Pizza e Birra a Sette Euro

Pizza.JPG A parte il fatto che 7 € (setteeuro) non mi sembra poco in termini assoluti, per cominciare a polemizzare, certo è che, in odor di euro e inflazione percepita nostrana, poco diventa e ci accontentiamo. Comunque, la cosa che più lascia perplessi di questa tanto decantata iniziativa, (che i giornali strombazzano neanche fosse l’equivalente del Live8 per la classe medio-bassa italiana che – aprite occhi e orecchie, signori e signore – è in aumento costante e apparentemente inarrestabile) è la modalità di applicazione della stessa.
Pizza e birra a sette euro, leggi sul Corriere. Bene, che figo, ci porto la mia ragazza, pensa lo studentello spiantato.


Pizza e birra a sette euro, leggi su Repubblica. Non male, pensa il padre di famiglia, potrei portarci me stesso, moglie i miei due figli a… a quanto? I bambini mica bevono birra. Ah, sette euro, uguale, c’è la bibita. A ventotto euro, allora. Bene.
Pizza e birra a sette euro, leggi, e vai a vederti anche il sito, Il Patto della Pizza.
E scopri che non avevi letto bene, che c’è scritto che è solo un giorno la settimana, e devi scovare quello che va bene. Che vale fino alla fine del 2005 e chissà come rincarano poi.
Che per alcuni il menù è Pizza: Margherita. Bevanda: Acqua 50 cl. o bibita 20 cl. o birra 20 cl. E chissà com’è per gli altri che neanche lo dicono.
Così, pensi. Che tutto sommato non ci andrai perché in quel giorno sarà piena, perché una margherita te la prendi al taglio e costa meno, con la birra da 66cc pure, e la Coca da 33; pensi che era meglio prima, quando almeno non ti prendevano per il culo anche scrivendo Pizza e Birra a sette euro sui giornali come se fosse la panacea dei mali italici. E improvvisamente, non vedi l’ora che sia finita l’estate e che si debba tornare a parlare d’altro. Qualunque cosa sia questo altro.

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26 Commenti

  1. Concordo con Bret, inoltre con Firefox si vede pure male… mi sa tanto di presa per i fondelli… e poi sette euri e mezzo non sono mica pochi…

  2. L’intera iniziativa puzza di condiscendenza padronale lontano un miglio…
    Ci fanno la concessione di calmierare (si fa per dire) “pizza-e-birra”, tanto il popolino non chiede altro, no?
    Dateci il lardo di colonnata, figli di puttana!!!

  3. A Valese pultloppo non c’e’ nessuno che adelisce, dovlei falmi 20 km per allivale a Calonno P.LLa e falmi plepalale la pizza dal Sig. Yingjie Xu ….
    Ma se lichiedelò pizza e gambeli quanto paghelò ?? :)

  4. Ci trattano come una mandria di deficenti…il contentino per far pensare che qualcosa si sta facendo…..

  5. le pizzerie aderenti all’iniziativa a Milano sono 7 (sette) in tutto. Magari fanno un giorno della settimana ciascuno, così coprono l’offerta.
    Io poi con la pizza ci bevo il vino, perciò mi chiamo fuori. Vado dal mio cinese a 7 euro tutto l’anno. Fa anche una discreta pizza, senza gambeletti e c’è la tovaglia e il tovagliolo di stoffa. E mentre aspetto mi porta pure la focaccia, senza farmela pagare.Forse anche lì mi prendono in giro, però non ci fanno sopra una pagina web e i giornali non ne parlano. Unico difetto, è quasi sempre pieno.

  6. Ok, ma a tutto c’è un limite… pur di non mangiare cinese la pago anche 14€ una pizza.

  7. Uhm… Attualmente, al ristorante Il Moro 3 a Citta’ Studi (Milano), pizza + birra piccola / bibita + caffe’ = 6 euri e cinquanta.
    Da Agosto si adegueranno: aumento a 7 euro.
    Ma ‘sta gente non poteva farsi i ca**i propri?

  8. Ma quali iniziative non sono monnezza?
    Peccato che la gente non capisca queste cose…d’altra parte anche questo è Marketing. Di merda. Ma pur sempre Marketing.

  9. Una sua utilità, per me questa iniziativa, l’ha avuta: promemoria per pizzerie con aree fumatori. Se non altro quest’inverno non dovrò passeggiare sotto quella specie di stufe che ti scaldano, che sembriamo tutte prostitute in attesa del cliente.

  10. Continuerò ad andara al Cinese….pizza (14 tipi) e acqua + caffé a 6,50€ tutti i giorni…Torino, neh !!

  11. Ne ho parlato anche io sul mio blog, sollevandoi anche qualche perplessità sui buoni pasto.
    Comunque non mi sembra proprio a buon mercato :(

  12. Beh, dalle mie parti (Perugia e provincia) c’è più di un posto in cui questi prezzi si praticano tutti i giorni dell’anno.
    Ad esempio un paio di settimane fa per due pizze (buonissime) una porzione di patatine ed una bottiglia d’acqua ho speso 16,20 euro, ma non mi ricordo se i 20 centesimi me li hanno abbonati o meno, comunque tant’è…

  13. Anche io sono andata sul sito a curiosare. In tutta la mia provincia non aderisce nessuno, per mangiare la pizza a sette euro secondo loro dovrei spendere dieci euro di benzina e spostarmi di almeno 20 km. tzè!

  14. Billè mi piglia per la gola.
    O per il culo?
    Prima dell’euro una margherita costava meno di 7000 lire in buona parte dell’Italia.
    Ci voleva il Patto della Pizza e l’aggiunta di una birretta per farla raddoppiare.
    Torno alla riflessione iniziale.

  15. Bene, bene, in Toscana aderiscono tutti, vedo. Centoquattro-chilometri (oppure cambio regione e vaso a Bologna, sono solo novantacinque di strada di montagna) per farsi prendere per il culo. Grazie davvero.
    A quando il patto della benzina?
    Vediamo…. 2 centesimi di sconto. Dalle 3,00 alle 3,18 della notte. In quali distributori? Lo dice isoradio alle 2,59. Rifornirsi a zoppetto. Bendati. Il sito lo prepara mio cugino, che cià lo spectrum. Vivalitalia.

  16. Riporto l’intervento che ho scritto da un’altra parte.
    Ho dato un’occhiata al sito, e la situazione è un pò ridicola.

    Otto regioni scoperte, su venti.
    20 province su 109 (110 con la regione Valle D’Aosta) in cui possiamo trovare la pizzeria economica.
    Per essere stato un impegno preso dal Presidente di Fipe e Confcommercio siamo un pò scarsini….
    Probabilmente siamo Work in Progress e altre si aggiungeranno in seguito, speriamo.
    A onor del vero credo anche che in regioni come Puglia, Calabria, Campania ecc. le pizzerie siano già a questa quota di prezzo e non hanno bisogno di aderire a questa “Campagna Pubblicitaria Nazionale”.

    Riepilogo

    Valle d’Aosta 0.
    Piemonte 11 – Torino 4 – Verbania 4 – Vercelli 3.
    Liguria 2 – Genova.
    Lombardia 27 – “Alessandria” 16 – Milano 7 – Varese 4.
    Trentino Alto Adige 0.
    Veneto 29 – Venezia 24 – Verona 5.
    Friuli Venezia Giulia 1 – Trieste.
    Emilia Romagna 10 – Bologna 6 – Parma 2 – Ravenna 2.
    Toscana 2 – Siena.
    Umbria 0
    Marche 0
    Lazio 10 – Roma.
    Abruzzo 18 – Chieti.
    Molise 0
    Campania 52 – Napoli 38 – Caserta 14.
    Puglia 0
    Basilicata 7 – Matera.
    Calabria 0
    Sicilia 0
    Sardegna 4 – Cagliari.

    Per me fanno 173 e non 177 come dichiarato, comunque non ho voglia di controllare dove ho sbagliato.
    Ma quando sapremo questo benedetto giorno?!?
    A Natale?

    Le gaffe:
    Alessandria sanno tutti che non è in Lombardia…
    Cliccate la bandierina inglese e vedrete la traduzione, magari…

    Saluti margherita!

  17. povero billé, me lo immagino attaccato al telefono che cerca di convincere i pizzaioli valdostani ad aderire implorandoli in francese.

  18. Andare in pizzeria? Ma a che pro?

    A Pisa, 3 pizzerie di mia conoscenza, zona ospedaletto, mi portano pizza e lattina direttamente in ufficio, per 5,68 euro.
    Pace per il caffe’… preferisco spendere meno.

    Nella pizzeria davanti l’ufficio, margherita 6,50 euro, bibita 3 euro, coperto (!) 50 cent, caffe’ 90 cent….

  19. La pizza la mangio a Capodistria. Due pizze (ottime e non necessariamente margherite), un’insalata, due coche, un litro e mezzo d’acqua, due caffè e un amaro: costo totale dell’operazione 15 euro. Fumo libero nel locale. Unico neo: bisogna passare il confine e d’estate talvolta c’è un po’ di fila.

  20. per il 2006 sta arrivando una vera iniziativa che lascerà torino a bocca aperta!! a presto

  21. Io ho trovato un bel locale a Torino che fa un offerta pizza e birra a 5 euro, basta iscriversi sul sito e scaricare il coupon! la pizza è ottima, finalmente smetto col cinese! il sito se non erro è http://www.barbeque.it
    ciao

  22. Qui siamo completamente di fuori ..ma vi siete come mai i cinesi hanno quei prezzi? La maggior parte di loro compra prodotti vicini alla scadenza (scaduti?) di provenienza dubbia … il personale non viene assicurato … non fanno corsi di haccp e non ostante tutto guadagnano e continuano a comprare locali. Spesso usano i ristoranti come veicolo per facilitare l immigrazione ‘regolare’ ed il resto è una semplice copertura. ANDATECI PURE VOI …bella la mia pizza e birra.

  23. TORINO Corso Moncalieri 308 bis
    Pizza + Bibita con biglietto del cinema Reposi in omaggio valido 7 giorni su 7 a 10.99 euro!!! altro che patto della pizza!!

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