Io sono un paranoico, vedo complotti un po’ ovunque, ma. L’attentato di oggi a Beirut non saprei come altrimenti interpretarlo se non come una manovra destabilizzante mirata all’eliminazione di un oppositore politico. A casa mia, e nessuno mi convince del contrario, questi sono attentati di stato. Ma siccome non si può dire che i governi fanno saltare in aria le persone esattamente come quelli che si infilano sugli autobus, o sugli aerei di linea, allora mi chiedevo con quale scusa metteranno a posto la questione.
Singolare, poi, come in un primo momento tutti quanti giurassero che l’obbiettivo fosse la banca britannica Hsbc, che evidentemente passava di lì un po’ per sbaglio, laddove è noto sono anni che il corteo dell’ex premier Hariri mette radici.
Già che ci siamo ricordiamo cosa avvenne un annetto fa… Attentato all’ambasciata italiana a Beirut, sventato: http://www.repubblica.it/2004/i/sezioni/esteri/iraq33/beirutsve/beirutsve.html