Questo fine settimana ricorre, un po’ dimenticato, il sessantesimo anniversario del bombardamento di Dresda. Quell’attacco, insieme a quelli altrettanto devastanti applicati a tutte le maggiori città tedesche e giapponesi, con bombe convenzionali o no, è a tutti gli effetti il primo esperimento impreciso di esportazione della democrazia con l’ausilio dell’aviazione.
Impreciso forse è dir poco, visto il numero enorme di vittime civili. Però di esportazione si è trattato. E, giudicati i risultati a sessant’anni di distanza, le democrazie si sono impiantate con radici solide. Fa male a dirlo, fa veramente male; il suolo europeo trattato in quel modo, tesori artistici, chiese e palazzi incantevoli per sempre distrutti. C’era un altro modo? C’è un altro modo indolore di cacciare puzzoni, baffetti e saddammi?
Esportare la democrazia (con le bombe)
(Visited 236 times, 1 visits today)
nel caso non si fosse capito neanch’io piango per le vittime civili di Dresda
Però, Slow, non sono d’accordo, l’episodio di Dresda è stato DEL tutto particolare
Churchill etc…non erano dei sanguinari, certo,
ma se tu leggi qualcosa dai link che ho riportato ti rendi conto che non c’era nessuna motivazione per il bombardamento della città
ed inoltre le modalità sono tragiche
leggi Messori sono impressionanti
secondo me in quell’occasione si è andati ” oltre ”
tu dici che bisognava prevenire un eventuale sollevazione della popolazione? bene, le leggi di guerra dell’epoca imponevano che i civili si dovessero evitare, A MENO CHE NON SI SOLLEVASSERO
DOPO,però, non prima
e la discussione sull’inutile bombardamento di Dresda interessa anche inglesi ed americani, perchè non la dovremmo affrontare noi?
Si può e si deve inquadrare l’episodio nel contesto, ma non si può assolvere un episodio se questo ci appare discutibile
e valutare Dresda come un errore non sposta di un millimetro le ragioni degli alleati
fine davvero, ora
Ok, fine davvero… mi resterà solo un dubbio: se neanche tu piangi per le vittime di Dresda, che cosa ti cambia il fatto che il bombardamento fosse o meno “discutibile”?
Puro nozionismo storico? Oppure mero esercizio di antiamericanismo gratuito?
Alla prossima.