Ero lì lì per scrivere un post su come si sia rapportata al caso Sofri l’autoproclamatasi “città dei liberi”, Tocqueville; questo decantato covo di blogger destrorsi tanto abili e organizzati e liberisti, con un occhio all’oltreceano post-reganiano e uno all’italietta di Gasparri; questa comunità di gente assolutamente priva del senso del ridicolo, al punto di arrivare a pubblicare sul proprio blog banner che recitano “Bloggers 4 CDL: Silvio con noi” o una testata che ritrae il profilo di Ronald Reagan che si staglia sul sottofondo di una bandiera americana svolazzante in alternanza ad una foto delle Frecce Tricolori.
Così stavo per scrivere di quello che sostiene di non poter perdonare “quel brindisi infame [alla morte di Calabresi – n.d.r.] mai ammesso, ma nemmeno smentito e da molti confermato”, perché è ovvio, no? Di una cosa mai ammessa né confermata, il minimo che uno possa fare è chiedere scusa. O di quello che scopre le carte: “Rispediamo il titolo di liberale al mittente se questo significa avere la certezza dell’innocenza di Sofri“; e, infine, del migliore, ovvero quello che, dopo aver ciccato alla grande un verbo avere, sostiene: “Se Sofri è innocente (col cazzo) chi è il colpevole? Ma chi circuisce gli incapaci per fargli commettere dei reati cos’è se non un mostro da ingabbiare per l’eternità?”.
Stavo iniziando a raccogliere e catalogare tutti i post per riportarli nella rubrica “Vergogna equa e solidale“.
Poi, dopo una mezz’ora di lavoro, l’illuminazione: ma in fondo, a me, chi cazzo me lo fa fare?
E’ una questione di definizioni sbagliate. Io consiglierei ai piccoli editori di blog di liberarsi della dicitura che gli è stata appioppata: “nanopublishing” sta meglio addosso a questa gente piccola piccola.
L’Italia s’è destra
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“Gente piccola piccola”? “Gente” mi sembra eccessivo.
Si, ma perchè linkarli?
ciao
…Perché linkarli? Perché non mi si credesse sulla parola.
Gianlù, non l’hai scritto tutto il post. Un pezzo ti è rimasto nella penna: oggi il Rocca pure ne ha scritto, ed in modo molto ficcante.
E per una volta tu e il Christian nazionale siete d’accordo al ciento pe’ ciento.
Questi simil-giovani di Tocqueville stanno agli esseri umani come le pelliccette di cane cinese stanno sulle signore delle nuova destra.
Che vergognosi…
Se ho capito come ragionano questi signori – fra i quali mi ero scioccamente andato a ficcare – fra poco a Rocca daranno come minimo del comunista. Come minimo.
‘Ammarò, che branco di pirla questo Toqueville!
Capisco essere di destra, ma porco il mondo che ci ho sotto i piedi (TM) questi sono veramente dei limitati mentali.
Non ci rendono onore, cazzo!
Torno a ignorarli e alla mia cara vecchia informazione destro/bipartisan multinazionale.
Per me possono anche crepare cantandosela a vicenda.
Gente meschina fino al midollo!!! anzi gentaglia meschina fino al midollo
Gente meschina fino al midollo!!! anzi gentaglia meschina fino al midollo
Quale che sia, e lasciando da parte il caso Sofri che non è lo spartiacque del mondo, a Tocqueville c’è un qualche pensiero. Qualcosa che lo sostiene.
Qui non c’è un cazzo.
F.F., qui c’è solo l’amore per Facci a tenerci uniti.
e anche l’amore per la f…
F.F., per avere un pensiero non occorre schierarsi uniti e compatti sotto un’unica bandiera dicendo oh, come siam liberali.
“Cio che non siamo, ciò che non vogliamo”. Macchianera.
Quanto scritto su soffri è alquanto indegno …
però sinceramente non è che ogni tanto non si leggano si siti di diverso orientamento delle polemiche più eleganti dello spettacolo offerto su toqueville.
RItengo che siamo in un caso di reazione del sistema immunitario ceh produce pus maleodorante che in certi casi uccide ma in altri è uno spunto verso la guarigione.
Sono anche le diverse polemiche che nascono che creano il differenziale barico motore primo delle tempeste e che fanno circolare un poco le idee.
Gianluca, forse abbagliato dai mille bannerini (a me capita spesso) ti sei lasciato sfuggire il migliore: quello che l’altro giorno difendeva a spada tratta il buon Pinochet (povero vecchierello, baluardo contro i socialismi) e che oggi non perde la ghiotta occasione per dare addosso a Sofri.
Il link mi rifiuto di metterlo: mi si creda sulla parola.
Il solito Facci bastiancontrario / provocatore / giornalistaindipendente ma de che? Fa’ un favore a tutti: almeno per oggi, il tuo illustre pensieruccio risparmiacelo.
Facci, non sempre il fatto di avere un pensiero è da preferire alla negazione del pensiero.
Non approvo i commenti di solidarietà a questo post che sembrano usciti da un quadernetto di terza elementare, ma Toqueville non è migliore.
Un po’ di tristezza in entrambe in casi.
Vis, in questo specifico caso però mi sembra che in tristezza Tocqueville abbia stravinto la sfida.
E ancora più triste è chi, pur di fare il solito intellettualone contro tutto e tutti, non ammette che quelle citate dal Neri sono vere e proprie nefandezze miserabili.
Neri e/o Facci perché non scrivete un “contropost” illustrando per bene le ombre del caso Sofri? Credo sarebbe di grande utilità per tutti.
Immondamente sgradevoli per quella totale penuria di qualsiasi virtù morale.
Berlusconi, il feticcio ideale.
non vedo quale sia il problema… il peggior affronto che si può fare a questi pigmei del pensiero è proprio quello di dimostrare quanto siamo più liberali di loro: è giusto che si possano esprimere, ancor più quando saranno all’opposizione, senza discriminazione, ma anche senza satira. Bisogna sapersela meritare, la satira.
Cinemator, è un po’ come la guerra in Iraq: i tagliatori gole non sono migliori dei soldati americani che lanciano il fosforo bianco, ma nessuno si aspetta che lo siano mentre un esercito che esporta democrazia in nome della nostra civiltà, mi aspetto che sia migliore del nemico che combatte.
Quindi da Tocqueville non mi aspetto niente di buono e anzi trovo che sia una perdita di tempo inutile dedicargli un post (per quanto l’indigazione del Neri sia più che comprensibile) ma i commenti…..
Ricevuto il trackback dall’uomo famoso per aver utilizzato lo scoop di un altro mi ritrovo in questo salotti di gentiluomini dotti.
Troppa grazia.
Scusate se non vi rispondo ma siete decisamente troppo liberali ed educati, troppo ermetici nel vostro dotto argomentare…
Vado a rileggermi alcuni libri e magari tra 2, 3 anni potrò essere all’altezza del vostro dibattito.
Giusto il tempo di farvi riumettare la lingua e vi lascio al vostro lavoro ;)
Buona Vita!
Grazie della pubblicità, quanto ti devo?
@Robinik: complimenti, una rosicata con i controfiocchi.
:-D
Facci, non sono d’accordo: Macchianera, con tutte le pecche che può avere, non ha *un* pensiero che lo sostiene, ne ha molti e differenti, talvolta anche opposti. Ci scrive Neri, ci scrivi tu. E tutti gli altri.
A me pare molto meglio.
If Buttafuoco/Diaconale.
If Ferrara/Lerner.
Then Facci/Neri.
(Tra il sillogismo improprio e un pessimo BASIC).
Ecco, bravo Neri, adesso cominciamo a ragionare.
Non sbattertene il cazzo, facciamo in modo di ridimensionare questi personaggi meschini, va bene?
Ciao.
Personaggi meschini. Ah però… ringrazio per la definizione.
Non ve ne frega niente però vedo che ci mangiate su TocqueVille eh?
Il problema del signor Neri, e di tutti quelli come lui, è il “rosicamento” profondo per quello che siamo riusciti a creare con TocqueVille.
Le discussioni all’interno della Città dei Liberi (perché questo siamo) sono normali e le accettiamo tranquillamente. Nessuno darà del comunista a Rocca (checché ne dica il fuoriuscito rosicone di turno).
Neri, dici la verità… ti piacerebbe essere il Mancia della situazione eh? e invece no: devi accontentarti di rosicare. Però bisogna ammettere che ti riesce bene… oh se ti riesce bene!
Personaggi meschini. Ah però… ringrazio per la definizione.
Non ve ne frega niente però vedo che ci mangiate su TocqueVille eh?
Il problema del signor Neri, e di tutti quelli come lui, è il “rosicamento” profondo per quello che siamo riusciti a creare con TocqueVille.
Le discussioni all’interno della Città dei Liberi (perché questo siamo) sono normali e le accettiamo tranquillamente. Nessuno darà del comunista a Rocca (checché ne dica il fuoriuscito rosicone di turno).
Neri, dici la verità… ti piacerebbe essere il Mancia della situazione eh? e invece no: devi accontentarti di rosicare. Però bisogna ammettere che ti riesce bene… oh se ti riesce bene!
Tanto onore da essere linkati qui…devo ringraziare il Master, Robi e Christian Rocca! Che se ne parli bene o male, l’importante che lo si faccia! TV vi da noia e state sempre lì, come arpie, a cercare un nostro passo falso per costruirci sopra sterili polemiche!
Il problema (tutto vostro) è che TocqueVille è un luogo dove le opinioni di ogni cittadino non vengono mai celate o cassate, per quel principio di liberalità che voi purtroppo non avrete mai le palle neppure di sognarlo o metterlo in preventivo per il vostro futuro…! Prova a crescere “Macchiettanera”!
Il fatto che questo sito pulluli di cretini e lemuri del non-pensiero non toglie comunque che su Tocqueville hanno scritto cose orrende. Lo dico da editorialista del più diffuso quotidiano di centrodestra: da vergognarsi per loro.
Se per cose orrende s’intende non esser d’accordo col concedere la grazia a Sofri, allora ne sono colpevole pure io. Io sono troppo giovane per conoscere personalmente i fatti dell’epoca e purtroppo quello che ci tramandano libri, giornali e tv è sempre troppo di parte (ora da una, ora dall’altra). Certo è che c’è una sentenza ed una condanna e come tali vanno rispettate. O bisogna invocare la sovranità giudiziale solo quando fa comodo? Gente è morta in carcere (e questo umanamente mi dispiace) ma ha fatto molto meno clamore. Non esistono carcerati di serie A e di serie B. Spero con tutto il cuore che il sig. Sofri guarisca presto…il perdono eterno glielo consegnerà Dio.
Filippo, se proprio non hai niente di meglio da fare, fai un giro sul mio blog. Capirai che la stragrande maggioranza dei bloggers di TV non ha bisogno di patenti di liberalismo da nessuno.
E chi dovremmo prendere come modello ? Stalin e Diliberto ? Ma l’hai visto quanto so’ brutti ?
Cmq l’invidia è una brutta bestia.
Se ti rode tanto perché non fai pure tu una bella Marx-ville con tutti i tuoi ragazzi della via Gulag ?
Così vediamo finalmente le nuove generazioni de sinistra.
Come dici ? Sono fuori a giocare con estintori e bombe molotov ? Mi raccomando fagli mettere il passamontagna che se poi prendono freddo, magari zompano qualcuno di questi scioperi.
Non sia mai dovesse vincere Prodi, e chi li vede più in piazza questi : nemmeno quando, dopo aver preso per il culo Berlusconi, il milione di persone a spalare merda ce l’ha mandato proprio il nipote di Baffone… baffetto intendo.
Ah signora mia, ma quelli erano lavori socialmente utili.
Cmq state migliorando : giorni fa qualcuno dei vostri ha detto che invece di esportare la democrazia con le armi, lo farete allargando l’Unione Europea. Ma dico… l’avete avvertita la Siria, la Cina, La Corea che stiamo arrivando ?
anvedi che succede a iscriversi agli aggregatori distrattamente senza informarsi bene di che cosa si tratta…. uff!
Filippo, se proprio non hai niente da fare (e magari c’è un posto vacante al giornale dove lavori) già che ci sei fai un salto anche sul mio blog, e pure su quello di mio cuggino.
Io non lavoro al Giornale. Sto a casa mia e sono un collaboratore. Mi pagano per ogni articolo pubblicato.
È vero: io, personalmente, blogger di sinistra, sono invidioso di TocqueVille. Perché è un ottimo aggregatore della destra (talvolta moderata, più spesso estrema) italiana. Un’ottima arma di produzione culturale e di propaganda, e vorrei che esistesse qualcosa del genere anche a sinistra. Solo che i blogger di sinistra solitamente sono più bravi, e quindi passano il loro tempo ad avere successo, invece che ad osannare l’imperialista di turno…
L’unica cosa che davvero non sopporto di TocqueVille è l’ostinazione nel definirsi “città dei liberi” e non “aggregatore di destra”. Cos’hanno di liberale i blog dichiaratamente neofascisti che si ospitano? Quelli che elogiano Almirante, quelli che propagandano l’odio razziale, quelli che difendono l’integralismo cattolico più retrivo?
non sapevo di Tocqueville, ci sono andato, ho letto una decina di blog, ho visto banner che voi umani manco li immaginate (“adesso-vi-faccio-vedere-come-muore-un-italiano) e ho concluso che, se quella è la terra dei liberi, io me ne resto nel gulag.
Kagliostro è fantastico, non perdetevelo: Stalin, Marx, gulag, molotov, passamontagna, scioperi, Baffone, la Cina è vicina. Il Bignami di un’idiota.
Non è un idiota. E’ solo uno che ha letto “Il libro nero del comunismo” in una sola notte, e ci tiene a far sapere al pianeta che lui le cose le sa, il Libro l’ha letto, e noi bombaroli di libertà non capiamo nulla, lui invece sì. E’ tenero però.
Kagliostro, la Corea lo sa già che stiamo arrivando. E’ dal 53 che ci aspettano.
Su con la vita!
Forse quel libro dovreste leggerlo in molti…ma non è questo il punto adesso. Noto che la parola “idiota” usata oggi da Rocca ha fatto scuola anche qui…bene! Apostrofare così un’opinione diversa non è certo e liberale…sarà, forse aveva proprio ragione allora Kagliostro. La differenza tra la splendida città Tocqueville e questi barbari tugurii sta proprio qui..! Da noi si accettano le idee…qui si accettano solo le “vostre” idee!
Francesco
Ah, mi perdoni Sig. Neri, le riporto qui un mio commento precedente che forse ha inavvertitamente saltato. Per me sarebbe fondamentale un suo parere a riguardo…grazie!
Francesco
QUOTE:
Tanto onore da essere linkati qui…devo ringraziare il Master, Robi e Christian Rocca! Che se ne parli bene o male, l’importante che lo si faccia! TV vi da noia e state sempre lì, come arpie, a cercare un nostro passo falso per costruirci sopra sterili polemiche!
Il problema (tutto vostro) è che TocqueVille è un luogo dove le opinioni di ogni cittadino non vengono mai celate o cassate, per quel principio di liberalità che voi purtroppo non avrete mai le palle neppure di sognarlo o metterlo in preventivo per il vostro futuro…! Prova a crescere “Macchiettanera”!
Inviato da: Starsailor , 29.11.05 23:41
Ah, mi perdoni Sig. Neri, le riporto qui un mio commento precedente che forse ha inavvertitamente saltato. Per me sarebbe fondamentale un suo parere a riguardo…grazie!
Francesco
QUOTE:
Tanto onore da essere linkati qui…devo ringraziare il Master, Robi e Christian Rocca! Che se ne parli bene o male, l’importante che lo si faccia! TV vi da noia e state sempre lì, come arpie, a cercare un nostro passo falso per costruirci sopra sterili polemiche!
Il problema (tutto vostro) è che TocqueVille è un luogo dove le opinioni di ogni cittadino non vengono mai celate o cassate, per quel principio di liberalità che voi purtroppo non avrete mai le palle neppure di sognarlo o metterlo in preventivo per il vostro futuro…! Prova a crescere “Macchiettanera”!
Inviato da: Starsailor , 29.11.05 23:41
Neri, perdonami, ma avevo solo l’edizione 2004.
L’anno prossimo l’aggiorno con le primarie farlocche organizzate a tavolino e gli incappucciati che si candidano alle elezioni…
Tutto finto ovvio : in quale altra nazione si vedono ‘ste robe ?
Ed ora richiama i ragazziiiiiiiiiiiiiiiiii.
OPS… bolscevichiiiiiiiiiiiii
PS : non è che ci fai sapere se Diliberto ce la fa a portare alle elezioni 2006 la falce e il martello come simbolo di libertà e progresso nel mondo ? No, perché sai com’è non vorrei che la gente fosse disorientata al seggio. Molti dei vostri non sanno né leggere né scrivere : non vorrei che Prodi votasse per noi.
ThePetunias, sei leggermente idiota (uso una parola di moda ultimamente!).
Figurati che vantaggio posso avere facendo leggere il mio blog a Facci. Sei ridicolo.
Ho detto a Filippo di dare un’occhiata al mio blog, come a quello di tanti altri all’interno di TV, per rendersi conto di quello che siamo REALMENTE, senza fidarsi delle stronzate di Gianluca Neri.
Tante volte ho pensato di scrivere un post come quello del Neri, per poi concludere -anch’io- che non ne sarebbe valsa la pena.
Anche perchè per avallare le ragioni del mio incazzo avrei dovuto linkare questo signor Alkimista – che a quanto pare gode a fare di ogni erba un fascio: Stalin uguale Diliberto, Castro uguale Bertinotti, sono tutti brutti e cattivi, se li votate finirete tutti nei gulag, bù! Idee talmente da coglioni che ormai, nella stessa maggioranza, è rimasto solo Berlusconi a portarle avanti. Non vale la pena dare a questi individui la minima risonanza.
Però, scusate, mi sono rotto. Il primo imbecille che passa spara delle coglionate che non stanno né in cielo né in terra, e appena uno le definisce coglionate replicate “allora siete contro la libertà di espressione, brutti comunisti!”. La tattica è chiara e infallibile. Vincerete voi.