Dovesse capitarvi di leggere nei commenti persone che parlano al nulla, sappiate che no, non sentono le voci. Molto probabilmente hanno solo risposto a commenti che sono stati cancellati. Va specificato perché queste pagine non sembrino un covo di totali rincoglioniti solo perché regolarmente passa la donna delle pulizie a ripulire guano di due idioti.
E siccome l’idiozia non è di destra o di sinistra, ma super partes, dal momento che Dio ha messo al mondo Natalino Russo Seminara, per rispettare l’equilibrio naturale ha voluto mandarci anche Enzo Coffani.
Per fare un esempio senza rifarsi nuovamente ad una delle frasi guida di questo blog (“Il commentatore è l’anello di congiunzione tra noi e il calcare”): idiozia non vuol dire solo fare una battuta demente e riderci sopra pretendendo che l’intera platea sghignazzi allo stesso modo. Idiozia è anche farcire il blog di centinaia di commenti insulsi, perdendo due-tre minuti per scrivere ognuno di essi, e non immaginare che cancellarne mille richiede 3 secondi netti.
Togli quell’apostrofo prima che arrivino tutti a vederlo!
C’è qualche problema con il rebuild, ad esempio su questo post vedo il numero di commenti a 1, ma nessun commento dentro (mentre ora il mio dovrebbe essere il primo).
Un esempio, senza apostrofo. Scusa la pedanteria, ma se ne vedono troppi in giro di apostrofi sbagliati.
Ehi, ma non ero io il calcare?
cancellati pure i miei.
tutti. dovunque fossero stati messi.
e senza neanche l’attestazione che erano “guano di idiota”.
Bella soddifazione!
..approposito, nessuno sa a quanto sia il petrolio oggi?
comunque, l’epurazione generale si può fare meglio, che qui ultimamente i commenti sono proprio difficili da leggere.. :)
[che poi non é forumizzazione.. é più corretto chiamarla chattizazione..]
Enzo Coffani l’ho già sentito. Se non ricordo male è quello che intasava i commenti dei forum di Espressonline, pubblicizzando un libro (http://www.ibiskoseditricerisolo.it/catalogo2.asp?idprodotto=112). A meno che, non siamo di fronte ad un caso di omonimia…forse!!
Lo sospettavo, ma ora ne ho la certezza: sei un esempio di tolleranza e democrazia.
Buona notte…
Aldo Vincent
oh, che bello, c’e’ il gelataio del czz! ne approffitto per dirgli quel che penso: ma vaffanculo, spammer di merda.
cio’ detto, cancella pure il mio sbrodolamento, gianlu, non ho resistito. sorry.
sorry a gianluca intendo, mica allo spammer. arivaffanculo, aldo!
Egregio Signor Seminara,
Lei ha, come dire, una visione un pò limitata. Certamente ha tutti il diritto di stare da un parte politica (Centro-Destra se non ho capito male), ma fa l’errore di contrapporla esclusivamente con Prodi e quindi con il Centro-Sinistra. Che se ne dica in giro, che ne pensi lo stesso Neri e chi come lui, non darei tanto affidamento che la contrapposizione sarà soltanto tra Berlusconi e Prodi, ma potrebbe esserci un terzo incomodo.
Del resto da qui alla primavera c’è ne di tempo, per tirar fuori il coniglietto bianco dal cilindro del prestigiatore, non crede?
E non crede, altresì, che tale terzo “incomodo” possa prendere a calci nel culo (metaforicamente s’intende) sia il Cavaliere e sia il Professore?
Naturalmente questo che delineo non è un’autocandidatura, mio Dio no, ma potrebbe accadere e allora sia le sue farneticanti previsioni politiche così come le arci-conosciute posizioni di Neri, potrebbero andare come dire…a farsi benedire, non crede?
Ma forse sono io che mi sbaglio…oppure no!!
Il blog è del suo padrone, che può farci quello che vuole.
Chi urla alla censura perché i commenti vengono cancellati, è solo un cretino che non ha capito un cazzo di internet.
C’è un solo motivo per cui uno dovrebbe garantire l’accesso pubblico ai commenti sul PROPRIO blog?
Tu invece Joe Tempesta, devi essere uno che ha capito tutto. Della vita e di Internet.
Se ci si vuole tenere al riparo dai commenti ritenuti inutili, cretini, cattivi, diffamatori, etc.. credo si possa far diventare il proprio blog un circolo privato e fare entrare chi si desidera. Diversamente si corre il rischio. E forse, dico forse, a cancellare certi commenti oltre a dimostrare grande esercizio di potere divino, ariforse, si finisce per somigliare un po’ agli stessi cretini che si cancellano.
Certo che buttare fuori dalla classe gli indisciplinati per poi abbandonare la classe fino al fine settimana successivo, è un’operazione che non solo invoglia a solidarizzare con i soliti sfigati dell’ultimo banco, ma incita i medesimi a rientrare in classe e ad imbrattare le pareti con la vernice rossa (o nera a scelta dell’alunno).
E anche le lezioni, ultimamente, sono piuttosto scadenti e gli alunni si distraggono facilmente….
oh, che bello, c’e’ il gelataio del czz! ne approffitto per dirgli quel che penso: ma vaffanculo, spammer di merda.
cio’ detto, cancella pure il mio sbrodolamento, gianlu, non ho resistito. sorry.
sorry a gianluca intendo, mica allo spammer. arivaffanculo, aldo!
Mi correggo: esempio di tolleranza, democrazia e buona educazione.
Buona notte…
Io faccio solo informazione: 56,56 $ stamattina
Propongo la password per Petroleum.
L’ultima volta che un individuo turbato psichicamente ha ottenuto la password di macchianera non é durato poi molto, a dire il vero.
Psichicamente turbata sarà quel gran budello di tua madre.
Io tifo per Coffani
Dai, smettila Dark, sempre a parlare di te stesso!
“L’ultima volta che un individuo turbato psichicamente ha ottenuto la password di macchianera non é durato poi molto, a dire il vero.
”
Darkripper, non sapevo che avevi avuto la password
anche se per poco
Ehehehe, ma come sono corporativi sti trolletti di OCE ;)
Oplà, finalmente l’amico Dark dice qualcosa di giusto.
barynia, belle parole. Ma non valgono nulla qua.
chiunque può creare il proprio blog e scrivere quello che vuole. Non è detto che tu debba venire a farlo qui.
Questo è molto più democratico che *pretendere* di poter scrivere quello che ti pare sul blog di qualcun altro.
Come ho già avuto modo di notare altrove, è la stessa cosa che capita su IRC o sui newsgroup.
Se vuoi parlare, nessuno te lo impedisce.
Se su Macchianera il Sig.Neri te lo vuole impedire, è un suo diritto: è casa sua. Ovvero paga lui per tenere aperto qui dentro, e è più legittimo che possa scegliere di quali contributi avvalersi e di quali no. Hai un blog, no? Parla lì.
Invito i paladini della democrazia e della libertà in casa d’altri a provare a scrivere a un giornale, e poi anche a lamentarsi della censura se non vengono pubblicati.
Tempesta, che é notoriamente un coglione, stavolta dice cose sagge.
Respect.
Guarda Tempesta, come rigiratore di omelettes sei niente male. Io da parte mia non pretendo proprio nulla, ma forse questo non ti faceva comodo coglierlo, altrimenti ti rovinava l’arringa e siccome devi averla preparata con cura, ti dirò, non te la voglio rovinare nemmeno io. At salut.
è il regime.
Barynia, ma di che stai parlando? Usavo un “tu” impersonale, non era difficile da capire.
Darkripper, mi hai fatto ridere, soprattutto pensando al fatto che immagino io non dica cose sagge quando parlo male del tuo template :-D
Vedi Tempesta, è che disorienti: inizi il discorso con “chiunque”, prosegui col “tu” e finisci coi “paladini”. Oserei dire che si fatica a raccapezzarcisi. Oserei, condizionale, ché francamente di far polemica con te non me ne fotte un cazzo.
Barynia, non c’è bisogno di fare alcuna polemica: hai ragione, ho scritto alla cazzo, veloce e senza badar troppo alla forma, che è sostanza anche.
Il riassunto è che secondo me non si può parlare di censura perché su Macchianera alcuni commenti/commentatori vengono cancellati, ma piuttosto di regole della casa. Macchianera, come tutti gli altri blog, non è un servizio pubblico.
E d’altra parte, se qualcuno vuole scrivere quello che pensa può farlo, basta che si apra un blog.
Tu invece non sei d’accordo, se ho capito quello che dici. In tal caso, non ho però capito perché.
Perché se li cancelli sei come loro. Perché le sciocchezze, se tali, puoi lasciarle in bella mostra ché parlano da sole. Comunque sia, qualcuno corregga Antonio Mancinelli (“A tutti è permesso commentare gli articoli del giorno, senza censura” – Gioia n. 8/2005 p. 98).