In questo preciso momento il Vostro è ospite sul palco – in avatar e ossa (il nome è Ryder Mc Leod, per chi volesse rintracciarlo) – della seconda puntata dell’Isola dei Famosi su Second Life, sulla quale un gruppo di sciamannati sta vivendo da una settimana, controllato via webcam dalla produzione, privato di ogni contatto con il mondo reale (e con i famigliari nella stessa casa, per dire).
A chi si fa riconoscere, in regalo la maglietta di Macchianera (“e capirai!”: bravi, avete centrato il punto).
Qui il sito ufficiale, da cui potrete seguire la diretta senza dover per forza entrare in Second Life.
Per teletrasportarvi (dovete avere Second Life installato), cliccate qui.
Ma la Macchiaisola c’è su SL?
E la macchia-sòla?
Peccato io non ci sono riuscito
Che grandissima cagata, Second Life è un noioso deserto popolato da cartelloni pubblicitari.
Ero una dei 10 sciammanati che sono stati deprotati volontariamente sull’isola virtuale e posso dirvi che è stata un’esperienza molto dura, psicologicamente e fisicamente. Un reality davvero ai confini della realtà, ma che rappresenta il primo vero esperimento di incontro tra due media come la tv e il web. Mi chiedo ancora come ci possano essere persone che magari si collegano una volta a SL e siccome non sono stati in grado di capire cosa offre o le sue potenzialità si permetteno di dare certi giudizi… Ne riparliamo tra un paio d’anni, caro Gianni, quando il web 3.0 sarà una realtà.