Roma, Piazza San Giovanni in Laterano, sabato 2 dicembre.
Manifestazione della Casa delle Libertà contro il governo.
Gli organizzatori hanno contato più di due milioni di manifestanti, comprese un milione e duecentomila persone convinte di non essersi mosse da casa.
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Sempre in malafede…..
e se nel conteggio avessero invece compreso anche le ombre?
….sappiamo che con i conteggi………
Noi italioti…sempre pronti a sottoscrivere i sacrifici degli altri ma guai a chi ci tocca la vacanzetta a Sharm o il TV lcd 40 pollici.
Dite la vostra che ho detto la mia…senza nulla a pretendere!
Sulle presenze alle manifestazioni credo non si trovi mai concordia tra i dati degli organizzatori e quelli della Questura che ovviamente non conta le teste ma con il calcolo della superficie occupata considerando, diciamo 4 persone per metroquadro (ipotizzo perché realmente ignoro quante persone vengano conteggiate per mq).
Questa differenza c’è sempre, perché tutti gli organizzatori tendono un po’ a esagerare per amplificare la portata della loro iniziativa.
Durante il precedente governo è accaduto ad ogni manifestazione; penso che la tendenza resterà immutata anche durante questo governo.
Ma comunque, piaccia o no, erano tanti.
Si, erano tanti. Ma è solo bella propaganda, e non cambieranno nulla.
E’ il paradosso di Berlusconi: una strepitosa macchina comunicativa, ma nessuna capacità di azione politica.
Ragazzi, non diciamo stronzatine, io c’ero e c’ero pure quando erano un milione qualche anno fa. Questa volta le persone erano molte ma molte di più. Di certo non erano due milioni, ma era quasi fastidioso stare in piazza con tutta quella gente, infatti secondo me nemmeno l’organizzazione se lo aspettava.
Il dato di oltre due milioni è gisuto. C’hanno contato dentro le schede bianche.
Due milioni di persone in piazza, e sono rimaste tutte quelle pile di pregevoli edizioni 3 e 4 dei libercoli di Feltri e Imprunetta? Dopo che ne ho preso una copia io per vedere di cosa parlano, gli spazzini hanno riempito un bel camion. Li ho sentiti stramaledire chi aveva lasciato tutte quelle balle di libri (dovevano buttarle a mano nel camion alle 22:30 di sabato sera non è piacevole come attività).
Scusate Brunetta non Imprunetta, non so perché quando penso a quel tizio storpio il suo nome così.
Io una volta, non sapendo che fare, ho contato i manifestanti di una manifestazione da 200’000 persone (fonte: organizzatori). Ebbene, mi sono messo in un punto leggermente rialzato a inizio corteo e ho materialmente contato le persone che passavano tra due semafori.
In 45 minuti ho visto passare più o meno 6000 persone, e sarà stato all’incorca metà corteo. Volendo ipotizzare che mi sia sbagliato del doppio, significa che erano 20’000.
Ora, diciamo che in quel dato tratto (lo stesso della manifestazione di ieri), a voler essere ottimisti, possono passare 10’000 persone ogni 30 minuti. Ogni ora: 20’000. Per arrivare solo a 200’000 ci vorrebbero 10 ore di passaggio della manifestazione.
Ne mancano 1’800’000. Non passerebbero inosservati se seguissero altre strade, immagino.
Oppure potrebbero essere tutti andati direttamente a san giovanni in metro. La metropolitana di roma accoglie, nei giorni feriali, 450’000 passeggeri, ma nell’arco di tutta la giornata. Una milionata di persone (più i non manifestanti) in, diciamo, 5 ore, non è sopportabile, così come non è immaginabile che ci fossero a roma tutte le marche, la valle d’aosta e il molise, più i romani non manifestanti. Ci sarebbe un impatto idrico, elettrico, di viabilità ingestibile.
Nessuna manifestazione ha mai avuto più di un milione di manifestanti.
La morale è: un invito a diffidare di TUTTE le dichiarazioni sui numeri delle manifestazioni. Non solo, 4 persone a metro quadro ci sono solo nelle prime 3 file di un concerto degli u2, il resto sono chioschetti che vendono magliette, gente sdraiata, torri per casse/luci, mixer, zone di transito di sicurezza e via dicendo.
Se anche stessimo tutti col naso nei capelli degli altri, per fare un esempio una piazza grande come il circo massimo (600 m x 100 m), senza contare palchi, dislivelli, panchine, alberi, bagni chimici, non può contenere più di 250’000 persone, sempre tutte appiccicatissime
Non erano pochi comunque.La cosa che mi ha colpito era la gioia davvero sincera di esserci di molta di quella gente,a dimostrazione del fatto che il problema dei conservatori consiste nel fatto di essere usciti troppo poco dal proprio recinto anche geografico nel timore,forse,della vita
Il problema dei conteggi alle maninfestazioni della Cdl è che più della metà dei manifestanti è in nero.
Le manifestazioni contano e al tempo stesso non contano (specialmente negli ultimi anni). Però segnalerei il giudizio di Montezemolo: “Perché a questa manifestazione ha partecipato gente che certo non si può definire professionista della manifestazione. Quindi credo che questo esprima un disagio del paese su cui riflettere”.
Bene. dal che deduco:
1. che quando protestano gli operai, essi sono professionisti delle manifestazioni – e gli converrebbe, perché a fare la comparsa oggi si prende più che a travagliare alla catena per una factory di Luca Cordero.
2.che tante persone che manifestano esprimono un disagio. Bene, ce ne ricorderemo alla prossima manifestazione di metalmeccanici.
Insomma: pagare le tasse epr avere servizi che ci riportino in Europa è altrettanto necessario che delocalizzare la produzione di acciaio (che si fa in Cina, non è che non si fa più). Quindi con buona pace degli operai dell’Italsider MA PURE con buona pace di bottegai e professionisti, ci sono momenti in cui le necessità di stare al passo dei tempi e dell’evoluzione delle società rende secondari questi disagi.L’operaio metalmeccanico e il parrucchiere che non fa ricevute (fonti ISTAT la categoria che evade di più) sono altrettanto anacornistici. Solo che il primo caso è stato speigato in tutte le salse, sul secondo si fa ancora elegia (quella di Berlusconi, elegia antica,è un attimo cche collassa).
Quoto Jinzo che dice:
“era quasi fastidioso stare in piazza con tutta quella gente”
Lo credo bene.
Vorrei vedere, caro Stark, erano venuti persino dalla Sicilia per cacciare Prodi. Speriamo che l’impegno di così tanta gente sia ripagato, ma credo che non ci sarà molto da aspettare… Questa finanziaria (s)fascista ha già segnato il destino di Prodi (già incerto visti i soli 25 mila voti di differenza ottenuti nonostante la crisi economica mondiale e nazionale).
Non capisco perché si debbano, come fa qui Mario De Santis ad esempio, etichettare come evasori fiscali quelli che hanno partecipato alla manifestazione.
Da operaio qual sono dovrei gioirne, la mia piccola esperienza in materia (occupazione in piccole e medie imprese) mi induce, invece, a pensare che si faccia del banale qualunquismo.
Boh, vivrò in un altro mondo.
ducados la quantità di tasse non pagate nel nostro paese ammonta a 200 miliardi di euro.Considerando che gli operai come te – come tutti i dipendenti – le pagano OBBLIGATORIAMENTE, è facile pensare che CHIUNQUE altro possa evadere qualcosa, evade. Diciamo allora che se gli operai metalmeccanici potessero, neanche loro pagherebbe le tasse. Diciamo che l’Italiano medio non solo non vuole pagare PIU’TASSE ma se potesse NON PAGARE PIU’ per tutta la vita lo farebbe. IN realtà,non faccio qualunquismo, il ragionamento certo era per grandi spanne. Ma certo più si va nel dettaglio delle cifre, più si può fare del CHIUNQUISMO preciso… Con questi numeri è facile dire che tra quelli che evadono le tasse e quelli che dicono non vogliono pagarne di più c’è sostanzialemnte coincidenza.Anche perchè IL SOLE 24 0RE cioè il quotididiano di Confindustria (Montezemolo) lunedi scorso ha pubblicato unostudio secondo il quale “in medio, gli italiani – l’italiano medio – guadagnerebbero da questa manovra 120 euro”. Poco ovvio, ma viste le risorse disastrate del paese e i servizi (dal bus all’università) quasi da terzo mondo, già avere il segno + è una conquista.Che vuol dire? vuol dire che dovrebbero da questa manovra pagare un po’ di più quei settori all’interno dei quali l’evasione è fortissima (lo dicono tutte le fonti, dal Sole 24ore medesimo alla Finanza).In fatti Berlusconi ha posto l’accento di gravità non sulla quota di aumento delle tasse, ma sul fatto che ci sono molte misure di controllo dei pagamenti (dalle norme pe pagare solo con assegni e bancomat i professionisti ecc) quindi il probelma non è l’aumento, ma il fatto che CHI EVADE sarà sempre più obbliato a non farlo. Come i dipendenti. Era contro questo la manifestazione. Io capisco che chi ha un’attivtà e paga le tasse fatica. MA fatica per colpa dei suoi collleghi di categoria (piccoli imprenditori e commercianti) non percola dei governi o dei dipendenti.Ed è da irresponsabili oggi con un paese che non riesce ad offrire opportunità a causa della mancanza di fondi (ricerca, impresa giovane, cultura: prendiamo un esempio che ci riguarda: la banda larga, sapete che balzo farebbero i blog se lo Stato o COmpagnie private ma a prezzi ragionevoli portassero la banda larga a tutti? ma non ci sono soldi..)è da irresponsabili oggi opporsi non all’aumento ma al controllo di chi non paga. Ed è da qualunquisti rispondere che “è da qualunquisti dire che artigiani e commercianti e imprenditori non pagano”. Sarà, ma allora quei 200 miliardi chi è che non li paga? Montezemolo? in parte anche la grande impresa, ma in piccola parte.IN realtà iun questo paese c’è una folla di individui che pensa a salvare qualche capra e qualche cavolo suo, ma non si preoccupa del Pese intero. E affondando quello, affonderà anche lui, altro che tasse…
PS scusate la lunghezza: a proposito di numeri ho trovato questo in posta e ve lo copioincollo per stuzzicare la polemica antiqualunquista.Da “telefono antiplagio”:
“700 MILA, 2 MILIONI O…
Un ingegnere, Mimmo Milesi, ci ha segnalato che è impossibile che sabato 2 dicembre, in piazza San Giovanni a Roma, fossero presenti 2 milioni di manifestanti, come sostiene il centrodestra. I giornali, le televisioni e la Questura danno invece per acquisito il numero di 700.000 partecipanti, ma anche questa cifra è inverosimile.
Piazza San Giovanni è una grande piazza, ma arriva a 42.700 mq, così composti:
1) piazza vera e propria, cioè i giardini e le strade interne fino alla piazza, 22.200 mq;
2) riquadro del Laterano, zona verso il retro fino alla scala Santa, 2.600 mq;
3) piazzale di San Giovanni, tra la fine dei giardini e la statua di San Francesco, 8.650 mq;
4) giardini di San Francesco fino a Santa Croce, 9.250 mq.
Il totale è 42.700 mq. Anche se consideriamo 4 persone a mq, otteniamo 170.800 presenze. Il numero è molto generoso perché 4 persone in un mq stanno strette. Contando coloro che in questi casi vanno solo a curiosare, saranno state presenti non più di 250.000 persone.
Ufficio Stampa Antiplagio 338.8385999 ”
Ducados, non farci caso. Il De Santis sta semplicemente rosicando di brutto.
Che ci sia evasione/erosione/elusione fiscale è pacifico (tra l’altro, se puoi, mi spieghi come riescano a determinarla in 200 miliardi?)
Che i colpevoli di questo non siano i lavoratori dipendenti è altrettanto scontato.
Contesto solamente la generalizzazione e questa visione, direi strabica, dell’artigiano o piccolo imprenditore dedito famelicamente al nero.
Sarò un caso isolato, ma, ripeto, nella mia piccola esperienza, ho consosciuto solo persone che tremavano al solo pensiero di non fatturare l’ultimo spillo di magazzino.
Lo so, il chiunquismo vs qualunquismo non porta a discussioni costruttive, quindi mi fermo qui non avendo le competenze necessarie.
ciao, vado a laurà.
Per adesso la lotta all’evasione di sta risolvendo nel rompere le palle a quelli che le tasse le pagano già. Anticipando le scadenze, aumentando le aliquote. Lo dissi, lo ripeto: bisogna restituire alla gente il potere di controllo. Quando tutti avranno la convenienza della detraibilità, nessuno accetterà di comprare nulla senza uno scontrino o una ricevuta. Per ora è l’ordinamento che inneggia all’evasione, che su 1 euro di pane paghino le tasse chi lo vende e chi lo compra, direi che non è un buon incentivo per un paese civile.
700.000 o due milioni : non importa. Il fatto strano è che non sono state rotte vetrine o bruciato cassonetti. Come mai ? Qualcuno dovrebbe riflettere…
Alla manifestazione c’erano al completo i soci di uno studio professionale di Monza miei amici.
Loro non hanno bisogno di rompere vetrine e bruciare cassonetti, perché con tutte le tasse che evadono ogni anno fanno più danni allo Stato (anche a te) di due manifestazioni di no-global o di tifosi della Roma (che comunque bastonerei lo stesso senza troppi complimenti).
Due pirla (pagati e plagiati) bruciano un cassonetto, e l’Italia si indigna. Un manager pubblico / politico ruba 10 milioni di euro di soldi pubblici… nessuno si indigna e i soldi non tornano indietro. Anzi qualcuno (che era in piazza sabato) ti dice pure che è stato un pirla a farsi beccare. ;-)