… succede che i padri si inalberano e fanno di tutto per risuperare i figli. E, a volte, ci riescono!
Grazie di esistere, Sabine, Corrado e Paolo!
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… succede che i padri si inalberano e fanno di tutto per risuperare i figli. E, a volte, ci riescono!
Grazie di esistere, Sabine, Corrado e Paolo!
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Ma io mi domando. Ma questi due, nel 2006 in Italia, si dicone ‘ste cose per telefono? Ma sono matti?
E soprattutto. Ma come e’ possibile che qualcuno adoperi ancora il termine “capo”. A me sembra puro Walt Disney.
Ti sei dimenticato della guzzantina… Caterina. Certo, il padre fa più ridere, ma dalle tempo.
Tutta, e ripeto tutta la mia piu’ profonda solidarieta’ nei confronti di Sabina e fratelli/sorelle
Ma ve lo immaginate il pranzo di Natale a casa Guzzanti di quest’anno?
Spero gli mandino uno delle Iene.
Ma possibile che questi qui del centro-centro-centro-centro-destra voglio tutti giocare a fare gli agenti segreti.
leggete qui: http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/putin-spia-avvelenata2/scaramella-polonio/scaramella-polonio.html
Proprio oggi è stato trovato polonio-positivo. E’ il polonio delle libertà?
Ma se devi mettere del polonio nel piatto di qualcuno come devi andare vestito? Con lo scafandro di piombo?
che tristezza….
Davvero, ma come fanno i figli di Guzzanti ad andare in giro con un padre così? Che vergogna, peggio della sifilide terziaria. Qui non si tratta semplicemente di avere opinioni politiche diverse tra vecchie e nuove generazioni.
Vero che le colpe dei padri non devono cadere sui figli, ma ci pensate con quale faccia faranno satira e denunceranno il malaffare della politica quando hanno quel guaio in casa? “A Sabì, ma perchè nun te guardi gli affari di casa tua, che c’hai na tragedia nel soggiorno?”
infatti credo che i figli guzzanti non gli rivolgano più la parola ed abbiano regole ferree nelle interviste per cui non si può chiedere niente del padre.
padre che tra l’altro un tempo era anche un simpatico buontempone, sulla cui evoluzione in un personaggio di clancy ha scritto benissimo travaglio oggi.
Non credo che la cosa possa essere un grande problema per il lato “sano” della famiglia Guzzanti………
E’ come avere un malato di alzheimer in casa, si sopporta e si tira avanti.
P.S.
Leo e Facci, non era per voi!
Non so avete letto Gramellini ultimamente, devo ammettere che mi sono spezzata in due dalle risate soprattutto il paggaggio”…nemmeno nelle scuole serali dell’Ispettore Clouseau…”
Mitico.
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/grubrica.asp?ID_blog=41&ID_articolo=192&ID_sezione=56&sezione=
Meglio “Quèlo”!