Ce li siamo aspettati verdi con le antenne, gelatinosi, pelati (manco fossero arcoriani invece di marziani). Con le orecchie a punta o con quattro sise, cinque piedi (sai che puzza) o quattro nasi.
In realtà forse LA notizia sta veramente arrivando, ed è più semplice di quello che uno scrittore di sci-fict avrebbe potuto pensare: licheni fossili, robbette semi-calcaree di un millimetro.
Però vita cavolo. Su un altro pianeta.
Sono due foto, una specie di ciccetto e uno spaghettino, che il microscopio del robottino Spirit, vivo e vegeto da più di un anno su Marte, ha ripreso nei giorni scorsi.
(Visited 80 times, 1 visits today)
A me sinceramente non frega un cazzo.
Miliardi di dollari buttati nel cesso. Preferisco un weekend con gli amici, una ragazza che si gira per la strada, le meravigliose spiagge che ci sono al mondo.
In questo mondo.
Il nostro.
Quello su cui camminiamo.
E quello su cui moriremo.
‘Sti gran cazzi di Nettuno, Titanio, Plutone o quel che è.
[Ste]
sapere che anche nel resto dell’universo calcare e muffa rendono difficile la vita, mi ripaga in parte dall’esser nata donna in questo “sporco” pianeta terra! Un po’ di giustizia, e che cavolo!
‘azz stefano, complimenti x l’apertura mentale e la capacità di entusiasmarti! dai Fabrizio, non te la prendere, per me è una gran figata!!
Il bello è che Stef non capisce che oggi, per andare in giro (in macchina o in aereo) deve sfruttare quella tecnologia che si è sviluppata decine di anni fa. Se questo post l’avessi scritto 100 anni fa elogiando i fratelli Wright, lui ci avrebbe spernacchiato con frasi del tipo: a me mi importa solo di scorrazzare col mio cavallo.
E tra cent’anni, quando i suoi pro-nipoti magari si godranno le spiaggie di Titano o di Marte, loro spernacchieranno lui.. :-)
Io invece voglio andare in giro con il mio cavallo ADESSO cheddiavolo… e preoccuparmi solo dell’inquinamento delle loro cacche! :-)
Pablo, se tutti avessimo il cavallo per andare in giro (e poi ce ne vogliono almeno due per riserva) ci sarebbe 50 volte piu’ effetto serra. Il metano delle puzzette e’ tremendo per il clima..
Ad essere sinceri le “puzzette” equine non hanno un effetto devastante come quelle dei carnivori.
Quello della prima foto è un corn flake, altrochè. Maledetta industria alimentare.
Vis, lo dici per esperienza personale??
Si fabrizio, ho una vita d’inferno, cani, gatti e per un certo periodo anche cavalli.
E tutti con una spudorata attività intestinale.
Ora ho anche un tamagotchi, è un tamagotchi tossicodipendente ma io gli voglio bene :-)
Ma guarda che il problema e’ che gli compri i cibi fatti, ciappi e quant’altro. Dagli dei bei licheni marziani, e vedrai che effetto sassofrasso..
scherzi! il Ciappi è il più potente stimolatore turbo intestinale che esista!
Il prezzo dei licheni maziani mi impenzierisce.
scherzi! il Ciappi è il più potente stimolatore turbo intestinale che esista!
Il prezzo dei licheni marziani mi impenzierisce.
Ceri commenti mi ricordano l’osservazione che ho sentito sulla presunta inutilità delle missioni spaziali.
Grazie alla ricerca effettuata per andare sulla luna esistono le seguenti inutili cose ( che altrimenti non sarebbero state scoperte ):
1° il 99 % dei materiali usati per protesi sanitarie
2° i satelliti per le telecomunicazioni, TV e telefoniche
3° Il GPS che permette viaggi aerei e navali molto piu precisi con notevole risparmio di carburante, e salva la vita a chi si perde in montagna o nel deserto
4° il rivestimento antiaderente delle pentole ( invenzione che da sola ha gia ripagato tutti i costi )
forse è poco, a me basta.
Certe persone non si rendono conto quanto la tecnologia semplifichi la loro vita, vorrei vedreli andare a lavare i panni al fiume al posto di usare quel concentrato di tecnologia meccanica, elettronica e chimica che è la lavatrice.
Pietro, adesso se ti dico che preferirei andare in Arno a lavare i panni piuttosto che a contar le pantegane mentre sono imbottigliato nel traffico del ponte con lo smog che lo puoi quasi toccare, rischio di apparire un residuato bellico new age.
Ed è vero, la lavatrice è comoda ed è comoda anche questa protesi che porto dentro al ginocchio (insomma), però è triste pensare che questa protesi non sia frutto della ricerca medica ma di quella bellica.
Io capisco tutto invece.
Capisco che per quanto mi riguarda il mondo poteva fermarsi non a cento, ma a centomila annia fa.
Farei volentieri a meno di questa vaccata di Internet che mi consuma i polpastrelli. Farei a meno delle Ferrari ferme nelle code a 25 km/h.
Prendi i leopardi.
O le scimmie sulle liane.
Vai a chiedere a loro cosa pensano della par condicio. E delle molecole combinate.
[Ste]
Stefano,
Se capisci tutto, sii almeno coerente e smetti di consumarti i polpastrelli su quel demoniaco strumento.
Naturalmente, se poi vuoi comportarti da vero luddista, dovresti anche abbandonare la città e trovarti qualche spelonca. Decidi tu se le selci e il fuoco sono una tecnologia accettabile (secondo lo Zio Vania* erano “diavolerie tecnologiche”).
il tuo omonimo.
*Roy Lewis “il più grande uomo scimmia del pleistocene”
stefano (quello che cita roy lewis) – oddio, pensavo di essere rimasta l’ultima persona sulla faccia della terra ad aver letto “il più grande uomo scimmia del pleistocene”! grazie di esistere, mi sento meno sola!
:-D
Allora Giorgia siamo almeno in tre, per una briscola col morto siamo sufficienti, se troviamo un altro che l’ha letto possiamo dedicarci allo scopone!