Il dramma di Valentino Rossi: ha vinto sei mondiali ma sa contare solo fino a cinque

Lia CeliAttimi d’imbarazzo nel team Yamaha dopo il Gp d’Australia: per far comprendere a Rossi l’entità delle sue vittorie, il suo manager ha dovuto fargli un disegno. Le sue dichiarazioni a caldo: “Vroooom zooom aléeee w la gnocca!”. Poi, in conferenza stampa, il campione di Tavullia ha espresso un commento più ragionato: “Vroooom zooom aléeee w la gnocca!”. Succede, quando si viene promossi alla classe 500 prima che in seconda elementare. Ma in fondo Rossi rispetta la cultura molto più di altre superstar dello sport: in vita sua non ha mai aperto un libro, però non ha nemmeno mai firmato una raccolta di barzellette cretine. E visto che lui, che non beve e non fuma, si lascia sponsorizzare da birre e sigarette, un giorno potrebbe affittare un posticino sul suo casco anche allo struzzo Einaudi. Solo il Cepu si rifiuta di impiegare Vale come testimonial: “E’ solo un analfabeta, a noi serve un vero ignorante”. Non c’è da stupirsi che gli italiani lo adorino: quando una nazione invecchia, si mette a correre dietro ai ragazzini. Intrepido, decerebrato, inoffensivo, felice, ricco sfondato, Valentino Rossi è l’unico degno erede di Ribot, Varenne e Rintintin. Vroooom zooom aléeee w la gnocca!

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50 Commenti

  1. E giusto per puntualizzare ulteriormente il Cepu ha avuto Valentino Rossi come testimonial per Grandi Scuole, recupero anni.

  2. Dite quello che volete, ma per andare in moto come va lui altro che laurea ci vuole… Vroooom zooom aléeee w la gnocca!

  3. L’edizione del lunedì di Verissimo Mattina, si occupa di classifiche.
    Prima fra tutte quella dei libri vero oggetto “cult” anche per l’Arcuri che ha dichiarato che sul suo comodino non manca mai un “buon” libro.
    Poi è stata la volta di Floriana-del-Grande-Fratello che ha confessato che negli ultimi anni, dopo uno chicchissimo periodo di depressione, si è appassionata alla lettura.
    Ha letto di tutto da Shopenhauer a Freud a Benni.
    Il suo libro preferito “la compagnia dei celestini” – nun so se ‘o conoscete – ha aggiunto con un timido sorriso rivolta verso le telecamere.

    Meglio valentino.

  4. lo sport ha proposto sempre e (quasi) solo personaggi del genere, dal ciclista “ciao mama sono arivato uno” a cassano

    se uno va in moto da dio, passi la consecutio zoppicante

    è che sono così anche quelli che cadono da fermi dal ciao

  5. …non lo pagano per essere un intellettuale…lo pagano per andare in moto…e quello lo sa fare “abbastanza” bene….il problema lo hai quando fai esprimere giudizi di sociologia politica a luminari del calibro di Paolo Di Canio, o quando presenti ai congressi politologi della caratura di Flavia Vento…

  6. mi spiace, ma come omonima e pure compaesana del Rossi una cosa la devo dire: questo commentino è proprio un bel classicone da snobismo stupido e anche non particolarmente motivato. Il fatto che sia un bravo pilota, un ragazzo carino, miliardario e ben accompagnato, non autorizza ad etichettarlo come “sportivo idiota” per partito preso. Mi pare anzi che alla categoria “intelligenza ed ironia” nel mondo sportivo (e non solo), stia ben sopra la media… Io ho letto alcune sue interviste e non mi è parso un decerebrato. L’attitudine da “patacca” alla romagnola che abbiamo noi pesaresi è un’altra cosa, al massimo potrebbe non rientrare negli standard di persone serie, motivate, intelligenti, engagé e snob come Lei sig.ra Celi, ma da lì al lla mancanza di sale in zucca ce ne passa.

  7. Concordo con Valentina: Rossi può anche essere ignorante ma rimane comunque il più gran pilota di moto in giro!!
    E poi ogni volta che si parla di qualcuno dobbiamo chiedergli il titolo di studio????
    E comunque bisogna sempre diffidare da chi si sente intelligente più degli altri…

  8. oh, a proposito lia, nn è che ci hai provato e il valentino ti ha detto “pussa via cozza di un’intellettuale” e te la sei presa?

  9. Se aveste un minimo di coerenza non pubblichereste il calendario di Silvia Rocca o foto di veline, cosa che fate esclusivamente per attirare traffico.

  10. Ho avuto modo di conoscerlo ed è molto meno stupido di quanto pensiate, oltre che molto autoironico. Alberoni di libri ne ha letti e scritti, è forse meglio?

  11. E, se proprio vogliamo dirla tutta, è stato fidanzato con Martina Stella, quindi è intellettuale almeno quanto Lapo.

  12. Forse c’era gente più adatta ad essere presa in giro (chessò, tra gli sportivi Vieri, Totti, Cassano, giusto per citare i più facili) che non Rossi, che effettivamente si dimostra sempre, in ogni occasione, simpatico e sportivo. Comunque penso anche che la presa in giro vada presa (scusate il gioco di parole) per quella che è, cioè uno scherzo senza intenti maligni.

  13. Sinceramente mi sembrava più un post dedicato al DJ FRANCESCO che non a Valentino Rossi. Vale è semplicemente un FENOMENO del motociclismo, umile ed autoironico quanto basta, soprattutto è uno sportivo ITALIANO che ci fa ben figurare NEL MONDO: se poi è ignorante (il che è da dimostrare), beh sticazzi!!! Forse avrei capito un post del genere se Valentino fosse stato un personaggio antipatico e scomodo: STAI A VEDERE CHA VALENTINO E’ UN FASCISTONE E IO NON LO SAPEVO (il che sarebbe sicuramente motivo di annullamento di tutti i suoi trofei, a favore di un pilota di sinistra, quindi necessariamente acculturato ed intellettuale)!!! Concludendo: secondo me Lia Celi stavolta HA TOPPATO. E lo dice uno che non è mai intervenuto perchè, anche se a volte non condivide, tuttavia apprezza sempre qualsiasi tipo di satira, critica e censura, purchè scritte con intelligenza. Viva Velentino, viva la gnocca!!!

  14. Hmmm che bello cominciare il lunedi’ mattina leggendo un classico intellettualina snob….

    Un po’ invidiosa, Lia?

  15. ‘Sta cosa degli sportivi italiani e’ impressionante. All’estero non e’ sempre cosi’. Mi sono sciroppato una biografia di una amosa nuotatrice tedesca, ed in confronto era una Nobel..

  16. Scusa Lia Celi, ma troverei più appropriata una critica, e anche severa ,per la scelta di Valentino di aver accettato la sponsorizzazione di una nota marca di sigarette, e con che evidenza poi, quando forte della sua potenza può scegliere a chi dire sì e a chi dire no. Senza considerare che in passato si era chiaramente pronunciato contro il fumo, nonché contro spnsorizzazioni analoghe.

  17. Diciamo che se ne potevano dire di più su i vari Vieri e Cassano, o Totti, che so…
    Però resta il fatto che ora “c’è Valentino” (parafrasando Meda), e che la vittima debba essere lui.
    In fondo, sta bene anche così.
    PS: sono con Viscontessa. Qui si prende tutto troppo maledettamente sul serio…

  18. Io non capisco.
    Il fatto che Valentino sia simpatico e forse meno ignorante di quanto appia in questo post, cosa significa?
    Cioè perchè non si può scherzare con Valentino? solo perchè è un fenomeno in moto!?!
    Non so perchè, ma forse proprio per la sua simpatia, immagino che anche lui, leggendo questo post, ne sorriderebbe.

  19. beh, non so se wayne rooney, per dire, sia meglio di cassano

    non trovo neanche giusto bollare come rosicona la celi
    la questione è vera e anche si forse rossi non è il peggio in questo senso è un po’ poco dire basta che facciano gol o che vincano
    i campioni dello sport rappresentano molto per certe fasce sociali
    e il fatto di praticare una attività non culturale non capisco perchè esima dall’essere vagamente inciviliti
    il punto è che non è il tempo di allenamento che ruba energia al miglioramento
    sono i soldi che convincono che va bene così
    e la cosa è diversa

  20. No, adesso perché lo scrive la Celi, mica per forza bisogna dire che è tutto buono. Per me è una vaccata grauita, tanto per sparare sul bersaglio grosso. Dai Lia, puoi fare meglio.

  21. Certo Spiritum ed è esattamente per la salvaguardia degli stessi diritti civili che mi schiero con la Celi.
    Mica perchè Valentino è un bersaglio grosso non si può sparargli contro!

  22. Secondo me c’è gente che è portata per delle cose e certa gente che è portata per delle altre.
    Se uno non è portato per la scuola (come me d’altronde) cosa ci si può fare?
    Lo potevamo criticare se cercava di strafare in ambito culturale…ma in fondo fa quello che sa fare…e lo fa anche bene.

  23. Bhè, Viscontessa, di che diritti stiamo parlando se una si mette a dare dell’ignorante e del decerebrato a uno che manco conosce.
    Se era per fare satira, proprio non ci siamo…

  24. sai qual’è il problema Viscontessa, non il bersaglio grosso o meno, ma l’argomentazione. Il titolo del post è carino e immediato, una battuta arguta e spiritosa. E ci sta. Ma tutta la pippa del post, più che spiritosaggine e ironia, mi fa venire in mente il: “è bravo, bello, ricco, e famoso, dovrà per forza essere stupido (almeno!)”. Scritto così l’ho trovato un po’ triste, un po’ forzato, ecco. Poi scusa lia celi se t’ho dato della snob, la forza del campanilismo alle volte…Però ribadisco che non faceva ridere. Era anzi pittosto astioso. O magari io non so leggere i post, che è un’ipotesi…

  25. A mio (sindacabile) giudizio l’intervento della Celi è divertente fino a metà, un po’ tirato per i capelli nella seconda parte.
    Pur nella libertà di satira mi sembra di poter giudicare ingenerosa la presunta mancanza di moralità di Valentino adombrata in questo post.
    A differenza di molti sportivi ha rifiutato sponsorizzazioni dei tabaccai salvo doverle giocoforza accettare con la scelta di vita della Yamaha.
    Inoltre si è dimostrato spesso sensibile alle tematiche sociali in molte situazioni non “plastificate” e “preconfezionate”, come la sua campagna per liberalizzare i medicinali antiAids durante il gran premio del Sudafrica.
    Insomma, non è Gino Strada ma neppure del Piero!

    Eppoi, per me, prendere residenza a Londra, per chi può, è segno di grande intelligenza. Altrochè.

    PS: ma la Valentina omonima di Rossi è la Valentina Rossi delle 3 parole?

  26. Decerebrato non direi e non direi neanche “uno che non conosce”.
    Diciamo che gli ha scherzosamente dato dell’ignorante coì come in molti hanno, per esempio, insinuato che qualche starletta dei calendari abbia il seno rifatto…eppure nessuno lo ha mai toccato per esserne certo.
    Il pargone, certo, è un po’ forzato ma il sospetto è che il post di Lia abbia suscitato tanto dissenzo perchè in fondo Valentino, oltre ad essere un gran campione, è anche di una simpatia travolgente.
    Però un po’ di elasticità secondo me non guasterebbe, la satira è satira anche quando tocca qualcuno che ci sta simpatico.

  27. ma chi Raccoss, “dammi 3 parole sole, mare, amore?”. Ma non si chiamava Valeria Rossi? Io cmq l’omonimia ce l’ho solo nel nome proprio. Però ho una serie di zii e cugini di Tavullia, per cui posso fregiarmi di sfoggiare la celeberrima: “mio cugino che conosce Valen…” etc… ;-)
    Poi scusate, ma noi di Pesaro a Rossini c’eravamo fermati come glorie cittadine…son soddisfazioni…

  28. Riesco a essere elastico come Plastic Man (mentalmente parlando), ma la satira deve essere intelligente, così è uno sparare a zero proprio triste…ma ci stiamo ricamando sopra un pò troppo.

  29. Racoss mi ha preceduta. sono d’accordo col tuo commento.

    Rossi non è molto istruito.
    Rossi è un campione che ha scelto anni fa di correre in moto piuttosto che studiare. Corre bene, ma parla come uno che ha scelto di non studiare.
    Penso che le qualità morali e l’intelligenza di una persona prescindano dal suo grado d’istruzione. Ecco io penso che Valentino Rossi sia poco istruito ma che questo non sia nè un bene nè un male, solo un dato di fatto che è lecito sottolineare, ma senza strafare.
    L’ironia anzi l’autoironia, per esempio, che dimostra mettendo in scena quelle brevi scenette a inizio o fine gara e in cui spesso prende in giro giornalisti o giudici di gara (invece di fare il lecchino) è per me un segno d’intelligenza.
    Molti fior di laureati e presunti intellettuali come Sgarbi (ho detto presunti!) non ne sono capaci, perché troppo presi a guardarsi (e a guardarselo) allo specchio e dirsi quanto son fighi per la loro recensione di questo o quel libro/quadro/film.
    Vi ricordate quanto si era incazzato Totti perché lo imitiavano anni fa in uno spettacolo tv (non ricordo quale) o quanto si prende sul serio quell’altra mente di Biaggi?

    In sostanza: Rossi corre bene, è un po’ un sempliciotto ed è anche poco istruito. Lo si può prendere in giro con leggerezza. Quella che onestamente mi sembrava mancasse nella seconda parte del post di Lia.

  30. D’accordo con Valentina. La satira per essere divertente deve essere pungente. Questa non mi sembra tale. Solo un po’ acida.

    Poi Valentino sarà simpaticissimo, ma pure sui simpaticissimi si ride, se qualcuno riesce a far ridere. Se non ci riesce, non si ride.

  31. magari non vi interessa, ma giusto per dire che l’ho conosciuto e, se a qualcuno sembra stupido, lo e’ molto meno di quello che sembra. Arvz.

  32. Mi aggiungo al coro. L’inioransa nelo sport regna sovrana. Non so chi ci impara l’itagliano a qui nioranti li pero’ so che guadagnano piu’ soldi di me che c’ho preso pure il diploma alla squola io.

    E se penso che mi sono fatto pure il mazzo all’universita’, per finire in batteria come i polli dietro ad una scrivania a pestare dei tasti….

    Pero’ devo aggiungere anche che io non guadagnero’ un fico secco, e con la mia bella laurea ci fascio il fondo del secchio della spazzatura, ma mi sento in pace con me stesso quando sento sportivi e non che maltrattano la sintassi!

    Comunque viva Rossi, che mi sta sulle palle, ma almeno e’ meno imbecille di Biaggi!

  33. Lia fai proprio ridere i polli, classico post di chi vuole fare per forza la controcorrente e comincia a offendere ma piantala!

  34. I soliti luoghi comuni del cazzo.
    “E’ un grande campione, ma umanamente…”

    Ma cos’è che differisce il campione dall’uomo?
    [Ste]

  35. complimenti per il post, una bella morale demagogica ci mancava proprio.
    che bello sarebbe il mondo con più rossi e meno celi.

  36. Forse gli italiani lo adorano perchè si sentono più orgogliosi di essere rappresentati nel mondo da questo ragazzo (presunto) ignorante piuttosto che da un plurilaureato tipo Buttiglione.

  37. ma come si agitano a toccargli Rossi. Ma scusate, e’ un personaggio pubblico, e’ uno che per mestiere e per soldi si mette in mostra ed e’ liberissimo di farlo (anche tre campagne pubblicitarie per volta) lo si potrà pur prendere per il culo un pochino? Mica gli si portano via i titoli, ne’ i miliardi. Che ha fatto bene a portarsi a casa, visto che ci sono i folli che glieli danno. E’ un grande campione, ma il Cepu ha dovuto rinunciare a lui come testimonial perche’ non riuscivano a fargli dare un esame. E’ un semplice fatto, abbastanza buffo. La satira ricama sempre sui casi buffi dei personagig famosi. Insomma a me il post della Celi ha fatto ridere, così come ammiro Rossi quando corre in moto. Ah, inoltre, loro due sono entrambi romagnoli e sono entrambi fisicamente belli. Mi sa che qui gli unici ad agitarsi siete voi…

  38. E io che credevo di aver scritto un post moderato, quasi tenero… figli miei, siete permalosetti, eh? Il che mi conferma che il post andava scritto. Per rompere i coglioni a voi believers, mica a Rossi, che se ne infischia beatamente di tutti noi e si gode la vita a modo suo. Il personaggio Rossi, mi fa ridere, mi sembra un’iperbole vivente, che posso farci? Ho una certa età, ne ho viste tante, e soprattutto di moto e auto non me ne frega una beata fava (e sì che sono romagnola da sette generazioni). Però devo riconoscere che Valentino Rossi mi mette pure allegria, a differenza di Totti e company, che guadagnano quanto lui, sono ignoranti peggio di lui, ma sono umanamente intollerabili.

  39. behm stefano (o silvestro?), come fai a chiederti, in generale e lasciando perdere il caso di Rossi, cosa differenzia l’uomo dal campione?

    Se io faccio i cento metri in 8 secondi e poi inculo i bambini si può dire che sono un campione fenomenale e un uomo ignobile?

  40. Vedo che si ciancia… allora la sparo grossa!
    Meglio Cassano, poeta della smorfia. Meglio Totti, poeta del cazzeggio.
    Ma voi sapete che se qui stiamo messi così, in inghilterra si gonfiano di alcool, in olanda di pasticche, in america sono boss del traffico di droga. Meglio scemi. Almeno quando segnano o vincono godi per loro ma anche un po ‘ per te stesso!!!

  41. il punto non è rossi o non rossi. con la satira non ci sono bersagli intoccabili. il fatto è che non fa ridere perchè è una caricatura forzata. se facesse ridere non ci sarebbero stati tutti questi commenti astiosi.

  42. siccome mi pare di essere l’unica a difendere il post (Lia pirsonalmente in pirsona a parte) dirò per semplicità di polemica che a me il post ha fatto sorridere.
    A me è piaciuto così come mi piace Valentino Rossi.
    Ognuno con i suoi limiti…fortunatamente.

  43. Concordo, sottolineo e ribadisco quanto appena scritto da redmondbarry. Era una caricatura forzata, non faceva ridere, sembrava quasi un attacco personale. C’è differenza tra satira e astio.

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