Se ieri la Cei ha trovato il tempo di esternare sulle manchevolezze della nostra legge elettorale, mentre sui monaci massacrati in Tibet una vera parola non l?ha ancora detta, beh, confesso qualche dubbio personale sulla funzione della Chiesa nella civiltà contemporanea.
Il silenzio del Papa può anche essere legato alla macchinosità della struttura ratzingeriana, ma da oggi sino a Pasqua le occasioni non mancheranno. E? anche vero che la Chiesa, in Cina, sta giocando una partita delicatissima: milioni di cattolici cinesi rischiano persecuzioni ogni giorno, questo in un paese dove la libertà religiosa in fin dei conti non c?è, e dove segnatamente viene negata la riapertura della nunziatura apostolica chiusa nel 1949.
In Cina, va ricordato, essere cattolici non autorizzati è proibito, pregare è proibito, preti e monache spesso finiscono male, l’aborto viene praticato sino al nono mese, l’infanticidio della progenie femminile è praticamente una legge dello Stato.
Ma il fatto che il Papa non abbia voluto incontrare il Dalai Lama, nel dicembre scorso, non promette bene. Una frase del direttore dell’Osservatore romano, secondo il quale tra Cina e Vaticano «ci sono molte relazioni ed è bene che continuino», promette ancora meno.
Il delicato rapporto tra Chiesa e Cina va compreso, va capito, ma non è detto che questo debba bastarci.
Niente e così sia /2
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ho i tuoi stessi dubbi… d’altronde la frase «ci sono molte relazioni ed è bene che continuino» la dice lunga…ma d’altronde per esprimere una frase fatta e banale, anche se i protocolli prevedono una qualche dichiarazione, come fa sempre l’istituzione vaticana, tipo “la guerra è un male per i popoli” detto per l’irak, l’afghanistan, i balcani, sempre inascoltata, è meglio tacere…..
meglio parlare di 194, leggi elettorali, legge 40, unioni di fatto; in questo caso c’è sempre qualche cicisbeo…
Questa tua osservazione così profonda porta a chiedermi come puo’ essere o da chi sei raccomandato per partecipare a tante trasmissioni televisive per sparare cazzate immani. Ringraziando dio è tanta la gente a cui non sei proprio simpatico ma ti “tollera”.
Free Tibet
Un abbraccio
Andrea P.
Ora il Papa si è pronunciato, anche se non in modo così deciso… tutto come prima?
Qualcuno mi traduce Andrea?
Non posso che concordare col tuo post.
La chiesa sta facendo orecchie da mercante perché chissà che interessi abbia in ballo.
Dobbiamo svegliare i Cinesi!
Non ci sono più mercanti da cacciare, nel tempio, ora i mercanti celebrano nel tempio.
Stavolta abbiamo cannato!
Però notate l’ambiguità!
a chi sarà rivolto?
http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=18531&showtab=Copertina
Esco dal tema posto e me ne scuso, ma volevo informarvi che sul sito: http://www.radiocarcere.com potete trovare gli articoli pubblicati ieri sulla pagina di Radio Carcere del Riformista.
Il numero di ieri, come lo saranno i prossimi, è dedicato alle risposte dei candidati premier alla lettera di Radio Carcere. Lettera con la quale abbiamo chiesto, oltre all’indicazione dei problemi già enunciati nei programmi, le soluzioni concrete sulla giustizia che i vari candidati intendono operare.
Sul sito http://www.radiocarcere.com potete leggere le risposte di:
Walter Veltroni e di Daniela Santanchè.
I titoli:
– Veltroni: ridurre i tempi del processo penale e uniformare l’esercizio dell’azione penale.
– Santanchè: Più sicurezza per i cittadini e meno politica nel Csm
Inoltre, sul tema Giudici & Mass Media, Vi segnalo l’articolo:
“Il caso Gravina e i giudici che parlano troppo” del Cons. Gioacchino Romeo.
Grazie per l’attenzione
Riccardo Arena
Anche con i nazifascisti i rapporti erano delicati.
Comprensione.
Vale più un cattolico di un qualsiasi figlio di Dio?
Forse, dico forse, è tempo anche per Facci di ricominciare ad andare a cercarsele, le notizie.
C’e un mondo, là fuori.
Succedono cose, fuori dalle redazioni dei giornali.
Tipo questa:
“Enorme apprezzamento e “vera gratitudine” per le parole del Pontefice sono state invece espressi ad AsiaNews dal primo ministro del governo tibetano in esilio: il Papa, dice Samdhong Rinpoche, “ha rilanciato nel mondo il nostro dolore, e gliene siamo grati”.”
O scemo, il mio post è precedente. Guarda la data. Le notizie non ancora accadute in effetti ho difficoltà a trovarle.
immagino che neanche la Via Crucis con i testi preparati dal cardinale di Hong Kong e le icone “cinesi” sia sufficiente per spingere il Facci ad una rettifica.
Mi delurko per esprimere un profondo accordo con quanto scritto da FF. Solitamente non sono d’accordo con le sue posizioni, ma in questo caso ha centrato davvero una questione grave. Mi spiace, ma una ragazzina cinese che porta la croce sotto la pioggia sarà pure simbolico, ma una bella presa di posizione non avrebbe fatto male. Ah, che nostalgia di Giovanni Paolo II…
Immagino che neanche l’esplicita menzione del Tibet nel messaggio papale “Urbi et Orbi” pasquale in mondovisione sia sufficiente a placarvi, vero?
Cerco di immaginare cosa potrebbe accontentarvi:
1.Il papa si da fuoco davanti all’ambasciata cinese
2.Il papa diventa buddista (tibetano)
3.Il papa appende al palazzo apostolico un lenzuolone stile manifestazione no global con la scritta “fuck Hu Jintao”
4.Il vaticano ritira i propri atleti dalle olimpiadi del 2008.
Poi?