Bergamini alte e Bergamini basse (Il primo blog segreto non è più un segreto)

Deborah Bergamini

Io ho già un mio blog da tempo. Attualmente opero in incognito, ma un domani potrei anche uscire allo scoperto. Ho capito più cose col blog che in anni di lavoro tradizionale.

Parole di Deborah Bergamini, ex segretaria personale di Silvio Berlusconi, nonché direttore del marketing strategico Rai, che nei giorni scorsi hanno scatenato la caccia al blog.

Fiutata l’aria che tira, ne ha aperto uno nuovo – cancellando il vecchio che risiedeva su Blogspot – all’indirizzo deborahbergamini.it.

Il nuovo, va da sé, lo possono leggere tutti. Non è una notizia.

Ma sul vecchio, chissà cosa ci scriveva, la Deborah, sul vecchio?

Potete togliervi la curiosità grazie alla solita, provvidenziale cache di Google: Il blog di Cartimandua (copiate quel che dovete, se vi interessa, ché come sapete non è eterna).

Taliesin canta con voce di conchiglia. E’ una melodia che ricorda alla Regina dei Celti i suoi tempi di ragazza, quando la luce era d’avorio, e il grande capo le sorrideva nella quiete della piccola spiaggia sul Lago Maestro. Il silenzio non era pesante, allora.
Domani la più grande battaglia aspetta la Regina dei Celti: dimenticare. E così rinascere, farsi nuova, ancora una volta. Non tenere nulla di sé, mai, per non consentirsi di ripetere.
Chiedere due volte è farsi dire di no due volte.

(dal “blog di Cartimandua”, Oblivion, alias Deborah Bergamini)

…e ancora…

C’è una nuova cotta per la regina dei Celti. Luce di luna, strepito di tuono e abbraccio di ferro sono serviti al fido amico Odhran per omaggiare la sua regina. All’alba del terzo giorno, nella tenue luce di peltro, lei aveva uno sguardo denso, troppo denso. Soffriva, muta.
Una cotta impenetrabile la proteggerà, aveva pensato Odhran.
Ma nessun tuono poteva coprire il tumulto del cuore della regina. La passeggiata nel bosco liquido le era costata un momento d’anima. E lei aveva pagato di buon grado.
Glielo aveva insegnato il grande capo, mentre nuotavano insieme nelle acque ghiacciate del Lago Maestro. Mai essere in debito. La sorte si disamora in fretta degli impari.

(dal “blog di Cartimandua”, Oblivion, alias Deborah Bergamini)

Tra i messaggi di sostegno di cui si trova traccia nei commenti, quelli di Martin Venator, uno di Tocqueville nonché gestore del “blog dell’Anarca“, omonimo (sarà un caso?) del presidente di RaiNet Giampaolo Rossi:

Spietata la regina… con se stessa. Cosa deve dimenticare mai una regina? Eppure la regina è proprio quello che ha di sé. Si chiama divenire… […] eppure, dolce regina, a volte il debito impone l’obbligo del dono e del donarsi. In quella recirpocità c’è molto di più di un semplice ed orgoglioso atto di sottomissione. Nulla è impari nel donarsi. Anzi, ogni dono è un atto impari. Che chiede riscatto in un dono più grande. Atto da re: nella radice di ogni regalo c’è ciò che è regale.

(dal “blog di Cartimandua”, Martin Venator, alias Giampaolo Rossi)
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50 Commenti

  1. nelle le situazioni indicibili come un inglese consumato uso chiedermi “what’s good about it?”(l’ultima volta che ho utilizzato questo metodo per contrastare l’obbiezione di un cliente su un’appartamento che non aveva intenzione di acquistare,prima che cominciassi ad argomentare mi sono sentito rispondere gentilmente:nothing).In questo caso va sottolineato che almeno i post celtici dell’interessata erano scritti fuori dai canonici orari di lavoro

  2. Magari sbaglio ma così a memoria mi pare che i Celti manco contemplassero una figura come quella di una regina, tutto ruotava intorno a clan e druidi. Ah beh.

  3. “Augh – disse il grande capo. Aveva sonno. Non ricordò mai, da allora in poi, se fosse più profumato il ramo d’abete o quello d’acero, mentre scoppiettava nel fascio di fuoco, al centro della piccola notte. Certo le sterpaglie erano efficaci.”

    ma checcazz???

    già è scandaloso che qualcuno manipoli ad personam il palinsesto di un servizio pubblico come la Rai.
    è anche peggio, se poi quel qualcuno svela simili abissi di pensiero (e di ridicolo).

    come è possibile che sia arrivata a occupare PER ANNI quella poltrona? possibile che non ci fosse nessun altro, magari ugualmente fazioso, ma un minimo più competente?
    una soglia minima di decenza, non c’è proprio più?

    come dice Facci (che però ora tace…): la Rai è solo una cloaca.

  4. camillo, se ti riferisci a me, non hai capito quanto ho scritto.
    per me Facci – sulla Rai cloaca – ha totalmente ragione.

  5. Sì, ma martirizzatelo prima, per andare sul sicuro: gli affari della chiesa sono purtroppo soggetti ai capricci del secolo.

    “grande capo” è scritto con le minuscole: non può certamente essere riferito a Berlusconi… dichiarò il grafologo portato in trasmissione da Bruno Vespa.

  6. Non s’è capito cosa c’entra la professionalità di una persona con quello che scrive sul blog, personale, anonimo e aggiornato fuori orario di lavoro.
    La differenza tra voi che criticate l’amante dei celti e il moralizzatore delle Iene è che questo lo fa ironicamente. Voi invece ci credete. Ridicoli.

  7. La cosa che preferisco di questi post sono gli annunci Google che vengono associati. Di solito sopra sputtani allegramente qualche forzaitaliota e sotto, ingenuamente e con tenerezza appare una frase del tipo “Sei di Forza Italia?
    Riviste di Centro Destra sulla Politica Richiedi Copia Omaggio”

  8. Speriamo che non intercettino mai (qualcuno che parla di) Gianluca Neri: qualche simpaticone potrebbe tirar fuori che sul suo blog parlava, a cadenze regolarissime, dell’Isola dei famosi…

  9. Interessante. Sembrerebbe di capire che RAI e Mediaset condividessero oltre alle scelte anche pusher, crack e pipa.

  10. e comunque ha ragione quando afferma che non era la responsabile della programmazione.Visto che da qualche anno la mission(praticamente compiuta)dei curatori di palinsensti delle principali televisione generaliste è la deprogrammazione dei cervelli.Riportarci all’età della pietra(o a qualche altro estasiante default)

  11. ho lasciato un commento nel suo blog chiedendo come ha fatto ad entrare in RAI. Mi sembra una domanda legittima o no?
    Conosco gente che lavora in RAI con ottime referenze e con contratto coccodèchicchirichì. Partita IVA, 600 euro al mese, senza ferie, senza malattia, senza mensa e senza uno straccio di diritti. Visto che la signorina vuole rivoluzionare il mondo vediamo intanto se pubblica il commento nel suo blog moderato. Poi vediamo da che parte vuole iniziare la sua rivoluzione. Magari dando le dimissioni dalla RAI? Sarebbe già un bel partire.

  12. Ma bravo Lunar, che coraggio. Come no, è una domanda legittima. Chi te lo nega questo diritto.
    Pensa se lei fosse nella posizione di chiederti una cosa simile, a te che ti chiami Lunar. Tu che invece vuoi rivoluzionare il mondo solo stando a guardare se il tuo commento sia stato pubblicato. Giacchè ci sei, dalle pure una lezione sui Celti. E poi vediamo. Chicchiricchì.

  13. Silvio tento strenuamente di convincerla:

    “Sappia che si reca in una cloaca, mi consenta;
    e chiami se i comunisti minacciano di regolarizzarla!”

    Amore di Silvio al di là di Mediaset edulcorato
    e altre irregolarità allo zucchero filato.

  14. Virginia dove sta il problema?
    Lunar=Virginia. Non cambia nulla. Io non conosco te e tu non conosci me. Dove sta il problema?
    se poi non lo sai, Lunar è associato ad un numeretto che viene assegnato dal mio provider Internet ogni qualvolta entro in rete. In quel numeretto, qualora qualcuno si sentisse ingiuriato, offeso, ci sono tutte le mie credenziali. Tutte, ma proprio tutte. Nome, Cognome, indirizzo, n° di tel. CF.
    Capito Virginia?
    E guarda che le domande che ho fatto io le ha fatte qualcun’altro prima di me.
    Hai problemi con l’inglese?
    http://tinyurl.com/2ffze5

  15. Che schifo. Che schifo la Rai ai tempi della Bergamini, che schifo la Rai ora, che schifo questo post di Neri e molti dei suoi commenti.

  16. Murmur, permettimi: potrei anche essere d’accordo con te, se non fosse che nessuno ha imposto alla Bergamini – non sollecitata a farlo – di dichiarare di avere già un blog e di gestirlo in incognito.
    Magari sono io che la vedo così, ma se vuoi agire in incognito, beh, non dichiari che lo stai facendo in incognito. Nessuno avrebbe scoperto niente se non fosse stata lei stessa a dare le necessarie indicazioni, intervista dopo intervista. Sempre che poi sia una scoperta. Sempre che poi sia una di quelle scoperte che valgono qualcosa.

  17. La Rai non è mai stata un granché per lo meno a me non è mai piaciuta, e i messaggi di qualunque tipo siano, pubblicitari, politici, di cronaca etc. passano sempre tre o quattro censure…da sempre. Non vedremo mai in tv la sincera verità, ne sui giornali pubblicheranno mai esattamente quello che è accaduto questo è un fatto provato sulla pelle di molti che ne hanno avuto esperienza diretta. Facile trovare un capro espiatorio. Ma o si e dentro o si è fuori si è dentro con un bello stipendio si è fuori con i contratti chicchirichi ma se non cambiano le leggi nel frattempo che fareste voi cantereste chichirichì o accettereste incarichi che in qualche modo vi potrebbero gratificare?

  18. @spider: da chi nel tempo libero in anonimato scrive tante banalità conclamate da quindicenne (mancano solo elfi, fatine e glitter rosa su nero) non mi aspetto che poi sia un genio di management aziendale.

  19. Odhram no può neppure essere Berlusconi, poiché Od in protoceltico indica solitamente negazione, mentre “hran” è la radice (il lessema! la prego facciamoci capire dagli spettatori! interrompe il conduttore) dei verbi di opinione come ritenere o pensare. Tradotto qualcosa come “non si pensi”

    Dichiarazioni del filologo portato in trasmissione da Bruno Vespa.

  20. scrive Silvano:
    “Facile trovare un capro espiatorio. Ma o si e dentro o si è fuori si è dentro con un bello stipendio si è fuori con i contratti chicchirichi ma se non cambiano le leggi nel frattempo che fareste voi cantereste chichirichì o accettereste incarichi che in qualche modo vi potrebbero gratificare?”

    Nessun capro espiatorio e nessun fatto personale contro la Bergamini. Il sistema è marcio fino al midollo e lei è in questo sistema marcio occupa una posizione di rilievo. PUNTO. E non ci venga a fare la morale, che vuole lottare per un mondo migliore bla bla bla. Ci risparmi i predicozzi. Almeno questo, no?

  21. @alexx: facci vedere cosa scrivi tu, nel tempo libero, e facci anche vedere che lavoro fai.
    Facci giudicare il tuo lavoro a partire dalla tua vita privata, dai, su. Mandaci indirizzo del blog e CV.

  22. “Rai, sospesa Deborah Bergamini

    La lettera dell’azienda è giá stata consegnata alla Bergamini, attualmente direttore del Marketing Strategico di Viale Mazzini. Lo scrive l’agenzia AdnKronos”

    La RAI si deve sospendere da sola. Altro che sospendere la Bergamini.
    Ma Facci dove sta, in vacanza?

  23. ma perché si apprendono queste “regolarissime” e “normalissime” pratiche dirigenziali sempre con un leggerissimo ritardo?

    Il fulmine sono i benedetti cazzi miei.
    L’interesse pubblico quel tuono scansafatiche!

    Allora è chiaro: sto tuono, sto tuono, leviamocelo delle palle!

  24. Gianluca, però mi sfugge il punto: non ci trovo nulla di rilevante o compromettente in questo blog “segreto”, a parte il gusto di andarci a frugare perché è della Bergamini. Si potrebbe pure ritenerlo tenero. O Tragitenero, visto che ricorda un po’ i (pochi) dialoghi di Conan il barbaro.

  25. scrive Lunar:
    “E non ci venga a fare la morale, che vuole lottare per un mondo migliore bla bla bla. Ci risparmi i predicozzi. Almeno questo, no?”
    Ma più che i predicozzi mi sembra che stia cercando di venirne fuori…certo che abbiamo bisogno di un mondo migliore…Luttazzi nel suo programma lo ha detto ben chiaro che stanno fottendo i giovani spero che lo abbiate visto, penso che lui di cose vere ne dica abbastanza. Anche lei è giovane e forse è stata ingenua…rivestiva ormai parliamo al passato un posto di rilievo strano per una della sua generazione, anomalo. Ma per gestire certi posti bisogna essere vecchie iene…qualcuno piu scafato non si sarebbe fatto fregare nel bene e nel male. Voglio vedere se ora qualcosa cambierà nel sistema televisivo!

  26. Sono stato spinto qui dalla curiosità dell’articolo di Repubblica. Certo non è la nuova Rowling. Scrivere è difficile, lo sanno tutti. Interessanti le frasi finali sincretiche. Ho provato a unirle:

    “Chiedere due volte è farsi dire di no due volte.
    La sorte si disamora in fretta degli impari.
    Non si entra per caso nel gioco della vita.
    E i suoi tacchi di corno preannunciano passi fiduciosi.
    L’ importante è evitare di precipitare nella sostruzione.
    Ma ogni moto di clessidra le imprimeva dentro la voglia di ritorno.
    Certo le sterpaglie erano efficaci.”

    Se ne potrebbe fare un testo per Sanremo, fra l’ermetismo del terzo millennio e il millenarismo post ciceroniano.Ovviamente musica alla Rino Gaetano.

  27. Le ragazze normali fanno le principesse, lei fa direttamente la regina. Megalomane come il suo capo insomma…

  28. @spider
    – non stiamo parlando della vita privata della Debborah, ma di un suo blog pubblico
    – non stiamo parlando di me, ma di una persona che occupa(va) un posto di POTERE in un’azienda pubblica, grazie ad una nomina quantomeno discutibile.

    Può anche darsi che chi scrive cazzate adolescenziali di infimo livello in un blog abbia poi eccellenti qualità manageriali e strategiche… ma permettimi, io non lo credo.

  29. pepitol, ma che c’entra HP? la Rowling sa scrivere, e nessuno l’ha raccomandata per ottenere il successo planetario che ha avuto.

  30. A me non piace e credo poco ai successi planetari.
    Cmq, stavo scherzando, più o meno come mio solito.

  31. Ricordo che recentemente qualcuno (scusatemi, ho cercato in archivio ma non ricordo chi, Mantellini forse, o Sofri, o lo stesso Neri) ha rimarcato il malcostume di prendere la vita online dei protagonisti di fatti di cronaca e sbatterla sui media. Così una foto sul blog di Raffaele Sollecito, in cui lui impugna una mannaia, era diventata agli occhi dell’opinione pubblica una prova di dissolutezza e quindi di colpevolezza.

    Lo stesso per l’ultimo arrestato per il delitto di Perugia e il suo video su You Tube in cui fa la parodia del vampiro. Adesso quindi non capisco la necessità di ripescare dalla cache di internet un blog che era stato cancellato dalla proprietaria (che vorrei vedere appesa a testa in giù per quello che ha fatto alla Rai, sia chiaro). Non è un po’ come rovistare nella spazzatura delle persone? Sia detto con amicizia, si intende.

  32. mi sa che Cartmandua regina dei celti sta per diventare….. Carte in mano, Regina Coeli

  33. mi sa tanto che Cartimandua regina dei celti sta per diventare…. Carte in mano, Regina Coeli
    un saluto

  34. @Radiowaves: non hai torto, ma sono perfettamente d’accordo con Alexxx: è rovistare nella spazzatura, e infatti se la Bergamini raccontasse di suoi hobby a base di fruste e tutine in lattice sarebbero affari suoi.
    Se però mostra pubblicamente la weltanschaaung di una quindicenne questo può gettare ombre sugli aspetti professionali. Profumatamente pagati con denaro pubblico, e -secondo le intercettazioni- affrontati con parzialità.

    Nell’ottavo e ultimo post, l’unico che avesse un titolo e rimasto on-line solo poche ore, questo si vede meglio:

  35. “Se però mostra pubblicamente la weltanschaaung di una quindicenne questo può gettare ombre sugli aspetti professionali. Profumatamente pagati con denaro pubblico, e secondo le intercettazioni affrontati con parzialità.”
    Con Fabs, siamo al top della critica letteraria. Un appassionato di fantasy getta ombre inquietanti ecc. Meglio delle analisi di Crepet. Siamo già al lettino dell’analista.

    Btw, Rep.it ha recuperato, citando MN:
    http://www.kataweb.it/articolo/2716208

  36. Potrei sbagliarmi, ma lo “sgoop” di Neri sia arrivato con 48 ore di ritardo rispetto a Libero. Bonjour tristesse…

  37. si sbeffeggia il potere per non piangere,senza nulla di personale.Quello che scriviamo negli interstizi del web attiene all’habeas corpus(persino quando leggendo tra le righe ci sembra di scorgere altro)

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