Cast your vote

24 Marzo 2006 Carletto Darwin Opinioni 60

Siccome in questi giorni si sta cominciando a votare all’estero, ci si può scatenare col sondaggione di Macchianera, memori del centro clamoroso fatto per Ratzi.
Le solite regole semplici: postare nei commenti chi vince e una previsione sulle percentuali. Se volete esagerare, e se ce l’avete fatta a capire il meccanismo elettorale, mettete eventuali differenze tra camera e senato.
Il premio è lo stesso identico delle altre volte: niente di niente, ma proprio niente.

Comincio io: vince il nano 49,7 a 48,9.

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50 Commenti

  1. Stamattina ho pensato…”aspetta che vado a cazzaggiare su MACCHIANERA” e poi ho visto il tuo post. L’ultima riga. Cavolo..il cappuccio mi è andato di traverso! Comunque unione al 52-52virgolaqualcosa

  2. voti degli italiani all’estero
    il cavaliere 45,3
    il professore 44,7
    il duce 7,8
    il re d’italia 2,1
    provenzano 0,1

    il nuovo meccanismo proPORCOnale mi rifiuto di approfondirlo, ogni volta che penso a come hanno cambiato la legge elettorale mi viene un attacco di astensionismo.

  8. Il piacere di fare il profeta? In toni cupi per risultare più lucido? Non è da questo che si misura la lucidità o l’utilità dei discorsi.
    Però tutto sommato è un tipico post da macchianera. Lascio ad altri di dare sfogo alle rispettive isterie (di questo si tratta, via).

  9. Tonino, do you know the word cazzeggio? Sai quando uno lavora 80 ore a settimana, around the clock, e ogni tanto cazzeggia?

  10. Mah, mi auguro che chi lavoara all’etero si renda conto di come in Italia si sia caduti in basso.
    52% Unione
    35% CDL
    13% non vota o non ha potuto votare.

  11. L’unione con uno scarto minimo, tipo 0.3.

    E mai come quest’anno il classico lasciare una fetta di mortadella e scrivere ‘magnateve pure questa’ avrà successo, secondo me.

    L’elettore di questo tipo, infatti, indeciso tra votare il professore e scatenarsi nel famoso rito goliardico da cabina, opterà per la fetta di mortadella -al posto del tradizionale prosciutto cotto- a richiamare il simpatico soprannome del bolognese, con l’idea che il voto verrà comunque accettato dai solerti scrutatori, il cui senso dell’umorismo è riconosciuto.
    Ciò naturalmente non avverrà, perchè i rappresentanti di lista, affamati dalla dura prova, faranno testè sparire il tondo affettato farcendoci un panino [o facendolo fare a Mimun, se impossibilitati].

    Ed è per questo, e solo per questo, che lo scarto sarà minimo; sono fermamente convinto [e parlo con cognizione di causa, in quanto ex presidente di seggio elettorale] che la percentuale di gente che prende, esce di casa, fa l’eventuale fila, consegna la sua CI, entra nella cabina per, appunto, inserire l’alimento nella scheda o scrivere frasi intelligenti [secondo la propria concezione, di norma sono emerite stronzate] quest’anno sarà superiore alla media solita.

  12. Cazzeggio su queste elezioni? Ma non si fa prima a uscire in birreria o andare al bowling? :)

    Se no è la ciliegina di grottesco in un periodo effettivamente grottesco. L’importante che vira al superfluo, il superfluo che si da un tono di importanza. Ma poi comunque non ci credo che ci cazzeggi, al massimo è uno sdrammatizzare. Drammatizzando però ;)

    Dovremmo collocare il pessimismo là dove legittimamente deve stare e secondo me è altrove. Il voto rispetterà i sondaggi. Ma Berlusconi vincerà comunque: il fatto che sia arrivato fin qui, la mutazione dell’Italia che ha impresso per sopravvivere e il fatto che alla resa dei conti ancora raccoglie poco meno della metà dei consensi da la misura della sua vittoria.

  13. siccome nel tuo blog i commenti devono essere prima approvati e poi vengono pubblicati, ne lascio uno qui.

    questo è già il secondo post alberto sordi che fai…
    infatti se vince la sinistra, sarai contento.
    se vince la destra, dirai: ve l’avevo detto.

    te lo meriti alberto sordi. ciao

  15. Franco, ho problemi di spamming da me. Sorry.
    E comunque io non faccio quel ragionamento. L’ho articolato (da me) e la vedo così. Non penso che ci sia da essere contenti se vince la sx, perchè lo sforzo di ricostruzione del tessuto sociale ed economico dopo le mazzate di questi anni non sarà banale.
    Io dico che vince lui. Perchè rappresenta meglio l’Italia. Period.
    PS: Albertone non è proprio il mio genere.

  19. “Io dico che vince lui. Perchè rappresenta meglio l’Italia. Period.”

    Appunto. E’ un giudizio di merito, non una previsione.

    ciao

  20. Ma gli italiani residenti all’estero possono votare se mantengono la cittadinanza italiana? Anche se sono all’estero da ‘anta anni?

    Io credo che i giovani all’estero, coloro che sono fuggiti dalle università o che sono andati a caccia di un posto di lavoro che retribuiva veramente le competenze, voteranno compatti per l’Unione.

    Certo che se votano gli emigranti dei 50s è finita, visto il loro maggior numero. A meno che si siano resi conto anche loro della terribile nomea che ci siamo guadagnati all’estero: ho un amico in Francia (italiano) che ride a crepapelle per come trattano i casi/scandali politici che scoppiano da noi.

    Quindi vedo vincente Berlusconi (e non di poco), sperando che i risultati non filtrino prima di quelli finali, altrimenti potrebbe essere motivo di turbativa per gli elettori italiani.

    Ma perché se stanno all’estero devono votare? Questa proprio non l’ho mai capita?

  21. Premesso che l’ultima riga del post e’ semplicemente agghiacciante, la profezia e’:
    Vince il mortazza con percentuale minima, e il Berlusca, gridando allo scandalo per i brogli elettorali della sinistra, si lancia in una riconta di tutti i voti nelle regioni contestate, da cui (non prima di mesi di estenuanti battaglie politiche di tutti i tipi che congelano l’economia italiana, agghiacciano gli investimenti internazionali, e ci precipitano sull’orlo del baratro) emerge che i voti per la sinistra sono anche un pochino di piu’ di quelli inizialmente contati. Tuttavia la governabilita’ del paese risultera’ estremamente ridotta a causa della nuova legge elettorale, che pero’ non si riuscira’ a cambiare per l’opposizione strenua di RC e Comunisti Italiani. Si va a nuove elezioni nel 2008, con la stessa legge, in cui il nano emergera’ come il gigante della politica italiana ed internazionale, ed iniziera’ il vero regime.

  25. Ma gli italiani residenti all’estero possono votare se mantengono la cittadinanza italiana? Anche se sono all’estero da ‘anta anni?

    Io credo che i giovani all’estero, coloro che sono fuggiti dalle università o che sono andati a caccia di un posto di lavoro che retribuiva veramente le competenze, voteranno compatti per l’Unione.

    Certo che se votano gli emigranti dei 50s è finita, visto il loro maggior numero. A meno che si siano resi conto anche loro della terribile nomea che ci siamo guadagnati all’estero: ho un amico in Francia (italiano) che ride a crepapelle per come trattano i casi/scandali politici che scoppiano da noi.

    Quindi vedo vincente Berlusconi (e non di poco), sperando che i risultati non filtrino prima di quelli finali, altrimenti potrebbe essere motivo di turbativa per gli elettori italiani.

    Ma perché se stanno all’estero devono votare? Questa proprio non l’ho mai capita?

  26. Ma gli italiani residenti all’estero possono votare se mantengono la cittadinanza italiana? Anche se sono all’estero da ‘anta anni?

    Io credo che i giovani all’estero, coloro che sono fuggiti dalle università o che sono andati a caccia di un posto di lavoro che retribuiva veramente le competenze, voteranno compatti per l’Unione.

    Certo che se votano gli emigranti dei 50s è finita, visto il loro maggior numero. A meno che si siano resi conto anche loro della terribile nomea che ci siamo guadagnati all’estero: ho un amico in Francia (italiano) che ride a crepapelle per come trattano i casi/scandali politici che scoppiano da noi.

    Quindi vedo vincente Berlusconi (e non di poco), sperando che i risultati non filtrino prima di quelli finali, altrimenti potrebbe essere motivo di turbativa per gli elettori italiani.

    Ma perché se stanno all’estero devono votare? Questa proprio non l’ho mai capita?

  27. io sono all’estero e ho già votato. do l’unione vittoriosa e con grande distacco. la situazione politica italiana vista dall’estero, vivendo sotto altri governi, appare molto chiara.

  28. io sono all’estero e ho già votato. do l’unione vittoriosa e con grande distacco. la situazione politica italiana vista dall’estero, vivendo sotto altri governi, appare molto chiara.

  29. Ma perché se stanno all’estero devono votare? Questa proprio non l’ho mai capita?
    Domanda interessante. Io sarei, almeno nell’EU per votare dove si pagano le tasse (no taxation without representation). Comunque così ha deciso Tremaglia. Prima ti rimborsavano parte delle spese di viaggio (dal confine in giù).

  30. e perché mai un italiano non dovrebbe votare per il proprio paese pur vivendo all’estero?
    oltretutto ora si vota per i candidati della circoscrizione estero ma comunque, volendo, si può anche tornare in italia per votare e ancora rimborsano parte delle spese di viaggio.

  31. Io distingurei fra chi si trova all’estero x lavoro e chi invece è emigrato all’estero.

  33. Alla camera:
    Unione 51%
    (PrC 5.5%, IdV 3%, RnP 4%)
    CdL 47%
    (FI18%)
    Senato:
    Unione 50%

  34. E perche’ un italiano all’estero non dovrebbe poter votare? E’ meno uguale di fronte alla costituzione?
    Ritengo la costituzione delle quattro circoscrizioni estere una cagata pazzesca (trovo sarebbe stato meglio aggregare i voti degli emigrati a quelli del proprio collegio di attinenza) ma in molti laesi civili il voto per corrispondenza e’ una realta’. Non avete idea delle facce che mi fanno tedeschi, svizzeri e francesi quando dico loro “eh si, da quest’anno possiamo votare anche a distanza”… “come da quest’anno?”

  35. Io devo scendere ad imbucare la busta, in ogni caso non ho votato per l’omino di Arcore,ne’ per i suoi amici.
    Direi di piu’, come preferenza ho messo due femminucce…

    D.

  37. Confermo i commenti di Jack (comunque si poteva già votare dalle europee).
    Quello che è inconcepibile in Italia è che in Europa possono votare per posta anche i cittadini residenti nel loro paese. Ricevono le schede e possono andare a votare o imbucarle.
    Vi immaginate il casino in Italia?

  40. In effetti anche io ero un po’ turbato dalla presenza delle preferenze, pero’ ieri ho letto almeno due volti le modalita’ di voto e quindi mi son fidato.

    Toh! non mi ero nemmeno reso conto che Giamburrasca fosse candidata, ma la cosa che mi ha turbato e’ la lista “L’altra Sicilia per il Sud”

    D.

  41. In questi giorni si sta cominciano a votare all’estero??? MAGARI!!
    Io fino ad ora ho ricevuto n pubblicita’ elettorali, ma di schede per votare neanche l’ombra. L’ultima pubblicita’ era di un UDC con tanto di foto di famiglia con porporato e abbraccio al defunto papa. Che tristezza!
    Se non mi arrivano le schede entro due giorni mi faccio 5 ore di macchina e vado a pigliarmele a Chicago (ma non mi fermeranno!)

  42. In questi giorni si sta cominciano a votare all’estero??? MAGARI!!
    Io fino ad ora ho ricevuto n pubblicita’ elettorali, ma di schede per votare neanche l’ombra. L’ultima pubblicita’ era di un UDC con tanto di foto di famiglia con porporato e abbraccio al defunto papa. Che tristezza!
    Se non mi arrivano le schede entro due giorni mi faccio 5 ore di macchina e vado a pigliarmele a Chicago (ma non mi fermeranno!)

  44. vince unione (49.4 vs nano 48.6 – senato idem unione però con margine 0.2-0.4)

  46. Sogno che questa consultazione venga annullata, rimandata, che salti per mancato raggiungimento di un quorum di validità. Voglio vedere politici e giornalisti stanchi, sfiniti, disidratati e con la forfora, con la bocca secca, piena di crepacci, incapace di emettere un’ultima sonora cazzata o di dire ‘basta’.

  50. Vince l’Unione: 340 seggi alla camera e 162 al senato, contro 277 e 153 alla CDL.

    In termini percentuali:
    Camera: 51,6 contro 47,5
    Senato: 51,9 contro 47,1

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