Si lavori di più. Si allarghino le ville.
E cribbio! Fate presto con quelle brioches!
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Satira
Art Attack
Sei stufo di sentirti una nullità, circondato da amici che si spacciano per figli di vescovi e cardinali? Non è detto che tutti debbano sapere che per i tuoi diciott’anni i tuoi genitori hanno organizzato […]
Satira
E fiori per Algernon
2/6/1994 Mio caro Algernon, ho letto con attenzione e (non lo nego) qualche difficoltà la tua dissertazione in cui azzardi una sintesi di Horkheimer e Debord nel tentativo di offrire una chiave interpretativa filosofico-sociologica alla […]
Senza categoria
Sei proprio un Gino
Se pensavate che non c’è nulla di peggio che farsi governare da Berlusconi, beh vi siete sbagliati. Almeno non vi ha rubato la fidanzata. Rimane l’ipotesi del complotto della sinistra per screditare il Premier. Se […]
Ve li meritate Di Pietro, Micromega & C. Ve li meritate tutti.
Sicuro.
E il resto degli italiani che non li merita.
Camera, mi sfugge il senso del tuo intervento.
che ingrati.Questo premier si apre una vena al giorno per noi.Basterebbe solo pensare a quante maestranze urgeranno per l’espansione urbanistica preventivata.Egli ha inoltre già messo al corrente coloro che resteranno fuori da questa mano,i quali potranno trovarsi un lavoretto senza rompere troppo gli schemi.Ingegnarsi ingegnarsi,magari predisporsi per una comparsata in un film porno di serie B
youtube.com/watch?v=RYQUPHgzFTo
Karol Racz, la verità va detta tutta/
anche se a qualcuno sembrerà piuttosto brutta./
C’era un signore con tante televisioni/
che ci teneva a vincere a tutti i costi le elezioni./
E allora cosa si inventa questo signore?/
Che le nostre città sono preda del terrore./
Lui vuole comandare per ragioni sue/
era anche compreso nelle liste pidue/
ma per avere il voto di tanti infelici/
sguinzaglia i dipendenti e anche gli amici/
a vomitare un mucchio di letame/
su chi viene in Italia perché ha fame./
Dopodichè, questo è il fatto, né più ne meno/
che sei sempre colpevole se nasci Romeno./
E quel giornalista con nome da insetto/
di cui tu ora sei diventato un protetto/
che se ti difende ora fa un sacrilegio/
andava pur bene, coi patti firmati sopra il ciliegio.
il mechato cerca benevolenza mostrandosi garantista, vuole sentirsi civile anche se si rotola in un porcile