Dall’inizio del dibattito sui piani salva crisi nell’Europa Continentale si è notato immediatamente l’emergere di una doppia unità di misura: soldi spesi e soldi mobilitati (o sbloccati). Per dirne una la UE ha veleggiato tra la somma di 130 ed i 200 miliardi di euro senza però chiarire quanti spesi, quanti mobilitati o quanti sbloccati (e da che).
L’Italia prima ha sparato 80 miliardi secchi, poi ha precisato, chiosato, ridimensionato, chiarito.
All’inizio pareva che questi 80 miliardi dovessero essere “sbloccati”. Fondi UE da sbloccare. Tipo come se fossero fermi al confine, su un TIR a Tarvisio. Ma Fondi bloccati da cosa? E soprattutto perché qualcuno non li sbloccava prima se erano già allocati? (l’anno scorso non c’era la crisi ma c’era comunque poca lira, e pure l’anno prima…).
Poi non si è più parlato di sblocco, ma di mobilitazione. Abile manovra retorica in quanto invece di inseguire con un bastone quel pirla che blocca tutto sembra che sia la massa monetaria a muoversi da sè, che sia lei a decidere una direzione, dotata di energia propria. E come fai a criticare 80 miliardi in movimento? Come fai a criticare la massa monetaria?
Infine Tremonti all’Ecofin di oggi puntualizza (Corriere della Sera a pagina 6): “il piano dell’Italia da circa 6 miliardi di euro (per il sole 24 ore di sabato erano 3,6 n.d.r.) è sufficiente perché mobilita almeno 80 miliardi se si includono i finanziamenti comunitari e altre misure non considerabili come esborsi”.
Mobilita è la carta numero 1. Sblocca la numero 2. Spende la numero 3.
Provate anche voi a casa. Se dovete pagare un collaboratore. Dare l’elemosina a un barbone. Regalare dei soldi a qualcuno.
Caro, io ti pago solo 10 euro ma ne mobilito almeno 100.
Vedete un po’ che vi dice.
se al bar prendo un cappuccino da 50 cc, la mia colite mobilita minimo minimo 800 cc di liquami
deve essere qualcosa del genere
si certo,
oppure ad uno che dice minchiate gli fai: “guarda non è che mi stai sulle palle, però mi mobiliti assai”
Quando ero giovincello e alle prime armi capitavano certi clienti che “questo lavoro lo fai gratis, però vedrai che coi soldi che muoviamo…”. Ovviamente non si vedrà mai l’ombra di un centesimo. E’ un atteggiamento da sborone.
Viceversa lo stesso atteggiamento non sembra funzionare molto quando vai a pagare le bollette della luce o vai a fare la spesa per mangiare qualcosa, mentre aspetti che ‘sti soldi si muovano.