Discorso alla nazione di un cittadino. Il bel testo di Ivan Roquentin. Interpretazione proletaria del sottoscritto, riprese, montaggio, scenografia di Fulvio Nebbia.
Download: da qui o da qui (file .avi – 12.5 MB, durata: 7 minuti e 15 secondi). Ecco come inizia il discorso:
“Caro Presidente,
il 2005 è stato un anno plutonico: dovrei aggiungere di merda, per esprimere l’effimero senza ignorare le esalazioni, che resisteranno fino al 2006; dovrei aggiungere cari concittadini, ma l’elisir dell’uomo qualunque ha fatto evaporare il concittadino nella purissima essenza di un signorsì, e subito dopo in un valletto ammutolito: 60 milioni di palafrenieri per un solo cavaliere.”
A Silvio Berlusconi e alla nazione (discorso di un cittadino)
[ E’ disponibile in download il video surreale di Alberto Puliafito ] Caro Presidente, il 2005 è stato un anno plutonico: dovrei aggiungere di merda, per esprimere l’effimero senza ignorare le esalazioni, che resisteranno fino al 2006; dovrei aggiun…
mentre finisce l’anno:
Tuttavia, non è questo il momento di adirarsi: auguri, auguri per tutti. Auguri come la pioggia. Contro il disgusto, contro l’insofferenza, ci hanno ingozzato di panettoni e di belle speranze: tanto che, se non sbaglio, la Sua terra promessa si puÅ
Molto molto bello. Lievemente labranchiano.
beeeheeelo
Discorso di fine anno di un cittadino
Da Unità di crisi, L’indignato e Macchianera, trovo e riporto il seguente testo, scritto da Ivan Roquentin (Unità di crisi).
A Silvio Berlusconi e alla nazione (discorso di un cittadino)
Caro Presidente,
il 2005 è stato un anno plutonico: …