Nel remoto caso in cui

Leggo Camillo

C’è il sito, c’è l’appello, ci sono gli autorevoli firmatari del patto per lasciare i posti di comando e di potere al raggiungimento di 60 anni di età. Iniziativa nobile, anche se non l’ho firmata per varie ragioni (una su tutte: non ho nessuna posizione di potere da dover lasciare)

e mi viene in mente che forse del famigerato appello una cosa si è persa fra le righe, e cioè che i firmatari si impegnano a lasciare il posto di comando che eventualmente occuperanno al raggiungimento del 60° anno di età. Eventualmente.
Il tutto presume, è vero, un minimo di surplus di presunzione da parte dei firmatari (cosa ti fa credere che, arrivato ai sessant’anni, tu possa ricoprire un posto di potere?), epperò la mia è la filosofia del “non si sa mai”.
Faccio un esempio: foste nati Mastella quante possibilità, obiettivamente, vi sareste dati di poter finire ministro?
In ogni caso: eventualmente. Lo dico anche per gli spiritosoni che han chiesto “a sessant’anni che fai, chiudi il blog?”.

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22 Commenti

  1. – anzitutto andate a vedere che cosa faceva certa gente che oggi il potere c’è l’ha. Gente che era niente. Operai. Venditori di Publitalia. Giornalisti.
    – l’appello, in secondo luogo, come pure scritto, si rifa solo a una quindicina di incarichi istituzionali pubblici della politica e dell’economia, non altri. Pubblici.

  2. Se questo benedetto appello “si rifà solo ad una quindicina di incarichi istituzionali pubblici della politica e dell’economia”, se io lo sottoscrivo nulla mi garantisce circa il fatto che gli occupanti tali cariche a tempo debito si faranno da parte. Chi dovrebbe sottoscrivere noi o loro?

  3. Beh, un po’ permalosino lo sei, visto che il commento che citi lo avevo lasciato io su Grazia. E il senso dell’umorismo, dov’è finito?

  4. e poi ci sono sessantenni e sessantenni…
    e per di più quando avrò sessant’anni io la durata media della vita sarà 110 anni. e io dovrei lasciare il posto di comando che SICURAMENTE ricoprò all’apice della mia carriera a dei quarantenni appena usciti dall’adolescenza?

  5. Neri sono con te come un sol uomo. A parte che io alla maggior parte di quelli che vedo nell’elenco non farei dirigere neanche un coro di gatti in fregola, mi faccio promotore di un manifesto di collaboratori a progetto che si dichiarano disponibili, una volta raggiunti i 60 anni, a ricoprire una qualunque sfigata carica – un po’ per togliersi lo sfizio, un po’ per creare un sacrosanto bivacco di manipoli.

  6. Neri,
    in questo paese c’è da fare un solo appello:
    nei posti di comando, dove ci sono responsabilità occorre mandare solo gente capace. PUNTO.

  7. davvero strana sta petizione. non so perchè ma mi pare vada letta come una sorta “ce lo taglieremmo se solo ce lo avessimo”. insomma, sbaglio o i signorotti che se ne sono fatti promotori/firmatari sono molto lontani da essere una razza padrona?

  8. il significato di questo patto è che tra 20 anni potro finalmente farmi le canne senza rotture di palle? mi chi sottoscrive il patto deve recitare il sommo giuramento ad alta voce: ‘PAROLA DI LUPETTO, GIURIN GIURELLA MI VENISSE LA CAGARELLA’?
    bella vaccata.

  9. Tre domande: ma il patto sottintende il rifiuto ad accettare questi incarichi, anche se si sapesse che chi li assumerà al nostro posto sarà un “cane”? E poi, “il rifutante” avrà facoltà di indicare il “candidato”, secondo lui ideale e dunque anche suo “allievo/a”? In caso positivo all’ultimo quesito, saranno garnatite le “quote rosa”, senza selezioni a luci rosse?

  10. Mastella ha “studiato” una vita per diventare ministro, l’ha fortissimamente voluto. Cosa fa ti fa credere invece che a te possa arrivare per caso? Perchè lui è scemo e tu sei un genio? Mai vista tanta superficialità.

  11. E’ vero Giancarlo, Mastella basta guardarlo in faccia e si comprende subito quanto si sia sforzato nello studio, tra l’altro le decisioni prese dal suo dicastero fanno chiaramente intuire lo sforzo sovrumano.

  12. A me piacerebbe poter smettere di lavorare a sessant’anni, ma tutto considerato penso che dovrò continuare finché riuscirò a muovere le articolazioni delle dita. Per cui, che cazzo lo firmo a fare, un appello del genere?

  13. «Non si sa mai» mi sembra un’ottima teoria.
    Sono d’accordo, l’importante è dare un segnale. Tanto poi c’è sempre qualcuno che si lamenta e va in giro a piagnucolare dicendo: “Cavolo, che Paese di vecchi!”

  14. Ecco, bravi, fatevi da parte, così c’è posto per me. Da grande voglio diventare Emilio Colombo… pure Antonio Maccanico va bene
    :D

  15. scusa, gianluca, ma non posso aprire macchianera senza vedermi apparire un messagio di errore ( I. EXPLORER) che me lo chiude automaticamente. capita solo a me o è un problema generalizzato? sai cosa posso fare o a cosa può essere dovuto?
    grazie, nora.

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