Quello che mi sembra ostinato al limite della sindrome psicotica di negazione, è l’improvvisazione cantilenante del motivetto Gli Italiani Non Sono Razzisti da parte di alcuni che hanno pubblica voce e pubblica responsabilità. Tanto più quando costoro sono riferimento diretto di piccole comunità, come un sindaco o un assessore di paese.
E’ ormai manifesto quanto ‘sta canzoncella sia un mantra esorcizzante, perché ne stanno succedendo troppe.
Non siamo culturalmente razzisti? Ok, allora stiamo imparando in fretta.
Sia-a-mo i watusssi
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Senza tirare in ballo gli stranieri colorati, c’è un fatto (non una notizia o diceria) ma un FATTO che dimostra quanto noi siamo razzisti, storicamente razzisti.
Questo fatto ha un nome: Lega Nord.
Un partito seccessionista su base razzista (e non geografica), che può esprimere ministri della Repubblica Italiana.
E’ una forza politica che rinnega l’eguaglianza costituzionale tra tutti gli uomini e definisce etnicamente superiori i popoli di Padania.
(senza che si facciano venire le palle blu cercando di negare, adesso. E’ questo quel che dicono, e poche storie)
Però, la LEGA ha 3 ministri della Repubblica ITALIANA. Ministri che dovrebbero rappresentare l’italia tutta. Pagati dall’Italia tutta.
Se non fossimo razzisti, questo non sarebbe possibile.
Se non fossimo abituati fin da piccoli al razzismo interreggionale, o macroregionale, Nord, Sud, Polentoni, Terroni, Romani, Napoletani, Siciliani (che ste ultime tre son categorie, non abitanti di regioni), se non fossimo abituati a questo razzismo, dicevo, non avremmo permesso il legittimarsi di qualcosa come la filosofia fondante della Lega Nord, definendola quel che è: pensiero eversivo razzista.
Associazionismo razzista basato sulla presunta appartenenza etnica. E le chiacchiere stanno a zero.
Qualsiasi registrazione di comizio Leghista è un KKK reunion in tinta verde.
Proporre che nelle scuole del nord non possano lavorare insegnanti del sud, non è una proposta di Legge Razziale? (jè scappata, è la prima, ma stanno prendendo coraggio, tranquilli)
E proprio come dice Piti (#32), e alle sue opportune citazioni si può aggiungere Montanelli che raccontava come all’inizio il fascismo era ogni giorno una tacca in più, quasi inavvertibile nel suo avanzare. Quasi.
Il folklore terrone-polentone-etc. è diventato pian piano ideologia spudorata.
Odio. Sì, perché certe affermazioni sono espressione di puro odio.
E’ un problema reale, interiore, radicato e tumorale.
E’ razzismo e non lo vediamo. Ci siamo abiuati.
Magari lo comprendiamo anche il punto di vista RAZZISTA della Lega. Addirittura qualcuno al sud la voterà anche la Lega, perché sì, in effetti i popoli, le RAZZE, son diverse. A mischiarsi succedono solo casini.
Questa deriva va riconosciuta e arginata.
Ma pensa te se un domani qualcuno proibisse a me terrone di prendersi una femmina di Torino o di Brescia!
Che il pensiero che mi cruccia è quello, mica altro…
;)
Destra,sinistra,la solita storia.
Il razzismo è mediatico!
Se ne avete un qualsiasi dubbio leggete quì
http://www.step1.it/index.php?sez=articolo&id=4518
P.S. vi ricordate l’epilogo?Cacciata dei Rom di Catania.
Ciao a tutti
Cambio il nick, visto che mi è stato contestato anche questo, almeno la mia cittadinanza non può essere sindacalizzata. Caro Uvo, Nessuno qui ha incitato al fascismo (apologia al fascismo, reato di natura penale ,così si chiama) forse sei tu che attaccandomi in maniera aggressiva e pesante cerchi di opprimere quello che penso…sarei io il fascista vero? Guarda non mi va di polemizzare sul serio, perchè poi si trascende e a me non va. Un saluto a tutti.
“Il razzismo è mediatico!” ??????????
Poldo , non scherziamo la cosa è molto seria ; la paura del “diverso” è mediatica non l’effetto ,vallo a dire alle 80 vittime che nel solo 2008 hanno conosciuto da vicino e sulla propria pelle ,a volte rimettendoci la vita, se il razzismo è mediatico. A meno che tu non frequenti maschiamente il sito qui sotto:
http://www.forzanuova.org/
Beh! la ricreazione è finita è ora di scegliere da che parte stare senza falsi ed ipocriti intelluttualismi.
perfettamente d’accordo con Makkox
e anche con mazzetta, si andate a vedere il sito che vi ha proposto fate circolare. LA COSTITUZIONE ITALIANA SUPERATA DA UN PEZZO . E meno male che abbiamo le “toghe rosse” che se erano nere chissà che succedeva ai poveri cristi
Basta, siete troppo faziosi!
Me l’ha detto Walte in email.
E quindi il 25 ottobre Grande Manifestazione di Piazza ANCHE contro la Faziosità.
Portando così gli argomenti di protesta a 72 (se includiamo la richiesta di cambiare il citofono della palazzina 5A del condominio Madonnella di Tor di Quinto, che appunto trattasi di richiesta e non di protesta, ma vavè, ci si trovava… e comunque allora sarebbero 71 che è sempre un signor numero eccheccazzo!)
Qui ci vorrebbe una maestra colla matita rossa e blu.
A prescindere dal contenuto, che e’ disgustoso. Ah, e ovviamente ora che e’ sputtanato non gli va di polemizzare sul serio, perché poi si trascende.
Stupidi fascisti del cazzo.
Zadig
Nice prima di scrivere certe cose dovresti informarti su chi sia io.
Per tuo avviso,ho avuto amici accoltellati,che invece di aver subito un’aggressione fascista,si sono ritrovati in ospedale con un buco nella pancia ed una denuncia per rissa. Perché pare che in Italia ci siano un sacco di risse che tali non sono.
Credimi, hai sbagliato bersaglio ed hai interpretato male ciò che ho scritto.
Dopo il 25 Aprile i fascisti non sono estinti o evaporati.Non mi fa paura il nazista o il fascista convinto,mi fanno molta più paura tutta quella massa di pecore che qualche giorno prima erano a salutare il duce a braccio teso e pochi giorni dopo erano in piazzale Loreto a fare la fila per sputargli contro,a fare la parte degli antifascisti.
Quello che intendevo dire e che i Media marciano al passo dell’Oca su notizie che infondo notizie non sono,fomentando violenza razzista.
ci sarebbe da scrivere ad azionegiovani ct e prenderli per il culo
che schifo anche i Facci
fascisti del cazzo
Anni fa un mio amico etiope e di colore subisce uno scippo da parte di un italiano.
Siccome oppone resistenza, ne nasce una colluttazione.
I passanti, traggono subito la conclusione: lo scippatore deve essere “il negro” e l’altro deve essere la vittima.
Ergo, intervengono “liberando” lo scippatore dalle immonde mani del negro scippatore (che per inciso era un ingegnere chimico venuto in Italia per completare gli studi).
Ovviamente, a nulla vale ogni implorazione o tentativo di spiegazione.
Conclusione: se il fatto fosse successo oggi, ne avrebbero parlato tutti i giornali, poiché è successo quando ancora non c’era la cd. emergenza, nessuno se ne occupò, a partire dallo stesso interessato, che semplicemente tentò di dimenticare il fattaccio leccandosi malamente la ferita morale (e materiale) subita.
Il fatto è questo, pulito pulito.
Ognuno tragga le conclusioni che vuole.
Grazie.
Le conclusioni falle trarre a Nico_dei_neri_sono_amico e al suo La Russa, al suo Maroni, al suo Schifani e a tutta la compagnia cantante che si sbraca per rassicurarci che in Italia non v’è razzismo.
henry la tua è una storia che stasera, prima di dormire, mi farà pensare molto.
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!