(dall’intervista al Corriere della Sera di Marcello Dell’Utri sul Noemigate)
“Beh, intanto ci sono subito due o tre situazioni che, ogni volta, tolgono il fiato a chi partecipa per la prima volta: c’è la gelateria. Tu vai lì, e ti servono tutto il gelato che vuoi […] E sa qual è il gusto più buono? Il gelato del Presidente. Squisito. […] Naturalmente ci sono i coni. Ecco si vaga nei giardini […] le ragazze ci sono sempre state […] Silvio ama mostrare le sue cose […] di solito porta al giardino dei cactus […]”
(sintesi a cura dell’autore, con estrapolazioni dal contesto, tipo intercettazioni).
Il testo integrale dell’intervista a Marcello Dell’Utri.
E’ tremendo come quest’uomo riduca la figura femminile ad ancella lecca gelato.
Io la vedo in maniera differente…
http://riciardengo.blogspot.com/2009/06/benvenute-siano-le-critiche-ed-anche-i.html
Non ho capito il tuo post, Jonkind, è un fake? Il link è 404.
confermo 404
Ok, il link adesso funziona.
Potete godervi l’intervista integrale.
Forse era meglio il 404.
A dire il vero la sintesi travisa il senso (ah, segnalo un refuso: c’è un apostrofo di troppo fra qual e è). È l’intervistatore a chiedere, maliziosamente, dei coni: se si legge l’intervista si vede che Dell’Utri parla semplicemente del fatto che a Villa Certosa c’è una gelateria in cui offrono tutto il gelato che vuoi, così come c’è una pizzeria, così come c’è musica dal vivo.
A me ‘sta storia di Noemi fa un po’ ridere e un po’ malinconia già di suo (e Franceschini ha una parte non indifferente nella cosa): non c’è mica bisogno di reinterpretare, togliere o aggiungere, funziona già così.
questi convinceranno il glorioso popolo italiano a votare Eta Beta.Leggendo un libro di Franchini ho avuto la conferma che la politica nostrana,come aveva intuito Beniamino Placido,è puro wrestling.Per quello le categorie hanno perso di senso.I radicali restano l’ultimo baluardo al qualunquismo o alla fuga
Fiandri, grazie per la segnalazione del refuso,
è vero, la sintesi travisa. Ma è proprio lo scopo del post di contenere tesi ed antitesi sull’attuale dibattito politico italiano. Vuole essere ironico ed autoironico allo stesso tempo.
Personalmente considero l’intervista di Dell’Utri inquietante per il tono mellifluo che assume il potere quando vuole prendere per i fondelli. Ma che ci sia reato o no, che ci sia decadenza o no. Per il solo fatto di usare questo argomento (a destra e sinistra) mostra il reale decadimento dei costumi.
avete mai fatto caso a quanto dell’utri assomigli a de niro?
Segnalo questo articolo di GQ che affronta lo stesso tema da un altro punto di vista. Il titolo è “Anche le star mangiano il gelato”.
http://www.menstyle.it/cont/foto/0906/0400/anche-le-star-mangiano-il-gelato.asp?vpag=1
Mi sto convincendo che io, voi ed altri siamo fuori posto qui, nel mondo di Papi, di Dell’Utri e dei lettori di GQ.