Santo subito.
Grida, la folla e poi riesce anche a stare in silenzio e un brivido veicolato dal tubo catodico scende giù anche lungo la schiena di chi si è sentito, in tutto questo, poco coinvolto come il sottoscritto. E’ un fatto, che la folla silenziosa impressioni anche chi è più interessato al lato umano e politico.
E impressionano anche tutti quei capi di Stato, vero? C’è chi sottolinea l’ultimo miracolo di Karol Wojtyla: i Santi devono fare miracoli, e lui ha riunito tutti i Potenti della Terra.
Solo che io non vedo il Miracolo e li trovo Ipocriti, i Potenti Della Terra costretti a scambiarsi un segno di pace – costretti, capite? mentre quelli che si ammazzano e si scannano in nome loro magari non vedrebbero l’ora, di esserne costretti. Oppure, invasati dai rispettivi catechismi fin dall’infanzia, non la concepiscono nemmeno, la pace – e poco importa se magari si odiano davvero, i Potenti Della Terra, e hanno fatto un sacrificio: fatti loro, anch’io non gradisco un buon numero di persone che frequento mio malgrado.
E, mio malgrado, scommetterei che il Miracolo Wojtyla l’avrebbe voluto per qualcosa più di duecento persone che si vedono e si parlano e si tollerano appena – proprio come i parenti lontani che abbiamo tutti – solo in occasione di un funerale. Con l’eccezione del parente più stronzo, la Cina in questo caso, che non viene perché be’, ho saputo che c’è Taiwan, potevi dirmelo prima, lo sai che non ci possiamo proprio soffrire.
Erano uniti quei Potenti, ieri, a suggellare il loro personale Miracolo, ché tanto le guerre, i patimenti e l’Apocalisse appartengono ai non-potenti, divisi oggi e domani.
Con buona pace della profezia di Malachia e dei millenaristi ritrovati, le ragioni dell’apocalisse quotidiana dei tanti che non conoscono i miracoli sono fin troppo materiali e terrene.
Di fatto anche Scaccia, pur citando la parola miracolo nel titolo, non trae alcuna ingenua/ottimistica conclusione in merito al fatto. Che poi uno può sempre stringere la mano con la destra e tenere il coltello nella sinistra.
Anche se non escludo che molti potenti possano essersi sentiti realmente toccati dall’evento. Per un paio d’ore.
guardate che i miracoli durano poco, giusto pochi attimi per pensare che siano veri ma poi……….
http://www.adnkronos.com/Esteri/2005/Settimana15da04-04a10-04/iran_090405.html
In questo momento su Rai2 un prete sta intervistando Milly Carlucci sulla figura del Papa… non è un miracolo ma è portentoso!
Giusto, giusto, sottoscrivo.
Ieri sera torno a casa, mi sparo il TG e la cena mi va di traverso, trenta bicchieri di bicarbonato non sono serviti a nulla.
La faccia tosta di quelle “persone” che si chimano capi di stato e re era insopportabile. Persino il premier iraniano (ho ancora in testa i racconti sul regime di alcuni colleghi di lavoro che ultimamete sono stati in Iran) e Robert Mugabe* (qui alcune delle sue “opere” http://home.wanadoo.nl/rhodesia/terrorism.html) hanno avuto la faccia da culo di venire a scambiarsi un segno di pace e fissare la bara di un uomo del quale manco sanno bene pronunciare/scrivere il nome…
C’erano capi di eserciti (che credono solo al “Dio degli eserciti”), protettori di kamikaze, costruttori di muri e spianatori di villaggi coi panzer, impiccatori di ragazzine solo perchè non portano il velo ecc.
E poi come se non bastasse i media giù a testa bassa a pompare l’ennesima volta l’evento, a gridare al miracolo…Karol, manda un segno, non dico a me ma ai credenti: “Qua sotto mi sto scaravoltando: smettetela!”
Perchè non sono presuntuoso: non esiste nessuno normale che sia felice di trovarsi in quell’accozzaglia di viscidi individui senza essere stroncato dal fetore di carogna.
Scusate il livore, mi sono fato prendere un po’…
* Va detto, a onor del vero, che alcuni esponenti cattolici hanno criticato la visita di Mugabe
PS: ops, togliere la parentesi finale per far funzionare il link
Un segno di pace
L’indifferenza politica…
Il battesimo, essenzialmente un fatto cristiano, e’ un rituale che inizialmente era compiuto per convinzione e per libera scelta. Ai nostri giorni e’ praticato soprattutto per tradizione. Oggi, nella maggior parte dei casi, la persona che viene battezzata non esprime la propria scelta. Si tratta spesso di una scelta effettuata per noi da parte di terzi. Non esistendo il consenso della persona interessata, si entra, di conseguenza, nel campo dell’imposizione. :: Troppo poco ! Troppo tardi ! In questi ultimi tempi, avete visto la Chiesa Cattolica reagire ai numerosi scandali in cui e’ coinvolta. Che si tratti di accuse di pedofilia, di stupri o di aborti di religiose, o di scandali finanziari, la cosa non sembra cessare e si ha l’impressione di trovarsi soltanto di fronte alla punta dell’iceberg. Oh! Che bellezza vedere questi cardinali americani sfilare di fronte al loro Papa! Ma cos’e’ uscito da questa riunione straordinaria se non la necessita’ di proteggere l’immagine dei preti e dei vescovi? E le vittime? Nessuna parola a riguardo. Un indennizzo forse ? Niente! :: Se il pensiero della Chiesa Cattolica fosse giusto, le sue parole e le sue azioni concrete sarebbero anch’esse giuste. Ma non e’ cosi’. Di fronte al tradimento di quella che pretendeva di essere la guardiana dei valori morali e della verita’, i fedeli sono stati ingannati. Resta una sola soluzione : rinnegare questa religione di facciata. Farsi sbattezzare per non essere piu’ associati a questi atti reprensibili. APOSTATARE !! http://www.apostasie.org
Omega, non capisco il tuo problema. Il fatto che ti rinneghi questa religione è ampiamente sufficiente per non esservi più associato. I casi sono 2:
1) o il Battesimo è una cazzata, e allora non ci pensiamo più visto che non ha nessun valore
2) o il Battesimo ha una realtà oggettiva trascendente, e questo vuol dire che sei (più o meno) credente.
e comunque anche ne caso 2) ll fatto di rinnegarlo intimamente è molto efficace di qualsiasi folklore anti-battesimo per perditempo.
mancavano molti stati arabi, gran parte dell’Islam (a parte quei rinnegati degli sciiti ma si sa…).
con tutto il rispetto per gli sviluppatori del software con cui è fatto questo sito e con tutto il rispetto per chi lo gestisce faccio notare che tra il momento un cui ho premuto il pulsante “Invia” e quello in cui ho ricevuto la risposta dal sito si farebbe a tempo ad andare a vedere la salma di un papa a San Pietro.
Dai, Brontolo, non fare il coniglio… lo so che ci sei!… eccolo lì!, il lurker, che mi sta leggendo or ora… dai, un intervento, uno solo, quattro battute secche e poi ti lasciamo in pace… suvvia, con tutto quello che si e’ letto e sentito in questi giorni ad uno rischia di venirgli il diabete… tu e solo tu (captatio benevolentiae) puoi fornirci una gustosa dose di insulina, se solo lo vuoi… ma che cosa ti costa? Dai, hai davanti a te la tastiera, non ti sta vedendo nessuno… due righe, solo due…
Tiè!
Dandyna si sta diffondendo come la variante di Marienburg.
@Ultimo: c’e’ anche un terzo caso: il battesimo non ha una realta’ trascendente, ma e’ prosaicamente utilizzato per censire il numero di cattolici in Italia. Con questo numero poi si motivano scelte che spesso chi non e’ cattolico non condivide.
L’hanno dimostrato svariati programmi in tv di recente. Vedendoli, avrei tanto voluto potermi “sbattezzare”…
Che c’azzecca – per dirla con DI Pietro anziché con San Pietro – il battesimo e lo sbattazzarsi o meno con i miracoli?
Anche io ho trovato la vista dei “Potenti della terra” (definizione che mi sta sul culo, perché sembra uno di quelle definizione da tema di 3^ elementare) che si stringono la mano quantomai ipocrita.
Oh e se fanno GP II beato (dopo Padre Pio tutto è possibile) allora facciamo beato anche il proprietario del vivaio dal quale compro le piante, che forse mi ha salvato (ancora dovrò aspettare qualche settimana per esserne sicura) l’azalea moribonda.
Sbattezzarsi, non sbattazzarsi.
Sorry :-)
Alleluia!
Grazie al miracolo di Giovanni Paolo II oggi nella Spianata dell Moschee a momenti si scannavano vivi…
Giulio di solito sono d’accordo coi tuoi post o con la maggior parte delle cose che dici.
In qs caso il papa non c’entra, anche se capisco la tua ironia sul “falso” miracolo avvenuto ai funerali del papa.
Io comnque “spianerei” quegli stronzi coi boccoli che agitavano le chiappe davanti alla spianata delle moschee.
Non intendo aprire la polemica tra Palestina e Israele: non ne vengono a capo i protagonisti stessi, figurarsi io.
Però ecco, per riuscire ad essere più a destra di Sharon e riceverne addirittura il monito ci va parecchio.
Il miracolo più evidente di questo papa è stato quello di rendere la sua morte l’evento più nazional-popolare nella storia del genere umano.
E direi che il Vaticano, sempre sensibile al marketing di qualità come a suo tempo la vendita delle indulgenze, si è venduto bene l’evento lasciando che la salma rimanesse esposta al pubblico e fosse fotografata con i cellulari, per tutto il tempo che l’umano disfacimento delle carni, potesse concedergli.
cosa vuoi dire Pedro Almaviva?
cosa vuoi dire pedro con “Oh e se fanno GP II beato (dopo Padre Pio tutto è possibile)…. “?
(…)Costruire un palcoscenico per danzare i miti che ci martirizzano e farne degli esseri veri prima di imporre a tutti la mandragora seminale della semenza delle idee.
Amichevolmente,
Antonin Artaud
P.S: Danzare è soffrire un mito, sostituirlo, quindi, con la realtà.
Cyrgon: che di beati e santi ne ha fatti a frotte GP II, fino al punto che questi due status hanno perso quasi di significato.
E che se fanno beato lui allora possono fare beato anche il mio vivaista che forse ha fatto il miracolo di salvare la mia azalea.
Non mi sembra difficile da capire: non penso che questo Papa possa diventare santo o beato, ché non ha fatto nessun miracolo, presunto o evidente, per meritarsi uno di questi due titoli.
Il delirio mediatico che ha fritto i neuroni di molti fedeli (presenti in piazza o seduti a casa sul divano) non è sufficiente. Tutto qui.
Aspetta a parlare, Pedro Almaviva:
stamattina un TG (TG5? Stavo ascoltando i Mastodon e non ricordo) riportava la notizia che si stanno moltiplicando le testimonianze di clamorose guargioni avvenute dopo un contatto tra il malato e GP II…e vai!!!
Sì Giulio, le idiozie prolifereranno in questo senso.
Però la commissione che deve deliberare è, di solito, abbastanza prudente.
Certo in questo caso la potenzialità in termini commerciali sono tali che magari non se la fanno sfuggire.
Mah.
Pedro Almaviva, sbattezzarsi c’entra con la ipocrisia millennaria di questa organizzazione fuori del tempo, sempre indietro, e incoerente sia con la Scienza, sia con le loro Scritture (le ha tradite pesantemente) e poi con se stessa (predica poverta’ pur vivendo nel lusso). Poi non va dimenticato che la Chiesa Cattolica (come ha scritto, giustamente, Pintecaboru ) conta fra i suoi membri un gran numero di persone, miliardi, (e che contano politicamente a suo favore) un numero immaginario – che non corrisponde minimamente alla realta’ dei fatti, poiche’ la maggior parte della gente “cattolica” non segue affatto gli ordini e disposizioni che provengono da Roma, avendo (ri)scoperto la lettura personale della Bibbia, o altre Vie, oppure passando semplicemente dalla parte della Scienza . Ultimo, non e’ vero che rinnegare intimamente una religione che non condividi, o che non condividi piu’ risulta oggi essere sufficiente. Tu rimani membro della C.C. nei loro archivi anche se sei stato battezzato quando eri completamente incosciente (quando eri neonato), e contro la Tua volonta’ e questo non e’ giusto. Cio’ lede anche i diritti fondamentali dell’Uomo, i quali non permettono l’imposizione di una quasiasi religione (e infatti qui ci sono molti paralleli: Vaticano – Talebani) ne da parte di un individuo o gruppo – ne soprattutto dalla parte di uno Stato laico, o comunque non dittatoriale. Il principio (importantissimo) di separazione Chiesa – Stato cosi’ non viene rispettato (ancora nel 2005 !) e tantomeno viene rispettato il diritto sacrosanto (per chi lo desidera) di essere Atei. Apriamo gli occhi. Quello che Tu chiami “perdere tempo” designa il futuro (o meraviglioso, o terrificante) di questa nostra Umanita’, Umanita’ che si sta svegliando da un lungo sonno oscurantista. Noi siamo gli artefici di noi stessi. Una generazione successiva, trovando il Tuo nome nella lista dei loro membri, potrebbe ritenerti responsabile di tutte le malefatte della C.C. fatte nei 2000 anni della loro storia non proprio bellissima (www.lepape.info). “Potete anche non occuparvi di politica, la politica si occupa di voi” (Ch. De Montalembert). :)