Signora mia a me quell’Alemanno mi pare una persona tanto per bene

Eccomi qua spoglia di ogni pregiudizio. Giuro.
Anzi, per rendere più credibile il mio giuramento eccomi qua non solo spoglia d’ogni pregiudizio, ma anzi rivestita con l’abito buono acquistato ai grandi magazzini, quello che si indossa per andare dal medico o dall’avvocato.
Come sto? Mi dona? Lasciamo perdere.
La verità è che vorrei che voi leggeste questo post con il medesimo spirito con il quale vi sarà capitato di leggere la rubrica dei consigli di Susanna Agnelli su Oggi.
Lo so che mi presento con un nome un po’ altisonante, ma in questo frangente sono solo la signora giovanna, cittadina media, con una cultura media, una vita normale e mi rivolgo a voi con il medesimo deferente rispetto con cui chiederei alla signora Agnelli se le posate da pesce vanno messe interne od esterne rispetto a quelle da carne.
La signora giovanna fa la spesa il sabato, paga le tasse, la sua gioia più grande sono i figli, frequenta i centri commerciali, va in palestra con un’amica, non è razzista ma gli stranieri devono rimanere a casa propria e spera di riuscire a farsi una vacanza con la famiglia a Sharm El Sheik anche se parlarne in questo momento pare irrispettoso nei confronti dei terremotati de L’Aquila.
La posizione politica della signora giovanna è vaga, confusa, approssimativa. La politica non le è mai interessata e l’ha sempre trovata noiosa che tanto sono tutti uguali, ma da quando c’è Berlusconi pare che non si possa fare a meno di parlare di lui e così anche lei è diventata una consumatrice fugace di quotidiani on line.
A dire il vero non è che la cosa le dispiaccia poi tanto, se non altro Berlusconi è simpatico, è divertente, usa un linguaggio comprensibile e sembra un tipo alla mano.
E informarsi non è neanche difficile, il quotidiano non faceva mai in tempo a leggerlo….. sai casa, lavoro, la famiglia, i bambini….. ma adesso anche dall’ufficio basta un click e sei sempre aggiornato sul numero degli stupri nel nostro paese o quello dei morti nel terremoto dell’Aquila.
Insomma, la signora giovanna, da consumatrice fugace di quotidiani on line, quest’oggi legge su Repubblica on line ”Parigi-Roma scontro tra sindaci” e siccome le foto delle miss troppo magre le ha già viste e commentate almeno dieci volte, va a leggersi la notizia del sindaco di Parigi anche perchè Parigi è la città più bella del mondo.
Perbacco, dice a questo punto la signora giovanna rivolta alla collega di scrivania, hai sentito questa? Il Sindaco di Parigi ha detto che difficilmente riuscirà ad avere buoni rapporti con uno come Alemanno accolto in Campidoglio con il saluto fascista.
Mbè ?– dice a questo punto la collega della signora giovanna che come lei trova più rilassante indignarsi per le vignette di Vauro piuttosto che per situazioni sulle le quali l’opinione pubblica non ha ancora espresso un parere certo.
Alemanno – insiste allora signora giovanna nella speranza che l’informazione successiva rappresenti un parere certo dell’opinione pubblica – si è incazzato e ha dichiarato “quello che ha detto il sindaco di Parigi su di me è falso, offensivo e intollerabile”.
Al che la collega della signora giovanna che ha già preparato una scatola con i giocattoli vecchi dei figli da mandare ai bambini abruzzesi, giustamente si indigna, se la prende con la stampa straniera sempre pronta a fare le pulci al nostro paese, esprime rammarico per i tempi nei quali viviamo, si lamenta perché fuori ha appena iniziato a piovere e lei non ha tolto bucato, poi lascia cadere un mah pensieroso e infine conclude che non capisce che gusto ci sia a dare sempre addosso alla nostra classe politica e che sarebbe meglio pensare alle cose serie anziché a queste sciocchezze.
A questo punto, la signora giovanna che non può fare a meno di cliccare qualsiasi link contenga una foto, apre proprio la foto sotto l’articolo pubblicato da Repubblica on line.
Ecco, fino a qui sono stata la signora giovanna ma arrivati a questo punto della storia non riesco a spingermi oltre.
Come fa la signora giovanna a fidarsi ancora di questa classe politica vittimistica e bugiarda?

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2 Commenti

  1. Ufff… con sti comunisti e sti fascisti e sti leghisti e sti piduisti e sti franchisti …
    Magari un giorno la signora giovanna leggerà di Alemanno che dice “Io aborro il fascismo in ogni sua forma”. Alemanno infatti si prepara a diventare premier burattino, della nuova italia presidenzialista.
    Il partito l’Italia degli Italiani è primo con il 70% dei consensi, Alemanno deve cedere al presidente della repubblica il ruolo di leader.
    Un presidente Cavaliere che nonostante i suoi quasi 90 anni, è ancora capace di farsi immortalare con bellissime donne. Il Cavaliere e tutti i leader dell’Italia degli Italiani parleranno di 25 settembre, del ruolo positivo dei sindacati e della certezza della pena, di una giustizia che funziona, del ruolo dei giovani e della pace.
    Così con rapidi colpi di spugna si acquisteranno, senza esborso di denaro, valori quali identità, civiltà e libertà.

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