Va bene, la coerenza è la virtù degli imbecilli come già dissero Oscar Wilde ed Eugenio Scalfari. In politica, poi, tradire pare quasi un dovere, una banalità, un passaggio fisiologico che è precluso solo a chi non capisce come gira il mondo. Sostenere il contrario di quanto si sosteneva in gioventù, o un paio d’anni fa, pare diventato la serafica regola e non l’eccezione, non una peculiarità ma l’immancabile requisito dell’uomo di mondo.
Non faccio nomi, non ne ho voglia, non serve.
Ma ci sono in giro liberali che un tempo combattevano il liberalismo nelle piazze: e io per esempio il liberalismo nelle piazze non l’ho mai combattuto, voi?
C’è chi propugna campagne mondiali contro l’aborto, e però in vita sua ne ha condivisi tre: e a me non è capitato, tre aborti io non li ho condivisi, voi?
Un mio noto collega scrive caterve di libri contro un certo islam, e però anni fa inneggiava pubblicamente all’ayatollah Khomeini: e io non ho mai inneggiato a Khomeini, voi?
Per non parlare dei filo-israeliani che erano filo-palestinesi, gli incensatori del libro di Mario Calabresi che inneggiarono alla morte del padre, i garantisti ex forcaioli, i neo-craxiani che lo lapidarono.
Possibile che il destino dei coerenti, dei patetici coerenti, sia solo quello di perdere treni?
(Il Giornale, 29 febbraio)
***
Indovina chi sono. Pronti via.
Tutto ok , post tendenzialmente condivisibile, unico appunto :
“Sostenere il contrario di quanto si sosteneva in gioventù” non pare possa esser degno di biasimo.
Anche se, ci sarebbe, prima di esprimersi a tal riguardo, da stabilire cosa si intenda ormai , in Italia, per “gioventù”.
olà
p.s. me ne mancano un paio , c’è nessuno che fa gli scambi.
Magari.
Dico, magari l’unità di misura fosse “un paio d’anni”.
Si potrebbe comunque sempre usare il termine “riflessione” e la cosa (in certi casi) potrebbe anche raccontare una legittima evoluzione Condivisibile o meno non conta, sempre legittima sarebbe.
Il problema è che oggi l’unità di misura per ciò che racconta questo articolo, a volte non va oltre le due settimane, quando non addirittura qualche giorno.
E allora la parola “riflessione” non ci sta più, se ne devono necessariamente trovare altre.
Indovina quali.
Pronti via.
Egregio Facci,
premesso che troppo spesso le persone scambiano la muffa che hanno addosso per il fiore della coerenza, trovo comunque in sostanza il suo discorso giusto, anche se mi permetto di farle notare che tra l’omicidio calabresi ed il libro del figlio c’è una vita in mezzo ed è troppo facile per persone come me o lei che in quegli anni o erano in fasce o non erano ancora nati puntare il dito contro posizioni che oggi ci sembrano stupide, folli o criminali.
Cordialmente
Voglio i nomi, mica seghe.
1. Liberisti contestatori del liberismo: troppi per elencarli tutti (tutti gli ex comunisti forzaitalici, per fare un nome uno Bondi)
2. Abortisti che fanno la moratoria: Ferrara, che forse rientra anche nel punto uno (troppo facile, però)
3. Komeinisti controislamici: Panella
4. Filo-israeliani che erano filo palestinesi son così tanti che non si possono elencare (provo a sparare quello grosso, Veltroni?)
5. Gli incensatori del libro di calabresi che ecc. ecc. (non lo so)
6. Garantisti ex forcaioli: Fini Berlusconi Bossi?
7. Neocraxiani che lo lapidarono: un mucchio. Preferisco ricordare i craxiani che lo abbandonarono: Martelli
Ho vinto? Ho sbagliato?
“C’è chi propugna campagne mondiali contro l’aborto, e però in vita sua ne ha condivisi tre: e a me non è capitato, tre aborti io non li ho condivisi, voi?”
Qualche riferimento maggiore? Non sono riuscito a trovare riferimenti specifici su internet ma sarebbero molto utili…
ho un dubbio solo per il punto 3.
khomeinista pannella???non credo…secondo me si riferisce a magdi allam.
anche se non ho alcuna prova.
il giornalista antiislamico mi sa tanto di carlo panella, ora controllo.
ferrara organizzava i concerti in solidarietà al popolo palestinese e non conosco la storia dei 3 aborti ma sarà sempre lui quello della moratoria.
certo adesso ci sono talmente tanti filosionisti che
non sarà l’unico ad aver avuto un passato dall’altra parte, quindi pure rossella non mi stupirei se ora fosse fosse pro israele e in passato fosse stato contro. e sicuramente è rossella quello che inneggiava alla morte di calabresi, ma pure liguori potrebbe aver fatto lo stesso:
ricapitolando
ex abortista: ferrara
ex khomeinista: panella
ex anticalabresi:rossella
ex anticraxiano:metà dei ds
ex forcaioli:metà di forza italia
ex filopalestinesi: panella, ferrara, rossella, liguori,giovanni lindo ferretti…
La super pasionaria pro-Israele, ex super pasionario pro-palestinesi, è Fiamma Nirenstein, giornalista e ora candidata per il Pdl.
io ho pensato a fiamma nirestein, ma in quanto ebrea mi sembrava strano.
Fiamma Nirenstein era filopalestinese?
Ma dai?
Se è vera ragazzi, questa giravolta le batte tutte…
Qui c’è un corposo elenco di intellettuali che, ai tempi, si scagliarono contro “il torturatore” Calabresi:
http://giancarlo-gentilini.blogspot.com/2007/12/i-frimatari-dellappello-contro-il.html
Molti, Mieli in testa, hanno poi osannato il figlio
Mario e il suo libro (anche se, a onor del vero, va detto che Mieli ha pubblicamente ammesso che fu un errore di cui ancora oggi si vergogna)
L’unico rimasto coerente è il figlio di Calabresi.
Lui spinge la notte il padre spingeva Pinelli.
che Fiamma Nirenstein, ebrea, fosse filo-palestinese è un’invenzione totale,
qui un lungo e complesso articolo del 2003
http://www.morasha.it/zehut/fn01_nuovoantisemitismo.html
Giuliano Ferrara in tutte le caselle.
d’accordo con stalker
riguardo all’articolo:io non ho capito perchè la sinistra avrebbe bisogno degli ebrei. O meglio la sinistra ha bisogno degli uomini in generale, non vedo perchè specificare l’appartenenza religiosa.
Sembra quelli che sbraitano sempre contro l’antisemitismo, come se il male non fosse il razzismo, come se fosse vietato toccare gli ebrei ma si avesse il diritto di sterminare gli africani, i cinesi, gli arabi ecc…
2.La so. Ferrara dalla Bignardi ha detto che le sue compagne gli hanno ucciso tre figli!! Che gentiluomo!
Scoprire che ci sia ancora qualcuno che si balocca di battute non si sa se più cretine o più ripugnanti rende questo giorno tutt’altro che ideale, e non solo per i pesci banana.
Ma scusa Facci, fare direttamente i nomi dei personaggi in questione, no, eh? Scritto a quel modo il tuo post sembra “caccia alle streghe a Zagarolo”
1. Ferrara
2. Ferrara
3. Ferrara
4. Ferrara
5. Ferrara
6. Ferrara
7. Ferrara
8. Ferrara
9. Ferrara
10. Ferrara
…
1000. Ferrara
“…Ferrara dalla Bignardi ha detto che le sue compagne gli hanno ucciso tre figli” : e che altro potevano fare le poverette in questione con lo spettro d’un futuro padre come Ferrara?
@seymour caulfield
Che tristezza il tuo commento
Ah, ricordo che fu provato, conprovato e straprovato che Calabresi non era nemmeno presente in quella stanza, altrochè spingere…
Ops, scusate, dimenticavo che Pinelli e’ stato vittima di un ”malore attivo”, uno di quei malori che quando ti prendono ti alzi e ti butti dalla finestra.
Una cosa è sostenere che sia stato buttato giù, un’altra è sostenere che sia stato buttato giù da Calabresi.
Possono essere vere entrambe, naturalmente.
Ma non nel senso che una convalida l’altra.
Così, per amor di precisione e senza nulla togliere alle legittime posizioni di ciascuno in merito.
Ma certo che non è stato Calabresi a spingere materialmente Pinelli dalla finestra, ma se nel tuo commissariato durante un’interrogatorio qualcuno vola dalla finestra….
Comunque rivendico il diritto alla satira e bla, bla, bla…..
E noi rivendichiamo il diritto di farti notare che la tua satira è miserabile.
Non sono d’accordo con quello che dici, ma sono disposto a morire perché tu possa dirlo.
Magari non vale niente, però:
“In parziale difformità dalla conclusione del P.M.;
Letto ed applicato l’art. 378 c.p,p.;
DICHIARA: Non doversi procedere a carico di CALABRESI Luigi, LOGRANO Savino, PANESSA Vito, CARACUTA, Giuseppe,
MAINARDI Carlo, MUCILLI Pietro in ordine alla imputazione loro ascritta al capo A) perché il fatto non sussiste.
DICHIARA: Non doversi procedere a carico di ALLEGRA Antonino in ordine all’imputazione di cui al capo B) perché estinto
il reato per intervenuta amnistia.
DICHIARA: Non doversi procedere a carico di CALABRESI Luigi e SMURAGLIA Carlo in ordine alle imputazioni loro rispettivamente
ascritte ai capi C) e D) perché il fatto non costituisce reato.
Così deciso in Milano il 27 ottobre 1975.
IL GIUDICE ISTRUTTORE
dr. Gerardo D’Ambrosio”
La satira è altro
La tua è solo tristezza
Premesso che “dura lex, sed lex”, quindi dobbiamo giustamente accettare quanto riportato da Ste: ma non lo sapete ancora che Pinelli è stato ucciso dagli UFO? Come i morti di Piazza Fontana, quelli di Marghera, quelli di Ustica, di Bologna…checcazzo, e informatevi un po’, no?
Facci ma cosa fai, cancelli i miei commenti da bravo censuratore solo perchè dico che sei una Gheisha? Maddai che sei pure carina quando ti trucchi…..