Postmater e vigna maggiore
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Ho visto il video del Presidente del Consiglio che non trova gli appunti, col vice presidente che gli fa “Vai, va’… mo’ te li trovo io”, e questo, dopo due ere geologiche di silenzio fa […]
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A proposito di pacchetto sicurezza…
Il Governo si prepara a imbavagliare Internet
Con il pacchetto sulla sicurezza approvato dal Senato, Berlusconi dà al ministro degli Interni il potere di chiudere siti Internet, filtrarli e multarli pesantemente.
[ZEUS News – http://www.zeusnews.com – 05-02-2009]
bastone e carota
Berlusconi si era proposto di voler dare a Internet una costituzione mondiale; certo se il modello è quello che sta introducendo in Italia c’è da far venire i brividi.
Il pacchetto sulla sicurezza appena approvato dal Senato (dovrà ancora tornare alla Camera) infatti prevede che il ministero dell’Interno potrà ordinare l’oscuramento dei siti Internet sui quali si commette il reato di apologia o si istiga a delinquere. Lo stesso ministero potrà chiedere che vi vengano apposti filtri adeguati. I siti “disobbedienti” dovranno pagare una sanzione dai 50mila a 250mila euro.
Nel testo del ddl si legge infatti: “In caso di accertata apologia o incitamento, il ministro dell’Interno dispone con proprio decreto l’interruzione dell’attività indicata, ordinando ai fornitori di servizi di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine, applicando sanzioni pecuniarie per gli inadempienti”.
In pratica il governo si arroga un potere che solo nei Paesi totalitari appartiene alla polizia mentre nei Paesi democratici può essere esercitato solo dall’autorità giudiziaria e mai dal governo per via amministrativa.
La misura è stata inserita all’ultimo momento grazie a un emendamento del senatore Gianpiero D’Alia (UDC), che prende ispirazione dalle recentissime polemiche sui gruppi di Facebook a favore degli stupri o della mafia.
Il senatore D’Alia ha commentato: “In questo modo diamo concretezza alle nostre iniziative per ripulire la rete, e in particolare il social network Facebook, dagli emuli di Riina, Provenzano, delle Br, degli stupratori di Guidonia e di tutti gli altri cattivi esempi cui finora si è dato irresponsabilmente spazio.”
Imbavagliare Internet, ecco qual è il vero scopo. Forse non siamo ancora al nazismo contro il quale Di Pietro grida, ma certamente il fascismo in Italia iniziò in un modo molto simile.
Trovo quantomeno singolare accorgersi con questo caso mediatico che in Italia si pratichi l’eutanasia.
Non so che dire. Come cercare di chiudere il recinto dopo che i buoi sono già tutti scappati. Una cosa tutta italiana. Aldilà delle posizioni etiche diverse che si possono comunque avere.
immagino già ronde di cittadini-blogger che mantengono sicura la rete con manganelli di bit.
emendamento vuluto dalla lega la quale deve prendersi tutte le responsabilità…
Poi uno si chiede anche perché la sinistra perda le elezioni.
Sinistra, destra, fino a quando parleeremo cosi si andrà poco lontani. La differenza in politica la fanno le persone capaci e che lavorano per il paese. Sinistra o destra non conta un kaiser! sveglia!
poi sono curioso di vedere i signori californiani quanto daranno retta al ministro italiano
a proposito di faccialibro, ovviamente
Scusate, ma qui il punto è: l’immigrazione clandestina è lecita o no? No. E questo pure prima che diventasse un “reato”. La vogliamo applicare la legge? Altrimenti bisogna cancellare il concetto stesso di immigrazione clandestina, aprendo liberamente le frontiere. Allora diciamolo chiaramente.
Domiziano, l’immigrazione clandestina non è lecita, e va bene. Non dare però le cure necessarie (perchè di questo si tratta, i clandestini non entreranno mai più in una struttura pubblica), è un atto inumano.
E’, per farti un esempio, come se tu avessi un incidente all’estero e quelli dell’ambulanza prima di rianimarti ti chiedano i documenti. Di questo stavamo parlando, se non te ne sei accorto. come se le forze dell’ordine avessero bisogno di saperlo dove sono i clandestini…
ottima riflessione dario “dare le cure necessarie” un dovere dei medici… e ad Eluana niente cure necessarie?
Anche tu ne avresti bisogno, luca.
luca, sei molto confuso a mio avviso. dare le cure necessarie, sempre, se il paziente è d’accordo. non dare le cure necessarie se il paziente non le vuole più. principio irrinunciabile per ogni società moderna, la vita è mia e ne faccio ciò che voglio io. e principio difeso anche dalla legislazione italiana, come tu ben sai. quindi niente polemiche artificiose e niente arrampicamenti sugli specchi; eluana ha il diritto di andarsene, i clandestini hanno il diritto di essere curati. piuttosto semplice, no?
intanto il governo ubbidisce al Papa e apre un conflitto istituzionale con il Presidente della Repubblica emettendo un decreto teso ad interrompere il protocollo di Udine e ad allungare il calvario di padre e figlia
Ma stavolta Napolitano non firma. Credo che sia l’unica figura istituzionale a cui rimane un po’ di decenza.
Per il resto la Putinizzazione (le assonanze non sono casuali) dell’Italia è iniziata, anche fisicamente ormai B********* somiglia sempre più al dittatore russo.
La lega deve prendersi le responsabilità U_U