Gelmini e Alberoni

Smentita del Ministro Gelmini sui tagli alla scuola: il decreto sul Maestro Unico ridurrà i posti di docenza ma non gli insengnanti di sostegno.

Sospiro di sollievo per Francesco Alberoni: non verrà eliminata la rubrica Pubblico & Privato, il taglio basso  nel Corriere del Lunedi.

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8 Commenti

  1. Bravo Jonkind, dopo essere stati in ferino disaccordo e’ bello trovarsi d’accordo.

    L’annoso problema della giustificazione teosofica di Alberoni ci erode da tempo. Fa piacere sapere che infine non sara’ amputato e che potra’ concretare i suoi progetti che gia’ un mese fa prerecensimmo (v. link sul nome “GOD”).

  2. Ciao Jonkind,
    grazie e scusa per il ritardo nella risposta. Questa volta il link dovrebbe funzionare. Se lo metto esplicitamente macchianera cassa il commento (comprensibilmente). Comunque è uno scherzo, sarebbe simpatico scrivere gli articoli di Alberoni (diventare il ghostwriters di Alberoni), ma ci vorrebbe un gran talento.

  3. ragazzi, qui ci vuole un post sull’attacco de Repubblica & L’Espresso contro il Pd, incredibile…il mondo si rovescia?

  4. più che un attacco mi pare la fine di una certa omertà, peraltro ormai insostenibile dopo la strage di amministratori ladri e would be lefty degli ultimi anni

  5. Repubblica sta sviluppando delle sacche berlusconiane (o comunque non critiche nei confronti di Berlusconi). Però sul Pd sono d’accordissimo con mazzetta: è una struttura in totale decomposizione, morale e politica. Andrebbe non solo bonificata, ma avviata in discarica (il compost non ce lo puoi fare). E poi disinfettare accuratamente.

  6. sì, in fatto di amministratori ladri, purtroppo a roma tocca ammettere la dura verità.
    anche per chi, come me, per anni abituata a gestioni che avevano dell’incredibile, aveva salutato l’avvento del primo rutelli come una specie di rivoluzione.

    direi che se si candida caltagirone direttamente, facciamo qualche giro in meno. :(

  7. Il problema è che dopo mani pulite il politicame si è fatto furbo: non si fa mettere sotto inchiesta neanche morto, e Napolitano avalla, promuove ed esalta questa tendenza.

    Non lo si vedeva così ringalluzzito dal 1956, quando i carri armati sovietici repressero nel sangue l’insurrezione d’Ungheria.

    (nel linco l’ultima minchiata che abbiamo secreto, con linchi ulteriori e ultronei)

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