L’apocalisse? Oggi?
Prima dell’uscita di Chinese Democracy dei Guns’n’Roses?
Significa che moriremo senza aver ascoltato il duetto tra Mina e Ornella Vanoni e la presentazione al Tg1 di Vincenzo Mollica? Spariremo in un buco nero prima di sentire l’ulteriore album di cover di Franco Battiato? Saremo inghiottiti dalle particelle accelerate prima di sentire i nuovi “Aaaah, oooowowueoh!” di Anastacia? Elevati al cielo prima di sentire da Biagio Antonacci che Il cielo ha una porta sola? (nel qual caso, io direi di metter giù un maglione e uno zaino e facciamo che quella è la porta avversaria, su Biagio, non facciamola tanto complicata). Annientati prima di mettere a confronto il nuovo Cesare Cremonini e il disco di due ex Lunapop diventati Liberpool? Periremo prima di veder Giusy Ferreri scalzata dal n.1? Ma da chi, poi? Beh, direi dai Metallica. Ma non sottovaluterei l’effetto decennale per una qualche raccolta di Lucio Battisti. Certo, la Giusy ha resistito a un attacco che si presumeva più massiccio, quello dei Verve. Invece, il loro Forth se l’è cercata, è in classifica è per l’appunto quarto, così imparano a fare i giochi di parole. Davanti si ritrova non solo i Coldplay, che scalzano dal n.2 il MiticoLiga (sceso al n.5) ma anche gli Slipknot!!! Al n.3!!! Lo sapete chi sono gli Slipknot? Beh, sono la versione purulenta dei Kiss, se vogliamo. Un’accolita di mascheroni che l’adolescente medio adotta nella speranza che i genitori si preoccupino. Ve li mostro in questo video che amo molto:
http://it.youtube.com/watch?v=ykpRruJzClg
…occhio, perché quello che vedrete è sconcertante, ma quello che sentirete ancora di più.
Comunque, siccome dubito che gli Slipknot abbiano molti estimatori al di sopra dei 24 anni, alla fine pare proprio che una parte di gggiovani che apre il portafogli per comprare i dischi ci sia, vedi che non è solo una classifica per vekki? Certo, chi ascolta gli Slipknot è riconducibile alla gens metallara, che è una specie particolare: gli mp3 li scarica a man bassa, ma trattandosi di gente molto religiosa, l’acquisto del disco-reliquia rimane importante quanto quello della maglietta nera con sopra gente squartata, schizzi di sangue e più croci che a Lourdes. Ecco, i metallari ci rimarrebbero molto male per l’apocalisse di oggi. Più che altro per le modalità. Loro sognano Armageddon e l’arrivo della Bestia, e invece puf, we’ll end with a whimper and not with a bang.
Ad ogni buon conto, Slipknot e Verve rompono l’immutabilità della top five, che durava dall’inizio di luglio. Jovanotti è sceso al n.6; chiudono la top ten Giovanni Allevi, il candito duro di Madonna, la ribollita di Antonacci e il bel disco del MiticoVasco con su quella bella canzone col bel video con tre minuti sul culo di una ragazzina e le belle parole:
“Come riempi …bene quei jeans
… Fare l’amore è molto semplice
Non c’è…
Nessun perché!!!”
(ora, non so cosa ne pensate voi, ma se la maggiore rockstar italiana di sempre si abbassa ogni due anni a fare un pezzo brutto e insulso per arrivare a Mtv e alle radio, beh) (insomma, se è così, cosa diventi una rockstar a fare?) (no, davvero: questa storia che “Vasco è Vasco” quando finisce? Fare questa roba non è buttare nel cesso tutta la credibilità che si è costruito?) (boh, se dite di no per me va bene) (“Fare l’amore è molto semplice” – mondo bastardo, si può scrivere una roba più scema?) (…sapete, oggi Simona Ventura ha spiegato che L’Isola dei Famosi conterrà elementi di lotta di classe) (yeah) (ora, non so se c’è lotta di classe tra chi ascolta il MiticoVasco e gli Slipknot) (non escludo, eh?) (ci devo pensare) (sicuro come l’oro però c’è uno scontro generazionale) (scommetto che i ragazzini che ascoltano gli Slipknot hanno il papà che ascolta Vasco) (cioè, tanto per farvi capire, la canzone più rappresentativa degli Slipknot ha un titolo bellissimo) (People = shit) (hahaha, che sballo, no?)
Comunque, un’ultima cosa.
Se oggi ci dovesse essere l’apocalisse, non solo non sentirete il nuovo disco di Ivano Fossati.
Ma sicuramente non verrà mai realizzato il sogno di Fonopoli.
Quindi vedete che alla fine il bicchiere è mezzo pieno.
beh, se tutto deve finire oggi sarebbe in fin dei conti un buon giorno…
quando sento la canzone di Vasco me lo immagino nascosto dietro l’angolo di una strada a guardare le ragazzine all’uscita da scuola, intento nelle manipolazioni…
Trent’anni e mi piacciono li slipknot.. Problemi?
La credibilita` di Vasco.. Problemi?
L’ attenzione di Vasco, nei testi , per le ragazzine non è cosa nuova . Il problema è che la canzone sui jeans , a differenza di quelle precenti , è impresentabile ; che sia o meno un vecchio porco pruriginoso è secondario.
SlipKnot : si si ok , sarò uno che giudica superficialmente , ma resto dell’ idea che mi porrei molti dubbi su chi , avendo passato i 17 da un po’ , riuscisse ad ascoltare certa robba per più di 18 continuavi.
Io fui costretto qualche anno addietro a sentirli un paio di volte sparati in macchina (mannaggia a come uno si sceglie le amicizie patentate ) . Credo che calandomi 2trip mi sarei sciupato meno il sistema nervoso.
E` curiosa davvero questa discussione.. dubbi di che tipo? Squilibri psichici? Droga? Alcool? Brutta persona? Puzza? Ascelle pelose? Panda? Duna? Che dubbi..
caro Paolo, 28 anni e a me gli Slipknot piaciucchiano. Devo dire che i loro concerti sono molto, molto, molto spettacolari, per cui meriterebbero di essere visti, eventualmente indossando un paio di cuffiette se proprio non piace il genere… ed io indosso magliette nere, sì, ma senza nessuna pacchianata sopra…
Argomento Vasco: dire che lo fa per soldi è banale e non scandalizza più. E se il problema fosse proprio questo?
Mitico Barman ;)
Quale vecchio (nel senso di molti anni fa) appartenente alla Kiss Army rivendico il diritto di replica assoluta sugli Slipknot e affini.
1) Gli Slipknot non sono emuli dei Kiss SE NON nell’aspetto ludico del termine. Musicalmente la musica del mitico quartetto è sempre stata un innocuo party-rock con arrangiamenti adattati alle mode (hard, poi disco, poi pop, poi AOR, poi heavy). I due business men che rispondono al nome di Stanley e Simmons hanno sempre condotto una linea di azione ben precisa: fare molto money e molto sesso.
I mascheroni che piacciono ai ggggiovani prendono direzioni musicali molto più estreme, ancorchè poco credibili, mischiando l’immagine dei Kiss con quella di gran parte del Death Metal, di origine prevalentemente scandinava.
In loro c’è molto più KING DIAMOND (no, non mi chiamo diamonddog in suo onore) insomma che non GENE SIMMONS.
2) gli Slipknot NON SONO METALLARI. Si inseriscono nel genere che a suo tempo venne definito NU METAL e che si è subito impestato ricorrendo a orrendi crossover con il rap.
Per il resto è una delle migliori “The Classifica” che abbia mai letto.
PS okok, Vasco ormai è imbarazzante.
No,no, non basta dire che Vasco è imbarazzante e tornarcene a casa. A casa ci dobbiamo mandare lui.
Emmobbastaveramente,però!!!
Fonopoli. Non aggiungo altro. Chiusura magistrale!!!
signor Uvo, lei ha maledettamente ragione.
Ma conservo ancora quel minimo di rispetto per ciò che il Blasco fece in gioventù e non ce la faccio a sputargli (metaforicamente) (ma anche no) in faccia anche se se lo meriterebbe
Signor Diamonddog, questo procrastinare l’avviso di sfratto all’esimio Vasco Rossi e permettergli di continuare a vivere di luce riflessa solo perchè ce ne ricordiamo il passato (che sarebbe come dire’ quel politico lì era davvero onesto e capace, venti anni fa. Adesso è un ladro della madonna ma cosa gli dici…’) avrà come unica conseguenza il già (da Maddeddu) citato MA VASCO E’ VASCO.
Distinti saluti, Uvo.
Accecato dalla rabbia, ho dimenticato di dare un senso alla mia frase. In buona sostanza volevo dire che la tragica (quanto priva di senso) frase ‘VASCO E’ VASCO’ ce la porteremo avanti per millenni, la impareranno i nostri figli se solo non ci affrettiamo a mandare a cagare il signor Vasco.
Rinnovo gli ossequi.
il problema del rock è che si tratta di musica intrinsecamente giovane. Poi, dopo il mundial ’82, i rolling a torino sul palco, con gheddafi gentile a beccarsi l’applauso, tutti a dire, però jagger, ne ha 40 ma tiene botta. Diciamo che la sdoganata rocckettara dei 40nni ci poteva ancora stare. Ma poi, in parallelo all’aumento delle riforme pensionistiche, non ci possiamo più permettere di mandare in quiescenza dei rocker con meno di 40 anni di contribuiti. E allora, ecco un signore di 56 anni, sovrappeso e stempiato, che ammicca a una che potrebbe essere sua figlia se l’ha avuta tardi o la sua nipotina se fosse stato un adolescente senza la monetina per il preservativo. Disgustoso, anzi peggio, patetico.
Non possiamo dimenticare peraltro tom jones che si arrapa a suon di sex bomb invece che giocare a briscola con i suoi coetanei nei pub di cardiff.
@ Piti: mi hai depresso. :-)
A Cardiff giocano a briscola?
Ohibò.
E’ già stato detto “meglio gli Slipknot dei Tokio Hotel”?
Madeddu, posso fare il pedante e rovinarti il gioco di parole? “Forth” vuol dire “in avanti”, “quarto” si scrive “fourth”… comunque continua così!
Io Vasco l’ho mandato a cagare diciannove anni fa.
Sì, ho solo diciott’anni e undici mesi [e non mi piacciono gli Slipknot].
Ecco un altro trentenne che ascolta gli Slipknot !
Non son qui a spiegare niente a nessuno ma per me ogni emozione ha la sua musica.
Se mi voglio rilassare ascolto Otis Redding, se sono triste i Portishead, se ho voglia di farmi una canna i Doors….e se sono incazzato, invece di andare allo stadio a tirare i motorini, mi ascolto gli Slipknot o i Korn !
E’ il bello della musica, o no ?!
Comunque (e mi espongo) meglio gli Slipknot che il MiticoVasco ! Ecchecaz …
sì, vabbè, l’ultimo disco non è un granché, ma Vasco è Vasco.
outing civile (tipo s. guzzanti):
‘chi non ha avuto un poster degli slipknot…’
è esilarante leggere i commenti dei fan incazzati per il video-burla
Vasco è Vasco e ‘sticazzi è ‘sticazzi.
e pina sinalefe è pina sinalefe
Lupus in Fabula:
Su Kerrang
“Slipknot vocalist and frontman Corey Taylor has launched an attack on recording labels, saying that instead of spending their time chasing downloaders, they should use their resources to find bands that produce better music.”
che detto da lui fa un po’ strano, ma di sicuro non OT ;)
In effetti gli Slipknot sono un po’ troppo moscetti…
Molto meglio Napalm Death, Impaled Nazarene e 7 Minutes of Nausea.
Vasco è Vasco è la cacca è cacca.
Eppure, sono millenni che diciamo che la cacca puzza.
E se si capisse che pure Vasco puzza?
Sugli Slipknot, non credo di aver detto niente di negativo e ne penso anche benino (penso che la maggior parte lo abbia capito, ma vedo Davide che mostra un po’ di muscoli, e allora lo dico chiaro).
Soprattutto, non credo di aver detto qualcosa che non sapete riguardo al legame tra adolescenza e lato truculento del rock, anzi di certo rock, anzi di certo metal (non trovate che la parola “certo” sia una delle pestilenze del decennio? Del tutto assente da altri contesti – che so, il giornalismo sportivo – dilaga in politica e in certa critica musicale. Ci sarà un perché). E’ come dire che la musica spaccona piace più ai maschietti – nessuno ha bisogno di venire qui a dire “Sono una femminuccia e mi piacciono gli Slayer, problemi?” Chiunque tra noi ha sentito l’attrazione del lato oscuro (e mi ci metto), sa che quasi sempre inizia con la pubertà. A volte smette. A volte no, e rimane un divertimento – quasi sempre con l’ironia che a 13 anni manca, mentre a 28 permette di ridacchiare davanti a certe magliette e copertine e nomi come Impaled Nazarene, che ho sempre trovato straordinari – ehm, con rispetto parlando.
Ah, dimenticavo.
Mr., il gioco di parole c’è veramente, Forth è il quarto disco dei Verve.
Grazie Madeddu, da due giorni il video degli Slipknot mi aiuta a ripartire quando la giornata s’ingolfa.
Paolo Madeddu che cita Ts Elliott.
E’ vero, il bicchiero è mezzo pieno.
Bisogna solo capire di cosa.
Lorenzo, ti faccio presente che “bicchiero”, ancorché diffuso in qualche dialetto, non è buon italiano, ma soprattutto che “Elliott” con due elle è il drago invisibile – e non l’ho citato.
Ché quando uno fa lo spiritoso, non butta le bucce di banana sotto i propri piedi :-)
Io al drago invisibile mi riferivo.
E riguardo al buon italiano, mi sto solo adequando.