra qualche mese, ciarpame e sofisticazioni della realtà

  27. yeswetroll, sei un poverino.

    Qual è il tuo problema? Dei genitori inetti? Una condizione sociale deprivata? Un aspetto fisico ributtante? Un QI troppo sotto la media? Violenze carnali subite da piccino? La stitichezza? L’impotenza? L’alito cattivo?

    Tutto insieme, sicuramente.

  28. facci eccomi!!
    hai ragione, la coca costa troppo!!
    ti prego aumenta la tua doese giornaliera e diventeremo i primi consumatori planetari!!

    oh cattivi, ma non sapete che facci difende il mercato interno.
    ma se gli aumentate i prezzi della coca, lui come fa?

    tooca andare ad arcore poi a prendela!?

  29. Tavaglio dice ai commentatori :

    IMBECILLI

    facci dice ai commentatori :

    IMBECILLI

    FACCI E’ TRAVAGLIO

  30. Signora Virginia, ognuno ha il suo stile. Sono cresciuto coi libri di Guareschi, un grandissimo narratore e giornalista che diceva di non usare più di 200 parole per il suo lavoro, e che ci ha lasciato quelli che secondo me sono assoluti capolavori (de gustibus, naturalmente). Tra l’altro, si beccò una condanna che lui riteneva ingiusta per una cosa che aveva scritto, ma non si sognò nemmeno per un attimo di gridare ai quattro venti al complotto. Andò in carcere, fece la sua galera, ne uscì e ritornò al suo lavoro, evitando di parlare di quello che era successo da detenuto, se non per parlare bene di quelli che vi aveva conosciuto. Del resto, era grande amico di un certo Enzo Biagi, un altro che non rimpiangerò mai abbastanza, per semplicità di stile e grande umanità. Soprattutto ho presto scoperto che la finezza e la ricercatezza dello stile serve a nascondere il vuoto dei contenuti. Non sempre per fortuna, ma abbastanza spesso.

    Michele Gardini

  31. Nessuno comprende i miei prestigiosi interventi, mi sento una merda. Perdonatemi tutti, ma d’ora in poi non vi dispenserò più i miei commenti. Fatevene una ragione.

  32. sapete, vorrei commentare quello che scrive piti, manon riesco a commentare. Troppo rumore. Mia madre, nel nostro monolocale, che riceve clienti e urla come una capra sgozzata.

    Appena la finisce, vi dico qualcosa

  33. Mi sembra veramente esagerata questa polemica, e qualcuno l’esagera per partito preso e appartenenza, comunque siamo 2° non 3° o 1°, si sono scordati di conteggiare il Facci.

    R.

  34. Sei fortunato, yeswetroll. Alla mia mamma piace essere presa da dietro dai cavalli, e le si strozza l’urlo di piacere in gola. Lo fa pure gratis, tanto è zoccola.

  35. essì, son tutti bimbi. facciamoli crescere fino agli 80 anni.
    a proposito, nuovo cuoricino al Gardini su Biagi e sull’elogio della semplicità. son finezze che neppure al maurizio costanzo. mancano flaiano e trilussa.

  36. yeswetroll, a me parlare stanca.

    Diamoci un appuntamento.

    Portati delle bende, ti serviranno.

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  1. Fatti, opinioni e gli “imbecilli” di Travaglio « … e il perseguimento della Felicità
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