No cara, come al solito non comprendi.
Non ti rapisco per amore o per gelosia.
Tantomeno lo faccio per denaro, ma per chi mi hai preso?
Ti rapisco perché devi stare a casa a stirare e a lavare i piatti.
Ti rapisco perché sei una donna e meriti due schiaffi ogni tanto.
Tutto chiaro?
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Non penso che il comportamento di un esaltato rispecchi in pieno una corrente di pensiero che, oggigiorno, non appartiene più a nessun uomo che si definisca tale.
Credo sia un post eccessivamente intriso di vittimismo.
La donna di oggi, a un esagitato del genere, avrebbe dato decisamente un sonoro calcio nelle palle.
A me basta che quando mi rapisce mi fa passare l’aspirapolvere e non mi fa stirare con D’Alessio in sottofondo.
ESALTATO???
E’ uno che incrementa la produttività. Per me è uno che ha capito tutto del nuovo.. coso là, come si chiama?….ah, governo.
beh insomma. sicuramente questo comportamento fa riflettere. l’italia sta cadendo verso il baratro. verso il medioevo appunto. e nessuno riesce a far niente per fermare tutto questo. o forse è l’intero mondo che sta andando verso il medioevo. e allora in questo senso forse l’elezione di obama potrebbe portare un vento di novità. di giustizia per tutti. donne e uomini. di giustizia sociale.
Chiarissimo!
concordo con Rossella Ninna.
(altro che esaltato..)
Perchè ha ridotto il ruolo della donna così in basso? Perchè non ha considerato che, oltre a lavare i piatti e a stirare una donna può anche ramazzare e lavare per terra?
Questo è il vero medioevo!
Ma basso Medioevo, medio, alto? No, perché dura dieci secoli (mille anni) e bisogna capirsi… E Medioevo di quale regione? Mica è uguale, chessò, farsi il 1200 a Firenze o in Aragona o in Provenza…
Credo che episodi come questi confermino purtroppo tutte le mie teorie su quanto certi luoghi comuni non siano mai stati affatto sfatati.
Incrocio le dita e spero che prima o poi cambi qualcosa.
Suvvia, per due piatti e una camicia stirata…
mi offro io. sono anni che cerco un uomo così… il mio maschilista illuminato… gli stiro io tutto, mi prendo anche i ceffoni… purché mi lasci la goldcard e, finite le faccende domestiche, possa uscire a comprare biancheria francese e scarpe sexy…
Leggendo questa notizia mi è sembrato davvero di tornare indietro nel tempo, ed è davvero sconcertante, l’uomo che ha fatto questa cosa pensa che la donna sia capace solo a fare le faccende domestiche….
Tuttavia penso che la situazione negli ultimi hanni è cambiata e la donna ora ha più potere rispetto a prima, ma purtroppo alcune mentalità maschiliste spesso sono difficili da estirpare!!!
Le donne non sono degli oggetti ma sono creature fantastiche in grado di farci vivere in un sogno infinito….
“Le donne non sono degli oggetti ma sono creature fantastiche in grado di farci vivere in un sogno infinito….”
Insomma “servono” sempre a te. Quindi anche tu sei un maschilista di merda :-)
E poi la gente critica gli Stati Uniti :-) In Italia siamo ancora con l’anello al naso. Ed il caso di Genova non è che la punta dell’iceberg. Dovreste farvi un giretto al sud (io sono meridionale, quindi parlo con cognizione di causa) per capire in che stato vivono le donne in certi posti. Sembra di stare quasi in Afghanistan.
Conosco da anni un nobile siciliano, persona squisitissima e colta. Eppure, quando si tratta di parlare del genere femminile, ancora oggi sostiene che “Le donne capiscono un solo argomento: che tu entri a casa loro preceduto da tre metri di minchia”. (E adesso non prendetevela con me che riporto il fatto. Ambasciator non porta pene.)
I ‘tre metri di minchia’ non implicano che uno debba lavare piatti, Ballardini, o penis-ambasciator che tu voglia.
P.S.
Il nobile è un anziano parente di Moccia?
In compenso con tre metri di minchia ci puoi stendere i panni.
Camu,
con tutto il bene e ti assicuro che te ne voglio pur non conoscendoti affatto, ma vogliamo fare il gioco del silenzio per almeno 30 giorni riguardo al Sud?
Non so tu, ma io ho voglia di seppellire con dignità e rispetto dai quintali di immondizia e scorie tossico/radioattive. Il fatto che siamo meridionali non ci autorizza a parlare sempre male della nostra terra: in tanti atteggiamenti ci assomigliamo e tuttavia prendiamo perenni distanze.
Ora, tirare dagli armadi anche il marito padrone mi sembra eccessivo. Ripeto: trattiamoci bene e crepiamo con dignità perché anche quando si crepa bisogna restare signori dentro.
E visto che l’hai detto non tirare fuori anche l’Afghanistan, chiosa con siamo al sud e punto, direi che concluderesti la stoccata con sano realismo(?).
Terron(orror)icamente tua.
O li inforni se hai finito le baguettes.
Beh prima di prenderlo come esempio di una nuova caduta nel medioevo magari è meglio leggere chi fosse il genovese : ”
il rapitore, un genovese che ha precedenti per lesioni, violenza privata e violazione di domicilio …”.
E magari è anche buona cosa leggere che i carabinieri sono intervenuti ed hanno arrestato il violento.
Ma il tizio di cognome fa Romolo ?
Ah se ti vedesse il tuo tris-tris-tris-tris-avolo : che lui almeno le donne le rubava per trombarsele e promulgare la specie , in modo che lui i suoi amichetti e i loro discententi potessero ammorbarci per 3 lustri sui banchi di scuola.
Me lo chiami Medioevo?
Allora questo come lo chiami!
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/cronaca/segregata-famiglia/segregata-famiglia/segregata-famiglia.html
Si scopre un paese che noi non conosciamo,fatto di cultura ed intelligenza.
Pour un autre Moyen-Age, Le Goff…
Vero, Morosita?
Morosita, capisco e apprezzo il tuo punto di vista. Ma non è mica colpa mia se ogni volta che ritorno alla mia terra d’origine (dalla quale ora manco da anni) rivedo sempre questi modi di pensare. Spero ogni volta che arrivi una ventata di liberalizzazione culturale, ma non è mai così. E ne rimango deluso. I meridionali hanno tante qualità positive, Franco di Zelig ne è uno dei tanti esempi :-) Sono simpatici, affettuosi, sicuramente più espansivi ed accoglienti della media “nordista”, ma se i difetti ci sono non possiamo nascondere la testa sotto la sabbia.
Qui http://www.repubblica.it/2007/09/gallerie/miss-motori/miglior-venditrice-cina/2.html c’è un altro aspetto del problema. La signorina, che definire molto attraente è poco, è stata nominata la migliore venditrice di auto della Cina per il 2008. Ora pare che sia molto preparata, ma immagino che usi le sue forme straordinariamente accattivanti per un tantino di seduzione verso i clienti, immagino prevalentemente maschi specialmente se le auto che vende sono di grossa cilindrata. Quando un certo tipo di risorsa, quella che Oscar Wilde diceva essere la ricchezza sulla quale le donne sono sedute, si usa per competere verso i colleghi maschi, si può parlare di concorrenza sleale?
Il mondo a rovescio. Adesso toccherà alle nostre venditrici di auto fare dumping.