Una radio di New York, WNYC, ha messo a punto un utilissimo e quantomai provvidenziale “Prontuario per il consumatore di notizie [sui social network]”, nel quale si spiega quali sono le attività utili e quali […]
sempre comunque e in ogni caso: abbasso il calcio! ;)
rendetevi conto… sequestrare un treno !!!
ma chiudere la curva del Napoli per tutta la stagione, no ???
Facile ironia.
Purtroppo non si va mai alla radice dei comportamenti.
Soliti gesti dei soliti noti, i tifosi del Napoli impegnati nell’assalto vanno puniti con daspo perenne, non tre anni e basta!!
ma il nano non aveva ripulito Napoli?
Ora per favore qualcuno dica che sarebbe potuto succedere dovunque.
E non sto puntando il dito sugli ultras napoletani (gli ultras sono uguali ad ogni latitudine) ma sulle forze dell’ordine.
Ma come è possibile che si lasci prendere un treno????????
Le pseudo risposte (per evitare peggiori situazioni ecc. ecc.) fanno allibire.
Ma c’è o no lo Stato?
Già, no.
In compenso ad ogni angolo di strada dove da decenni non succede mai niente, se non vedere qualche zoccola, ci sono camionette e mitragliatrici.
Ah, la sicurezza.
malgrado il mio criptoleghismo, non nego che i tifosi animali sono animali da qualsiasi zona d’italia provengano. Dall’atalanta al catania, dal verona al napoli, dalla roma all’inter, andrebbero chiusi in galera, altro che daspo.
La storia dell’evitare situazioni peggiori, non nuova (vedi l’assalto alla caserma di roma un anno fa), non è solo penosa, evidentemente. Fa incazzare che un parlamento eletto in buona parte con il pretesto della sicurezza si caghi in mano di fronte alle tifoserie. Che peraltro sono in gran parte votanti a destra.
Piti,
sono d’accordo con te.
Io sono la “blogger” che resetta le caffettiere ma non posso per il momento scrivere il nome del mio nick e del mio blog per esteso.
Se capisci chi sono e passi sul mio blog, capirai ancora meglio :)
Volevo poi salutare te e chi mi ha coinvolto in commenti ai quali, per lo stesso motivo, non ho potuto loro rispondere.
In cinque sono già liberi, piti, tra cui un bagarino. Qua non si tratta di essere criptoleghista. Hanno impostato la campagna elettorale anche sulla sicurezza. Hai letto qualcosa sui nostri quotidiani? Mezzo milione di euro di danni. Sono molto amareggiato, sono anni che vado allo stadio e ne ho viste di ogni. Io sono terrone (non napoletano) con moglie e suocero napoletani e ieri sera in pizzeria guardavamo le immagini e mi sono vergognato per la loro vergogna.
il problema non e’ solo la destra che vuole la sicurezza, l problema non e’ solo chi ha votato la destra.
il problema e’ anche la sinistra, i suoi giornali, i suoi elettori.
a quanto pare, ieri han provato a ‘parlare’ con i tifosi, ma non c’e’ stato verso di farli ragionare.
appurato questo, due son le strade: o questi delinquenti li lasci fare, o tiri legittimissime manganellate.
appurato quest’altro, due sono gi scenari che ti si presentano: se li lasci fare, ve ne partite con i commenti contro la destra che parla tanto di sicurezza etc etc bla bla bla e alla prima occasione bla bla; se invece la polizia bastona tutti quanti (perche’ non credo ci fossero altri metodi, eh, siamo seri), allora partono i soliti cori e i soliti commenti sui metodi fascisti, ritorno allo squadrismo, la destra sa solo picchiare, etc etc bla bla bla.
vi volete mettere d’accordo una volta per tutte ?
perche’ vi garantisco che, visto dalla ‘nostra’ parte, ieri era da manganellare a destra e manca, portarli in questura e ‘buttare la chiave’ (cit.)
Parlate pure di fascismo, ma provate a vedere come si comporta la polizia in germania, in inghilterra o nella zapaterianissima spagna quando succedono queste cose.
altro che cori di indignazione.
Le stazioni sono piene di telecamere.
Si riconosce chi è stato e gli si fanno pagare i danni.
Inoltre, basta che quando accadono questi episodi si annullano (non sospendono, non rimandano, proprio annullano) n giornate successive. Di TUTTO il campionato.
I tifosi della squadra X assaltano un treno? Le due giornate successive vengono annullate, con zero punti per tutti.
Danno per tutti in sede sportiva ma soprattutto economica (diritti tv, rimborsi biglietti, abbonamenti non usufruiti).
Ai tifosi importerà poco? Vedremo, quando in un campionato si giocheranno sette partite in tutto, forse capiranno che è il caso di piantarla.
melzi7, QUESTI QUI sono da bastonare, e senza pietà.
Non i manifestanti pacifici di Genova 2001.
(e i black block di Genova, quelli sì, invece).
Così è chiaro?
Ma vi scandalizzate ancora?
Comunque, restando in tema di sport e crimine, ecco una proposta shock per “risolvere” il problema doping. Aspetto commenti e contributi!
Bamboccioni che giocano alla guerra in un paese storicamente nullo in battaglia.
tifo chievo non ho questi problemi per fortuna (almeno fino ad adesso) e comunque w il calcio sempre e comunque
Sono d’accordo con spider,un campionato con 7 partite forse spingerebbe chi guadagna dal calcio ad impegnarsi perchè questi imbecilli restino fuori dai piedi un po’.Ma quando ieri hanno assalito il treno obbligando i passeggeri paganti a scendere le FFSS(così attente a far pagare la multa alla vecchietta che non sapeva di dover obliterare il biglietto)non potevano fermare il treno da qualche parte in campagna e farli arrestare tutti invece di portarli a roma?
@moruzzi:
certo che e’ chiarissimo, anche perche’ sono perfettamente d’accordo.
rimane il fatto che, quando succedono queste cose, se la polizia interviene sul serio come succede *veramente* in tutto il resto d’europa, si levano i cori sui metodi fascisti della polizia.
se la polizia non interviene, allora parte il bla bla bla sulla sicurezza promessa e poi mancata.
e’ questo che, in un certo senso, non mi e’ chiaro, e sul quale nessuno mi ha ancora dato risposta.
beh, siamo un paese di quaquaraquà (si scrive così?), questo è chiaro, no’
No,no,no, Melzi7, stai mischiando le scorze con le fave. Aspetta, sspetta un attimo. Non è che, per il solo fatto di POSSEDERE dei manganelli o delle armi, la Polizia diventa fascista. E non è che se li usa per caricare quelle merde che ieri stavano sfasciando tutto diventano fascisti. Nessuno l’ha mai detto, neanche Turigliatto o Toni Negri, forse. Il punto è che diventa fascista se manganella inermi cittadini al G8 di Genova o a Napoli. Diventa fascista quello Stato che mette i militari e i loro mezzi in bella mostra di sè e del nulla che stanno facendo davanti all’Arena a Padova dove non c’è un cazzo e dove non succede un cazzo. Diventa fascista la repressione di manifestazioni o contestazioni. Ma cosa c’entri con ieri non lo so.
Adesso, non facciamo i discorsetti approssimativi alla viva il parroco che fanno gli elettori della Lega. Non ho mai sentito un rappresentante di Rifondazione spalleggiare la violenza degli ultras o cose così. Non è che non sfasciare i treni è di destra, sfasciarli è di sinistra anche perchè, come diceva il buon Piti, la maggior parte di questa merda incivile vota a destra.
Ma non c’entrerebbe neanche la destra in quanto tale se solo si facesse i cazzi suoi. E invece c’entra perchè i cazzi suoi non se li fa e dice dentro e fuori (più fuori che dentro) riguardo questa sicurezza che nessuno ha capito bene cosa sia, se la percezione o la realtà, se un freddo numero o un freddo brivido che ti passa lungo la schiena quando passi in mezzo ad un gruppetto di maghrebini. E invece la destra ci ha marciato, sacrificando sull’altare di questo mito anche la ragione, il senso, e adesso si fa carico delle conseguenze di me che sono un po’ stronzetto e dico che non sono sicuro se ci sono zone di Roma abbandonate da dio e dagli uomini (e lo ammette il sindachetto fascistello che è stato eletto facendo ‘Bbbbbbbuh!’ alle vecchine), che non sono sicuro se salgo sul mio treno e mi fanno scendere perchè è bene che quel treno lo sfascino dei cocainomani dalla vita squallida, al soldo della camorra, mezzi uomini -forti con i deboli e vergognosamente supini con i loro padroni malavitosi, i quali hanno potere di vita o di morte sulle loro inutili vite-.
E scusa, Berluschino: ti sono piaciuti i voti della sicurezza? Adesso la pretendo anch’io.
Buahahaha!
Spazzatura subumana, come quelli che sette anni fa incendiavano auto e cassonetti e circondavano camionette delle forze dell’ordine.
Cura: manganelli, carcere, pagamento di tutti i danni.
Caro Uvo,
e quali erano gli inermi cittadini a Genova? Forse quella merda di Carlo Giuliani, armato di estintore e a volto coperto????
I veri fascisti siete voi comunisti, sempre pronti ad attaccare lo Stato e a difendere i criminali e i terroristi!
Primo: sei stupido prima che fascista perchè mi dai del comunista e non sai chi sono, come vivo, per chi voto. Ma è troppo tardi per recuperarti: Emilio Fede ti ha già fottuto.
Secondo: rileggi attentamente, dài che ce la puoi fare: ti pare di scorgere, tra le mie righe, un susseguirsi di lettere che danno come risultato finale ‘Carlo Giuliani’? No, bene. Ordunque: prendi un video che vuoi tu, uno a caso o uno a tua scelta -purchè sia amatoriale- (puoi scaricarne a quintalate da e-mule, è gratuito oltre che legale perchè non sono protetti da copyright) dei giorni di Genova. Se non riesci a scovare neanche una manganellata ad un civile inerme che era lì (NON NELLA ZONA ROSSA) solo per manifestare, allora ti passo i miei. Se non ne vedi neanche allora (ti dico la prima scena che mi viene in mente? Picchiato per errore un medico con tanto di croce sul camice. Che stronzi) decidi tu: o ti regalo un paio di occhiali col fondo doppio come quello del ragionier Filini o ti dico che sei un po’ fascista. Nella seconda ipotesi è previsto il fatto che io non ti rivolga più commenti.
Questo era per il signorino Alessio, noto binario per cui se non sei fascista sei comunista. Fascista/Comunista. Fascista/Comunista. Binario. Come i computer. Noioso. Come sanno esserlo solo i trogloditi.
Comunque il tema non era il G8, se non sbaglio. Era solo un esempio all’interno di un discorso più ampio che Alessio ha scientificamente ignorato; era un’insegna luminosa utile a rendere più chiaro il percorso del discorso. Il punto era il discorso, non l’insegna. Ma, come si sa, le insegne luminose attirano gli allocchi.
A Murmur invece dico che, in generale, chi distrugge treni e stazioni, aggredisce poliziotti, barboni, trans, bambini, nonnine, campeggiatori, fidanzate merita una pena severa. Carcere e pagamento di tutti i danni.
per Murmur e Alessio, che o non capiscono una fava o fanno finta. In ogni modo, sono gravi. Irrecuperabili, temo, perchè idiozia e malafede sono mali che sfuggono ai progressi della medicina.
Allora.
A Genova la polizia picchiò anche e soprattutto persone che non facevano niente di male.
La stessa polizia che non ha torto un capello ai tifosi del Napoli che hanno sparso distruzioni, terrore e danni.
Poi, datemi pure del comunista, se non sapete dire altro, pappagallini da mercatino rionale.
secondo me dovevano far scendere i normali passeggeri, far partire il treno, fermarlo in mezzo alla campagna, farlo assaltare dalla polizia e arrestare tutti per atti di terronismo
“A Genova la polizia picchiò anche e soprattutto persone che non facevano niente di male. ”
Una volta
Per tutte
Che ci erano andati a fare, non alcuni ma la maggioranza?
Di seguito
Che fine hanno fatto?
Implosi?Annoiati?
Perche una volta, e poi basta?
Che gli e’ successo?
E non esistono piu i problemi gravissimi che esistevano allora?
Quando si tratta di un senso unico, una volta e poi basta, non ci credo, non mi interessa.
PEr il geniale signor Galadiel che dice :”Una volta
Per tutte
Che ci erano andati a fare, non alcuni ma la maggioranza?”
Una volta per tutte, brillantissimo signor Galadiel: ricorda l’articolo della Costituzione che garantisce al cittadino la libertà di manifestare? Ecco cosa ci erano andati a fare, signor Galadiel. A esercitare un loro diritto garantito costituzionalmente nel 1948 (!!!) e messo in discussione da lei sessant’anni dopo. Non è che la storia non ci insegni niente. No, è peggio: la storia ci fa disimparare e, grazie a degli illuminati con domande puntuali e opportune come Galadiel, si torna indietro di settant’anni.
Galadriel, Galadriel, per l’amor del cielo. Non vorrei che mi venisse mossa come accusa quella di avere come grave colpa (tipica dei comunisti, immagino) il non saper leggere.
Galadriel, Galadriel.
Non c’e’ peggior sordo….
Non ho MAI detto che non si puo manifestare ne tantomeno esprimere la propria opinione, figuriamoci, mi dica dove lo ha letto.
La mia domanda e’: qual’era quest’opnione?
Non esiste piu?Non serve piu manifestarla?
Questo non comprendo
E vista la volatilita’ di questa passione mi sorge un dubbio: era forse strumentale per ottenere ben altro?
Un dubbio, ecco.
Mai parlato di comunisti, di fascisti, ma figuriamoci.
Non so dove abbia letto quello che ha commentato con tanto fervore, onestamente.
Mah.
Uvo: saprai anche leggere, ma quel che leggi non lo conosci.
Signora Galadriel, non Signore (a meno che).
@Galadriel: non credo che le motivazioni pacifiche che hanno spinto quei manifestanti a Genova siano andate perse nel tempo come lacrime nella pioggia. Semplicemente quello scenario di manifestazione ha avuto, per vari motivi, molto risalto.
All’epoca era un’ottimo modo per far sentire la propria voce. Nel bene e nel male purtroppo.
“A Genova la polizia picchiò anche e soprattutto persone che non facevano niente di male. ”
Una volta
Per tutte
Che ci erano andati a fare, non alcuni ma la maggioranza?
Ecco dove l’ho letto.
Per S.: non conosco Galadriel: dici che è grave?
‘Dama Galadriel è un personaggio immaginario dei romanzi fantasy di J.R.R. Tolkien. Era una nobile elfa della Terra di Mezzo’.
Benedetta Wikipedia.
Per Piti:
forse dovresti rileggere il mio commento, non ho mai detto che chi manifestava pacificamente meritava manganellate.
Certo, se tu insieme ad altri, prima circondi e poi assalti le forze dell’ordine (episodio a mio modo di vedere semplicemente inconcepibile) prima ti prendi un bel pò di manganellate, poi vai in prigione, e infine paghi tutti i danni morali e materiali.
Cosa che bisognava fare anche con i criminali dell’assalto al treno, come dice Mino il cui commento condivido parola per parola.
ragazzi, evitiamo di raccontarci puttanate.
il fatto stesso che ogni volta che si nomina il termine ‘polizia’ venga tirata in ballo la Diaz e’ sintomo che c’e’ un pregiudizio ideologico pesante.
quello che e’ successo alla Diaz e’ merda allo stato puro, ma si e’ trattato di UN episodio, che di certo non e’ la regola, perche’ si potrebbe parlare, sul versante opposto, di pezzi di cemento tirati in testa ai poliziotti durante gli (peraltro legittimi) sgomberi del leoncavallo durante gli anni ’80.
molti di voi o non c’erano o, casualmente, hanno la memoria corta.
io sono mezzo tedesco, e *COL CAZZO* che certe cose vengono lasciate accadere in germania.
vi garantisco che una cosa del genere, in germania, durava 5 minuti. poi tutti in galera.
altro che quel pirla di Veltroni che ha anche il coraggio di dire “stato debole”.
adesso ha capito la “questione sicurezza”.
e prima, dove cazzo era ?
ma vaffanculo, va, pupazzetto di Repubblica.
ma qua no.
qua o lo stato e’ debole o, se solo solo alza mezzo manganello, la polizia e’ fascista.
iniziate a ragionare e ad essere meno succubi di voi stessi.
makkox: ma una vignetta sui magistrati che hanno scarcerato immediatamente i 5 fermati dopo i tumulti, no eh ?
e’ chiedere troppo ?
o l’unico da colpire, in italia, e’ berlusconi ?
(sul quale, per carita’, non se ne dicono mai abbastanza)
svegliatevi.
i magistrati, se liberano qualcino, immagino che lo facciano perchè co sono delle leggi che lo impongono.
E spesso le leggi che tendono a evitare la galera le ho volute berlusconi, per dire. Quello che ha confuso mezza italia abbondante, compresi alcuni commentatori qui presenti, il concetto di giustizia con quello -incomprensibile- di giustizialismo.
@ Murmur: è vero, hai parlato di chi a genova incendiava ecc.
Ti faccio il processo alle intenzioni: come mai tiri fuori proprio genova, per dare legittimazione alla mano dura che la polizia dovrebbe usare contro gli ultras? come mai con tanti episodi calcistici di univoca violenza, vai a tirare fuori un momento così discusso per le ragioni che sai anche tu, nella quale la polizia abusò palesemente delle forza? per legittimarla a posteriori, o penso male?
@Uvo: gravissimo.
‘Il Signore degli Anelli’ è una di quelle cose che come ‘Guerre Stellar’. Devi, e basta :)
E, si: thank God there’s Wikipedia.
Calcio a porte chiuse, tutti i campi per un biennio.
Dopodichè si apre solo ai tesserati incensurati.
Mi sa’ che così comiciano a girare meno soldi in questo sport che sembra essere l’unico volano dell’italia insieme al vaticano.
A.
Scusa ArMyz, ma perchè dobbiamo togliere una cosa in sè assolutamente normale e neutra, quale è il campionato di calcio (che esisite in tutti i Paesi), anzichè colpire duro e preciso quei pochi o anche molti che si comportano come sappiamo?
Non per tornare a una polemica dei giorni scorsi e solo a titolo di esempio, ma se in una strada si verficano molti incidenti perchè parecchi guidano troppo veloci, si tratterà di colpire quelli, mica di chiudere la strada.
Melzi7: “qua o lo stato e’ debole o, se solo solo alza mezzo manganello, la polizia e’ fascista”.
Scusa la mia infinita curiosità ma… chi lo ha mai detto?
Per S.:
il Signore degli Anelli e Guerre Stellari sono per me mondi ignoti. Per recuperare da dove si comincia???
La legge di Godwin applicata fin dall’undicesimo commento…
ma si può sapere che c’entra Genova?
piti, fondamentalmente perchè, *purtroppo*, il “tifoso tipo” sugli spalti, specie in trasferta, non è esattamente quello che ci piacerebbe avere come fidanzato della propria figlia.
Mediamente ha il QI di un comodino dell’Ikea, è frustrato, represso e si sfoga in branco.
Porte chiuse perchè è una batosta economica alle squadre che sa perfettamente chi sono i vari ultras e sovvenziona anche parte delle trasferte.
C’è un sottobosco di corresponsabilità con le suqdre non a tutti evidenti nè evidenziate dai mass media per gli ovvi motivi di opportunità e di danno economico potenzialmente derivante.
Inoltre, girano decisamente troppi soldi: svariati milioni di euro per giocare a palla mi sembrano tanti…
E poi ci si chiede perchè c’è violenza negli stadi.
Quando il calcio era realmente sport la violenza negli stadi era un caso, un eccezione e non la routine.
Un tempo le famiglie compravano l’abbonamento e andavano tutti insieme: prova adesso.
Il calcio non è più uno sport: lo sport non può essere quotato in borsa, non può giocarsi in base agli impegni delle dirette televisive e ai diritti concessi, non può consentire questi onorari.
La serie A non può chiamarsi Serie A TIM.
Le olimpiadi, aldilà dello strascico dovuto al contesto in cui si sono svolte, hanno mostrato fior di *sportivi* che non vedranno mai un centesimo di quello che un giocatore prende in una sola stagione nonostante sia tornato da Pechino con una o più medaglie al collo.
Armyz, magari dici cose anche giuste, ma non capisco cosa c’azzeccino con la violenza. Girano soldi fitti, ok, ma girano anche in Inghilterra e Spagna, pure più fitti e non si espropriano i treni.
Del resto, c’è violenza anche fra i Dilettanti, fra tifosi, dirigenti, giocatori. E lì i soldi sono radi radi.
Che poi il calcio non sia uno sport è abbastanza vero, o almeno non è solo uno sport: il che è verissimo. Ma anche il cinema non è uno sport o i chioschi di piadine o le biblioteche, ma la circostanza che non siano sport non ne giustifica la chiusura.
Ri-domando: chiudere gli stadi cosa c’entra? Non è l’ennesimo arzigogolo all’italiana, per cui anzichè affrontare una questione che non sarà facilissima ma, vivaddio nemmeno spaventosa, si sposta il focus su un punto non pertinente?
Potrei dire, anzi lo dico: la chiusura degli stadi offre un ulteriore elemento di minaccia agli ultras, del tipo se ci rompete le balle facciamo saltare il campionato. Il campionato coninui e loro vadano in galera, e amen.
Se poi il nostro sistema giudiziario è penoso per lentezza ed eccesso di garanzie (anche qualcuno di molto in alto lo trova tanto tanto giustizialista, che non ancora capito cosa significhi), è lì che si deve intervenire, e certo non solo per i reati da stadio.
guarda che sono le squadre che sovvenzionano gli ultra’ nelle trasferte, che organizzano l’accesso per tempo degli stessi per piazzare gli striscioni (e che striscioni…).
Loro sanno perfettamente di affidarsi a delinquenti: è più facile trasformare un mal costume in problema di ordine pubblico (da spiegare alla famiglia Raciti magari) piuttosto che agire sulla fonte dei problemi con evidenti perdite di denaro.
Tu faresti entrare a casa tua dei noti pregiudicati violenti (non entro nel merito del colore politico anche se gli striscioni parlano abbastanza chiaramente sul colore di questi mentecatti)?
Immagino di no…
Certo che se il tutto rientra in uno scambio di visite in cui giocoforza hai difficoltà a sottrarti e sai che assecondare questo sistema ti consente guadagni incredibili probabilmente un’eccezione la fai.
Si, sono molto critico con la classe politica e con il malcostume che i nostri genitori ci hanno lasciato.
Credo, comunque, di essere abbastanza obiettivo.
Che il sistema giudiziario sia lento non ci piove, figurati ma credo che in questo caso sia un po’ “vittima”, paga lo scotto di una classe politca che non si prende le responsabilità spinose e demanda al già ingolfato sistema giudiziario.
Perchè fare i salti mortali, mettere poliziotti e forze dell’ordine in tenuta antisommossa per limitare i danni dei tafferugli che già so’ che ci saranno e per mano di chi e perchè?
sempre comunque e in ogni caso: abbasso il calcio! ;)
rendetevi conto… sequestrare un treno !!!
ma chiudere la curva del Napoli per tutta la stagione, no ???
Facile ironia.
Purtroppo non si va mai alla radice dei comportamenti.
Soliti gesti dei soliti noti, i tifosi del Napoli impegnati nell’assalto vanno puniti con daspo perenne, non tre anni e basta!!
ma il nano non aveva ripulito Napoli?
Ora per favore qualcuno dica che sarebbe potuto succedere dovunque.
E non sto puntando il dito sugli ultras napoletani (gli ultras sono uguali ad ogni latitudine) ma sulle forze dell’ordine.
Ma come è possibile che si lasci prendere un treno????????
Le pseudo risposte (per evitare peggiori situazioni ecc. ecc.) fanno allibire.
Ma c’è o no lo Stato?
Già, no.
In compenso ad ogni angolo di strada dove da decenni non succede mai niente, se non vedere qualche zoccola, ci sono camionette e mitragliatrici.
Ah, la sicurezza.
malgrado il mio criptoleghismo, non nego che i tifosi animali sono animali da qualsiasi zona d’italia provengano. Dall’atalanta al catania, dal verona al napoli, dalla roma all’inter, andrebbero chiusi in galera, altro che daspo.
La storia dell’evitare situazioni peggiori, non nuova (vedi l’assalto alla caserma di roma un anno fa), non è solo penosa, evidentemente. Fa incazzare che un parlamento eletto in buona parte con il pretesto della sicurezza si caghi in mano di fronte alle tifoserie. Che peraltro sono in gran parte votanti a destra.
Piti,
sono d’accordo con te.
Io sono la “blogger” che resetta le caffettiere ma non posso per il momento scrivere il nome del mio nick e del mio blog per esteso.
Se capisci chi sono e passi sul mio blog, capirai ancora meglio :)
Volevo poi salutare te e chi mi ha coinvolto in commenti ai quali, per lo stesso motivo, non ho potuto loro rispondere.
In cinque sono già liberi, piti, tra cui un bagarino. Qua non si tratta di essere criptoleghista. Hanno impostato la campagna elettorale anche sulla sicurezza. Hai letto qualcosa sui nostri quotidiani? Mezzo milione di euro di danni. Sono molto amareggiato, sono anni che vado allo stadio e ne ho viste di ogni. Io sono terrone (non napoletano) con moglie e suocero napoletani e ieri sera in pizzeria guardavamo le immagini e mi sono vergognato per la loro vergogna.
il problema non e’ solo la destra che vuole la sicurezza, l problema non e’ solo chi ha votato la destra.
il problema e’ anche la sinistra, i suoi giornali, i suoi elettori.
a quanto pare, ieri han provato a ‘parlare’ con i tifosi, ma non c’e’ stato verso di farli ragionare.
appurato questo, due son le strade: o questi delinquenti li lasci fare, o tiri legittimissime manganellate.
appurato quest’altro, due sono gi scenari che ti si presentano: se li lasci fare, ve ne partite con i commenti contro la destra che parla tanto di sicurezza etc etc bla bla bla e alla prima occasione bla bla; se invece la polizia bastona tutti quanti (perche’ non credo ci fossero altri metodi, eh, siamo seri), allora partono i soliti cori e i soliti commenti sui metodi fascisti, ritorno allo squadrismo, la destra sa solo picchiare, etc etc bla bla bla.
vi volete mettere d’accordo una volta per tutte ?
perche’ vi garantisco che, visto dalla ‘nostra’ parte, ieri era da manganellare a destra e manca, portarli in questura e ‘buttare la chiave’ (cit.)
Parlate pure di fascismo, ma provate a vedere come si comporta la polizia in germania, in inghilterra o nella zapaterianissima spagna quando succedono queste cose.
altro che cori di indignazione.
Le stazioni sono piene di telecamere.
Si riconosce chi è stato e gli si fanno pagare i danni.
Inoltre, basta che quando accadono questi episodi si annullano (non sospendono, non rimandano, proprio annullano) n giornate successive. Di TUTTO il campionato.
I tifosi della squadra X assaltano un treno? Le due giornate successive vengono annullate, con zero punti per tutti.
Danno per tutti in sede sportiva ma soprattutto economica (diritti tv, rimborsi biglietti, abbonamenti non usufruiti).
Ai tifosi importerà poco? Vedremo, quando in un campionato si giocheranno sette partite in tutto, forse capiranno che è il caso di piantarla.
melzi7, QUESTI QUI sono da bastonare, e senza pietà.
Non i manifestanti pacifici di Genova 2001.
(e i black block di Genova, quelli sì, invece).
Così è chiaro?
Ma vi scandalizzate ancora?
Comunque, restando in tema di sport e crimine, ecco una proposta shock per “risolvere” il problema doping. Aspetto commenti e contributi!
http://rugby1823.blogosfere.it/2008/09/impressioni-di-settembre-basta-allipocrisia-legalizziamo-finalmente-il-doping-prima-parte-1.html
Bamboccioni che giocano alla guerra in un paese storicamente nullo in battaglia.
tifo chievo non ho questi problemi per fortuna (almeno fino ad adesso) e comunque w il calcio sempre e comunque
Sono d’accordo con spider,un campionato con 7 partite forse spingerebbe chi guadagna dal calcio ad impegnarsi perchè questi imbecilli restino fuori dai piedi un po’.Ma quando ieri hanno assalito il treno obbligando i passeggeri paganti a scendere le FFSS(così attente a far pagare la multa alla vecchietta che non sapeva di dover obliterare il biglietto)non potevano fermare il treno da qualche parte in campagna e farli arrestare tutti invece di portarli a roma?
@moruzzi:
certo che e’ chiarissimo, anche perche’ sono perfettamente d’accordo.
rimane il fatto che, quando succedono queste cose, se la polizia interviene sul serio come succede *veramente* in tutto il resto d’europa, si levano i cori sui metodi fascisti della polizia.
se la polizia non interviene, allora parte il bla bla bla sulla sicurezza promessa e poi mancata.
e’ questo che, in un certo senso, non mi e’ chiaro, e sul quale nessuno mi ha ancora dato risposta.
beh, siamo un paese di quaquaraquà (si scrive così?), questo è chiaro, no’
No,no,no, Melzi7, stai mischiando le scorze con le fave. Aspetta, sspetta un attimo. Non è che, per il solo fatto di POSSEDERE dei manganelli o delle armi, la Polizia diventa fascista. E non è che se li usa per caricare quelle merde che ieri stavano sfasciando tutto diventano fascisti. Nessuno l’ha mai detto, neanche Turigliatto o Toni Negri, forse. Il punto è che diventa fascista se manganella inermi cittadini al G8 di Genova o a Napoli. Diventa fascista quello Stato che mette i militari e i loro mezzi in bella mostra di sè e del nulla che stanno facendo davanti all’Arena a Padova dove non c’è un cazzo e dove non succede un cazzo. Diventa fascista la repressione di manifestazioni o contestazioni. Ma cosa c’entri con ieri non lo so.
Adesso, non facciamo i discorsetti approssimativi alla viva il parroco che fanno gli elettori della Lega. Non ho mai sentito un rappresentante di Rifondazione spalleggiare la violenza degli ultras o cose così. Non è che non sfasciare i treni è di destra, sfasciarli è di sinistra anche perchè, come diceva il buon Piti, la maggior parte di questa merda incivile vota a destra.
Ma non c’entrerebbe neanche la destra in quanto tale se solo si facesse i cazzi suoi. E invece c’entra perchè i cazzi suoi non se li fa e dice dentro e fuori (più fuori che dentro) riguardo questa sicurezza che nessuno ha capito bene cosa sia, se la percezione o la realtà, se un freddo numero o un freddo brivido che ti passa lungo la schiena quando passi in mezzo ad un gruppetto di maghrebini. E invece la destra ci ha marciato, sacrificando sull’altare di questo mito anche la ragione, il senso, e adesso si fa carico delle conseguenze di me che sono un po’ stronzetto e dico che non sono sicuro se ci sono zone di Roma abbandonate da dio e dagli uomini (e lo ammette il sindachetto fascistello che è stato eletto facendo ‘Bbbbbbbuh!’ alle vecchine), che non sono sicuro se salgo sul mio treno e mi fanno scendere perchè è bene che quel treno lo sfascino dei cocainomani dalla vita squallida, al soldo della camorra, mezzi uomini -forti con i deboli e vergognosamente supini con i loro padroni malavitosi, i quali hanno potere di vita o di morte sulle loro inutili vite-.
E scusa, Berluschino: ti sono piaciuti i voti della sicurezza? Adesso la pretendo anch’io.
Buahahaha!
Spazzatura subumana, come quelli che sette anni fa incendiavano auto e cassonetti e circondavano camionette delle forze dell’ordine.
Cura: manganelli, carcere, pagamento di tutti i danni.
Caro Uvo,
e quali erano gli inermi cittadini a Genova? Forse quella merda di Carlo Giuliani, armato di estintore e a volto coperto????
I veri fascisti siete voi comunisti, sempre pronti ad attaccare lo Stato e a difendere i criminali e i terroristi!
Primo: sei stupido prima che fascista perchè mi dai del comunista e non sai chi sono, come vivo, per chi voto. Ma è troppo tardi per recuperarti: Emilio Fede ti ha già fottuto.
Secondo: rileggi attentamente, dài che ce la puoi fare: ti pare di scorgere, tra le mie righe, un susseguirsi di lettere che danno come risultato finale ‘Carlo Giuliani’? No, bene. Ordunque: prendi un video che vuoi tu, uno a caso o uno a tua scelta -purchè sia amatoriale- (puoi scaricarne a quintalate da e-mule, è gratuito oltre che legale perchè non sono protetti da copyright) dei giorni di Genova. Se non riesci a scovare neanche una manganellata ad un civile inerme che era lì (NON NELLA ZONA ROSSA) solo per manifestare, allora ti passo i miei. Se non ne vedi neanche allora (ti dico la prima scena che mi viene in mente? Picchiato per errore un medico con tanto di croce sul camice. Che stronzi) decidi tu: o ti regalo un paio di occhiali col fondo doppio come quello del ragionier Filini o ti dico che sei un po’ fascista. Nella seconda ipotesi è previsto il fatto che io non ti rivolga più commenti.
Questo era per il signorino Alessio, noto binario per cui se non sei fascista sei comunista. Fascista/Comunista. Fascista/Comunista. Binario. Come i computer. Noioso. Come sanno esserlo solo i trogloditi.
Comunque il tema non era il G8, se non sbaglio. Era solo un esempio all’interno di un discorso più ampio che Alessio ha scientificamente ignorato; era un’insegna luminosa utile a rendere più chiaro il percorso del discorso. Il punto era il discorso, non l’insegna. Ma, come si sa, le insegne luminose attirano gli allocchi.
A Murmur invece dico che, in generale, chi distrugge treni e stazioni, aggredisce poliziotti, barboni, trans, bambini, nonnine, campeggiatori, fidanzate merita una pena severa. Carcere e pagamento di tutti i danni.
per Murmur e Alessio, che o non capiscono una fava o fanno finta. In ogni modo, sono gravi. Irrecuperabili, temo, perchè idiozia e malafede sono mali che sfuggono ai progressi della medicina.
Allora.
A Genova la polizia picchiò anche e soprattutto persone che non facevano niente di male.
La stessa polizia che non ha torto un capello ai tifosi del Napoli che hanno sparso distruzioni, terrore e danni.
Poi, datemi pure del comunista, se non sapete dire altro, pappagallini da mercatino rionale.
secondo me dovevano far scendere i normali passeggeri, far partire il treno, fermarlo in mezzo alla campagna, farlo assaltare dalla polizia e arrestare tutti per atti di terronismo
“A Genova la polizia picchiò anche e soprattutto persone che non facevano niente di male. ”
Una volta
Per tutte
Che ci erano andati a fare, non alcuni ma la maggioranza?
Di seguito
Che fine hanno fatto?
Implosi?Annoiati?
Perche una volta, e poi basta?
Che gli e’ successo?
E non esistono piu i problemi gravissimi che esistevano allora?
Quando si tratta di un senso unico, una volta e poi basta, non ci credo, non mi interessa.
PEr il geniale signor Galadiel che dice :”Una volta
Per tutte
Che ci erano andati a fare, non alcuni ma la maggioranza?”
Una volta per tutte, brillantissimo signor Galadiel: ricorda l’articolo della Costituzione che garantisce al cittadino la libertà di manifestare? Ecco cosa ci erano andati a fare, signor Galadiel. A esercitare un loro diritto garantito costituzionalmente nel 1948 (!!!) e messo in discussione da lei sessant’anni dopo. Non è che la storia non ci insegni niente. No, è peggio: la storia ci fa disimparare e, grazie a degli illuminati con domande puntuali e opportune come Galadiel, si torna indietro di settant’anni.
Galadriel, Galadriel, per l’amor del cielo. Non vorrei che mi venisse mossa come accusa quella di avere come grave colpa (tipica dei comunisti, immagino) il non saper leggere.
Galadriel, Galadriel.
Non c’e’ peggior sordo….
Non ho MAI detto che non si puo manifestare ne tantomeno esprimere la propria opinione, figuriamoci, mi dica dove lo ha letto.
La mia domanda e’: qual’era quest’opnione?
Non esiste piu?Non serve piu manifestarla?
Questo non comprendo
E vista la volatilita’ di questa passione mi sorge un dubbio: era forse strumentale per ottenere ben altro?
Un dubbio, ecco.
Mai parlato di comunisti, di fascisti, ma figuriamoci.
Non so dove abbia letto quello che ha commentato con tanto fervore, onestamente.
Mah.
Uvo: saprai anche leggere, ma quel che leggi non lo conosci.
Signora Galadriel, non Signore (a meno che).
@Galadriel: non credo che le motivazioni pacifiche che hanno spinto quei manifestanti a Genova siano andate perse nel tempo come lacrime nella pioggia. Semplicemente quello scenario di manifestazione ha avuto, per vari motivi, molto risalto.
All’epoca era un’ottimo modo per far sentire la propria voce. Nel bene e nel male purtroppo.
“A Genova la polizia picchiò anche e soprattutto persone che non facevano niente di male. ”
Una volta
Per tutte
Che ci erano andati a fare, non alcuni ma la maggioranza?
Ecco dove l’ho letto.
Per S.: non conosco Galadriel: dici che è grave?
‘Dama Galadriel è un personaggio immaginario dei romanzi fantasy di J.R.R. Tolkien. Era una nobile elfa della Terra di Mezzo’.
Benedetta Wikipedia.
Per Piti:
forse dovresti rileggere il mio commento, non ho mai detto che chi manifestava pacificamente meritava manganellate.
Certo, se tu insieme ad altri, prima circondi e poi assalti le forze dell’ordine (episodio a mio modo di vedere semplicemente inconcepibile) prima ti prendi un bel pò di manganellate, poi vai in prigione, e infine paghi tutti i danni morali e materiali.
Cosa che bisognava fare anche con i criminali dell’assalto al treno, come dice Mino il cui commento condivido parola per parola.
ragazzi, evitiamo di raccontarci puttanate.
il fatto stesso che ogni volta che si nomina il termine ‘polizia’ venga tirata in ballo la Diaz e’ sintomo che c’e’ un pregiudizio ideologico pesante.
quello che e’ successo alla Diaz e’ merda allo stato puro, ma si e’ trattato di UN episodio, che di certo non e’ la regola, perche’ si potrebbe parlare, sul versante opposto, di pezzi di cemento tirati in testa ai poliziotti durante gli (peraltro legittimi) sgomberi del leoncavallo durante gli anni ’80.
molti di voi o non c’erano o, casualmente, hanno la memoria corta.
io sono mezzo tedesco, e *COL CAZZO* che certe cose vengono lasciate accadere in germania.
vi garantisco che una cosa del genere, in germania, durava 5 minuti. poi tutti in galera.
altro che quel pirla di Veltroni che ha anche il coraggio di dire “stato debole”.
adesso ha capito la “questione sicurezza”.
e prima, dove cazzo era ?
ma vaffanculo, va, pupazzetto di Repubblica.
ma qua no.
qua o lo stato e’ debole o, se solo solo alza mezzo manganello, la polizia e’ fascista.
iniziate a ragionare e ad essere meno succubi di voi stessi.
makkox: ma una vignetta sui magistrati che hanno scarcerato immediatamente i 5 fermati dopo i tumulti, no eh ?
e’ chiedere troppo ?
o l’unico da colpire, in italia, e’ berlusconi ?
(sul quale, per carita’, non se ne dicono mai abbastanza)
svegliatevi.
i magistrati, se liberano qualcino, immagino che lo facciano perchè co sono delle leggi che lo impongono.
E spesso le leggi che tendono a evitare la galera le ho volute berlusconi, per dire. Quello che ha confuso mezza italia abbondante, compresi alcuni commentatori qui presenti, il concetto di giustizia con quello -incomprensibile- di giustizialismo.
@ Murmur: è vero, hai parlato di chi a genova incendiava ecc.
Ti faccio il processo alle intenzioni: come mai tiri fuori proprio genova, per dare legittimazione alla mano dura che la polizia dovrebbe usare contro gli ultras? come mai con tanti episodi calcistici di univoca violenza, vai a tirare fuori un momento così discusso per le ragioni che sai anche tu, nella quale la polizia abusò palesemente delle forza? per legittimarla a posteriori, o penso male?
@Uvo: gravissimo.
‘Il Signore degli Anelli’ è una di quelle cose che come ‘Guerre Stellar’. Devi, e basta :)
E, si: thank God there’s Wikipedia.
Calcio a porte chiuse, tutti i campi per un biennio.
Dopodichè si apre solo ai tesserati incensurati.
Mi sa’ che così comiciano a girare meno soldi in questo sport che sembra essere l’unico volano dell’italia insieme al vaticano.
A.
Scusa ArMyz, ma perchè dobbiamo togliere una cosa in sè assolutamente normale e neutra, quale è il campionato di calcio (che esisite in tutti i Paesi), anzichè colpire duro e preciso quei pochi o anche molti che si comportano come sappiamo?
Non per tornare a una polemica dei giorni scorsi e solo a titolo di esempio, ma se in una strada si verficano molti incidenti perchè parecchi guidano troppo veloci, si tratterà di colpire quelli, mica di chiudere la strada.
Melzi7: “qua o lo stato e’ debole o, se solo solo alza mezzo manganello, la polizia e’ fascista”.
Scusa la mia infinita curiosità ma… chi lo ha mai detto?
Per S.:
il Signore degli Anelli e Guerre Stellari sono per me mondi ignoti. Per recuperare da dove si comincia???
La legge di Godwin applicata fin dall’undicesimo commento…
ma si può sapere che c’entra Genova?
piti, fondamentalmente perchè, *purtroppo*, il “tifoso tipo” sugli spalti, specie in trasferta, non è esattamente quello che ci piacerebbe avere come fidanzato della propria figlia.
Mediamente ha il QI di un comodino dell’Ikea, è frustrato, represso e si sfoga in branco.
Porte chiuse perchè è una batosta economica alle squadre che sa perfettamente chi sono i vari ultras e sovvenziona anche parte delle trasferte.
C’è un sottobosco di corresponsabilità con le suqdre non a tutti evidenti nè evidenziate dai mass media per gli ovvi motivi di opportunità e di danno economico potenzialmente derivante.
Inoltre, girano decisamente troppi soldi: svariati milioni di euro per giocare a palla mi sembrano tanti…
E poi ci si chiede perchè c’è violenza negli stadi.
Quando il calcio era realmente sport la violenza negli stadi era un caso, un eccezione e non la routine.
Un tempo le famiglie compravano l’abbonamento e andavano tutti insieme: prova adesso.
Il calcio non è più uno sport: lo sport non può essere quotato in borsa, non può giocarsi in base agli impegni delle dirette televisive e ai diritti concessi, non può consentire questi onorari.
La serie A non può chiamarsi Serie A TIM.
Le olimpiadi, aldilà dello strascico dovuto al contesto in cui si sono svolte, hanno mostrato fior di *sportivi* che non vedranno mai un centesimo di quello che un giocatore prende in una sola stagione nonostante sia tornato da Pechino con una o più medaglie al collo.
Armyz, magari dici cose anche giuste, ma non capisco cosa c’azzeccino con la violenza. Girano soldi fitti, ok, ma girano anche in Inghilterra e Spagna, pure più fitti e non si espropriano i treni.
Del resto, c’è violenza anche fra i Dilettanti, fra tifosi, dirigenti, giocatori. E lì i soldi sono radi radi.
Che poi il calcio non sia uno sport è abbastanza vero, o almeno non è solo uno sport: il che è verissimo. Ma anche il cinema non è uno sport o i chioschi di piadine o le biblioteche, ma la circostanza che non siano sport non ne giustifica la chiusura.
Ri-domando: chiudere gli stadi cosa c’entra? Non è l’ennesimo arzigogolo all’italiana, per cui anzichè affrontare una questione che non sarà facilissima ma, vivaddio nemmeno spaventosa, si sposta il focus su un punto non pertinente?
Potrei dire, anzi lo dico: la chiusura degli stadi offre un ulteriore elemento di minaccia agli ultras, del tipo se ci rompete le balle facciamo saltare il campionato. Il campionato coninui e loro vadano in galera, e amen.
Se poi il nostro sistema giudiziario è penoso per lentezza ed eccesso di garanzie (anche qualcuno di molto in alto lo trova tanto tanto giustizialista, che non ancora capito cosa significhi), è lì che si deve intervenire, e certo non solo per i reati da stadio.
guarda che sono le squadre che sovvenzionano gli ultra’ nelle trasferte, che organizzano l’accesso per tempo degli stessi per piazzare gli striscioni (e che striscioni…).
Loro sanno perfettamente di affidarsi a delinquenti: è più facile trasformare un mal costume in problema di ordine pubblico (da spiegare alla famiglia Raciti magari) piuttosto che agire sulla fonte dei problemi con evidenti perdite di denaro.
Tu faresti entrare a casa tua dei noti pregiudicati violenti (non entro nel merito del colore politico anche se gli striscioni parlano abbastanza chiaramente sul colore di questi mentecatti)?
Immagino di no…
Certo che se il tutto rientra in uno scambio di visite in cui giocoforza hai difficoltà a sottrarti e sai che assecondare questo sistema ti consente guadagni incredibili probabilmente un’eccezione la fai.
Si, sono molto critico con la classe politica e con il malcostume che i nostri genitori ci hanno lasciato.
Credo, comunque, di essere abbastanza obiettivo.
Che il sistema giudiziario sia lento non ci piove, figurati ma credo che in questo caso sia un po’ “vittima”, paga lo scotto di una classe politca che non si prende le responsabilità spinose e demanda al già ingolfato sistema giudiziario.
Perchè fare i salti mortali, mettere poliziotti e forze dell’ordine in tenuta antisommossa per limitare i danni dei tafferugli che già so’ che ci saranno e per mano di chi e perchè?